<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quanto costa studiare... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Quanto costa studiare...

Impossibile per una formazione classica.
In che senso?
Per completare una formazione di tipo classico, in effetti gli unici posti possibili sono Austria e Germania, dove però devi parlare bene il tedesco e che non ti aprono le porte "internazionali" come un liceo dell'anglosfera (in cui in qualche modo ricade anche l'Olanda)
Se invece, dopo il ginnasio, si vuole impostare il biennio finale su obiettivi medico - scientifici. non ci sono problemi, a parte una integrazione di matematica e statistica (ma bisogna partire per tempo)
 
Stoccolma non è niente male, la mia ci ha fatto un mese di short mobility Erasmus e ci si è trovata benissimo. Ci tornerebbe volentieri, se fosse il caso...
Lo so, ho avuto amici e colleghi al Karolinska ed Uppsala, ma deve andare bene a lei. Io ci metterei la firma, come per il Trinity di Dublino, che, però, nonha un buon ranking, ma ci ho passato delle giornate a chiedere "interview" ed è stato fantastico.
 
Continuo a pensare che conseguire la laurea presso un buon Ateneo in Italia non sia così sminuente, poi nulla vieta di guardare oltre confine magari nell'ambito del PhD....

Deve proprio valerne la pena, altrimenti anche una laurea negli atenei Italiani specie quelli più alti nei ranking ti apre le porte alla ricerca all'estero e alle varie multinazionali.
Poi ti devi meritare tu il posto dimostrandolo sul campo.

Argomento che mi interessa, dal momento che fra 2 settimane mio figlio inizia il percorso in una Università Italiana

La scelta è stata fatta da lui, non gli sono stati posti limiti preliminari (tranne la totale preclusione delle telematiche) nella scelta della sede

Ha scelto Arcavacata non (solo) perché è vicina a casa, ma forte della reputazione dell'ateneo che è ben quotato a livello nazionale, sopratutto per quel che riguarda ingegneria

In ogni caso, avendo vissuto l'università sia come studente che come contrattista (dopo 3 anni sono scappato perché l'ambiente accademico non faceva per me) non ritengo che basti guardare statistiche graduatorie e similari

La differenza sulla didattica la fanno i singoli docenti; essere un luminare, ma avere poca attenzione verso la formazione dei laureandi equivale ad avere un risultato finale scarso e magari avere dri laureati che invece di studiare per apprendere studiano per primeggiare

A mio parere meglio laurearsi con 100 ed avere una preparazione ottimale per affrontare il mondo del lavoro che uscire con 110 e lode con una formazione condizionata dai desiderata di docenti che pensano quasi esclusivamente a mantenere il prestigio loro e della loro cattedra

Ovviamente opinione mia personale basata sulla mia limitata esperienza del mondo accademico di due università
 
La differenza sulla didattica la fanno i singoli docenti; essere un luminare, ma avere poca attenzione verso la formazione dei laureandi equivale ad avere un risultato finale scarso e magari avere dri laureati che invece di studiare per apprendere studiano per primeggiare
Attenzione, però, i ranking sono basati sulle perfomance dei laureati post lauream e relativa appetibilità scientifica.
 
Io ho due figli laureati al politecnico di Milano,ho fatto scegliere a loro cosa volevano fare da grandi,scusa Max,ma tua figlia cosa vuole fare da grande? Da quello che scrivi mi sembra di capire che sei tu che desideri quello che dovrebbe fare da grande.
 
sugli USA io di questi tempi sarei un poco accorto, la situazione è abbastanza incasinata e oltretutto anche come nel passato non è che sia poi cosi facile avere il visto , occorre fare molti documenti che attestano anche la situazione economica, colloqui e tanto altro ed il tutto si deve fare da qui perchè se uno va li con il visto turistico non può fare nulla di questo altrimenti ti prendono ti rispediscono a casa non ci entri più in quel paese a vita
 
Nessuno fa greco antico, nè latino al nostro livello, e neanche Storia e Filo, infatti alcuni amici he erano già felicemente all'estero, sono rientrati per fare fare le "high" in Italia ai figli e poi l'uni all'estero.
Solo per inciso, dovresti sapere che per diventare un buon grecista devi tassativamente conoscere bene il tedesco …

Pre Covid, a casa avevamo fatto tutti un pensierino per questo

 
Back
Alto