<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> RCA: L'assicurazione può recedere dal contratto? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

RCA: L'assicurazione può recedere dal contratto?

ucre ha scritto:
quadrif ha scritto:
ucre ha scritto:
dal novembre del 2008 che siamo in causa. l'avvocato mi ha fatto incassare l'assegno di 750 euro e ha mandato una raccomandata dicendo che lo abbiamo accettato come anticipo. ma non si smuove nulla. e intanto ho anche segnalato all'isvap la compagnia di assicurazione perchè hanno aumentato il premio alla scadenza della semestralità. mi sono ritrovato un aumento percentuale nell'arco dei 12 mesi che sfiora il 35 %. a novembre cambierò assicurazione, al momento del rinnovo non mi hanno messo nella condizione di poter cercare, non ho ricevuto attestao, la cartolina in cui mi ricordava che la polizza era in scadenza mi è arrivata il giorno dopo che ho rinnovato il contratto e tante altre cose. porterò la macchina dove ho fatto la polizza per la moto. spero non di pagar meno, ma quantomeno se un altro deficiente mi tamponi ad un semafori di avere quanto mi spetti.

scusatemi per il piccolo sfogo, ma quando sento questi argomenti sulle assicurazionie il solito luogo comune cche al sud si fanno le truffe quando è statisticametne provato che il comune con più sinistri è milano... madonna mia cosa mi prende

Se c'è in corso una causa da quasi tre anni e nemmeno in sede giudiziale ti hanno riconosciuto immediatamente il 100% del dannno, non volermene, ma non deve trattarsi di un banale tamponamento. Questo non significa che tu abbia torto, ma piuttosto che la dinamica non è univoca.
Quanto al discorso truffe, non conta quanti sinistri avvengono in una città (è normale che Milano, con la mole di veicoli che vi circola, si trovi in testa alla classifica numerica), ma quanti di questi sono autentici e quanti sono fasulli.

si, non è univoca perchè quel ccc....ne dice che gli ho tagliato la strada. come si possa tagliare la strada ad un semaforo, in città, con una corsia per senso di marcia, senza corsie ddi preselezione, me lo dovrebbe spiegare il perito. e da persona per bene non mi sono nemmeno fatto venire amnesie e danni fisici nonostante mi abbia letteralmetne alzato da terra e per poco mi sbatteva contro un muro, solo il mio riflesso di affondare il piede sull'acceleratore invece di prendere il freno mi ha salvato

A questo punto è il giudice che te lo deve spiegare...
Comunque, in bocca al lupo per il proseguimento della causa, spero che almeno in quella sede si riesca a fare chiarezza ed emergano le tue ragioni.
 
quadrif ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Che nel tamponamento, a priori, non esista concorso di colpa è solo un vecchio luogo comune.
Un tamponamento è esattamente un sinistro come gli altri nel quale va valutata esattamente la dinamica, come è avvenuto l'urto, per quale motivo, se uno od entrambi i conducenti hanno fatto tutto il possibile per evitarlo ovvero hanno messo in atto comportamenti che lo abbiano facilitato.
Esistono tantissime tipologie di tamponamento con concorso di colpa.
Ovviamente sto parlando del tutto in generale, e non certo del caso specifico.

Saluti

E' vero che la regola generale si applica a tutti i sinistri, tamponamenti compresi, però in quest'ultimo caso va integrata con una disposizione specifica piuttosto difficile da superare, ovvero l'obbligo di mantenere la distanza di sicurezza, che, il più delle volte, basta a fare la differenza a favore del tamponato.

Vero, ma solo se al tamponato non è in alcun modo imputabile alcun comportamento od alcuna situazione che possa aver favorito il sinistro. Ho letto più di una sentenza in cui ad un tamponato è stato dato il concorso di colpa perchè aveva uno od entrambi gli stop malfunzionanti (lampadina bruciata), per non parlare dei casi di rientro da sorpasso azzardato in coda, quando uno ti supera, ti si piazza davanti (nello spazio che tu giustamente hai lasciato tra te ed il veicolo che ti precede) e frena all'improvviso e violentemente per adeguare la sua velocità a quella della coda.
Anche nei casi manovre azzardate motivate (ad esempio per evitare animali o pedoni), la colpa viene spesso attribuita ad entrambi, ovviamente la percentuale maggiore al tamponante.

Saluti
 
Grazie ai vostri consigli ed alcuni pareri sentiti sembra assai difficile voler rimanere con questa compagnia, che inizia per A e finisce per Ugusta :!:,
Ho provato a fare alcuni preventivi come da voi consigliato tramite il Preventivatore Isvap (che trovo di una figata pazzesca), ma a parte 2-3 assicurazioni a me sconosciute che sono in linea con quanto pago attualmente, tutte le altre sono più care o molto più care. Pazienza.
Però una cosa mi manda in bestia, nella lettera è riportato: "" In ogni caso, potrà rivolgersi alla Sua agenzia che Le fornirà le necessarie informazioni sulla facoltà di rimborso di sinistri pagati; qualora si tratti di sinistri rientranti nella procedura del risarcimento diretto, il Suo Agente le fornirà tutta l'assistenza necessaria per spiegarLe come conoscere l'importo da pagare attraverso la Stanza di Compensazione"".
Magari sbaglio, ma io la interpreto così: se ci paghi il sinistro che abbiamo liquidato puoi continuare ad essere nostro cliente......no, non ci siamo proprio, capisco che la procesura possa essere stata applicata da un sw stupido, ma la compagnia in questo caso non ne esce con una bella pubblicità.
Saluti
 
dinuz ha scritto:
Grazie ai vostri consigli ed alcuni pareri sentiti sembra assai difficile voler rimanere con questa compagnia, che inizia per A e finisce per Ugusta :!:,
Ho provato a fare alcuni preventivi come da voi consigliato tramite il Preventivatore Isvap (che trovo di una figata pazzesca), ma a parte 2-3 assicurazioni a me sconosciute che sono in linea con quanto pago attualmente, tutte le altre sono più care o molto più care. Pazienza.
Però una cosa mi manda in bestia, nella lettera è riportato: "" In ogni caso, potrà rivolgersi alla Sua agenzia che Le fornirà le necessarie informazioni sulla facoltà di rimborso di sinistri pagati; qualora si tratti di sinistri rientranti nella procedura del risarcimento diretto, il Suo Agente le fornirà tutta l'assistenza necessaria per spiegarLe come conoscere l'importo da pagare attraverso la Stanza di Compensazione"".
Magari sbaglio, ma io la interpreto così: se ci paghi il sinistro che abbiamo liquidato puoi continuare ad essere nostro cliente......no, non ci siamo proprio, capisco che la procesura possa essere stata applicata da un sw stupido, ma la compagnia in questo caso non ne esce con una bella pubblicità.
Saluti

La postilla riportata sulla lettera di disdetta ha lo scopo di informarti che è possibile eliminare il malus che ti hanno applicato per il sinistro, a patto di restituire all'assicurazione pagante la somma che hanno sborsato.
Edit: Così avresti un attestato di rischio "libero" da sinistri.
Ovviamente conviene farlo solo nel caso di piccoli esborsi.
Siccome parlano di "stanza di compensazione", il sinistro non è stato liquidato dalla tua compagnia al danneggiato, ma, secondo la procedura di indennizzo diretto è stato pagato dalla compagnia di controparte al loro assicurato.
Per conoscere questo importo, va fatta una verifica presso la stanza di compensazione gestita da Consap. Il tutto può essere fatto, se ritieni, tramite la tua agenzia. Non so dirti se il rimborso del sinistro potrà consentirti di eliminare la disdetta e mantenere la polizza che hai in corso attualmente.
 
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