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Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea

Stato
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Non credo che la Spagna, dai miei ricordi, sia poi così tanto diversa come abitudini. Per inciso dicevano che la scelta del sindaco di togliere le auto fu molto osteggiata dai suoi cittadini... per poi ricredersi. Anzi ora si diceva che giovani coppie cercano da fuori di andare a viverci.
Ma...se una famiglia decide di vivere senza l'auto, lo può fare ovunque. Non occorre trasferirsi là...
 
Non credo che la Spagna, dai miei ricordi, sia poi così tanto diversa come abitudini. Per inciso dicevano che la scelta del sindaco di togliere le auto fu molto osteggiata dai suoi cittadini... per poi ricredersi. Anzi ora si diceva che giovani coppie cercano da fuori di andare a viverci.
Un conto pedonalizzare una città di provincia.
Un altro pedonalizzare tutto.
Ti voglio vedere alle 3 di mattina attaccare o staccare turno a 5 km da casa tua. Festa e di el laur. Estate ed inverno.
E se uno lavora a 35 km dalla casa in zona pedonale come fa?
Cambia casa o cambia lavoro? o rinuncia del tutto al lavoro?

Io per smettere di fare 40 km andare ed altrettanti tornare ho dovuto rinunciare al alvoro dipendente, rimanere disoccupato 8 mesi e per puro fattore Q lavoro per lo più vicino casa [ma non posso andarci in bici perché come oggi arriverei zuppo [d'acqua d'inverno - di sudore d'estate].
Già guardavano male il dipendente che arrivava in moto tutto scafandrato, figurati il consulente col pacco stile delivery sulle spalle.

Glia ltri però sono ad oltre 100 km e ci vado poco ma a volte devo andarci. Che Faccio? noleggio tutte le volte un mezzo che essendo di pura elitè costerà uno sproposito?

I Fantasmagorici centri commerciali che fine faranno?
Ovviamente tutti chiusi. Chi mai andrà in bicicletta a Vicolungo all'outlet? Al massimo al Fox Town a Mendrisio che ha pagato una stazione ferroviaria in parte.

Poi, domanda: tu hai un agriturismo.
Da voi, la gente come arriva?
Se i vostri clienti non avessero più una vettura, come ci arriverebbero da voi?

Non puoi togliere su larga scala la mobilità privata e tornare agli anni '40 con lo stile di vita degli anni '20 di questo secolo. A meno di tornare a "quello" stile di vita.

Non avere l'auto non significa, usarla poco "solo per certe cose".
Significa tirarci su una riga e dire: - io e TUTTE le persone che mi orbitano intorno, dai familiari, alla donna delle pulizie, all'infermiera dell'anziano, hanno problemi se restano senza auto?
Possono fare lo stesso che fanno oggi? Tutto costerà come oggi?
 
lo stile di vita* degli anni '20 di questo secolo.
* Scusate ho omesso un particolare importantissimo: dei paesi G7

Perché ad occhio in Kenia o nelle estreme periferie del sud america ovvero in gran parte del secondo e terzo mondo è ancora così se non peggio.
Non hanno auto non so se hanno un migliore stile di vita.
 
Un conto pedonalizzare una città di provincia.
Un altro pedonalizzare tutto.
Ti voglio vedere alle 3 di mattina attaccare o staccare turno a 5 km da casa tua. Festa e di el laur. Estate ed inverno.

Io non faccio testo perché sono 20 anni che vado a piedi o in bicicletta a lavoro, ma ho fatto scelte e porto avanti le mie convinzioni. Capisco però che il 99% delle persone mi ritengono pazzo preferire sempre e comunque le gambe e la bicicletta entro i 30 km di distanza per i miei impegni. Non dico di fare come me perché tutti hanno sempre buone scuse per preferire l'auto... ma ho riportato l'esempio spagnolo di centro chiuso alle auto, che non è un generico divieto alle auto. La cittadina spagnola è 20 anni che ha bandito le auto dal centro e ha fatto scuola. Con piacere vedo che col passare del tempo bene o male anche le nostre città stanno strappando spazi alle auto per restituirli alle persone. Piazze che un tempo erano usate come parcheggi tornano ad essere luoghi d'incontro. Vie che tornano ai pedoni senza auto parcheggiate dove bar e ristoranti ora mettono tavoli e così via. Servono poi negozi di prossimità.
Io sono convinto sia la strada giusta. Le nostre città e paesi hanno poi centri costruiti quando le auto non esistevano e dovrebbero quindi essere anche più facile.

Qualche settimana fa sono stato a Modena ed è bello che ci sia il parcheggio del centro sotterraneo che è appena fuori dal centro stesso. Si lascia l'auto lì e si va a piedi. Se sei residente ci sono bici gratuite da poter usare. In città più grandi si fa come Barcellona dove è divisa in quartieri dove al loro interno vige la stessa politica, mentre all'esterno è possibile usare l'auto.
Il problema è costruire tanti parcheggi fuori da queste aree pedonali sempre più grandi... servono investimenti.

Si parla poi di modificare abitudini, di ripensare questa mobilità urbana, di come cambiare le cose e non di tornare all'800. Questo per migliorare la qualità della vita che significa più movimento fisico, meno rumore, meno inquinamento, più socialità, meno incidenti e quindi anche meno feriti e meno morti.

La cittadina spagnola come riportavo ha azzerato i morti rispetto a quando le auto entravano in centro.
Comunque non io che sono nessuno, ma chi studia questo problema ha tracciato la direzione e ultimamente vedo gli amministratori che l'hanno compresa... da qui il restringimento delle carreggiate, zone 30km/h, ztl sempre più ampie, etc. Secondo me è un bene... servono però, mi ripeto, tanti nuovi parcheggi.
 
Non avere l'auto non significa, usarla poco "solo per certe cose".
Significa tirarci su una riga e dire: - io e TUTTE le persone che mi orbitano intorno, dai familiari, alla donna delle pulizie, all'infermiera dell'anziano, hanno problemi se restano senza auto?
Possono fare lo stesso che fanno oggi? Tutto costerà come oggi?

Che vuoi che sia, in fondo l'unica differenza tra un albergo e la galera è da che parte è la chiave della porta....
 
Tante amministrazioni si lanciano in progetti di pedonalizzazione estrema, limiti a 30 o anche meno, sembra la gara a chi la spara più grossa.
Intanto vedi ogni momento: gente che mentre guida fa tutt'altro (parla col cellulare in mano, scrive messaggi, discute animatamente con gli altri passeggeri, guarda video...), passeggeri sui sedili posteriori il più delle volte senza cinture, bambini piccoli tenuti in braccio davanti (tanto son due minuti di strada...), bici e monopattini che calpestano qualunque regola del codice della strada, pedoni che guardano solo lo smartphone, ascoltano musica a palla con le cuffie, attraversano dove capita e spesso senza guardare, ecc.
I 3 mila morti annui sono dovuti principalmente a questo, mica a chissà cosa. Ma i controlli si limitano quasi sempre ad autovelox e divieti di sosta.
Scommettiamo che con una campagna seria di informazione + successivi controlli e sanzioni a 360 gradi (automobilisti, ciclisti, pedoni, ecc) i morti come minimo si dimezzano in pochi mesi?
 
scuse, o motivi?

A volte motivi a volte scuse.

Per esempio conosco personalmente qualcuno che lavora a Sirmione in centro storico entro le mura del castello e pur abitando a due km ci va in auto lamentandosi sempre del traffico in penisola. La scusa è che fa troppo caldo. Fosse per me me vieterei le auto in penisola e farei parcheggi prima con navette elettriche che fanno la spola... invece ai clienti degli alberghi fanno entrare addirittura in auto in centro storico. Hai presente quanto è minuscolo il centro storico di Sirmione?
 
L'outlet vicino a casa mia è servitissimo già da ora da navette da e per stazioni ed aeroporti nel raggio di 150km e forse più.
Sì, per i turisti che arrivano dall'estero senza macchina, ma le dimensioni dei parcheggi e il numero di posti occupati negli outlet (ho presente quello di Noventa di Piave, ma sono tutti su quella tacca) mi suggerisce che la clientela a piedi non contribuisca alla quota maggioritaria del fatturato.... Io non faccio testo per i noti motivi, quindi è superfluo specificare che già agli outlet ci vado poco e malvolentieri, se ci dovessi pure andare in treno possono davvero chiudere bottega prima di mezzogiorno, e non credo proprio di essere l'unico........
 
L'outlet vicino a casa mia è servitissimo già da ora da navette da e per stazioni ed aeroporti nel raggio di 150km e forse più.
questo è buono, però va detto che i centri outlet sono un investimento importante, che quindi riesce a smuovere anche il costo di navette da per ferrovia.
Ma i grandi iper che sono alla periferia delle città?
A Lodi ce ne sono 3 grandi esterni, uno solo collegato alla città da bus urbano, uno ogni mezz'ora. Gli altri nisba.
Ma chi non vive in città?
 
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