<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> QUESTO e' il Servizio Sanitario Nazionale. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

QUESTO e' il Servizio Sanitario Nazionale.

dillo a me quando mi hanno fatto pagare 50 euro l'ingessatura del gomito :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: naturalmente con regolare fattura :evil: :evil:
ciao madmax
 
geltrudefroschio ha scritto:
e lo paghiamo pure...
quando si prenotano esami con la mutua si aspettano mesi,
se invece si paga in privato il posto c e' subito.. chissa' perche'...
e parlo dello stesso esame nello stesso identico posto dallo stesso specialista..
che schifo :evil:

c e' solo da sperare di star bene e non dover andare mai in quei posti :?
Non è la prima volta che lo scrivo ma, a parte procida/flegreo, credo di essere uno dei pochi medici che frequenta il forum.
Sono dipendente opsedaliero, non ho mai svolto attività privata per mia libera scelta, e sono anche "un sinistro" tanto per usare un linguaggio a voi caro, ma spesso mi tocca difendere i miei colleghi che fanno attività privata (invece dovreste essere più voi "destri" a volere il libero mercato).
I contratti dei medici pubblici assunti dal SSN (secondo le regole dell'allora ministro Rosy Bindi) prevedono il rapporto di esclusività, cioè io non posso operare in ospedale e poi andare anche in clinica privata, come si faceva un tempo, cosa per me giustissima. C'è però la possibilità della libera professione intra-moenia, che si fa FUORI orario di servizio. L'ospedale mette a disposizione le strutture e le attrezzature, il medico deve dare il 50% del compenso ottenuto dalla libera professione, all'ospedale. Se l'ospedale non può assicurare spazi per far svolgere questo tipo di attività a chi lo vuole fare, può convenzionare uno studio privato extra ospedale. Quindi, anche se il medico ti visita in uno studio privato, DEVE fatturare con il bollettario dell'ospedale e metà del compenso va sempre all'ospedale.
Ora se il contratto prevede 38 ore a settimana ogni medico è obbligato a fare quelle ore, a seconda se si lavora con o senza il sabato compreso, (al di là delle guardie) devi dare 6 ore e 33 oppure 7, 28.
I vari ambulatori sono fatti calcolando il numero di medici che possono fare quel determinato ambulatorio, i tempi tra un paziente e l'altro, la disponibilità delle attrezzature etc. Come ho detto all'inizio, io non faccio il privato, ma posto che volessi farlo, io che faccio un ambulatorio di ecodoppler ho dalle 8,30 alle 13,30 una lista di pazienti, in teoria una spacco di mezz'ora per pausa mensa (che la maggior parte delle volte salto) per riprendere dalle 14 alle 15, per un totale di 22 pz più 3 posti per i cosiddetti bollini verdi (urgenze differibili), più i vari pz del pronto soccorso. Ti assicuro che esci abbastanza frastornato da un tale ambulatorio, ma se invece fossi un superstakanovista e, avendo già lavorato le ore dovute, volessi lavorare altre 2-3 ore per fare LP, è normale che quella è una lista d'attesa diversa, ma non sto togliendo nulla a nessuno, sto solo lavorando molto più del normale. In ogni caso, facendo il chirurgo ed avendo cambiato diversi ospedali della provincia di BS, una costante dei reparti chirurgici è l'enorme numero di ore lavorate in più e che NON ti vengono pagate (nel vecchio ospedale dalle 300 alle 400/anno), oltre a quelle straordinarie e le guardie che vengono pagate, ma capirai che non puoi lasciare un pz con la pancia aperta perchè è finito il tuo orario!. Quale altra categoria fa questo?
 
CCMORSEL ha scritto:
dillo a me quando mi hanno fatto pagare 50 euro l'ingessatura del gomito :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: naturalmente con regolare fattura :evil: :evil:
ciao madmax
ma dove nell'ospedale pubblico,al pronto soccorso? denunciali!
 
Menech ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
e lo paghiamo pure...
quando si prenotano esami con la mutua si aspettano mesi,
se invece si paga in privato il posto c e' subito.. chissa' perche'...
e parlo dello stesso esame nello stesso identico posto dallo stesso specialista..
che schifo :evil:

c e' solo da sperare di star bene e non dover andare mai in quei posti :?
Non è la prima volta che lo scrivo ma, a parte procida/flegreo, credo di essere uno dei pochi medici che frequenta il forum.
Sono dipendente opsedaliero, non ho mai svolto attività privata per mia libera scelta, e sono anche "un sinistro" tanto per usare un linguaggio a voi caro, ma spesso mi tocca difendere i miei colleghi che fanno attività privata (invece dovreste essere più voi "destri" a volere il libero mercato).
I contratti dei medici pubblici assunti dal SSN (secondo le regole dell'allora ministro Rosy Bindi) prevedono il rapporto di esclusività, cioè io non posso operare in ospedale e poi andare anche in clinica privata, come si faceva un tempo, cosa per me giustissima. C'è però la possibilità della libera professione intra-moenia, che si fa FUORI orario di servizio. L'ospedale mette a disposizione le strutture e le attrezzature, il medico deve dare il 50% del compenso ottenuto dalla libera professione, all'ospedale. Se l'ospedale non può assicurare spazi per far svolgere questo tipo di attività a chi lo vuole fare, può convenzionare uno studio privato extra ospedale. Quindi, anche se il medico ti visita in uno studio privato, DEVE fatturare con il bollettario dell'ospedale e metà del compenso va sempre all'ospedale.
Ora se il contratto prevede 38 ore a settimana ogni medico è obbligato a fare quelle ore, a seconda se si lavora con o senza il sabato compreso, (al di là delle guardie) devi dare 6 ore e 33 oppure 7, 28.
I vari ambulatori sono fatti calcolando il numero di medici che possono fare quel determinato ambulatorio, i tempi tra un paziente e l'altro, la disponibilità delle attrezzature etc. Come ho detto all'inizio, io non faccio il privato, ma posto che volessi farlo, io che faccio un ambulatorio di ecodoppler ho dalle 8,30 alle 13,30 una lista di pazienti, in teoria una spacco di mezz'ora per pausa mensa (che la maggior parte delle volte salto) per riprendere dalle 14 alle 15, per un totale di 22 pz più 3 posti per i cosiddetti bollini verdi (urgenze differibili), più i vari pz del pronto soccorso. Ti assicuro che esci abbastanza frastornato da un tale ambulatorio, ma se invece fossi un superstakanovista e, avendo già lavorato le ore dovute, volessi lavorare altre 2-3 ore per fare LP, è normale che quella è una lista d'attesa diversa, ma non sto togliendo nulla a nessuno, sto solo lavorando molto più del normale. In ogni caso, facendo il chirurgo ed avendo cambiato diversi ospedali della provincia di BS, una costante dei reparti chirurgici è l'enorme numero di ore lavorate in più e che NON ti vengono pagate (nel vecchio ospedale dalle 300 alle 400/anno), oltre a quelle straordinarie e le guardie che vengono pagate, ma capirai che non puoi lasciare un pz con la pancia aperta perchè è finito il tuo orario!. Quale altra categoria fa questo?
dotto dimmi una curiosità!
se uno va in palestra e prende "insieme" proteine,aminoacidi,creatina e glutamina che rischia? "nn sono io " sono un sostenitore estremo del natural neanche gatorade prendo!
 
alfistaConvinto ha scritto:
CCMORSEL ha scritto:
dillo a me quando mi hanno fatto pagare 50 euro l'ingessatura del gomito :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: naturalmente con regolare fattura :evil: :evil:
ciao madmax
ma dove nell'ospedale pubblico,al pronto soccorso? denunciali!

mah a parte incazzarsi come una bestia cosa vuoi fare ,ho solo segnalato la cosa al tribunale del malato ,ma andar per avvocati per 50 euro...................
se vuoi sapere prima dell'operazione ho dovuto firmare che il primario non si prendeva la responsabilita' del successo dell'operazione chirurgica ( frattura scomposta del capitello radiale sistemata con pin riassorbibili )
ciao madmax
 
comunque ribadisco che nel reparto ortopedia il lavoro svolto era eccelente i problemi seri si presentano dopo.............
ciao madmax
 
alfistaConvinto ha scritto:
dotto dimmi una curiosità!
se uno va in palestra e prende "insieme" proteine,aminoacidi,creatina e glutamina che rischia? "nn sono io " sono un sostenitore estremo del natural neanche gatorade prendo!

Come avrai letto, faccio il chirurgo, quindi non sono proprio quello più adatto, comunque, bisogna sempre stare attenti ai dosaggi che si usano per evitare di sovraccaricare soprattutto il fegato ed i reni. Ciao
 
CCMORSEL ha scritto:
dillo a me quando mi hanno fatto pagare 50 euro l'ingessatura del gomito :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: naturalmente con regolare fattura :evil: :evil:
ciao madmax
Bisognerebbe conoscere le normative della regione ER, molte regioni prevedono il ticket sulle prestazioni di pronto soccorso, compreso le fratture non seguite da ricovero, probabilmente.
 
Menech ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
dotto dimmi una curiosità!
se uno va in palestra e prende "insieme" proteine,aminoacidi,creatina e glutamina che rischia? "nn sono io " sono un sostenitore estremo del natural neanche gatorade prendo!

Come avrai letto, faccio il chirurgo, quindi non sono proprio quello più adatto, comunque, bisogna sempre stare attenti ai dosaggi che si usano per evitare di sovraccaricare soprattutto il fegato ed i reni. Ciao
e va be nn sarai dr house! neanche a me piacciono le reti xo rispondo uguale ;)
apparte gli schersi! i dosaggi li rispettano, ma prendono tutto in sieme!! nn prendono un mese le proteine ,poi il mese dopo gli aminoacidi eccc prendono tutto in sieme!
io dopo aver visto tutti gli episodi di dr house gli ho predetto insufficenza epatica e renale! "nn lo hanno capito" quindi ho tradotto con "morirete sboccando sangue" :)
 
Menech ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
e lo paghiamo pure...
quando si prenotano esami con la mutua si aspettano mesi,
se invece si paga in privato il posto c e' subito.. chissa' perche'...
e parlo dello stesso esame nello stesso identico posto dallo stesso specialista..
che schifo :evil:

c e' solo da sperare di star bene e non dover andare mai in quei posti :?
Non è la prima volta che lo scrivo ma, a parte procida/flegreo, credo di essere uno dei pochi medici che frequenta il forum.
Sono dipendente opsedaliero, non ho mai svolto attività privata per mia libera scelta, e sono anche "un sinistro" tanto per usare un linguaggio a voi caro, ma spesso mi tocca difendere i miei colleghi che fanno attività privata (invece dovreste essere più voi "destri" a volere il libero mercato).
I contratti dei medici pubblici assunti dal SSN (secondo le regole dell'allora ministro Rosy Bindi) prevedono il rapporto di esclusività, cioè io non posso operare in ospedale e poi andare anche in clinica privata, come si faceva un tempo, cosa per me giustissima. C'è però la possibilità della libera professione intra-moenia, che si fa FUORI orario di servizio. L'ospedale mette a disposizione le strutture e le attrezzature, il medico deve dare il 50% del compenso ottenuto dalla libera professione, all'ospedale. Se l'ospedale non può assicurare spazi per far svolgere questo tipo di attività a chi lo vuole fare, può convenzionare uno studio privato extra ospedale. Quindi, anche se il medico ti visita in uno studio privato, DEVE fatturare con il bollettario dell'ospedale e metà del compenso va sempre all'ospedale.
Ora se il contratto prevede 38 ore a settimana ogni medico è obbligato a fare quelle ore, a seconda se si lavora con o senza il sabato compreso, (al di là delle guardie) devi dare 6 ore e 33 oppure 7, 28.
I vari ambulatori sono fatti calcolando il numero di medici che possono fare quel determinato ambulatorio, i tempi tra un paziente e l'altro, la disponibilità delle attrezzature etc. Come ho detto all'inizio, io non faccio il privato, ma posto che volessi farlo, io che faccio un ambulatorio di ecodoppler ho dalle 8,30 alle 13,30 una lista di pazienti, in teoria una spacco di mezz'ora per pausa mensa (che la maggior parte delle volte salto) per riprendere dalle 14 alle 15, per un totale di 22 pz più 3 posti per i cosiddetti bollini verdi (urgenze differibili), più i vari pz del pronto soccorso. Ti assicuro che esci abbastanza frastornato da un tale ambulatorio, ma se invece fossi un superstakanovista e, avendo già lavorato le ore dovute, volessi lavorare altre 2-3 ore per fare LP, è normale che quella è una lista d'attesa diversa, ma non sto togliendo nulla a nessuno, sto solo lavorando molto più del normale. In ogni caso, facendo il chirurgo ed avendo cambiato diversi ospedali della provincia di BS, una costante dei reparti chirurgici è l'enorme numero di ore lavorate in più e che NON ti vengono pagate (nel vecchio ospedale dalle 300 alle 400/anno), oltre a quelle straordinarie e le guardie che vengono pagate, ma capirai che non puoi lasciare un pz con la pancia aperta perchè è finito il tuo orario!. Quale altra categoria fa questo?
cmq da come scrivi sei un bravo dottore :) ti dico un grazie a nome della collettività x quello k fai!
 
Menech ha scritto:
I contratti dei medici pubblici assunti dal SSN (secondo le regole dell'allora ministro Rosy Bindi) prevedono il rapporto di esclusività, cioè io non posso operare in ospedale e poi andare anche in clinica privata, come si faceva un tempo, cosa per me giustissima. C'è però la possibilità della libera professione intra-moenia, che si fa FUORI orario di servizio. L'ospedale mette a disposizione le strutture e le attrezzature, il medico deve dare il 50% del compenso ottenuto dalla libera professione, all'ospedale. Se l'ospedale non può assicurare spazi per far svolgere questo tipo di attività a chi lo vuole fare, può convenzionare uno studio privato extra ospedale. Quindi, anche se il medico ti visita in uno studio privato, DEVE fatturare con il bollettario dell'ospedale e metà del compenso va sempre all'ospedale.
Ciao Mimmo,
non ci giurerei che tali regole siano uguali per tutte le Regioni (e non mi riferisco solo alla quota da lasciare all'ospedale, da me con il 50% non ci sarebbe nessuno a fare intramoenia, anche se poi la tassazione è particolarmente agevolata). Forse dipende dalla data di assunzione, o forse anche no (sto facendo mente locale su vari casi specifici). A scanso di equivoci, parlo sempre di prestazioni regolarmente fatturate.
In ogni caso, le AS incentivano parecchio l'intramoenia ... anche come sala operatoria ed in orario standard (non è difficile capire il perché)
Hasta
 
alfistaConvinto ha scritto:
Menech ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
e lo paghiamo pure...
quando si prenotano esami con la mutua si aspettano mesi,
se invece si paga in privato il posto c e' subito.. chissa' perche'...
e parlo dello stesso esame nello stesso identico posto dallo stesso specialista..
che schifo :evil:

c e' solo da sperare di star bene e non dover andare mai in quei posti :?
Non è la prima volta che lo scrivo ma, a parte procida/flegreo, credo di essere uno dei pochi medici che frequenta il forum.
Sono dipendente opsedaliero, non ho mai svolto attività privata per mia libera scelta, e sono anche "un sinistro" tanto per usare un linguaggio a voi caro, ma spesso mi tocca difendere i miei colleghi che fanno attività privata (invece dovreste essere più voi "destri" a volere il libero mercato).
I contratti dei medici pubblici assunti dal SSN (secondo le regole dell'allora ministro Rosy Bindi) prevedono il rapporto di esclusività, cioè io non posso operare in ospedale e poi andare anche in clinica privata, come si faceva un tempo, cosa per me giustissima. C'è però la possibilità della libera professione intra-moenia, che si fa FUORI orario di servizio. L'ospedale mette a disposizione le strutture e le attrezzature, il medico deve dare il 50% del compenso ottenuto dalla libera professione, all'ospedale. Se l'ospedale non può assicurare spazi per far svolgere questo tipo di attività a chi lo vuole fare, può convenzionare uno studio privato extra ospedale. Quindi, anche se il medico ti visita in uno studio privato, DEVE fatturare con il bollettario dell'ospedale e metà del compenso va sempre all'ospedale.
Ora se il contratto prevede 38 ore a settimana ogni medico è obbligato a fare quelle ore, a seconda se si lavora con o senza il sabato compreso, (al di là delle guardie) devi dare 6 ore e 33 oppure 7, 28.
I vari ambulatori sono fatti calcolando il numero di medici che possono fare quel determinato ambulatorio, i tempi tra un paziente e l'altro, la disponibilità delle attrezzature etc. Come ho detto all'inizio, io non faccio il privato, ma posto che volessi farlo, io che faccio un ambulatorio di ecodoppler ho dalle 8,30 alle 13,30 una lista di pazienti, in teoria una spacco di mezz'ora per pausa mensa (che la maggior parte delle volte salto) per riprendere dalle 14 alle 15, per un totale di 22 pz più 3 posti per i cosiddetti bollini verdi (urgenze differibili), più i vari pz del pronto soccorso. Ti assicuro che esci abbastanza frastornato da un tale ambulatorio, ma se invece fossi un superstakanovista e, avendo già lavorato le ore dovute, volessi lavorare altre 2-3 ore per fare LP, è normale che quella è una lista d'attesa diversa, ma non sto togliendo nulla a nessuno, sto solo lavorando molto più del normale. In ogni caso, facendo il chirurgo ed avendo cambiato diversi ospedali della provincia di BS, una costante dei reparti chirurgici è l'enorme numero di ore lavorate in più e che NON ti vengono pagate (nel vecchio ospedale dalle 300 alle 400/anno), oltre a quelle straordinarie e le guardie che vengono pagate, ma capirai che non puoi lasciare un pz con la pancia aperta perchè è finito il tuo orario!. Quale altra categoria fa questo?
cmq da come scrivi sei un bravo dottore :) ti dico un grazie a nome della collettività x quello k fai!
Grazie a te per la stima... :D
 
|Mauro65| ha scritto:
Menech ha scritto:
I contratti dei medici pubblici assunti dal SSN (secondo le regole dell'allora ministro Rosy Bindi) prevedono il rapporto di esclusività, cioè io non posso operare in ospedale e poi andare anche in clinica privata, come si faceva un tempo, cosa per me giustissima. C'è però la possibilità della libera professione intra-moenia, che si fa FUORI orario di servizio. L'ospedale mette a disposizione le strutture e le attrezzature, il medico deve dare il 50% del compenso ottenuto dalla libera professione, all'ospedale. Se l'ospedale non può assicurare spazi per far svolgere questo tipo di attività a chi lo vuole fare, può convenzionare uno studio privato extra ospedale. Quindi, anche se il medico ti visita in uno studio privato, DEVE fatturare con il bollettario dell'ospedale e metà del compenso va sempre all'ospedale.
Ciao Mimmo,
non ci giurerei che tali regole siano uguali per tutte le Regioni (e non mi riferisco solo alla quota da lasciare all'ospedale, da me con il 50% non ci sarebbe nessuno a fare intramoenia, anche se poi la tassazione è particolarmente agevolata). Forse dipende dalla data di assunzione, o forse anche no (sto facendo mente locale su vari casi specifici). A scanso di equivoci, parlo sempre di prestazioni regolarmente fatturate.
In ogni caso, le AS incentivano parecchio l'intramoenia ... anche come sala operatoria ed in orario standard (non è difficile capire il perché)
Hasta

Ciao Mauro, proprio perchè non svolgo attività in LP, non conosco bene le aliquote, tu le conoscerai meglio di me per il tuo, di lavoro. Certamente credo superino il 40%, io sento dire sempre dai miei colleghi che la metà va all'ospedale. In ogni caso, il discorso sulle liste d'attesa non cambia...ciao e buona notte :D
 
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