e no caro mio vuoli il privato? vai con il privato nn tirare in ballo lo stato!
ma che discorso è scusa?perchè le aziende private sono esentate dalle leggi e dalla regolamentazione statale?
e no caro mio vuoli il privato? vai con il privato nn tirare in ballo lo stato!
Lo Stato in un regime di libero mercato non può obbligare proprio nessuno a perseguire un'attività antieconomica. Per quello esistono gli Enti pubblici.
[quote ha scritto:Le società pubbliche non redigono il bilancio? Non mi risulta.
Tu sostieni che trasferendo al privato la gestione dei servizi sanitari scomparirebbe l'inefficienza e lo spreco in quanto nel privato non esistono fannulloni. Ma sei proprio sicuro che nelle grandi imprese private i fannulloni non esistano?
Le fascie sociali più deboli non sarebbero in alcun modo tutelate dal sistema che tu proponi. Ci sono soggetti infatti che non pagano alcuna imposta sul reddito avendo redditi eccessivamente bassi, o che pagano pochi euro. Loro cosa risparmierebbero? Nulla, avrebbero un costo in più che quasi sicuramente non possono sostenere(evasori fiscali a parte).
Per concludere, sai quanto costa allo Stato un malato oncologico tra operazioni e trattamenti chemio e radioterapici? Decine di migliaia di euro, se non centinaia. Chi assicurerà queste persone per 500 Euro di premio l'anno? Nemmeno un ragazzino della prima elementare.
alfistaConvinto ha scritto:comunque questa è la libertà! tu devi poter avere la tua sanità privta con le assicurazioni si dovrebbe poter scegliere!!
xo dopo se ti prende la malattia rara che ci sono solo 2 centi in italia x curarla... o un trapianto di cuore, o eccc devi morire e zitto devi avere il coraggio di farlo! quando i tuoi centri privati nn potranno curarti xke nn avranno quei macchinari e specialisti da milioni di euro!
poi tu nn devi avere il mio sangue che proprio oggi ho donato, 430 cc xke i tuoi ospedali privati lo devono comprarte a peso d'oro!!
appunto diciamol tutta senza mezzi termini! al centro nord la sanità è ottima apparte problemi burocratici ,carte,e qualche raro caso di mangia-mangiabelpietro ha scritto:perdonatemi, ma mi pare che molti post siano un tantino estremizzati, e che spesso si confonda un poco la sostanza dei sistemi.
intanto, è poco equilibrato dire semplicemente "questo è il SSN"; se vogliamo essere corretti dobbiamo dire che "ANCHE questo è il SSN"
ovvero, oltre a tante cose discrete, buone ed anche eccellenti accadono anche dei fatti ingiustificabili
poi va fatta una separata considerazione su chi EROGA il servizio di sanità, e chi PAGA il servizio di sanità
dal punto di vista di chi lo eroga (ovvero, strutture pubbliche oppure strutture private) è abbastanza ovvio che un sistema impostato bene e controllato bene darà buoni risultati sia nel pubblico che nel privato.
personalmente, mi ritengo cittadino/contribunete/utente soddisfattto del sistema misto della mia zona, sia per quanto riguarda le prestazioni erogate in struttur epubbliche che in quelle erogate in strutture private
poi è ovvio che il disastro può sempre accadere, e che il mascalzone o il lazzarone si può annidare ovunqe; il problema è impistare un servzio che disincentivi i comportamenti "sbagliati" e tenda a scorpirli
quando invece si radicano gruppi di potere che ci mangiano sopra, ovviamente il sistema è marcio a prescindere da quale sia il cirterio di base con cui è impostato
pare chiaro che il "rischio" classico sia diverso da struttura privata (che può avere desideri di fare più del necessario, per lucrare) a struttura pubblica (in ci può essecri qualcuno che desideri fare meno del dovuto, per lazzaronare).
ciò non toglie che siano fenomeni patologici, e non fisiologici all'uno o all'altro sistema, come qualcuno sostiene
oggi è morto un altro ragazzo per appendicite; visitato, rimandato a casa con antidolorifico, ri-ricoverato, morto.
dipende dal fatto che è andato in una struttura pubblica? non credo. dipende dal fatto che le cure siano pagate dal SSN? men che meno.
nel frattempo decine di migliaia di pazienti in tutta Italia sono stati curati con efficacia.
il che non vuol dire che non ci siano degli spazi di spreco e di vera e propria criminalità; vuol dire che non è il sistema per natura ad essere inidoneo, ma il come viene gestito.
discorso che, a parti invertite, vale per altri sistemi di altri Paesi; sia quando funzionano che quando non funzionano.
belpietro ha scritto:perdonatemi, ma mi pare che molti post siano un tantino estremizzati, e che spesso si confonda un poco la sostanza dei sistemi.
intanto, è poco equilibrato dire semplicemente "questo è il SSN"; se vogliamo essere corretti dobbiamo dire che "ANCHE questo è il SSN"
ovvero, oltre a tante cose discrete, buone ed anche eccellenti accadono anche dei fatti ingiustificabili
poi va fatta una separata considerazione su chi EROGA il servizio di sanità, e chi PAGA il servizio di sanità
dal punto di vista di chi lo eroga (ovvero, strutture pubbliche oppure strutture private) è abbastanza ovvio che un sistema impostato bene e controllato bene darà buoni risultati sia nel pubblico che nel privato.
personalmente, mi ritengo cittadino/contribunete/utente soddisfattto del sistema misto della mia zona, sia per quanto riguarda le prestazioni erogate in struttur epubbliche che in quelle erogate in strutture private
poi è ovvio che il disastro può sempre accadere, e che il mascalzone o il lazzarone si può annidare ovunqe; il problema è impistare un servzio che disincentivi i comportamenti "sbagliati" e tenda a scorpirli
quando invece si radicano gruppi di potere che ci mangiano sopra, ovviamente il sistema è marcio a prescindere da quale sia il cirterio di base con cui è impostato
pare chiaro che il "rischio" classico sia diverso da struttura privata (che può avere desideri di fare più del necessario, per lucrare) a struttura pubblica (in ci può essecri qualcuno che desideri fare meno del dovuto, per lazzaronare).
ciò non toglie che siano fenomeni patologici, e non fisiologici all'uno o all'altro sistema, come qualcuno sostiene
oggi è morto un altro ragazzo per appendicite; visitato, rimandato a casa con antidolorifico, ri-ricoverato, morto.
dipende dal fatto che è andato in una struttura pubblica? non credo. dipende dal fatto che le cure siano pagate dal SSN? men che meno.
nel frattempo decine di migliaia di pazienti in tutta Italia sono stati curati con efficacia.
il che non vuol dire che non ci siano degli spazi di spreco e di vera e propria criminalità; vuol dire che non è il sistema per natura ad essere inidoneo, ma il come viene gestito.
discorso che, a parti invertite, vale per altri sistemi di altri Paesi; sia quando funzionano che quando non funzionano.
armandino0312 ha scritto:per par condicio cito l'esempio di pomigliano d'arco nella fabbrica fiat dove quando c'è la partita di calcio c'è una massa di medici compiacenti che firmano falsi certificati per permettere a questi delinquenti (chiamiamoli col loro nome) di andare allo stadio.e lì si parla di privato.
belpietro ha scritto:armandino0312 ha scritto:per par condicio cito l'esempio di pomigliano d'arco nella fabbrica fiat dove quando c'è la partita di calcio c'è una massa di medici compiacenti che firmano falsi certificati per permettere a questi delinquenti (chiamiamoli col loro nome) di andare allo stadio.e lì si parla di privato.
io non ho idea di cosa succeda a Pomigliano (ma nemmeno a Mirafiori) quando c'è la partita
ammesso e non concesso, tendo a credere che un fenomeno simile non accada alla Bayer a Leverkusen (sistema sanitario solidaristico), né alla GM a Detroit (sistema sanitario privatistico).
e che il tutto non c'entri nulla con la circostanza che i medici di base siano privati pagati dall'azienda o pubblici pagati dal SSN, ma invece abbia a che fare con il modo in cui i diversi sistemi vengono gestiti.
arhat ha scritto:Ah sì, e come mai il senatur è andato in svizzera a farsi curare quando gli venne il coccolone ?
Perfettamente d'accordo.belpietro ha scritto:nel frattempo decine di migliaia di pazienti in tutta Italia sono stati curati con efficacia.
il che non vuol dire che non ci siano degli spazi di spreco e di vera e propria criminalità; vuol dire che non è il sistema per natura ad essere inidoneo, ma il come viene gestito.
Menech ha scritto:ma capirai che non puoi lasciare un pz con la pancia aperta perchè è finito il tuo orario!. Quale altra categoria fa questo?
Menech ha scritto:Scusami armandino, ma da dove ricavi queste tue affermazioni? cerco sempre di non intervenire nelle discussioni sulla sanità, poi però mi sembra a volte giusto spiegare come funzionano le cose, ma un post così mi fa pentire di averlo fatto.armandino0312 ha scritto:il 'Servizio Sanitario Nazionale' è un ente statale e come tale è un baraccone mangiasoldi fatiscente mal organizzato dove i dipendenti lavorano 4/5 ore al giorno e ogni 2 settimane ne fanno una di ferie.che vi aspettate?
Ieri sera ho perso almeno un'ora per cercare di scrivere alcune cose, cercando di farlo in modo comprensibile e senza scrivere proprio un romanzo, ma vedo che non è servito a niente.
Solo per informazione, a parte che in ZF scrivo poco in genere, ma solitamente scrivo a partire dal pomeriggio inoltrato. Ora sono qui a quest'ora perchè monterò in servizio alle 14 e smonto domani mattina alle 8, mentre vedo che in tanti scrivete nel corso di tutta la giornata. Quindi due sono i fatti: o scrivono solo pensionati, o devo pensare che molti scrivono dal posto di lavoro. Come la mettiamo?![]()
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa