jackari ha scritto:
si ma chiaramente le 127 e 128 erano auto valide e anni luce rispetto alle altre perchè costavano meno in virtù delle politiche economiche perseguite dai nostri governi (in particolare politica monetaria fino all'81 ancora possibile dopo non più per l'ingresso nello sme e per il famoso divorzio tra tesoro e banca d'italia= principali cause del debito pubblico dell'italia e poi per l'euro). tanto è vero che con l'uscita dello sme la fiat si riprese allal grande, la punto vendette un milione e mezzo di esemplari nel primo anno e mezzo di vita (in europa e non solo in italia) e la fiat produsse quasi una decina di modelli (coupè, barchetta, e mise da parte liquidità per investimenti per 156, 166,147 lybra e altri modelli a venire): con soli 3 anni di libertà del cambio (fino al 96 quando venne fissato il cambio suicida per l'euro). la qualità è importante ma non è quella da sola che fa la differenza: tutti sono più o meno capaci di garantire buoni prodotti: la difficoltà sta nel fare i buoni prezzi e quando si parte da una posizione di svantaggio (cambio fissato ad un tasso non vantaggioso o vantaggioso per altri) diventa veramente difficile. e siccome non è remunerativo ecco che nessuno investe (e diventa difficile criticare marchionne su questo).
poi se si vuole criticare il prodotto si può fare ma non è quello il problema
diciamo che concordo molto con quanto hai detto, in percentuale diciamo un 1%

mi sembra la solita arrampicata sugli specchi per negare un problema , quello della qualità del gruppo fiat , che fu segnalato da cesare romiti in persona e non alludeva di certo a problemi economici e finanziari !
Poi si sarebbe morsicato la lingua perché fu vittima di ironie feroci, ma intanto il messaggio dei problemi di qualità fiat era stato ufficializzato
Oppure dobbiamo far finta di dimenticare che con l'arrivo di marchionne la qualità è migliorata notevolmente pur in presenza dell'impossibilità di svalutare ?
Guarda riguardo alla qualità i problemi causai dalla finanza o dai cambi della valuta stanno a zero ; è solo voglia di investirci , di crederci e di non scegliere scorciatoie nefaste