<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Qualità costruttiva Fiat vs VW | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Qualità costruttiva Fiat vs VW

Personalmente ho avuto due amici che hanno scelto due macchine allo stesso prezzo nello stesso periodo (2009): golf e bravo.
entrambe turbodiesel, entrambe ben accessoriate ma sostanzialmente paragonabili (a parer mio).
A prescindere dall'estetica e IMHO devo dire che la percezione di qualità nella golf era (è) decisamente più elevata: dagli accoppiamenti alle scelta dei materiali.
Quello che mi aveva colpito, e fatto un po' sorridere, era la presa per l'accendisigari: nella bravo era la stessa del mio pandino.
Ho sorriso un po' meno quando l'ho visto nella giulietta da 170cv di un altro mio amico: ecco fiat ha la tendenza ha perdersi in particolari apparentemente insignificanti ma che nel complesso stonano.
un po' come prendere un bel completo, bella fattura, bel tessuto, e scoprire che le cucitore sono fatte a membro di segugio.
 
Knowledge ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Volkswagen meglio di Fiat?

Andiamo un pò indietro nel tempo, nel lontano 1971 Fiat presentò la Fiat 127 mentre nel 1975 Volkswagen propose la Polo (come derivato della Audi 50).
Sul finire del 1974 la Fiat 127 aveva venduto circa un milione di esemplari mentre la prima serie della Polo, che terminò nel 1981, ne vendette circa la metà, ovvero 500.000 esemplari.
Nel 1983 la Fiat 127 venne sostituita dalla Uno disegnata dal mitico Giugiaro e la Polo di VW presentò la sua seconda serie. La Fiat Uno vendette nella sua carriera circa 8.800.000 vetture nel mondo.
Nel 1993 arriva la Fiat Punto disegnata sempre da Giugiaro, ed anche quì il successo non manca.
Dopo la Punto arriva la grande Punto sempre ad opera di Giugiaro (vai a capire perchè alla fine l'abbiamo lasciato a VW) mentre la Polo continua a mantenere il suo nome ed arriva alla sua quinta serie.

Dal 71 ad oggi la Fiat è cambiata ma in senso negativo mentre la VW nel bene e nel male ha continuato a coltivare ciò che per lei era il fulcro del suo sostentamento, l'auto.

La Punto ad oggi c'è in decine di versioni/allestimenti rispetto alla Polo eppure la Polo è più venduta poichè nel corso degli anni è un prodotto che si è perfezionato, affinato ed ha orientato le sue qualità verso le esigenze di chi, in generale, la richiedeva.

In meno di mezzo secolo Fiat è passata da un marchio riconosciuto in campo internazionale ad un marchio in lotta con se stesso e che vivacchia.

La Giulietta è stata un'antagonista di Golf a tutti gli effetti ma adesso che arriverà la Golf VII la Giulietta rimane li, invariata e mai sfruttata a pieno nel corso di questi anni.

I tedeschi hanno decine di stabilimenti ma difficilmente uno toglie il lavoro ad un altro come invece è accaduto per quello polacco ed occhio anche a criticare aspramente VW poichè sino a prova contrari il buon Giugiaro ha promosso incontri con le circa 900 aziende del distretto piemontese dell'auto per forniture di componentistica al gruppo VW. Nel 2010 sono stati venduti beni e servizi per 598 milioni verso i marchi tedeschi di automotive.

Il Gruppo VW non è esente da difetti ma ad oggi la sua qualità costruttiva in senso generale è superiore a quella di Fiat e anche perchè Fiat ha scelto di essere inferiore non preservando quel valore conquistato anni fa sui mercati.
Purtroppo non è solo il discorso di VW poichè la stessa Hyundai si rileva ad oggi superiore a Fiat.

Infine ricordiamoci che dentro le tedesche c'è anche la mano di produttori italiani.
Scusa se mi permetto, ovviamente è un punto di vista diverso, ma io la vedo al contrario.
In famiglia abbiamo avuto Fiat dai tempi dei successi delle vendite di cui parli, ma come qualità Fiat ora è molto migliorata rispetto a quei tempi.
Quando ho comprato la Punto Evo nell'ottobre del 2011, sono rimasto stupito dal salto di qualità fatto da Fiat rispetto a tutte le precedenti.
Quest'auto mi ha dato subito la sensazione "che si sono impegnati", e questa stessa sensazione l'hanno avuta anche tutti coloro che l'anno presa e sono in molti dato che dalle mie parti hanno aperto una concessionaria Fiat da un anno circa. Grazie all'apertura di questa concessionaria alcuni sono passati a Fiat provenendo da altri marchi.
La mia convinzione è questa: una volta vendeva molto, ma evidentemente quelle auto non hanno soddisfatto la clientela che negli anni, mano mano, è passata ad altro...
Stavo discutendo proprio con altri possessori di nuove Fiat di questo, e dicevamo: "ma guarda, adesso che le Fiat sono di qualità e ci soddisfano in tutto, vendono molto meno di una volta: che sarà troppo tardi?"
Può darsi che sia così, può darsi che sia troppo tardi, ma la Fiat il nome l'ha perso quegli anni e adesso vengono apprezzate solo da chi ce le ha (le ultime).

E' diverso identificare un obbligo come una scelta spontanea. Il gruppo ha dovuto assicurare quanto meno un processo base di progressione per non morire.

La Fiat è entrata nell'ottica di un concetto di "qualità teutonica" quando a suo tempo lanciò la Stilo.
Concetto che haimè non è progredito costantemente con gli anni ma ha subito un processo più verosimilmente paragonabile ad un ottovolante.

Se interpreti ciò che ho scritto nella prima parte del mio intervento comprenderai che la mia è un'accusa su come, a differenza del passato, la Fiat di oggi non competa più seriamente per ritagliarsi il suo posto nel mercato internazionale.
In quegli anni da me citati il Gruppo dava testa senza ombra di dubbio a VW e le soluzioni introdotte da Fiat e da chi con Fiat collaborava hanno determinato evoluzioni importanti nell'automotive.

Oggi la qualità Fiat, ma ci macherebbe altro, è cresciuta rispetto al passato ma lo è altrettanto quella dei suoi competitors. Un concetto di qualità che altri hanno evoluto constantemente mentre Fiat ha curato a sbalzo.

Ho avuto il piacere di vedere a suo tempo circolare Fiat Punto in Giappone e da italiano, se mi permetti, mi da un certo orgoglio. Il Problema è che poi non vedi circolare altro e questo si è aggravato nel corso del tempo.

Un risorante che a differnza di altri si specializza in soli antipasti non riuscendo a fare primi, secondi e dolce non dura.
Fiat ad oggi è così, rimane ancora forte (soprattutto nel mercato interno) in un segmento in cui ha sempre avuto estimatori mentre su altri segmenti quelli che aveva gli ha progressivamente persi, soprattutto perchè a costoro non ha proposto più niente che potesse competere sullo stesso piano in un mercato internazionale.

Ad oggi dopo essere passata da Grande Punto a Punto Evo ora si chiama solo Punto ma a di la del nome non cè stata una grande evoluzione rimanendo nel suo abito un pò stretto di "utilitaria" ed è per questo che la Polo, più simile ad una piccola Golf, ad oggi fa registrare 192.469 vetture vendute in Europa nel periodo Gen-Lug 2012 mentre nella top ten della Punto non c'è traccia. E la Golf ovviamente è sempre la.

Un tempo Fiat faceva auto per venderle e competere sul mercato oggi io stesso mi chiedo quale sia il reale interesse per mantenere in questo stato il settore automotive del Gruppo.
 
FurettoS ha scritto:
Volkswagen meglio di Fiat?

Andiamo un pò indietro nel tempo, nel lontano 1971 Fiat presentò la Fiat 127 mentre nel 1975 Volkswagen propose la Polo (come derivato della Audi 50).
Sul finire del 1974 la Fiat 127 aveva venduto circa un milione di esemplari mentre la prima serie della Polo, che terminò nel 1981, ne vendette circa la metà, ovvero 500.000 esemplari.
Nel 1983 la Fiat 127 venne sostituita dalla Uno disegnata dal mitico Giugiaro e la Polo di VW presentò la sua seconda serie. La Fiat Uno vendette nella sua carriera circa 8.800.000 vetture nel mondo.
Nel 1993 arriva la Fiat Punto disegnata sempre da Giugiaro, ed anche quì il successo non manca.
Dopo la Punto arriva la grande Punto sempre ad opera di Giugiaro (vai a capire perchè alla fine l'abbiamo lasciato a VW) mentre la Polo continua a mantenere il suo nome ed arriva alla sua quinta serie.

Dal 71 ad oggi la Fiat è cambiata ma in senso negativo mentre la VW nel bene e nel male ha continuato a coltivare ciò che per lei era il fulcro del suo sostentamento, l'auto.

La Punto ad oggi c'è in decine di versioni/allestimenti rispetto alla Polo eppure la Polo è più venduta poichè nel corso degli anni è un prodotto che si è perfezionato, affinato ed ha orientato le sue qualità verso le esigenze di chi, in generale, la richiedeva.

In meno di mezzo secolo Fiat è passata da un marchio riconosciuto in campo internazionale ad un marchio in lotta con se stesso e che vivacchia.

La Giulietta è stata un'antagonista di Golf a tutti gli effetti ma adesso che arriverà la Golf VII la Giulietta rimane li, invariata e mai sfruttata a pieno nel corso di questi anni.

I tedeschi hanno decine di stabilimenti ma difficilmente uno toglie il lavoro ad un altro come invece è accaduto per quello polacco ed occhio anche a criticare aspramente VW poichè sino a prova contrari il buon Giugiaro ha promosso incontri con le circa 900 aziende del distretto piemontese dell'auto per forniture di componentistica al gruppo VW. Nel 2010 sono stati venduti beni e servizi per 598 milioni verso i marchi tedeschi di automotive.

Il Gruppo VW non è esente da difetti ma ad oggi la sua qualità costruttiva in senso generale è superiore a quella di Fiat e anche perchè Fiat ha scelto di essere inferiore non preservando quel valore conquistato anni fa sui mercati.
Purtroppo non è solo il discorso di VW poichè la stessa Hyundai si rileva ad oggi superiore a Fiat.

Infine ricordiamoci che dentro le tedesche c'è anche la mano di produttori italiani.
Buon ragionamento, ma nostalgicamente mi viene da dire che eravamo (forse) una Italia migliore ed il made in Italy aveva un suo valore.
Avevamo aziende "migliori" ed accreditate in maniera davvero molto forte sia a livello europeo che internazionale.

Una Fiat migliore...e tante aziende italiane erano migliori.
Dai cantieri navali, al settore spazio, medicale, infrastrutture, e tecnologia in generale, per non parlare della solita moda.
Gli italiani erano migliori; oggi, non saprei dire come ci valutano nel mondo.

Cause ed effetti non sono argomenti da questo forum nè tantomeno da questo post, però io credo che tutto sommato l'opulenza e la distrazione politica e l'altro fenomeno della vita comoda, vita delle imprese vita dei soldi facili quindi dell'illegalità diffusa, ha generato queste spaccature e questi gap di perdita di performances e di competitività a tutti i livelli.

Insomma l'ITALIA al netto di qualche azienda che ancora ha creduto al valore del business, spesso storico come quello di FIAT...100 anni... è diventata una grande montagna d'oro da svuotare.

Per distrazione politica intendo anche quella sindacale abbinata alla politica tradizionale.

Lungi da me dal fare polemica, lungi da me (non l'ho fatto) a parlare male di questo o quel marchio di auto, questa era un occasione per me che sparo a zero (ogni tanto) su VW, non l'ho fatto,, ma in fondo io che ho 50 anni verifico com'era e com'è, tra sogni e realizzazioni che facevamo e tra sogni e non realizzazioni che oggi mio figlio ha nei suoi e con i suoi 20 anni.

Credo di avergli dato (consegnato) una ITALIA peggiore di quella che ho trovato...e sono stato parassita anche io, per non aver reagito, per non sapere neppure come e cosa fare e ad essere stato io stesso uno che si è accontentato del secchiello d'oro che la montagna gli (mi) ha dato.
Fino a quando la montagna ci sarà... e fino a quando ruspe e tir di "brava gente" non toglierà sempre oro a questa montagna fino ad esaurirla del tutto.

Scusate se sono stato troppo "romantico"...ogni tanto mi prende così... :oops:
 
ilopan ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Volkswagen meglio di Fiat?

Andiamo un pò indietro nel tempo, nel lontano 1971 Fiat presentò la Fiat 127 mentre nel 1975 Volkswagen propose la Polo (come derivato della Audi 50).
Sul finire del 1974 la Fiat 127 aveva venduto circa un milione di esemplari mentre la prima serie della Polo, che terminò nel 1981, ne vendette circa la metà, ovvero 500.000 esemplari.
Nel 1983 la Fiat 127 venne sostituita dalla Uno disegnata dal mitico Giugiaro e la Polo di VW presentò la sua seconda serie. La Fiat Uno vendette nella sua carriera circa 8.800.000 vetture nel mondo.
Nel 1993 arriva la Fiat Punto disegnata sempre da Giugiaro, ed anche quì il successo non manca.
Dopo la Punto arriva la grande Punto sempre ad opera di Giugiaro (vai a capire perchè alla fine l'abbiamo lasciato a VW) mentre la Polo continua a mantenere il suo nome ed arriva alla sua quinta serie.

Dal 71 ad oggi la Fiat è cambiata ma in senso negativo mentre la VW nel bene e nel male ha continuato a coltivare ciò che per lei era il fulcro del suo sostentamento, l'auto.

La Punto ad oggi c'è in decine di versioni/allestimenti rispetto alla Polo eppure la Polo è più venduta poichè nel corso degli anni è un prodotto che si è perfezionato, affinato ed ha orientato le sue qualità verso le esigenze di chi, in generale, la richiedeva.

In meno di mezzo secolo Fiat è passata da un marchio riconosciuto in campo internazionale ad un marchio in lotta con se stesso e che vivacchia.

La Giulietta è stata un'antagonista di Golf a tutti gli effetti ma adesso che arriverà la Golf VII la Giulietta rimane li, invariata e mai sfruttata a pieno nel corso di questi anni.

I tedeschi hanno decine di stabilimenti ma difficilmente uno toglie il lavoro ad un altro come invece è accaduto per quello polacco ed occhio anche a criticare aspramente VW poichè sino a prova contrari il buon Giugiaro ha promosso incontri con le circa 900 aziende del distretto piemontese dell'auto per forniture di componentistica al gruppo VW. Nel 2010 sono stati venduti beni e servizi per 598 milioni verso i marchi tedeschi di automotive.

Il Gruppo VW non è esente da difetti ma ad oggi la sua qualità costruttiva in senso generale è superiore a quella di Fiat e anche perchè Fiat ha scelto di essere inferiore non preservando quel valore conquistato anni fa sui mercati.
Purtroppo non è solo il discorso di VW poichè la stessa Hyundai si rileva ad oggi superiore a Fiat.

Infine ricordiamoci che dentro le tedesche c'è anche la mano di produttori italiani.
Buon ragionamento, ma nostalgicamente mi viene da dire che eravamo (forse) una Italia migliore ed il made in Italy aveva un suo valore.
Avevamo aziende "migliori" ed accreditate in maniera davvero molto forte sia a livello europeo che internazionale.

Una Fiat migliore...e tante aziende italiane erano migliori.
Dai cantieri navali, al settore spazio, medicale, infrastrutture, e tecnologia in generale, per non parlare della solita moda.
Gli italiani erano migliori; oggi, non saprei dire come ci valutano nel mondo.

Cause ed effetti non sono argomenti da questo forum nè tantomeno da questo post, però io credo che tutto sommato l'opulenza e la distrazione politica e l'altro fenomeno della vita comoda, vita delle imprese vita dei soldi facili quindi dell'illegalità diffusa, ha generato queste spaccature e questi gap di perdita di performances e di competitività a tutti i livelli.

Insomma l'ITALIA al netto di qualche azienda che ancora ha creduto al valore del business, spesso storico come quello di FIAT...100 anni... è diventata una grande montagna d'oro da svuotare.

Per distrazione politica intendo anche quella sindacale abbinata alla politica tradizionale.

Lungi da me dal fare polemica, lungi da me (non l'ho fatto) a parlare male di questo o quel marchio di auto, questa era un occasione per me che sparo a zero (ogni tanto) su VW, non l'ho fatto,, ma in fondo io che ho 50 anni verifico com'era e com'è, tra sogni e realizzazioni che facevamo e tra sogni e non realizzazioni che oggi mio figlio ha nei suoi e con i suoi 20 anni.

Credo di avergli dato (consegnato) una ITALIA peggiore di quella che ho trovato...e sono stato parassita anche io, per non aver reagito, per non sapere neppure come e cosa fare e ad essere stato io stesso uno che si è accontentato del secchiello d'oro che la montagna gli (mi) ha dato.
Fino a quando la montagna ci sarà... e fino a quando ruspe e tir di "brava gente" non toglierà sempre oro a questa montagna fino ad esaurirla del tutto.

Scusate se sono stato troppo "romantico"...ogni tanto mi prende così... :oops:

Ti meriti un applauso, hai espresso un concetto a parere mio giustissimo, se la Fiat, se la Ducati, se l'Alenia e se migliaia di altre aziende italiane hanno perso competitività nei confronti dei paesi esteri è "colpa" di noi tutti.
Di chi non chiede lo scontrino, di chi fa nero, di chi vede porcherie varie e sta zitto, dei politici, di chi li vota, dei sindacati che fanno i loro interessi e via discorrendo.
C'è un post in cui si vede le vendite nel 1997, la punto era prima in europa, fa male vedere oggi com'è...ma la competitività ce la siamo mangiata tutti insieme, chi più chi meno.
io spero, veramente, che gli italiani tirino fuori l'orgoglio, che provino a fare dell'italia il primo paese d'europa al posto della germania, missione quasi impossibile, ma almeno provarci....
Io cerco di dare il mio contributo, e spero che lo facciano anche gli altri, perchè sono orgoglioso di esere italiano e sono orgoglioso che esita un'azienda con più di 100 anni di storia, e spero che presto si risollevi dal torpore in cui è caduta negli ultimi 15-20 anni.
 
basta vedere quanto sono orgogliosi francesi,tedeschi e americani e come sfoggiano con orgoglio la loro bandiera...noi la bruceremmo!
 
ottovalvole ha scritto:
basta vedere quanto sono orgogliosi francesi,tedeschi e americani e come sfoggiano con orgoglio la loro bandiera...noi la bruceremmo!
Io, nel mio giardino, ho un bel palo alto circa 4 metri con una bella bandiera italiana in bella vista ;)
 
silverrain ha scritto:
Personalmente ho avuto due amici che hanno scelto due macchine allo stesso prezzo nello stesso periodo (2009): golf e bravo.
entrambe turbodiesel, entrambe ben accessoriate ma sostanzialmente paragonabili (a parer mio).
A prescindere dall'estetica e IMHO devo dire che la percezione di qualità nella golf era (è) decisamente più elevata: dagli accoppiamenti alle scelta dei materiali.
Quello che mi aveva colpito, e fatto un po' sorridere, era la presa per l'accendisigari: nella bravo era la stessa del mio pandino.
Ho sorriso un po' meno quando l'ho visto nella giulietta da 170cv di un altro mio amico: ecco fiat ha la tendenza ha perdersi in particolari apparentemente insignificanti ma che nel complesso stonano.
un po' come prendere un bel completo, bella fattura, bel tessuto, e scoprire che le cucitore sono fatte a membro di segugio.

Credo che difficilmente qualcuno possa mettere in dubbio la qualità nelle finiture nella maggior parte delle auto tedesche, ma fare esempi sulle prese accendisigari, mi pare un tantino esasperare la cosa ed andare a cercare il pelo nell'uovo. :shock:
E' l'ultima cosa che andrei a verificare, ma come dovrebbe essere sto accendisigari, quadrato? ovale? piccolo?grande? così per rompere la balle agli acquirenti costretti a comperare degli adattatori? non basta la diversa colorazione in base ai marchi?
Il mio si illumina di Bianco! e va bene così.
 
ilopan ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Volkswagen meglio di Fiat?

Andiamo un pò indietro nel tempo, nel lontano 1971 Fiat presentò la Fiat 127 mentre nel 1975 Volkswagen propose la Polo (come derivato della Audi 50).
Sul finire del 1974 la Fiat 127 aveva venduto circa un milione di esemplari mentre la prima serie della Polo, che terminò nel 1981, ne vendette circa la metà, ovvero 500.000 esemplari.
Nel 1983 la Fiat 127 venne sostituita dalla Uno disegnata dal mitico Giugiaro e la Polo di VW presentò la sua seconda serie. La Fiat Uno vendette nella sua carriera circa 8.800.000 vetture nel mondo.
Nel 1993 arriva la Fiat Punto disegnata sempre da Giugiaro, ed anche quì il successo non manca.
Dopo la Punto arriva la grande Punto sempre ad opera di Giugiaro (vai a capire perchè alla fine l'abbiamo lasciato a VW) mentre la Polo continua a mantenere il suo nome ed arriva alla sua quinta serie.

Dal 71 ad oggi la Fiat è cambiata ma in senso negativo mentre la VW nel bene e nel male ha continuato a coltivare ciò che per lei era il fulcro del suo sostentamento, l'auto.

La Punto ad oggi c'è in decine di versioni/allestimenti rispetto alla Polo eppure la Polo è più venduta poichè nel corso degli anni è un prodotto che si è perfezionato, affinato ed ha orientato le sue qualità verso le esigenze di chi, in generale, la richiedeva.

In meno di mezzo secolo Fiat è passata da un marchio riconosciuto in campo internazionale ad un marchio in lotta con se stesso e che vivacchia.

La Giulietta è stata un'antagonista di Golf a tutti gli effetti ma adesso che arriverà la Golf VII la Giulietta rimane li, invariata e mai sfruttata a pieno nel corso di questi anni.

I tedeschi hanno decine di stabilimenti ma difficilmente uno toglie il lavoro ad un altro come invece è accaduto per quello polacco ed occhio anche a criticare aspramente VW poichè sino a prova contrari il buon Giugiaro ha promosso incontri con le circa 900 aziende del distretto piemontese dell'auto per forniture di componentistica al gruppo VW. Nel 2010 sono stati venduti beni e servizi per 598 milioni verso i marchi tedeschi di automotive.

Il Gruppo VW non è esente da difetti ma ad oggi la sua qualità costruttiva in senso generale è superiore a quella di Fiat e anche perchè Fiat ha scelto di essere inferiore non preservando quel valore conquistato anni fa sui mercati.
Purtroppo non è solo il discorso di VW poichè la stessa Hyundai si rileva ad oggi superiore a Fiat.

Infine ricordiamoci che dentro le tedesche c'è anche la mano di produttori italiani.
Buon ragionamento, ma nostalgicamente mi viene da dire che eravamo (forse) una Italia migliore ed il made in Italy aveva un suo valore.
Avevamo aziende "migliori" ed accreditate in maniera davvero molto forte sia a livello europeo che internazionale.

Una Fiat migliore...e tante aziende italiane erano migliori.
Dai cantieri navali, al settore spazio, medicale, infrastrutture, e tecnologia in generale, per non parlare della solita moda.
Gli italiani erano migliori; oggi, non saprei dire come ci valutano nel mondo.

Cause ed effetti non sono argomenti da questo forum nè tantomeno da questo post, però io credo che tutto sommato l'opulenza e la distrazione politica e l'altro fenomeno della vita comoda, vita delle imprese vita dei soldi facili quindi dell'illegalità diffusa, ha generato queste spaccature e questi gap di perdita di performances e di competitività a tutti i livelli.

Insomma l'ITALIA al netto di qualche azienda che ancora ha creduto al valore del business, spesso storico come quello di FIAT...100 anni... è diventata una grande montagna d'oro da svuotare.

Per distrazione politica intendo anche quella sindacale abbinata alla politica tradizionale.

Lungi da me dal fare polemica, lungi da me (non l'ho fatto) a parlare male di questo o quel marchio di auto, questa era un occasione per me che sparo a zero (ogni tanto) su VW, non l'ho fatto,, ma in fondo io che ho 50 anni verifico com'era e com'è, tra sogni e realizzazioni che facevamo e tra sogni e non realizzazioni che oggi mio figlio ha nei suoi e con i suoi 20 anni.

Credo di avergli dato (consegnato) una ITALIA peggiore di quella che ho trovato...e sono stato parassita anche io, per non aver reagito, per non sapere neppure come e cosa fare e ad essere stato io stesso uno che si è accontentato del secchiello d'oro che la montagna gli (mi) ha dato.
Fino a quando la montagna ci sarà... e fino a quando ruspe e tir di "brava gente" non toglierà sempre oro a questa montagna fino ad esaurirla del tutto.

Scusate se sono stato troppo "romantico"...ogni tanto mi prende così... :oops:

5 stelle per un commento cosi ;)
 
linotv ha scritto:
Sempre un motore su base vecchia resta.Ora sappi che contro i motori di questo tipo io non ho niente. Anzi confermo quello che hai detto. Il mio 1.2 è silenziosissimo e consuma un niente. Ma credete veramente che la dacia monti i motori renault com'erano 10 anni fà? Anche quelli sono stati rivisiti e aggiornati proprio come il 1.2 fiat. Amici miei dite agli altri di essere prevenuti verso fiat ma vi rendete conto di quanto lo siete voi verso le altre marche? Vedo affermazioni "pericolose" scritte come se si bevesse un bicchier d'acqua in giro....

Io non sono per niente prevenuto, infatti mi comprerei tranquillamente una Duster, e mi piace molto la Lodgy.
E' per questo che non mi piacciono i messaggi prevenuti su Fiat e i luoghi comuni.
Sono 30 anni che sento parlare di questi confronti e spesso quando non ci sono più argomenti mi sento dire: si ma la Vw c'ha plastiche migliori. Spesso in questi casi tronco il discorso e non replico.
 
linotv ha scritto:
Si esattamente, nella mia ci sono solo i sedili un pò più decenti rispetto alla vecchia versione e gli specchietti laterali belli grandi secondo la nuova normativa europea. Per il resto è la stessa auto.

Quindi un'auto che non si può paragonare alla Sandero. E se dovessimo essere ancora più pignoli, la classic, che è la 99', è un restyling della Punto prima serie, di cui condivide lo stesso pianale.
La Punto prima serie è un'auto che ho amato, ma è pur sempre uscita nel 93'...
 
kanarino ha scritto:
linotv ha scritto:
Perchè il 1.2 8v della mia punto a quando risale? Credo che fosse stato avvistato da Cristoforo Colombo la prima volta :D
Il fire sarà pure osboleto ma ha fatto scuola...poi spero non vorrai paragonare il 1.3 mjt 69 cv al 1.5 dci 68 cv :D :D :D

Mica ho detto niente dei motori fire, anzi. Tanto di cappello. I motori diesel non li conosco quindi non saprei esprimere un giudizio
 
kanarino ha scritto:
linotv ha scritto:
Ehm ehm... dove????????????????? A parte l'aggiornamento motorisitico indispensabile per le nuove norme anti inquinamento è tale e quale alle punto di un secolo fà..... Tra l'altro a me sta cosa non dispiace mica. L'unica cosa e che si troviamo di fronte ad un lingotto di argento non è che dobbiamo poi spacciarlo a tutti i costi per oro....
Non vorrei essere puntiglioso ma visto che la Punto III serie l'ho avuta rispetto alla Punto II serie c'erano differenze a livello estetico (mascherina anteriore, cofano, paraurti anteriore e posteriore, fari anteriori e posteriori, tappezzerie dei sedili) ed anche di motorizzazione, la Punto III serie aveva una gamma motori molto più completa (1.2 8v 60 cv, 1.2 16v 80 cv, 1.4 16v 95 cv, 1.8 HGT 130 cv, 1.3 multijet 69 cv, 1.9 jtd 86 cv, 1.9 multijet 101 cv). ..tra l'altro parliamo di un restyling e non di un nuovo modello come appunto la Grande Punto.

Sempre la base della punto 99 resta. Comunque io mica discuto questo. Per me è meglio così. Si spera che i difetti storici di questo modello siano stati risolti dopo tanti anni di produzione.
 
silverrain ha scritto:
Personalmente ho avuto due amici che hanno scelto due macchine allo stesso prezzo nello stesso periodo (2009): golf e bravo.
entrambe turbodiesel, entrambe ben accessoriate ma sostanzialmente paragonabili (a parer mio).
A prescindere dall'estetica e IMHO devo dire che la percezione di qualità nella golf era (è) decisamente più elevata: dagli accoppiamenti alle scelta dei materiali.
Quello che mi aveva colpito, e fatto un po' sorridere, era la presa per l'accendisigari: nella bravo era la stessa del mio pandino.
Ho sorriso un po' meno quando l'ho visto nella giulietta da 170cv di un altro mio amico: ecco fiat ha la tendenza ha perdersi in particolari apparentemente insignificanti ma che nel complesso stonano.
un po' come prendere un bel completo, bella fattura, bel tessuto, e scoprire che le cucitore sono fatte a membro di segugio.

Vero, ma finchè continueremo a sostenere senza una certa faccia di bronzo che la fiat è superiore a vw la casa di Torino si guarderà bene dal migliorare le cose. Daltronde se un pasticcere fa torte brutte ma la gente le compra lo stesso e ne parla bene perchè mai dovrebbe impegnarsi per farle diventare anche ottime?
 
liuc30 ha scritto:
silverrain ha scritto:
Personalmente ho avuto due amici che hanno scelto due macchine allo stesso prezzo nello stesso periodo (2009): golf e bravo.
entrambe turbodiesel, entrambe ben accessoriate ma sostanzialmente paragonabili (a parer mio).
A prescindere dall'estetica e IMHO devo dire che la percezione di qualità nella golf era (è) decisamente più elevata: dagli accoppiamenti alle scelta dei materiali.
Quello che mi aveva colpito, e fatto un po' sorridere, era la presa per l'accendisigari: nella bravo era la stessa del mio pandino.
Ho sorriso un po' meno quando l'ho visto nella giulietta da 170cv di un altro mio amico: ecco fiat ha la tendenza ha perdersi in particolari apparentemente insignificanti ma che nel complesso stonano.
un po' come prendere un bel completo, bella fattura, bel tessuto, e scoprire che le cucitore sono fatte a membro di segugio.

Credo che difficilmente qualcuno possa mettere in dubbio la qualità nelle finiture nella maggior parte delle auto tedesche, ma fare esempi sulle prese accendisigari, mi pare un tantino esasperare la cosa ed andare a cercare il pelo nell'uovo. :shock:
E' l'ultima cosa che andrei a verificare, ma come dovrebbe essere sto accendisigari, quadrato? ovale? piccolo?grande? così per rompere la balle agli acquirenti costretti a comperare degli adattatori? non basta la diversa colorazione in base ai marchi?
Il mio si illumina di Bianco! e va bene così.

Ma uno che spende 17.000? per una giulietta o per una bravo non si aspetta certo di trovarsi nel cruscotto l'accendisigari del pandino! Sono queste "scivolate" che poi portano la gente a comprare altri marchi.
 
FurettoS ha scritto:
Ad oggi dopo essere passata da Grande Punto a Punto Evo ora si chiama solo Punto ma a di la del nome non cè stata una grande evoluzione rimanendo nel suo abito un pò stretto di "utilitaria" ed è per questo che la Polo, più simile ad una piccola Golf, ad oggi fa registrare 192.469 vetture vendute in Europa nel periodo Gen-Lug 2012 mentre nella top ten della Punto non c'è traccia. E la Golf ovviamente è sempre la.
La Polo oltre ad essere più piccola della Punto (anche se non di molto), come lunghezza e come passo, a me non è piaciuta come interni. Mi è piaciuto molto di più il cruscotto della Evo/2012 e sedili.
Come spazio interno mi trovo meglio sempre sulla Punto, il portabagagli è più o meno lo stesso in entrambe le vetture: un po' piccolo per entrambe.
La Polo, specie nel posteriore, fatico un po' a vederci una piccola Golf. Vende di più? Non vuol dire che sia più valida.
Tra l'altro viene proposta con un motore base da appena 60 cv, 3 cilindri, da 0-100 oltre 16 secondi: e pensare che ho letto critiche su questi forum sul fatto che la Fiat proponesse il fire da 69 cv sulla Punto, da 0-100 poco più di 14 secondi.
Ma ripetto alla Polo ci sono auto migliori, come la Citroen C3, ma soprattutto la nuova Renault Clio, auto che al momento, è la migliore del segmento B.
Ma stai certo di una cosa: la Clio venderà sempre meno della Polo, perchè la Polo...è VW...
 
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