<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro per Alfa Romeo? | Page 203 | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro per Alfa Romeo?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ultimamente guido la mia Giulietta con un senso di malinconia e frustrazione e rassegnazione. Il perchè è semplice: va benissimo. È la mia prima auto a gasolio ma spinge bene e consuma una sciocchezza. E a me il gasolio neanche servirebbe, l'auto la uso solo nel week end e in due anni e mezzo ho fatto 15mila km. Ma non avevo mai avuto un mezzo che in autostrada a 130 segna 20 km litro (reali saranno un po meno).
Anni fa non avrei mai comprato un'auto a gasolio perchè irriducibile della sportività, ho avuto pure un 2.0 benzina aspirato ma ho quasi 40 anni e col tempo, con l' età alcune cose nella vita si smussano o si tollerano magari in nome della comodità.
Bene, ora però so che non posso più fantasticare su quale auto prenderò in futuro. Ho praticamente sempre avuto un Alfa in casa da quando sono bambino ma al momento temo che questa Giulietta sarà l'ultima. E non solo: dovrò cercare di conservarla e tenerla il più possibile. E quando la cambierò non potrò farlo con un mezzo ugualmente economico nell'acquisto ugualmente divertente e sportivo nell'utilizzo.
Alfa Romeo un tempo faceva auto sportive ma accessibili a quasi tutti. Ha venduto oltre 900 mila Alfa 33. Una famiglia media poteva permettersi un Alfa tant' è che in casa mia ne abbiamo avute 5 nuove o usate senza fare follie.
Non voglio spendere 50 mila euro per una nuova Giulietta elettrica sempre che sia in programma o per un Tonale. La Giulietta l'ho pagata 15 più valutazione usato di 5mila. Questa è la cifra che voglio permettermi di spendere in un auto. Per come sono fatto io se spendo 1 vuol dire che potrei spendere 4, se spendo 10 vuol dire che potrei spendere 50. Non mi piace fare passi più lunghi della gamba, non mi piacciono i debiti, non amo vivere oltre le possibilità. Questa è l'Alfa che mi piaceva, sportiva ma accessibile.
Non potrò neanche prenderla usata perchè costerà comunque molto con un rischio di dover inoltre cambiare pacco batterie.
La produzione on demand significa zero sconti quindi un prodotto esclusivo a caro prezzo quindi che facciano 5 o 10 o 20 nuovi modelli, me ne faccio poco, li guardo dalla vetrina.
Oggi in famiglia ho a disposizione 4 auto, ovvero la mia, quella di mia moglie, quella di mio padre con cui ogni tanto scambio la mia, e la 500 d'epoca del 71.
In futuro ho già capito che avrò al max una Fiat 120 strapagata e poi ci toccherà prendere l'auto in sharing per strada. Così da 4 auto ne resta una, come mi pare essere il disegno politico avallato dai costruttori. Si vendono meno auto così ne circolano meno, si incentiva la mobilità alternativa ovvero si va con mezzi pubblici o condivisi, le auto costano sassate così i costruttori mantengono alti margini e sopravvivono. Le persone comuni tornano ai tempi dei bisnonni che nascevano e morivano nello stesso posto.
Intanto guido la mia Giulietta e la godo finché si potrà.

La Giulietta per me è stata la mia prima alfa intestata a me. Prima di quella mio papà aveva avuto un 164 ed una 166 diesel. Quest'ultima, già vecchia, l'ho guidata pure io.
Anche io per ora faccio pochi km e penso che la Giulietta la terrò ad oltranza, proprio per gli stessi tuoi motivi.
Inoltre sto facendo piano piano dei lavoretti per renderla come la vorrei.
Vedremo... La prima auto che cambieremo in casa sarà quella di mia moglie, l'utilitaria di famiglia.
 
La mia Giulietta comprata nuova su misura, tra meno di un anno avrà 300.000 km e prossima estate finirò i 2 treni di gomme, vedremo il 2000 mjet 170cv continua a darmi grandi soddisfazioni senza consumare troppo, penso che cmq ora mi basterebbe anche il 1600 120cv nel 2010 c'era solo 105. Di autostrada ne faccio tanta... Per forza dovrò prendere un'auto "ponte" prima di una bev a rent mensili/annuali.
 
Ultima modifica:
tienila cara la Giulietta, è una delle vetture più riuscite del gruppo FCA, un domani potresti continuare ad essere alfista magari con la Tonale o il suv ancora più piccolo, bisogna vedere cosa uscirà fuori e se ne varrà la pena....nelfrattempo si vocifera pure di una nuova Lancia Delta ed altre novità torinesi, chissà.....magari passare da una Giulietta a una Delta potrebbe dare le sue soddisfazioni :)
Delta bev 40/55k euro...
 
Ultimamente guido la mia Giulietta con un senso di malinconia e frustrazione e rassegnazione. Il perchè è semplice: va benissimo. È la mia prima auto a gasolio ma spinge bene e consuma una sciocchezza. E a me il gasolio neanche servirebbe, l'auto la uso solo nel week end e in due anni e mezzo ho fatto 15mila km. Ma non avevo mai avuto un mezzo che in autostrada a 130 segna 20 km litro (reali saranno un po meno).
Anni fa non avrei mai comprato un'auto a gasolio perchè irriducibile della sportività, ho avuto pure un 2.0 benzina aspirato ma ho quasi 40 anni e col tempo, con l' età alcune cose nella vita si smussano o si tollerano magari in nome della comodità.
Bene, ora però so che non posso più fantasticare su quale auto prenderò in futuro. Ho praticamente sempre avuto un Alfa in casa da quando sono bambino ma al momento temo che questa Giulietta sarà l'ultima. E non solo: dovrò cercare di conservarla e tenerla il più possibile. E quando la cambierò non potrò farlo con un mezzo ugualmente economico nell'acquisto ugualmente divertente e sportivo nell'utilizzo.
Alfa Romeo un tempo faceva auto sportive ma accessibili a quasi tutti. Ha venduto oltre 900 mila Alfa 33. Una famiglia media poteva permettersi un Alfa tant' è che in casa mia ne abbiamo avute 5 nuove o usate senza fare follie.
Non voglio spendere 50 mila euro per una nuova Giulietta elettrica sempre che sia in programma o per un Tonale. La Giulietta l'ho pagata 15 più valutazione usato di 5mila. Questa è la cifra che voglio permettermi di spendere in un auto. Per come sono fatto io se spendo 1 vuol dire che potrei spendere 4, se spendo 10 vuol dire che potrei spendere 50. Non mi piace fare passi più lunghi della gamba, non mi piacciono i debiti, non amo vivere oltre le possibilità. Questa è l'Alfa che mi piaceva, sportiva ma accessibile.
Non potrò neanche prenderla usata perchè costerà comunque molto con un rischio di dover inoltre cambiare pacco batterie.
La produzione on demand significa zero sconti quindi un prodotto esclusivo a caro prezzo quindi che facciano 5 o 10 o 20 nuovi modelli, me ne faccio poco, li guardo dalla vetrina.
Oggi in famiglia ho a disposizione 4 auto, ovvero la mia, quella di mia moglie, quella di mio padre con cui ogni tanto scambio la mia, e la 500 d'epoca del 71.
In futuro ho già capito che avrò al max una Fiat 120 strapagata e poi ci toccherà prendere l'auto in sharing per strada. Così da 4 auto ne resta una, come mi pare essere il disegno politico avallato dai costruttori. Si vendono meno auto così ne circolano meno, si incentiva la mobilità alternativa ovvero si va con mezzi pubblici o condivisi, le auto costano sassate così i costruttori mantengono alti margini e sopravvivono. Le persone comuni tornano ai tempi dei bisnonni che nascevano e morivano nello stesso posto.
Intanto guido la mia Giulietta e la godo finché si potrà.

C'entra forse poco con l'argomento, però è un bel post e ti ho messo il like.
La penso come te: le Alfa del futuro, a prescindere da come saranno, costeranno sicuramente molto, quindi saranno comunque accessibili a pochi. Forse solo il BUV potrà fare numeri di un certo rilievo.

Io ho posseduto 8 Alfa, ma alcune erano abbastanza abbordabili come prezzo da nuove e altre lo erano da usate. Oggi chi vuole un'Alfa, soprattutto a benzina, deve spendere cifre comunque elevate, di cui pochi dispongono.
L'attuale 156, uguale a quella che acquistai nel 2001 quasi nuova e anch'essa datata 2001, per ora va benissimo.
 
Ultima modifica:
C'entra forse poco con l'argomento, però è un bel post e ti ho messo il like.
La penso come te: le Alfa del futuro, a prescindere da come saranno, costeranno sicuramente molto, quindi saranno comunque accessibili a pochi. Forse solo il BUV potrà fare numeri di un certo rilievo.

Io ho posseduto 8 Alfa, ma alcune erano abbastanza abbordabili come prezzo da nuove e altre lo erano da usate. Oggi chi vuole un'Alfa, soprattutto a benzina, deve spendere cifre comunque elevate, di cui pochi dispongono.
L'attuale 156, uguale a quella che acquistai nel 2001 quasi nuova e anch'essa datata 2001, per ora va benissimo.

Si, quello che ho scritto non è totalmente in topic ed è più una constatazione personale ma nasce in parte dalla notizia della futura produzione on demand.
Non scrivo molto ma leggo quotidianamente e preferisco intervenire quando ho uno spunto di riflessione. Ammetto di sentirmi come forse molti di noi, come un bambino a cui stanno per togliere il giocattolo con una motivazione di per sè valida e condivisibile ma che resta inaccettabile nei modi, tempi e conseguenze.
Da bambino sognavo di guidare e cambiare tante auto da grande e oggi che ho 37 anni non ho da lamentarmi, mi sono tolto vari sfizi e non pretendo di avere sempre più ma mi ha preso come la fobia di non poter più guidare un auto mia in un futuro prossimo o per volontà del legislatore o per questioni di prezzo vetture e questo mi genera un pensiero stressante sotto sotto.
Sottolineo un auto mia, perchè per quanto mi riguarda la proprietà mi genera maggior piacere del puro utilizzo di cose di altri (sharing). Uscire al mattino e vedere in garage il mezzo tirato a lucido mi migliora la giornata.
Scriverne è un piccolo sfogo.

Per tornare in topic ho letto recentemente che Imparato avrebbe detto che Alfa deve continuare a fare auto anche alla portata di un utente medio. Lo spero. A me il buv sportiveggiante è sufficiente, ho già una 500x in casa e sicuramente è comoda
 
Carissimo Mago, leggo ora con piacere il tuo post, soprattutto considerando la tua giovane età, righe in cui si legge ancora di attaccamento e passione nei confronti del valore "automobile"..
Forse proprio qualcuna delle frecce più importanti nella faretra di chi sceglie Alfa e che dovranno essere comunque tenute in considerazione da chi definirà i programmi futuri del marchio.
Perciò ben vengano propulsori di ogni tipo, tipologie di trazione e quant'altro, magari già presenti nel portafoglio Stellantis, ma sempre senza dimenticare che x l'utente Alfa guida ed estetica dedicate resteranno al primo posto.
Saluti
 

Sono informazioni interessanti,soprattutto per Maserati, che come avevo detto tempo fa serve una riorganizzazione dei poli torinesi ma anche per la 500 che finalmente sarà prodotta in Italia in tutte le varianti.
Ora mi sorge il dubbio che in Italia si monteranno le linee ora attualmente a Tichy in quanto la 500 ibrida attuale non penso possa andare oltre il 2024, è interessante il fatto che avrà una continuazione anche la versione termica.
 
Ultimamente guido la mia Giulietta con un senso di malinconia e frustrazione e rassegnazione. Il perchè è semplice: va benissimo. È la mia prima auto a gasolio ma spinge bene e consuma una sciocchezza. E a me il gasolio neanche servirebbe, l'auto la uso solo nel week end e in due anni e mezzo ho fatto 15mila km. Ma non avevo mai avuto un mezzo che in autostrada a 130 segna 20 km litro (reali saranno un po meno).
Anni fa non avrei mai comprato un'auto a gasolio perchè irriducibile della sportività, ho avuto pure un 2.0 benzina aspirato ma ho quasi 40 anni e col tempo, con l' età alcune cose nella vita si smussano o si tollerano magari in nome della comodità.
Bene, ora però so che non posso più fantasticare su quale auto prenderò in futuro. Ho praticamente sempre avuto un Alfa in casa da quando sono bambino ma al momento temo che questa Giulietta sarà l'ultima. E non solo: dovrò cercare di conservarla e tenerla il più possibile. E quando la cambierò non potrò farlo con un mezzo ugualmente economico nell'acquisto ugualmente divertente e sportivo nell'utilizzo.
Alfa Romeo un tempo faceva auto sportive ma accessibili a quasi tutti. Ha venduto oltre 900 mila Alfa 33. Una famiglia media poteva permettersi un Alfa tant' è che in casa mia ne abbiamo avute 5 nuove o usate senza fare follie.
Non voglio spendere 50 mila euro per una nuova Giulietta elettrica sempre che sia in programma o per un Tonale. La Giulietta l'ho pagata 15 più valutazione usato di 5mila. Questa è la cifra che voglio permettermi di spendere in un auto. Per come sono fatto io se spendo 1 vuol dire che potrei spendere 4, se spendo 10 vuol dire che potrei spendere 50. Non mi piace fare passi più lunghi della gamba, non mi piacciono i debiti, non amo vivere oltre le possibilità. Questa è l'Alfa che mi piaceva, sportiva ma accessibile.
Non potrò neanche prenderla usata perchè costerà comunque molto con un rischio di dover inoltre cambiare pacco batterie.
La produzione on demand significa zero sconti quindi un prodotto esclusivo a caro prezzo quindi che facciano 5 o 10 o 20 nuovi modelli, me ne faccio poco, li guardo dalla vetrina.
Oggi in famiglia ho a disposizione 4 auto, ovvero la mia, quella di mia moglie, quella di mio padre con cui ogni tanto scambio la mia, e la 500 d'epoca del 71.
In futuro ho già capito che avrò al max una Fiat 120 strapagata e poi ci toccherà prendere l'auto in sharing per strada. Così da 4 auto ne resta una, come mi pare essere il disegno politico avallato dai costruttori. Si vendono meno auto così ne circolano meno, si incentiva la mobilità alternativa ovvero si va con mezzi pubblici o condivisi, le auto costano sassate così i costruttori mantengono alti margini e sopravvivono. Le persone comuni tornano ai tempi dei bisnonni che nascevano e morivano nello stesso posto.
Intanto guido la mia Giulietta e la godo finché si potrà.
Sottoscrivo totalmente quello che hai scritto, da possessore di Giulietta. Io ho anche una Fiat Barchetta e la moto, ma sono abbastanza sicuro che mio figlio vivrà una squallida epoca fatta di mobilità ridotta e auto condivise col volante scaccolato.
 
Sottoscrivo totalmente quello che hai scritto, da possessore di Giulietta. Io ho anche una Fiat Barchetta e la moto, ma sono abbastanza sicuro che mio figlio vivrà una squallida epoca fatta di mobilità ridotta e auto condivise col volante scaccolato.
Io ho una giulietta e dal 99 a fine 2002 ho avuto una barchetta:)
 
Sottoscrivo totalmente quello che hai scritto, da possessore di Giulietta. Io ho anche una Fiat Barchetta e la moto, ma sono abbastanza sicuro che mio figlio vivrà una squallida epoca fatta di mobilità ridotta e auto condivise col volante scaccolato.
Dai per scontato che non avrà mai i soldi per comprarsi una macchina e quindi dovrà rivolgersi tutta la vita allo sharing?
 
Carissimo Mago, leggo ora con piacere il tuo post, soprattutto considerando la tua giovane età, righe in cui si legge ancora di attaccamento e passione nei confronti del valore "automobile"..
Forse proprio qualcuna delle frecce più importanti nella faretra di chi sceglie Alfa e che dovranno essere comunque tenute in considerazione da chi definirà i programmi futuri del marchio.
Perciò ben vengano propulsori di ogni tipo, tipologie di trazione e quant'altro, magari già presenti nel portafoglio Stellantis, ma sempre senza dimenticare che x l'utente Alfa guida ed estetica dedicate resteranno al primo posto.
Saluti

Giusto ma in quello che dici c'è il pericolo di un ossimoro.

Per l'utente Alfa guida ed estetica dedicate sono al primo posto.

Ma come fatto per Giulia, serve specificità e tecnica propria per raggiungere certe "prestazioni", non razzolare nel portafoglio stellantis per poi trovarsi una ds clone di una Giulietta fotocopia tecnica di una Opel o lancia.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto