<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro per Alfa Romeo? | Page 210 | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro per Alfa Romeo?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Invece ottovalvole ha colpito nel segno, i gusti sono gusti per carità, ma tra le due auto c'era proprio una percezione diversa data proprio dall'età dei due progetti.

Nonostante coesistevano in gamma per alcuni anni, faceva intravedere come un progetto più moderno anche se meno soffisticato veniva percepito meglio di un progetto tecnicamente più avanzato ma anche più attempato.
E penso che per l'alfa romeo pre/post stellantis succederà la stessa cosa, la meccanica sopraffina giorgio verrà superata da progetti più moderni e semplici meccanicamente.
Indubbiamente.
Ma avrà ancora senso comprare Alfa Romeo?
Oppure ci facciamo bastare l’omologa Citroen o Peugeot che costa sicuramente meno?
D’altronde, per andare da A a B andranno bene anche quelle. In egual modo.
 
Indubbiamente.
Ma avrà ancora senso comprare Alfa Romeo?
Oppure ci facciamo bastare l’omologa Citroen o Peugeot che costa sicuramente meno?
D’altronde, per andare da A a B andranno bene anche quelle. In egual modo.
E' lo stesso discorso che si fa su alfa dagli anni 90, ma avrà ancora senso comprare un'alfa rispetto ad una fiat?Per me se avranno una percezione adeguata al marchio che portano si.
Anche perchè per me non sarà propriamente un rebadge di piattaforme ex-psa, voglio dire, fare meglio come assetto, sospensioni e motore per me è fattibile grazie al know how in fatto di meccanica fiat.

Penso che sia fattibile "travasare" certe caratteristiche tecniche come l'ibs su una piattaforma ex psa, che già partono come piattaforme più moderne rispetto alle ex fca non giorgio(la piattaforma small del prossimo tonale/compass/renegade/500x è frutto di un aggiornamento telaistico della piattaforma della vecchia g.punto del 2005, rivista ovviamente nel passo, assetto, sospensioni ecc...).
 
E' lo stesso discorso che si fa su alfa dagli anni 90, ma avrà ancora senso comprare un'alfa rispetto ad una fiat?Per me se avranno una percezione adeguata al marchio che portano si.
Anche perchè per me non sarà propriamente un rebadge di piattaforme ex-psa, voglio dire, fare meglio come assetto, sospensioni e motore per me è fattibile grazie al know how in fatto di meccanica fiat.

Penso che sia fattibile "travasare" certe caratteristiche tecniche come l'ibs su una piattaforma ex psa, che già partono come piattaforme più moderne rispetto alle ex fca non giorgio(la piattaforma small del prossimo tonale/compass/renegade/500x è frutto di un aggiornamento telaistico della piattaforma della vecchia g.punto del 2005, rivista ovviamente nel passo, assetto, sospensioni ecc...).
Mah..
Oggigiorno tutte le auto tengono bene, anzi, molto bene la strada. Non credo che un’ipotetica Citroen possa permettersi di fare peggio di un’ipotetica Seat (che a sua volta non vorrà fare peggio di BMW o Alfa). E se si, le differenze saranno minime, non percepibili dall’utente medio.

Edit: Aggiungo
In tempi di ESP al quadrato e piattaforme condivise..
 
Ultima modifica:
Invece ottovalvole ha colpito nel segno, i gusti sono gusti per carità, ma tra le due auto c'era proprio una percezione diversa data proprio dall'età dei due progetti.

Nonostante coesistevano in gamma per alcuni anni, faceva intravedere come un progetto più moderno anche se meno soffisticato veniva percepito meglio di un progetto tecnicamente più avanzato ma anche più attempato.
E penso che per l'alfa romeo pre/post stellantis succederà la stessa cosa, la meccanica sopraffina giorgio verrà superata da progetti più moderni e semplici meccanicamente.

Ma non sono assolutamente d'accordo.


Dire che 164 fosse percepita meglio di 75 è una cosa che non ha nessun riscontro all'epoca come non c'è l'ha ora in tema di motorismo storico. Anzi quest'ultimo ci dice il contrario.

Che la seconda poi fosse un progetto ormai arrivato al suo massimo sviluppo tecnico e a fine ciclo (transaxle Alfetta), è oggettivo. Com'è oggettivo che con 155 il crollo di immagine (più che prestazionale) e tecnico fu così eclatante che dovettero investire massicciamente nel Motorsport x dare una dignità Alfa ad un'auto che tutti percepivano come una tempra.
Ricordo all'epoca come 75, in alcuni mercati, rimase in vendita addirittura un anno in più.

Un progetto più semplice è solo un progetto più semplice. Che fa risparmiare chi lo fa e fa "fesso" chi lo compra.
Se si vuole eccellere nei risultati serve la tecnica, che tradotto significa bella meccanica, per usare un concetto amato dal Drake (uno che la vera essenza dell'Alfa l'ha conosciuta, altro che iri/fiat).
Altrimenti finisce che è vero tutto e il contrario di tutto e anche uno scarrafone diventa miss Italia.

Infine x dare a Cesare quel che è di Cesare, diciamo che al netto della ta e del telaio comune, 164 era una progettazione ancora Alfa, a partire dalle meccaniche, con motori bandiera come i Busso che da soli valevano il prezzo della vettura. Oltre a stile e una buona (magari non tedesca) qualità.

E cmq sosteniamo pure che una 164 ta fosse più moderna e preferibile.
Alla luce degli eventi, il fatto che un vecchio arnese tutto sommato non indimenticabile come 75 goda ad oggi di maggior interesse storico, forse ci dice che da quella svolta fiat, non ne siamo usciti proprio vivi...
 
Ultima modifica:
Mah..
Oggigiorno tutte le auto tengono bene, anzi, molto bene la strada. Non credo che un’ipotetica Citroen possa permettersi di fare peggio di un’ipotetica Seat (che a sua volta non vorrà fare peggio di BMW o Alfa). E se si, le differenze saranno minime, non percepibili dall’utente medio.

Edit: Aggiungo
In tempi di ESP al quadrato e piattaforme condivise..
Non sempre, girano ancora dei test dell'alce di certi brand in certi segmenti che ti fanno pensare come in 20 anni la dinamicità non sia cambiata poi così tanto.
 
Ma non sono assolutamente d'accordo.


Dire che 164 fosse percepita meglio di 75 è una cosa che non ha nessun riscontro all'epoca come non c'è l'ha ora in tema di motorismo storico. Anzi quest'ultimo ci dice il contrario.

Che la seconda poi fosse un progetto ormai arrivato al suo massimo sviluppo tecnico e a fine ciclo (transaxle Alfetta), è oggettivo. Com'è oggettivo che con 155 il crollo di immagine (più che prestazionale) e tecnico fu così eclatante che dovettero investire massicciamente nel Motorsport x dare una dignità Alfa ad un'auto che tutti percepivano come una tempra.
Ricordo all'epoca come 75, in alcuni mercati, rimase in vendita addirittura un anno in più.

Un progetto più semplice è solo un progetto più semplice. Che fa risparmiare chi lo fa e fa "fesso" chi lo compra.
Se si vuole eccellere nei risultati serve la tecnica, che tradotto significa bella meccanica, per usare un concetto amato dal Drake (uno che la vera essenza dell'Alfa l'ha conosciuta, altro che iri/fiat).
Altrimenti finisce che è vero tutto e il contrario di tutto e anche uno scarrafone diventa miss Italia.

Infine x dare a Cesare quel che è di Cesare, diciamo che al netto della ta e del telaio comune, 164 era una progettazione ancora Alfa, a partire dalle meccaniche, con motori bandiera come i Busso che da soli valevano il prezzo della vettura. Oltre a stile e una buona (magari non tedesca) qualità.

E cmq sosteniamo pure che una 164 ta fosse più moderna e preferibile.
Alla luce degli eventi, il fatto che un vecchio arnese tutto sommato non indimenticabile come 75 goda ad oggi di maggior interesse storico, forse ci dice che da quella svolta fiat, non ne siamo usciti proprio vivi...
Scusami vecchio alfista ma hai abbastanza travisato il senso delle mie considerazioni.

Premessa appunto l'epoca dei due progetti, la 164 non ha meno rilevanza come modello per il marchio rispetto alla 75, e questo lo potevamo vedere anche nei dati di vendita delle due auto(270 mila unità per la 164 e 350 mila unità per la 75, al netto di tutto per essere un'ammiraglia la 164 ha venduto tanto, non c'era lo stesso gap tra la 156 e la 166 o tra la 75 e la 90 in fatto di vendite).

Però non si può ridurre il senso del confronto tra una ha la tp e una ha la ta, perchè non sempre la tp ti riesce a nascondere tutti i difetti di un'auto(e lo stiamo vedendo anche oggi con la giulia).
164 era una macchina più azzeccata a °360 oltre che veramente più moderna(gli interni di quell'auto sono su un altro pianeta rispetto alla 75).

Per non parlare di come la semplicità del progetto in sè non sia il voler truffare il cliente(per come l'hai messa giù, sembrava volessi dire che ogni auto non tp lo sia), ma compensare certe lacune meccaniche con altre caratteristiche tecniche che riguardano meccanica, interni, motirizzazioni, personalizzazioni ad hoc ecc...

Che poi certe 75 siano interessanti e abbiano una certa rilevanza storica(1.8 turbo e3.0 v6 nella fattispecie, non certo la 1.6 o la turbo diesel) non te lo sta negando nessuno, ma cerchiamo di andare oltre all'attaccamento per l'auto in se...
 
Non sempre, girano ancora dei test dell'alce di certi brand in certi segmenti che ti fanno pensare come in 20 anni la dinamicità non sia cambiata poi così tanto.
E’ la classica eccezione che conferma la regola.
Vetture progettate male.
Con le elettriche poi questo test passerà alla storia (peso abb. elevato, baricentro molto basso).
 
Scusami vecchio alfista ma hai abbastanza travisato il senso delle mie considerazioni.

Premessa appunto l'epoca dei due progetti, la 164 non ha meno rilevanza come modello per il marchio rispetto alla 75, e questo lo potevamo vedere anche nei dati di vendita delle due auto(270 mila unità per la 164 e 350 mila unità per la 75, al netto di tutto per essere un'ammiraglia la 164 ha venduto tanto, non c'era lo stesso gap tra la 156 e la 166 o tra la 75 e la 90 in fatto di vendite).

Però non si può ridurre il senso del confronto tra una ha la tp e una ha la ta, perchè non sempre la tp ti riesce a nascondere tutti i difetti di un'auto(e lo stiamo vedendo anche oggi con la giulia).
164 era una macchina più azzeccata a °360 oltre che veramente più moderna(gli interni di quell'auto sono su un altro pianeta rispetto alla 75).

Per non parlare di come la semplicità del progetto in sè non sia il voler truffare il cliente(per come l'hai messa giù, sembrava volessi dire che ogni auto non tp lo sia), ma compensare certe lacune meccaniche con altre caratteristiche tecniche che riguardano meccanica, interni, motirizzazioni, personalizzazioni ad hoc ecc...

Che poi certe 75 siano interessanti e abbiano una certa rilevanza storica(1.8 turbo e3.0 v6 nella fattispecie, non certo la 1.6 o la turbo diesel) non te lo sta negando nessuno, ma cerchiamo di andare oltre all'attaccamento per l'auto in se...

Stai confrontando pere e mele.
La 75 andrebbe confrontata alla 155, e li la caduta di stile è e rimane evidente.

La 164 è segmento E, ed andrebbe paragonata alla 90 od Alfetta. Andrebbe, perché anche qui il confronto è dispari.

La 164 come dimensioni era una novità, una rivoluzione. Ed alla gente piacque..
 
E’ la classica eccezione che conferma la regola.
Vetture progettate male.
Con le elettriche poi questo test passerà alla storia (peso abb. elevato, baricentro molto basso).
Anche qui dipende, esistono auto di massa che ancora un minimo di tenuta della strada ce l'hanno e quel test lo superano dignitosamente, altre invece semplicemente non ci provano nemmeno.
 
Stai confrontando pere e mele.
La 75 andrebbe confrontata alla 155, e li la caduta di stile è e rimane evidente.

La 164 è segmento E, ed andrebbe paragonata alla 90 od Alfetta. Andrebbe, perché anche qui il confronto è dispari.

La 164 come dimensioni era una novità, una rivoluzione. Ed alla gente piacque..
Non è un confronto di segmento, è un confronto di rilevanza storica, dimostra che anche un alfa romeo derivata da una fiat ha una sua considerazione, perchè non sempre la meccanica ad hoc compensa altri difetti dell'auto.

E anche la 155 in retrospettiva ha una sua dignità, soprattutto con il busso e non solo per il mito del dtm.
Che poi non sia stata ben voluta per difetti che vanno oltre la tecnica meccanica(il nome tempra veloce le calza a pennello, per linea e materiali le altre alfiat pre e post 155 erano state studiate meglio, infatti la 156 ha venduto qualcosa come 700 mila unità).
 
Anche qui dipende, esistono auto di massa che ancora un minimo di tenuta della strada ce l'hanno e quel test lo superano dignitosamente, altre invece semplicemente non ci provano nemmeno.
Certo, ma il succo del discorso non cambia minimamente.
La forbice si sta assottigliando sempre di più, e per l’utente medio la tenuta di strada diventa parametro secondario, in quanto non riesce più ad avvertire significate differenze…
Come già detto, oggigiorno tutte le vetture tengono bene la strada.

E non ne parliamo poi di vetture che condividono la stessa piattaforma.
 
Non è un confronto di segmento, è un confronto di rilevanza storica, dimostra che anche un alfa romeo derivata da una fiat ha una sua considerazione, perchè non sempre la meccanica ad hoc compensa altri difetti dell'auto.

E anche la 155 in retrospettiva ha una sua dignità, soprattutto con il busso e non solo per il mito del dtm.
Che poi non sia stata ben voluta per difetti che vanno oltre la tecnica meccanica(il nome tempra veloce le calza a pennello, per linea e materiali le altre alfiat pre e post 155 erano state studiate meglio, infatti la 156 ha venduto qualcosa come 700 mila unità).
Ok, ma ci sarà sempre la componente “inquinata”, in questo caso fiat, che si rispecchia nella sua rilevanza. Almeno per me.
Cmq sia, siamo abbastanza OT..
 
Per non parlare di come la semplicità del progetto in sè non sia il voler truffare il cliente(per come l'hai messa giù, sembrava volessi dire che ogni auto non tp lo sia), ma compensare certe lacune meccaniche con altre caratteristiche tecniche che riguardano meccanica, interni, motirizzazioni, personalizzazioni ad hoc ecc
ma in Alfa ci credevano alla trazione anteriore a prescindere dal gruppo d'appartenenza, in previsione di una cessione a Ford cominciarono a progettare una berlina attorno al pianale TA Ford che poi diventò la base della Mondeo, che sostituiva la Sierra TP, negli ani 80 la "modernità" era la trazione anteriore e alcune case puntarono su quello, la 131 fu sostituita dalla Regata, la Sierra dalla Mondeo e l'Alfa 90 dalla 164. Poi è chiaro l'uso del pianale condiviso Tipo4 faceva risparmiare un bel pò di soldi ma il primo intento era l'offrire una macchina moderna e il successo ne è la conferma. Non ho mai visto e sentito nessuno lamentarsi della 164 o della Thema che non fossero a trazione posteriore, tutti le ricordiamo con nostalgia perchè hanno scritto una pagina felice della storia dei marchi italiani, cosa che non riuscì del tutto col segmento inferiore, lì forse la concorrenza era più agguerrita o forse i prodotti non erano all'altezza. Non è vero che con la 155 dovettero penare tanto per farla vincere, avevano gil stessi tecnici che allestirono la Delta per i rally, usarono la stessa ricetta ma sulla pista e su un pianale senza dubbio migliore
 
La 164 è segmento E, ed andrebbe paragonata alla 90

In confronto è impari... la 90 oggettivamente non ha avuto una buona accoglienza tra gli automobilisti. Neppure l'Alfa 6 che ricordo rara, rarissima. La 164 piaceva e tanto.

Tornando in TOPIC.

Nel prossimo futuro l'eccellenza nella tecnica cosa sarà? Il tipo di batteria?

Tesla sta già uscendo con ler 4680 e la novità del pacco batteria portante sulla Y. A livello produttivo si sta spingendo con le famose Giga Press italiane, però in questo caso è una riduzione di costi e semplicità a fare la novità.

Altri si stanno impegnando per le batterie allo stato solido.

Tornando a Tesla nella ModelS plaid abbiamo motori elettrici con
rotori rivestiti in carbonio. Questa è una novità tecnica tra la produzione di auto.

Per voi cosa sarà tecnicamente apprezzabile in questo futuro elettrico che sembra molto prossimo?
 
secondo me sulle auto sportive bisogna trovare un modo per far emozionare l'utente. E' come una persona a cui manca uno dei 5 sensi (massimo rispetto per tutte le disabilità) che magari compensano le loro emozioni potenziando gli altri sensi. Per me manca una voce, o quantomeno una parte di voce, come una canzone in cui manca la batteria o il basso, sulle auto elettriche manca il suono del motore da ferma, manca il suono dell'accensione, manca la sgasata, una lamborghini senza sgasata cos'è? Scommetto che tutti hanno ancora in mente l'accensione della 500 e della 126 quando si tiravano le due levette sul tunnel, anche l'accensione della vespa dalla pedivella, lì già c'era un emozione!!! Prima dell'autonomia sulle auto sportive (compreso alfa e bmw) devono mettere l'accensione e la sgasata, poi che facciano 100km meno della tesla importa ma relativamente, il cliente tesla non vuole la sgasata, probabilmente non ha mai girato la chiave ad una vecchia alfa giulia e non ha mai fatto la doppietta, ma il cliente alfaromeo o maserati i ferrari vogliono emozioni prima delle prestazioni.
 
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