Appunto, un bambino che gioca rincorrendo un amico o un pallone è imprevedibile, occorre estrema cautela e previdenza.
Occorre però anche dare la giusta "lezione" anche al bambino quando torna a casa
Un metro e mezzo sono centocinquanta centimetri che rappresentano la distanza fra la vita e la morte. E vi assicuro che questo è la grandissima verità.
L'educazione non la può dare chi non ce l'ha.purtroppo però vedo troppe lacune educative da parte dei genitori.
Spesso però sono interconnesse alle banchine marciapiedi ove gli utenti deboli a rischio diventano i pedoni.Io le piste ciclabili in bici le uso ovunque ci sono.
Spesso però sono interconnesse alle banchine marciapiedi ove gli utenti deboli a rischio diventano i pedoni.
Beh si ritorna al discorso di prima: "La strada è di tutti e non delle bici in primis e gli altri utenti devono dar la precedenza ai ciclisti".
Sempre, sempre a guardarsi intorno per difendersi e per non offendere nessuno.C'è sempre un utente più debole di te.
Certamente, disabili, donne incinte o con passeggini etc.Anche quando vado a piedi, devo stare attento a non andare addosso a bambini e vecchiette.![]()
Precisamente.L'importante è capire che gli utenti più forti devono fare maggiore attenzione agli utenti più deboli.
Certamente, disabili, donne incinte o con passeggini etc.
agricolo - 8 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa