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Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea

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Appunto, se ci sono strade in condizioni pericolose, non prendo la bici ma prendo la macchina o la moto
E perché mai? Ognuno sceglie il mezzo che preferisce se compatibile con le condizioni, ad esempio se nevica o hai m+s o catene, ma non le chiodate se non permesse. Non mi risulta alcuna norma che vieta l'uso della bicicletta per brecciolino o per tombini. In quei casi il ciclista ha il dovere di marciare in sicurezza, se il ciglio non lo consentisse, marcerà accostandosi per quanto possibile.
 
se lo dici tu
non ho idea di che' siano le ripetute o sfr.

io vedo gruppetti di 4 o 5 "tutati pro", che arrivano alla rotonda, il primo alza la mano per chiedere di fermarti, e tutti passano.
poi magari non sono professionisti, ma ciclisti amatoriali.
resta il fatto che, i vigili davanti a bloccare il traffico, non li ho mai visti.
bhe, li ho visti, quando qualche scuola fa un'uscita in bicicletta, davanti hanno l'auto dei vigili, che ferma il traffico e gli fa strada.
e le auto di scorta, non mi pare abbiano nessun diritto diverso dalle altre auto. se arrivano ad una rotonda, si fermano, o il fatto di essere davanti ad un gruppo di professionisti della pedalata, gli da il diritto di precedenza?
 
E questa norma dove è riportata? Chi si allena, come chi corre a piedi, deve rispettare le norme, ma non gli è impedito allenarsi.
se ti devi allenare ed ogni 300metri c'e' una rotonda, secondo te, si fermano e poi ripartono?
che poi si possa correre a piedi per strada, anche fosse consentito dal codice di circolazione, dovrebbe essere impedito da un minimo di buon senso ed istinto di conservazione.
io abito in un quartiere dove il perimetro e' di 2km esatti.
e' pieno di persone che corrono intorno.
finche' lo fanno sul marciapiede, e' una rottura solo quando esci dal cancello, che rischi di trovartene uno sdraiato sul cofano.
ma quando li vedo di sera, che corrono in strada (perche' sul marciapiede ci sono anche le persone coi cani, chi ci va in bici, chi e' seduto sulle panchine coi piedi allungati o magari l'asfalto e' un po' sollevato dalle radici) mi chiedo che istinti suicidi abbiano.
alcuni belli vestiti di nero, qualcuno un po' saggio, si mette le lucine come l'albero di natale, ma son tutti potenziali clienti del cimitero.
 
L'atteggiamento dei ciclisti padroni della strada col loro gruppone, è esattamente pertinente col paragone dell'acciaieria. Che è una metafora, se non lo si era capito.

Non si può transitare perché la strada è stretta, piena di buche, sabbia, curve cieche pericolosissime? Fa niente, ci vado ugualmente... tanto la colpa se succede qualcosa è sempre e solo dell'automobile.

Ci sono i semafori e le rotonde? Non importa noi siamo tantissimi... massa critica, quindi facciamo quello che vogliamo.

Anche l'Etna è un luogo pubblico, non per questo mi dà il diritto di lanciarmici dentro e chiedere poi un risarcimento allo Stato :emoji_sweat_smile:

Questi sono gli atteggiamenti di strafottenza. che portano alle considerazioni di cui sopra e che, sinceramente, vedrei difesi a spada tratta più su un Forum di biciclette, che di automobilisti....
 
non si capisce però perchè questi discorso li si fanno solo sui ciclisti, se lo si facessero sul motociclisti della domenica o gli altrettanto automobilisti di vari club che non certo vanno in strada per turismo allora troverei il tutto coerente, cosi invece non ci trovo coerenza ma solo il semplice perorare la causa della categoria a cui si appartiene.
 
Perché, almeno per quanto mi riguarda, un "pattuglione" di motociclisti è molto più raro da incontrare e, quasi sempre, viaggia ad una velocità superiore alla mia, quindi non devo sorpassare..
 
se ti devi allenare ed ogni 300metri c'e' una rotonda, secondo te, si fermano e poi ripartono?
che poi si possa correre a piedi per strada, anche fosse consentito dal codice di circolazione, dovrebbe essere impedito
Mi pare che tu non tenga in nessun conto le norme del CdS, almeno da quanto scrivi. Confido che tu ne rispetti le norme alla guida.
 
E questa norma dove è riportata? Chi si allena, come chi corre a piedi, deve rispettare le norme, ma non gli è impedito allenarsi.

Certo ma a sto punto un maratoneta ha tutto il diritto di correre in mezzo ai passanti in una zona pedonale, visto che poi la gara prevederà dei tratti sul pavè.
E naturalmente anche un centometrista può farsi gli scatti sul marciapiede in mezzo ai passanti magari accusando l'automobilsta che esce lentamente dal proprio cancello pedonale di avergli tagliato la strada.

Per carità la strada è di tutti ma tutti devono rispettarsi a vicenda. Un automobilsta deve evitare di fare il pelo a un ciclista ( risspettare il metro e mezzo è troppo spesso impossibile ) ma questo deve 1) farsi vedere bene e 2) farsi da parte appena possibile per non intralciare le auto.
Ivence mi pare che l'automobista è un essere brutto e cattivo che si diverte a sverniciare i ciclisti e non guarda l'aureola che questi utenti della strada modello hanno.
 
Certo ma a sto punto un maratoneta ha tutto il diritto di correre in mezzo ai passanti in una zona pedonale, visto che poi la gara prevederà dei tratti sul pavè.
E dove sta scritto? Conosco una maratoneta olimpica mia concittadina che si allena su strada senza mai mettere a repentaglio la propria o altrui incolumità.
 
E dove sta scritto? Conosco una maratoneta olimpica mia concittadina che si allena su strada

Anche io vedo podisti allenarsi in strada e non sul marciapiede perché la loro velocità non è compatibile con gli altri pedoni. Non vedo nessuna controindicazione. Col buio di solito hanno una luce sul capo o sul braccio.
 
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