<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro per Alfa Romeo? | Page 320 | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro per Alfa Romeo?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
E quindi non sarebbe un ricarrozzo bello e buono?
Sai a volte non ti capisco..
Secondo me con l'elettrico la parte meccanicapuò essere universale per tutti i marchi mentre sarà il software a gestire la ripartizione della motricità e la gestione di sterzo e sospensioni. I preparatori non saranno più dei modificatori hardware ma software, diciamo anche hacker, come già da tempo modificano la centralina per dare più potenza ai diesel in futuro modificheranno il software per cucire l'auto addosso al cliente. La sospensione a quadrilatero o macpherson in futuro non farà la differenza perchè ci sarà un chip che farà andare il macpherson meglio del quadrilatero....e tutti sappiamo che già da decenni questo succede, non è una novità. Già la MiTo nel suo piccolo cambiava carattere col manettino DNA, figuriamoci con una gestione totalmente elettrica. Il pianale, il telaio sarà "solo" il case su cui installare tutta la componentistica, al limite gli si può dare una linea un pò più bella o futuristica a seconda dei marchi.....il carattere lo si giocherà tutto su software e design. Purtroppo questa è la realtà OGGI e sarà il futuro, le Alfa storiche godiamocele da appassionati nostalgici, chi ce le ha che se le goda guidandole, chi non le ha può sempre girovagare per raduni o godersi i modellini, ci sono le riviste, ci sono i video su youtube.....ma il passato è passato, il futuro sarà futuro.
 
Cmq l'ha detto Imparato che Alfa non deve basare ai numeri, ma al valore del marchio e del prodotto.

Non so ...sono confuso
I ha detto che prima dei volumi contano i margini e d'altronde nell'era M i volumi erano fatti con le km 0. Ma sempre numeri sono e stai pur sicuro che una volta arrivati certi margini si pretenderanno anche i volumi.
Alfa è, o aspira ad essere, premium, non luxury. La premium tedesche fanno ciascuna 2 milioni di pezzi l'anno, ovvero insieme fanno più o meno quanto l'intera Stellantis. Questo è il riferimento: vendere a caro prezzo e in quantità. Fra l'altro, alternativa non c'è: se fai come Lotus passi da una bancarotta all'altra sperando che ti compri un cinese che fa suv da 2 tonnellate, se fai come Jaguar ti dissolvi in Land Rover, se fai come Volvo diventi un cavallo di troia dei cinesi che sempre suv da 2 tonnellate fa. Il tempo è scaduto, o così o pomì
 
I ha detto che prima dei volumi contano i margini e d'altronde nell'era M i volumi erano fatti con le km 0. Ma sempre numeri sono e stai pur sicuro che una volta arrivati certi margini si pretenderanno anche i volumi.
Alfa è, o aspira ad essere, premium, non luxury. La premium tedesche fanno ciascuna 2 milioni di pezzi l'anno, ovvero insieme fanno più o meno quanto l'intera Stellantis. Questo è il riferimento: vendere a caro prezzo e in quantità. Fra l'altro, alternativa non c'è: se fai come Lotus passi da una bancarotta all'altra sperando che ti compri un cinese che fa suv da 2 tonnellate, se fai come Jaguar ti dissolvi in Land Rover, se fai come Volvo diventi un cavallo di troia dei cinesi che sempre suv da 2 tonnellate fa. Il tempo è scaduto, o così o pomì

Hai ragione.
Ma la strada che stanno intraprendendo non si confà ad Alfa.
Non ne rispetta la storia e le aspettative di prodotto. Ergo il valore.

Cmq chi vivrà vedrà
 
Hot Car potrà essere la classica rivista scandalistuca ma vi assicuro che le opinioni espresse sono condivise da un sacco di persone.
L'ho detto e lo ripeterò fino allo sfinimento, il primo problema di Alfa non sono le molle o la trazione, è la reputazione. Ho la fortuna di girare il mondo per lavoro e dovunque, da est a ovest, da nord a sud, l'opinione comune è che le Alfa (e tutte le Fiat) siano delle sfascette, come disse mio zio tanti anni fa inventandosi un neologismo azzeccato.
Un po' di esempi a caso: ero a Singapore con colleghi e passò una rarissima e bellissima 159 3.2 tirata a lucido. Che bella, dissi, e il mio collega mi rispose "sotto il nostro sole si spacca la plancia, non resistono. Qua ti devi comprare una giapponese o una tedesca". Diecimila km a ovest, in Inghilterra: "ho avuto una 147, a un certo punto ha cominciato a rompersi e da allora sempre al meccanico. Fanno tutte così. E poi la svalutazione è assurda" mi disse un collegha inglese, davanti ad un altro collega italiano che viveva li con la sua 147 che veva bellamente passato i 300 mila km senza problemi. In America non è diverso, anzi; col fatto che Fiat ha assorbito Chrysler, ovvero la Fiat a stelle e strisce, loro vedono Alfa come figlia di due delle peggiori case automobilistiche. E stendiamo un velo pietoso sulla Germania (Alfa? Who is Alfa? Disse l'AD di Audi dopo la presentazione della Giulia).
Molti di questi giudizi nascono dal passato e li si sono fermati perché Fiat si è sostanzialmente ritirata da quasi tutti i mercati tranne alcuni europei. Sono e saranno durissimi a morire. Riuscirà Peugeot, casa che ha la stessa reputazione di Fiat e diffusa solo in Magreb a ribaltare la.situazione? Se ci riescono, premio nobel del marketing
 
Secondo me con l'elettrico la parte meccanicapuò essere universale per tutti i marchi mentre sarà il software a gestire la ripartizione della motricità e la gestione di sterzo e sospensioni. I preparatori non saranno più dei modificatori hardware ma software, diciamo anche hacker, come già da tempo modificano la centralina per dare più potenza ai diesel in futuro modificheranno il software per cucire l'auto addosso al cliente. La sospensione a quadrilatero o macpherson in futuro non farà la differenza perchè ci sarà un chip che farà andare il macpherson meglio del quadrilatero....e tutti sappiamo che già da decenni questo succede, non è una novità. Già la MiTo nel suo piccolo cambiava carattere col manettino DNA, figuriamoci con una gestione totalmente elettrica. Il pianale, il telaio sarà "solo" il case su cui installare tutta la componentistica, al limite gli si può dare una linea un pò più bella o futuristica a seconda dei marchi.....il carattere lo si giocherà tutto su software e design. Purtroppo questa è la realtà OGGI e sarà il futuro, le Alfa storiche godiamocele da appassionati nostalgici, chi ce le ha che se le goda guidandole, chi non le ha può sempre girovagare per raduni o godersi i modellini, ci sono le riviste, ci sono i video su youtube.....ma il passato è passato, il futuro sarà futuro.
Se così sarà, la passione andrà a farsi benedire. Brand come AlfaRomeo ecc. non avranno più senso.
Si compra Tesla, Lucid Motors, Lynk & Co..
Smartphone su 4 ruote.
 
Se così sarà, la passione andrà a farsi benedire. Brand come AlfaRomeo ecc. non avranno più senso.
Si compra Tesla, Lucid Motors, Lynk & Co..
Smartphone su 4 ruote.
la passione ha bisogno di essere alimentata, se comincia a calare la passione e l'interesse per il moorsport, per le auto d'epoca, per la tecnica, per la meccanica di conseguenza non si fanno più le auto per gli "appassionati" ma solo quelle per chi non ha voglia di camminare a piedi. I miti passati esistono perchè c'era la benzina (in senso metaforico) che alimentava la fiamma della passione, c'erano le gare, c'era l'invidia del vicino di casa, c'erano delle cose che non ci sono adesso. Quando posso sto d'avanti al negozio ad osservare (oltre quelli che mi devono dei soldi) le auto che passano e chi le guida e penso, ma la signora con l'evoque perchè l'ha scelta? La signora con la Q3? Il coetaneo con la Ateca? Il ragazzo con la Corsa? La ragazza con la 500? La signora attempata col Levante? Il signore attempato con la Evo3? Il 40enne con la X3? Cercava il suv sportivo? La 50enne con la Volvo XC60 cercava il monolocale su 4 ruote d'acciaio radioattivo? La signora 40enne con la Stelvio nera? Perchè l'ha comprata? Vuole correrci in pista? O fa figo sfoggiarla d'avanti alla scuola mentre aspetta alla bimba? Se non si parte da qui non ne usciremo fuori.
 
Basta andare in edicola e contare il numero di riviste motoristiche, decisamente meno di 10-15 anni fa, non escono più fascicoli coi modellini, solo quelli da montare, non si vendono più i vari Autosprint, Quattroruote, vi ricordate Gente Motori? Auto Oggi? addirittura settimanale, oggi chi ha voglia guarda qualche video su youtube o legge qualcosa su Autoblog ma l'interesse è sempre meno, più cala l'interesse più le case fanno auto per disinteressati impegnandosi il minimo sindacale
 
Basta andare in edicola e contare il numero di riviste motoristiche, decisamente meno di 10-15 anni fa, non escono più fascicoli coi modellini, solo quelli da montare, non si vendono più i vari Autosprint, Quattroruote, vi ricordate Gente Motori? Auto Oggi? addirittura settimanale, oggi chi ha voglia guarda qualche video su youtube o legge qualcosa su Autoblog ma l'interesse è sempre meno, più cala l'interesse più le case fanno auto per disinteressati impegnandosi il minimo sindacale

Questo è anche dovuto all'esplosione del web
 
spero nell'ammiraglia che manca da parecchi anni ormai. Certo che....definire la Giulia come una delle peggiori auto del terzo millennio......ce ne vuole! Ma non si rendono conto che la stampa così perde di credibilità?

non ci sono le fonti in quell’articolo .. probabile che proprio quell’articolo sia una caxxxxx oppure una versione travisata .. giusto per scrivere delle cose a caxxo
 
Hot Car potrà essere la classica rivista scandalistuca ma vi assicuro che le opinioni espresse sono condivise da un sacco di persone.
L'ho detto e lo ripeterò fino allo sfinimento, il primo problema di Alfa non sono le molle o la trazione, è la reputazione. Ho la fortuna di girare il mondo per lavoro e dovunque, da est a ovest, da nord a sud, l'opinione comune è che le Alfa (e tutte le Fiat) siano delle sfascette, come disse mio zio tanti anni fa inventandosi un neologismo azzeccato.
Un po' di esempi a caso: ero a Singapore con colleghi e passò una rarissima e bellissima 159 3.2 tirata a lucido. Che bella, dissi, e il mio collega mi rispose "sotto il nostro sole si spacca la plancia, non resistono. Qua ti devi comprare una giapponese o una tedesca". Diecimila km a ovest, in Inghilterra: "ho avuto una 147, a un certo punto ha cominciato a rompersi e da allora sempre al meccanico. Fanno tutte così. E poi la svalutazione è assurda" mi disse un collegha inglese, davanti ad un altro collega italiano che viveva li con la sua 147 che veva bellamente passato i 300 mila km senza problemi. In America non è diverso, anzi; col fatto che Fiat ha assorbito Chrysler, ovvero la Fiat a stelle e strisce, loro vedono Alfa come figlia di due delle peggiori case automobilistiche. E stendiamo un velo pietoso sulla Germania (Alfa? Who is Alfa? Disse l'AD di Audi dopo la presentazione della Giulia).
Molti di questi giudizi nascono dal passato e li si sono fermati perché Fiat si è sostanzialmente ritirata da quasi tutti i mercati tranne alcuni europei. Sono e saranno durissimi a morire. Riuscirà Peugeot, casa che ha la stessa reputazione di Fiat e diffusa solo in Magreb a ribaltare la.situazione? Se ci riescono, premio nobel del marketing


Anche io giro Europa e US per lavoro .. mai sentito queste cose (sentito parlare di affidabilità solo da un polacco) .. ma olandesi che raccontano di auto “to go fast” ed inglesi ed americani che parlano di auto “to be cool” .. ecc. .. con questo non per dire che poi le comprano ovvio .. quindi ognuno riporta la propria esperienza

riguardo l’ad di Audi che disse Who is alfa… … all’epoca era stata presentata la Giulia Q .. per la quale la storia poi ci racconta che è stata la berlina sportiva più apprezzata e venduta nella sua categoria (soprattutto in Europa). Bella figura di mxxxx
 
Hot Car potrà essere la classica rivista scandalistuca ma vi assicuro che le opinioni espresse sono condivise da un sacco di persone.
L'ho detto e lo ripeterò fino allo sfinimento, il primo problema di Alfa non sono le molle o la trazione, è la reputazione. Ho la fortuna di girare il mondo per lavoro e dovunque, da est a ovest, da nord a sud, l'opinione comune è che le Alfa (e tutte le Fiat) siano delle sfascette, come disse mio zio tanti anni fa inventandosi un neologismo azzeccato.
Un po' di esempi a caso: ero a Singapore con colleghi e passò una rarissima e bellissima 159 3.2 tirata a lucido. Che bella, dissi, e il mio collega mi rispose "sotto il nostro sole si spacca la plancia, non resistono. Qua ti devi comprare una giapponese o una tedesca". Diecimila km a ovest, in Inghilterra: "ho avuto una 147, a un certo punto ha cominciato a rompersi e da allora sempre al meccanico. Fanno tutte così. E poi la svalutazione è assurda" mi disse un collegha inglese, davanti ad un altro collega italiano che viveva li con la sua 147 che veva bellamente passato i 300 mila km senza problemi. In America non è diverso, anzi; col fatto che Fiat ha assorbito Chrysler, ovvero la Fiat a stelle e strisce, loro vedono Alfa come figlia di due delle peggiori case automobilistiche. E stendiamo un velo pietoso sulla Germania (Alfa? Who is Alfa? Disse l'AD di Audi dopo la presentazione della Giulia).
Molti di questi giudizi nascono dal passato e li si sono fermati perché Fiat si è sostanzialmente ritirata da quasi tutti i mercati tranne alcuni europei. Sono e saranno durissimi a morire. Riuscirà Peugeot, casa che ha la stessa reputazione di Fiat e diffusa solo in Magreb a ribaltare la.situazione? Se ci riescono, premio nobel del marketing
Ovviamente non esiste categoria marketing per il premio Nobel.
Ed altrettanto ovvio che Peugeot (Stellantis) non ce la farà.

Edit: O qualcuno si potrebbe immaginare BMW, Audi o Mercedes Benz sotto l’ala di Peugeot?
Ma non facciamo ridere i polli.
 
Ovviamente non esiste categoria marketing per il premio Nobel.
Ed altrettanto ovvio che Peugeot (Stellantis) non ce la farà.

Edit: O qualcuno si potrebbe immaginare BMW, Audi o Mercedes Benz sotto l’ala di Peugeot?
Ma non facciamo ridere i polli.
bhe ci sono state Jaguar e Land Rover sotto Tata come Volvo sotto Geely, l'importante è mettere i soldi e lasciare carta bianca cosa che non è successo con Lancia e AlfaRomeo.
 
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