Carissimi, appena di ritorno dall'ambulatorio, Vi leggo volentieri, anche perchè i vostri messaggi portano dentro malinconia e sensazioni condivise e condivisibili.....
Il nocciolo, che non riguarda certo solo la nostra amata griffe, ma il mondo commerciale in genere è solo uno: dove vanno gusti e preferenze, con evoluzione esponenziale?
E' evidente che ai nuovi e futuri utenti, i cui bisogni sono peraltro ampiamenti influenzati da media e pubblicità, il fatto che un'auto sia bella, personale, iconica e soprattutto, racchiudendo stigmate e peculiarità del marchio, sappia soprattutto divertire, importa ormai sempre meno: l'importante è innanzitutto esibire, fare della propria autovettura un ulteriore mezzo di scalata sociale, da mostrare a tutti, usandone magari la millesima parte delle tecnologie, e, come già scritto da molti, non collocandola in un mondo a parte, come noi ancora facciamo, ma uniformandola a qualsiasi altro prodotto di uso più o meno quotidiano, insomma reinterpretando la parola Emozione in maniera del tutto diverso.
Perciò a questo dovranno uniformarsi tutti, volente o nolente, purtroppo...
Un abbraccio
