Dico la mia nel modo più pacato e neutro possibile: per quanto, in punta di diritto sia ineccepibile che contano solo ed esclusivamente i fatti hic et nunc, non riesco a non tenere in conto le condizioni che hanno portato a quei fatti. E quindi, sempre IMHO, il fatto che il soggetto alla guida fosse positivo ai cannabinoidi, anche se non avesse fumato immediatamente prima della tragedia, un significato e una collocazione nella sequenza delle causalità ce l'ha eccome, perchè se te l'hanno trovata in corpo significa che ne fai uso... Poi, tutte le precisazioni sulle 50 ore in macchina ma non necessariamente al volante..... sinceramente, non me ne frega nulla: in un contesto del genere, anche se si fossero alternati alla guida (ed essendo stipati in macchina scommetto che NON l'hanno fatto...), tra le dirette social e il clima da gita scolastica che ci sarà stato a bordo, quelli erano tutti svegli da quarantotto ore, e quindi mi posso immaginare con quale concentrazione stavano guidando.... Infine, in quel tratto di strada c'era il limite di 30 km/h. L'avessero rispettato, non sarebbe successo nulla. Il resto è cibo per gli avvocati.
Ribadisco, tutto IMHO.