<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> RCA: L'assicurazione può recedere dal contratto? | Il Forum di Quattroruote

RCA: L'assicurazione può recedere dal contratto?

Dopo 10 anni di assicurazione presso la stessa compagnia, nell'ultimo hanno abbiamo causato con malus un lievissimo incidente (fanalino e paraurti) ad una vecchia fiat 500.
Oggi è arrivata la lettera da parte dell'assicurazione che recede d'ufficio dal contratto e mi mandano anche l'attestato di rischio.
Ora, siamo in 6° classe, ma paghiamo come fosse una 1° tramite il decreto Bersani (familiare convivente).
Siccome le assicurazioni hanno l'obbligo di assicurare un richiedente, potrei richiedere un preventivo alla stessa assicurazione e sempre tramite il decreto Bersani rientrare in 6° pagando come fosse una 1°.
Tralasciando il comportamento dell'assicurazione, come mi consigliate di operare? In settimana un salto presso l'assicuratore è d'obbligo.
Grazie
 
dovresti semplicemente perdere 2 classi, hai commesso 1 solo sinistro.
recedilo tu il contratto, e se ne hai altri con loro, pure quelli.
ci sono centinaia di altre assicurazioni, spostati in una più seria! ;)

PS, io ogni anno cambio, anche se per 10? in meno l'anno.
 
Si possono, almeno per quanto ne so, ovviamente non possono lasciarti scoperto fino a scadenza o senza preavviso. Come Newsuper5 ti consiglio di cambiare cercando su internet quei portali che fanno confronto tra piu assicurazioni. Quello che ho usato io è il preventivatore isvap, ti manda un bel pdf con tutti i preventivi delle assicurazione relative alla zona che hai scelto.
 
Valuterò sicuramente i preventivi con altre compagnie, ma:
*** Se tramite il decreto Bersani usufruisco di una 6° classe ma pagho come fossi una 1°
*** Se ogni compagnia assicuratrice è obbligata ad assicurare un richiedente.
*** Se dovessi richiedere nuovamente il preventivo alla stessa assicurazione, sarebbero tenuti quindi a riassicurarmi nella mia classe di merito (6°) e tramite il decreto Bersani usufruirei della classe di merito del mio famigliare (1°).... quindi non cambierebbe nulla. Magari mi sfugge qualche cosa?
 
Detto cosi, quello che ti è successo ha dell'incredibile, finchè incassano bene, altrimenti recedono..... :rolleyes:
Comunque io mi trovo bene con genertel, con cui sono dal 1998, prima del rinnovo, entro nell'area clienti, mi personalizzo la polizza come voglio io, e so già a seconda di quello che metto e che tolgo, quello che andrò a pagare, pago per l'uso che ne faccio dell'auto e per la provincia dove circolo, per la professione che faccio e per i km che percorro in un anno, per il massimale che ho, per gli accessori oltre la rca di legge, esempio furto incendio, grandine ecc.....più comodo di cosi.....
basta ufficetti con la classica segretaria che se la tira e non ti caga, che dopo che gli hai lasciato mezzo stipendio, nemmeno ti dice grazie, non ti davano l'attestato di rischio se non su esplicita richiesta e per farti dare un modulo blu per la constatazione, dovevi metterti in ginocchio, ora tratto con persone gentilissime che si fanno in tre per venirti incontro, dopo 2 giorni che pago mi arriva tutto tramite posta prioritaria, tutte le volte ho dentro copia del contratto con tutte le clausole, modulo blu attestato di rischio e adesivo per mettere il tagliando!
 
dinuz ha scritto:
Valuterò sicuramente i preventivi con altre compagnie, ma:
*** Se tramite il decreto Bersani usufruisco di una 6° classe ma pagho come fossi una 1°
*** Se ogni compagnia assicuratrice è obbligata ad assicurare un richiedente.
*** Se dovessi richiedere nuovamente il preventivo alla stessa assicurazione, sarebbero tenuti quindi a riassicurarmi nella mia classe di merito (6°) e tramite il decreto Bersani usufruirei della classe di merito del mio famigliare (1°).... quindi non cambierebbe nulla. Magari mi sfugge qualche cosa?

Un assicurazione che mi recede il contratto a me non mi vede + e togliete pure le altre polizze che avete, fateli morire di fame!
 
manuel46 ha scritto:
dinuz ha scritto:
Valuterò sicuramente i preventivi con altre compagnie, ma:
*** Se tramite il decreto Bersani usufruisco di una 6° classe ma pagho come fossi una 1°
*** Se ogni compagnia assicuratrice è obbligata ad assicurare un richiedente.
*** Se dovessi richiedere nuovamente il preventivo alla stessa assicurazione, sarebbero tenuti quindi a riassicurarmi nella mia classe di merito (6°) e tramite il decreto Bersani usufruirei della classe di merito del mio famigliare (1°).... quindi non cambierebbe nulla. Magari mi sfugge qualche cosa?

Un assicurazione che mi recede il contratto a me non mi vede + e togliete pure le altre polizze che avete, fateli morire di fame!
Lo so benissimo e lo farei (forse lo farò),anche se può sembrare strano, a causa di una serie di problemi personali avrei voluto non dover cambiare compagnia con l'altra polizza.
 
dinuz ha scritto:
Valuterò sicuramente i preventivi con altre compagnie, ma:
*** Se tramite il decreto Bersani usufruisco di una 6° classe ma pagho come fossi una 1°
*** Se ogni compagnia assicuratrice è obbligata ad assicurare un richiedente.
*** Se dovessi richiedere nuovamente il preventivo alla stessa assicurazione, sarebbero tenuti quindi a riassicurarmi nella mia classe di merito (6°) e tramite il decreto Bersani usufruirei della classe di merito del mio famigliare (1°).... quindi non cambierebbe nulla. Magari mi sfugge qualche cosa?

Direi che il discorso non mi torna.
E' impossibile che dell'incidente non rimanga traccia nel certificato di sinistrosità, altrimenti sarebbe troppo comodo.
 
gigi sallivan ha scritto:
dinuz ha scritto:
Valuterò sicuramente i preventivi con altre compagnie, ma:
*** Se tramite il decreto Bersani usufruisco di una 6° classe ma pagho come fossi una 1°
*** Se ogni compagnia assicuratrice è obbligata ad assicurare un richiedente.
*** Se dovessi richiedere nuovamente il preventivo alla stessa assicurazione, sarebbero tenuti quindi a riassicurarmi nella mia classe di merito (6°) e tramite il decreto Bersani usufruirei della classe di merito del mio famigliare (1°).... quindi non cambierebbe nulla. Magari mi sfugge qualche cosa?

Direi che il discorso non mi torna.
E' impossibile che dell'incidente non rimanga traccia nel certificato di sinistrosità, altrimenti sarebbe troppo comodo.
In realtà il malus è già stato applicato, sarei dovuto essere in 4° classe, invece mi ritrovo in 6°. L'incidente è avvenuto quasi 2 anni fa, il relativo aumento di polizza e relativa classe è stato prontamente applicato l'anno seguente.
 
Il decreto Bersani si applica solo sulle nuove assicurazioni.
Non puoi pretenderne l'applicazione su un'auto che era già assicurata con quella stessa Compagnia, dopo un sinistro per colpa, solo per evitare il malus.
Sarebbe troppo bello e troppo comodo.
Va bene punire le Compagnie quando si comportano da sanguisughe ma questo non è una buona ragione per pretendere esenzioni e "regali" usando un decreto che non è stato fatto certo per coprire i sinistri a chi li causa ma solo per non vessare chi per necessità ha più di un'auto (e non causa sinistri).
Le molte (troppe) angherie che subiamo dalle assicurazioni non devono farci diventare degli sciacalli nei loro confronti.......................

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Il decreto Bersani si applica solo sulle nuove assicurazioni.
Non puoi pretenderne l'applicazione su un'auto che era già assicurata con quella stessa Compagnia, dopo un sinistro per colpa, solo per evitare il malus.
Sarebbe troppo bello e troppo comodo.
Va bene punire le Compagnie quando si comportano da sanguisughe ma questo non è una buona ragione per pretendere esenzioni e "regali" usando un decreto che non è stato fatto certo per coprire i sinistri a chi li causa ma solo per non vessare chi per necessità ha più di un'auto (e non causa sinistri).
Le molte (troppe) angherie che subiamo dalle assicurazioni non devono farci diventare degli sciacalli nei loro confronti.......................

Saluti
Io non voglio evitare il malus(, che tra l'altro è già stato applicato), ma se loro possono disdire d'ufficio la polizza, è anche vero che non possono rifiutarsi di assicurare un cliente. Questo cliente sarei io "ex novo" e avendo un familiare nella stessa assicurazione avrei diritto alla stessa classe di merito (decreto Bersani). Altrimenti per avere la stessa agevolazione dovrei migrare con entrambe le polizze, mia e del famigliare verso altri lidi..... trovo alquanto discutibile il comportamento dell'assicurazione, un sinistro lievissimo (parliamo di neanche 600?) e una "fedeltà di oltre 10 anni viene così liquidata.... fin quando c'è da mungere mungono poi arrivederci e grazie.
 
dinuz, la vedo dura per te. a me per un sinistro fatto 2 anni fa e messo in attestato quest'annno, non mi hanno cacciata dall'assicurazione, ma mi hanno messo in condizione di andar via. il premio ha avuto un aumento di ben 550 euro, parlo di aumento!!

ho girato in lungo e in largo e con in attestato un sinistro nessuno ha voluto farmi il solo preventivo!!! è vero ceh tanto fa la provincia di residenza, qui in puglia stiamo messi male da questo punto di vista, sai quanti pagano anche 2000 euro l'anno per la sola rc??
 
ad onor di cronaca, io invece il sinistro con l'auto l'ho subito, un tamponamento ad un semaforo. ebbi 1.500 euro di danno e me ne risarcirono solo la metà mettendomi anche il sinistro in attestato. una polizza aperta da mio padre ben 36 anni fa senza mai un sinistro, ne con colpa ne con ragione... sono semplicemente pazzi
 
dinuz ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Il decreto Bersani si applica solo sulle nuove assicurazioni.
Non puoi pretenderne l'applicazione su un'auto che era già assicurata con quella stessa Compagnia, dopo un sinistro per colpa, solo per evitare il malus.
Sarebbe troppo bello e troppo comodo.
Va bene punire le Compagnie quando si comportano da sanguisughe ma questo non è una buona ragione per pretendere esenzioni e "regali" usando un decreto che non è stato fatto certo per coprire i sinistri a chi li causa ma solo per non vessare chi per necessità ha più di un'auto (e non causa sinistri).
Le molte (troppe) angherie che subiamo dalle assicurazioni non devono farci diventare degli sciacalli nei loro confronti.......................

Saluti
Io non voglio evitare il malus(, che tra l'altro è già stato applicato), ma se loro possono disdire d'ufficio la polizza, è anche vero che non possono rifiutarsi di assicurare un cliente. Questo cliente sarei io "ex novo" e avendo un familiare nella stessa assicurazione avrei diritto alla stessa classe di merito (decreto Bersani). Altrimenti per avere la stessa agevolazione dovrei migrare con entrambe le polizze, mia e del famigliare verso altri lidi..... trovo alquanto discutibile il comportamento dell'assicurazione, un sinistro lievissimo (parliamo di neanche 600?) e una "fedeltà di oltre 10 anni viene così liquidata.... fin quando c'è da mungere mungono poi arrivederci e grazie.

Loro non possono rifiutarti come cliente ma la polizza te la fanno alle loro condizioni. Ovviamente quelle che ti faranno saranno tali che sarai tu, volontariamente, a migrare verso altri lidi. E, ti ripeto, per loro NON sei affatto un nuovo cliente visto che eri già assicurato con loro (è scritto chiaramente nell'attestato di rischio) ed hai addirittura un'altra polizza. La verginità non la si ricostruisce nemmeno con le Assicurazioni.
Ti dirò di più, con un sinistro nell'anno nessun'altra Compagnia è obbligata ad accettarti l'applicazione del decreto Bersani.
E non contano né i 10 né i 20 anni di fedeltà, e nemmeno l'importo del danno che hai causato.
Le Assicurazioni (senza che io voglia assurgere a loro avvocato), non sono né ONLUS né Enti Obbligatori. Vivono in un libero mercato nel quale devono competere con le altre, pur facendo sempre e comunque i propri interessi.
E' quindi normale, anche se non ci fa comodo, che possano scegliersi la clientela a loro piacimento con metodi del tipo che abbiamo detto.

Saluti
 
ucre ha scritto:
ad onor di cronaca, io invece il sinistro con l'auto l'ho subito, un tamponamento ad un semaforo. ebbi 1.500 euro di danno e me ne risarcirono solo la metà mettendomi anche il sinistro in attestato. una polizza aperta da mio padre ben 36 anni fa senza mai un sinistro, ne con colpa ne con ragione... sono semplicemente pazzi

Evidentemente ti hanno attribuito un concorso di colpa del 50%. E in quel caso ti dovrebbero aver scalato una sola classe B/M e non due come avviene quando ti danno il 100% di colpa.
Non capisco sinceramente come si possa pretendere di godere di "franchigie" sulla base di un più o meno lungo periodo di permanenza con la stessa compagnia senza sinistri, soprattutto se questo periodo non riguarda direttamente noi ma i nostri genitori o parenti. Fosse anche dopo 100 anni senza mai un incidente, in caso di sinistro per colpa la Compagnia ha il sacrosanto diritto di fare quello che prevede il contratto, che poi è lo stesso che farebbe ad uno che ha il primo sinistro dopo 1 anno.

Saluti
 
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