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Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea

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Già. Prima salto di corsia, poi hanno scritto che aveva fatto un frontale, poi un giornalista ha detto che la challenge era 50 ore in macchina a 100 km/h
Tutte minchiate che intanto che le hai messe in giro restano impresse nella testa della gente e diventano verità assolute
mi viene in mente un comizio fresco fresco del mese scorso al mio paese dove un candidato diceva "mi hanno detto che il sindaco uscente ha minacciato della gente per x motivi ma io non ci credo, sig. sindaco sono cose che si dicono ma io non voglio crederci, se vuole può smentirlo anche lei" come dire ti butto fango con delle affermazioni false e mi vesto da prima comunione tirandomene fuori, quante volte è successo? Si dice che la verità sta in mezzo a due bugie, ecco, diamo per certo che tutto quello che si legge sulla stampa titolata e sui social sono tutte bugie, alla fine dobbiamo essere noi a crearci una "nostra" verità. Scrivono di uno scontro frontale ma la lamborghini non è urtata frontalmente, si vede chiaramente che ha preso la Smart di striscio con l'angolo anteriore destro com'è evidente che la Smart è stat urtata sul montante anteriore destro, basta prendere 2 telecomandi e avvicinare le parti collese per capire che il 90% delle notizie è falsa. Ripeto c'è un magistrato, c'è la polizia che indaga e verifica i fatti ma non ci sarà nessuna testata che rettificherà la notizia
 
Nell'Italietta dell'invidia sociale, sì.
Per mia fortuna la mia superbia mi inibisce l'invidia, non potrei sopportare di sentirmi invidioso, e quindi inferiore a chicchessia. Però, più che invidia sociale, noto serpeggiare invidia personale, spesso travestita da complimenti.
A livello sociale può esserci anche risentimento, rivalsa, perfino odio, ma è una questione di una atavica iniquità socioeconomica, che ha creato e divaricato le classi.
 
mi viene in mente un comizio fresco fresco del mese scorso al mio paese dove un candidato diceva "mi hanno detto che il sindaco uscente ha minacciato della gente per x motivi ma io non ci credo, sig. sindaco sono cose che si dicono ma io non voglio crederci, se vuole può smentirlo anche lei" come dire ti butto fango con delle affermazioni false e mi vesto da prima comunione tirandomene fuori, quante volte è successo? Si dice che la verità sta in mezzo a due bugie, ecco, diamo per certo che tutto quello che si legge sulla stampa titolata e sui social sono tutte bugie, alla fine dobbiamo essere noi a crearci una "nostra" verità. Scrivono di uno scontro frontale ma la lamborghini non è urtata frontalmente, si vede chiaramente che ha preso la Smart di striscio con l'angolo anteriore destro com'è evidente che la Smart è stat urtata sul montante anteriore destro, basta prendere 2 telecomandi e avvicinare le parti collese per capire che il 90% delle notizie è falsa. Ripeto c'è un magistrato, c'è la polizia che indaga e verifica i fatti ma non ci sarà nessuna testata che rettificherà la notizia

Come più volte ribadito, l'eccesso di velocità porta sempre dal concorso di colpa alla colpa totale e rischio d'impatto; anche se un'auto ha la precedenza,
Non è tutto semplice come chi non è informato potrebbe supporre.

Dispositivo dell'art. 589 bis Codice Penale

Al conducente di un veicolo a motore che, procedendo in un centro urbano ad una velocità pari o superiore al doppio di quella consentita e comunque non inferiore a 70 km/h, ovvero su strade extraurbane ad una velocità superiore di almeno 50 km/h rispetto a quella massima consentita, cagioni per colpa la morte di una persona, anche se in precedenza incorre in omicidio stradale, con la reclusione fino a 18 anni.

Ecco un caso preso dalla Giurisprudenza,

LIMITI DI VELOCITÀ E RISCHIO DI IMPATTO

Processo legato alla ricostruzione di un grave sinistro stradale, ove la Corte d'appello di Venezia confermava la sentenza di primo grado che aveva accertato la responsabilità dell'imputato per il reato di cui all'art. 589 co. 2 c.p. (omicidio stradale), perché, alla guida della sua autovettura, investiva con la parte frontale il conducente di un ciclomotore che, nel frangente, percorreva una corsia di canalizzazione in senso vietato.
I giudici di merito, pur riconoscendo un rilevante concorso di colpa della vittima, fondavano l'addebito di responsabilità mosso all'imputato sulla velocità tenuta dallo stesso, ritenuta pericolosa (di 83 chilometri orari), superiore a quella imposta dal limite stradale (70 chilometri all'ora), oltre che inadeguata alle condizioni di tempo e di luogo.
E ciò anche se la disposta perizia cinematica aveva accertato che, tenendo una velocità inferiore, anche se non si sarebbe potuto evitare l'impatto l'urto sarebbe stato meno violento e non avrebbe avuto conseguenze letali.
 
L'ho già scritto che a mio avviso quella sentenza è vergognosa. L'incidente è stato CAUSATO dal ciclomotore che andava contromano, il resto è il solito vizio italico di lasciare che gli azzeccagarbugli governino una Nazione. E' chiaro che l'autoveicolo avrebbe potuto aggravare l'esito, ma non mi si venga a dire che prendere sul cofano un tizio a 70 all'ora con tanto di motorino addosso, gli avrebbe salvato la vita. Ribaltare la logica fa perdere sempre più fiducia nelle istituzioni..
 
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Altro mezzo a cui, personalmente, vieterei assolutamente di circolare su strada.

A me personalmente ha fatto paura vederla.
Innanzitutto perchè invisibile,anche con la bandierina.
E poi viaggiare con la testa e la cassa toracica all'altezza delle ruote di auto,furgoni e camion...
Probabilmente avendo 3 ruote è più stabile di una bici normale ma mi da l'idea di lasciare ancora più esposto il corpo del ciclista.
 
io leggo tanta confusione sulle notizie, sempre che poi non ce l'abbia io.
Per quanto ne so io per il primo anno dal conseguimento della patente non puoi guidare vetture con potenza specifica superiore a a 55 kW/t, però poi per i primi 3 anni non e' consentito il superamento della velocita' di 100 km/h per le autostrade e di 90 km/h per le strade extraurbane principali.
Secondo me tanti stanno facendo confusione sul secondo punto, non è che la vettura non deve fare più di 100, ma il guidatore non deve andare oltre 100 a prescindere dalla potenza invece della vettura.
 
Continuo a ritenere il tristissimo episodio di Roma diverso da altri tipi di incidenti , pur causati da leggerezza , distrazione o violazione delle norme. In questo caso vi è una specie di "premeditazione" se così si può dire ,in tutta in tutta una vicenda legata ad un uso dell'auto molto rischioso ed esibizionistico , nonchè ad un evidente atteggiamento di dispregio della vita umana , confermato pure dalla frase riportata dal testimone .
 
Non mi sembra infine che si possa provare invidia per una compagnia , ed è un eufemismo , di aspiranti youtuber , che affittano un'auto sportiva , non per godersela , ma per una forma di coazione a esibirsi , con il risultato disastroso del quale tutti purtroppo siamo venuti a conoscenza e che sicuramente , per quanto la giustizia a volte sia troppo clemente e comprabile , non gioverà alle loro vite...
 
Dico la mia nel modo più pacato e neutro possibile: per quanto, in punta di diritto sia ineccepibile che contano solo ed esclusivamente i fatti hic et nunc, non riesco a non tenere in conto le condizioni che hanno portato a quei fatti. E quindi, sempre IMHO, il fatto che il soggetto alla guida fosse positivo ai cannabinoidi, anche se non avesse fumato immediatamente prima della tragedia, un significato e una collocazione nella sequenza delle causalità ce l'ha eccome, perchè se te l'hanno trovata in corpo significa che ne fai uso... Poi, tutte le precisazioni sulle 50 ore in macchina ma non necessariamente al volante..... sinceramente, non me ne frega nulla: in un contesto del genere, anche se si fossero alternati alla guida (ed essendo stipati in macchina scommetto che NON l'hanno fatto...), tra le dirette social e il clima da gita scolastica che ci sarà stato a bordo, quelli erano tutti svegli da quarantotto ore, e quindi mi posso immaginare con quale concentrazione stavano guidando.... Infine, in quel tratto di strada c'era il limite di 30 km/h. L'avessero rispettato, non sarebbe successo nulla. Il resto è cibo per gli avvocati.
Ribadisco, tutto IMHO.
 
L'ho già scritto che a mio avviso quella sentenza è vergognosa. L'incidente è stato CAUSATO dal ciclomotore che andava contromano, il resto è il solito vizio italico di lasciare che gli azzeccagarbugli governino una Nazione. E' chiaro che l'autoveicolo avrebbe potuto aggravare l'esito, ma non mi si venga a dire che prendere sul cofano un tizio a 70 all'ora con tanto di motorino addosso, gli avrebbe salvato la vita. Ribaltare la logica fa perdere sempre più fiducia nelle istituzioni..
Senza polemiche e senza voler convincere nessuno, ma è chiaro che l'eccesso di velocità è una concausa se non la causa di un incidente.
Supponiamo in un un incrocio io ho la precedenza, guardo non arriva nessuno, passo poi non visto da me poiché arrivava ai 200 km/h un'auto mi colpisce. Vorrei capire dove è la colpa mia che non ho visto l'auto a 260 metri che ha fatto 56 metri al secondo. In 5 secondi metto la marcia e mi avvio e quello mi viene addosso.
Un po' come il problema che è quasi impossibile attraversare un'autostrada, poiché già a 130 diventa difficile calcolare la velocita di arrivo dell'auto.
 
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Dico la mia nel modo più pacato e neutro possibile: per quanto, in punta di diritto sia ineccepibile che contano solo ed esclusivamente i fatti hic et nunc, non riesco a non tenere in conto le condizioni che hanno portato a quei fatti. E quindi, sempre IMHO, il fatto che il soggetto alla guida fosse positivo ai cannabinoidi, anche se non avesse fumato immediatamente prima della tragedia, un significato e una collocazione nella sequenza delle causalità ce l'ha eccome, perchè se te l'hanno trovata in corpo significa che ne fai uso... Poi, tutte le precisazioni sulle 50 ore in macchina ma non necessariamente al volante..... sinceramente, non me ne frega nulla: in un contesto del genere, anche se si fossero alternati alla guida (ed essendo stipati in macchina scommetto che NON l'hanno fatto...), tra le dirette social e il clima da gita scolastica che ci sarà stato a bordo, quelli erano tutti svegli da quarantotto ore, e quindi mi posso immaginare con quale concentrazione stavano guidando.... Infine, in quel tratto di strada c'era il limite di 30 km/h. L'avessero rispettato, non sarebbe successo nulla. Il resto è cibo per gli avvocati.
Ribadisco, tutto IMHO.

il problema è che non ci si può astrarre dalle leggi, perchè le leggi sono fatte proprio per avere una società di diritto. Personalmente dici che se uno usa cannabis allora di per già ha un certo grado di colpevolezza , allora la stessa cosa dovrebbe valere per uno che fa uso di alcol, cosa cambia?

Stessa cosa dicasi per la permanenza in auto, il commerciale che in un giorno mi attraversa l'Italia per un appuntamenti di lavoro perchè non dovrebbe essere a rischio di stanchezza come lo poteva essere quello che guidava la Lamborghini?

Il mio discorso è che questi sono casi in cui noi siamo spettatori neutri ,il dolore vero è di chi ha subito il lutto e di conseguenza la ricerca della giustizia, quello che noi dobbiamo pretendere e che un episodio del genere ci permetta di capire coke evitare che non accada più, e come possiamo farlo se ci concentriamo solo sulla persona ? Scriviamo un altro articolo per cui un youtuber non può noleggiare una auto? circoscriviamo queste famose challenge (che gia di per se è tacito che dovrebbero essere legali altrimenti già esiste una legge )?
 
Continuo a ritenere il tristissimo episodio di Roma diverso da altri tipi di incidenti , pur causati da leggerezza , distrazione o violazione delle norme. In questo caso vi è una specie di "premeditazione" se così si può dire ,in tutta in tutta una vicenda legata ad un uso dell'auto molto rischioso ed esibizionistico , nonchè ad un evidente atteggiamento di dispregio della vita umana , confermato pure dalla frase riportata dal testimone .
Brevemente: Fatico a trovare la differenza, evidentemente sarò miope, tra chi corre e sorpassa con la Panda andando al lavoro, magari dopo aver preso un fans (antinfiammatorio non steroideo) perchè ha mal di testa, ed uno che corre e sorpassa con una Lambo, per svago, positivo alla cannabis assunta magari nel weekend precedente ( solo per chiarire, io non utilizzo alcun prodotto illecito)
Ma ho avuto in passato alcune discussioni per questo, dato che in consiglio comunale, si proponeva di colpire le auto "premium" dalle 9 alle 11,30 e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00 evitando le auto "pop" negli orari in cui i guidatori si recano al lavoro...
 
Posso essere d'accordo, ma non è un esempio inerente a quel caso del motorino contromano.

però quello che vale è il principio, a fronte di un incidente il non rispetto dei limiti di velocità può comportare un grado di responsabilità, poi è evidente che ogni caso fa storia a se ed è necessaria una perizia per determinare quanto il non rispetto del limite determini la responsabilità, non è detto che andare a 10 km/h determini una responsabilità , come invece in altri casi potrebbe determinarla.
 
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