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Quale futuro per Alfa Romeo?

Quale futuro per Alfa Romeo? | Pagina 105 - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. ?angelo0

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    Una cosa certa é che la VW ha venduto nel mese di Febbraio solo in Germania
    Feb. 2021 - 40.083 ... - 9,69 %
    Feb. 2020 - 44.383
     
  2. x-bond

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    2 motivi fondamentali 1 alfa è ormai un marchio di nicchia e la QV è la nicchia nella nicchia con l'ottimo motore ferrari, altri motivo la sua concorrente M3 nel 2020 era in pratica stra-fine serie.
    Ad esempio un'altra fine serie come M4 ha venduto 1700 auto e RS4 più di 2000 senza contare RS5-S4 ecc.....Giulia QV 639.
    In ogni caso è un ottimo risultato che una "giorgio" sia prima in una classifica di vendita, oltre a Stelvio per 4 anni il suv D più venduto in Italia in generale e nettamente più venduto tra i Non privati.
     
  3. ?angelo0

    ?angelo0

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    beh a leggere te la Giulia é gia da tre anni vecchia ... ma nonostante cio´ anche in America L'alfa ha veduto 1000 macchine nel mese di Marzo 2021, magari si sará rimodernata.....:emoji_grinning: poi devi deciderti a dirmi chi é la concorenza diretta della Quadrifoglio, ti sei dimentcato la C classe AMG45,65la A 35 AMG ,A45sia sedan che compatta. Ah guarda che il 2020 e gia passato da 4 mesi in 18 giorni guarda in avanti le vendite sono cambiate.......Se poi la Bild scrive cavolate non ci posso fare niente.
    SE la Germania non compra, quelle da te nominate fanno puff puff la pandemia ha fermato tutto anche nella Scharaffland......
     
  4. pilota54

    pilota54 Moderatore Membro dello Staff

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    A dire il vero il motore non è Ferrari, la Ferrari non ha (ancora) un 6 cilindri biturbo, tranne in F.1.

    Diciamo che nella progettazione si è tenuto conto (ovviamente) del know-how Ferrari e, anche se non si tratta di un "V8 tagliato", come qualcuno ha scritto, indubbiamente ci sono alcuni elementi in comune con il V8 di Maranello. L'ing. Gianluca PIvetti è stato "spostato" da Ferrai ad Alfa Romeo per la progettazione di quel motore.
    Il V6 2.900 della Quadriofoglio e della GTA è da ritenersi quindi un motore Alfa Romeo che sfrutta le conoscenze a la tecnologìa Ferrari.

    Qui si può leggere qualcosa in più...........

    https://www.autotecnica.org/alfa-romeo-tecnica-v6-510-cv/
    Pivetti:
    “Siamo partiti dalla stessa configurazione dei V6 di Formula 1. Si tratta di un V di 90° con tre bottoni di manovella sui quali sono montate affiancate tre coppie di bielle. In questo modo, a differenza di un 6 cilindri in linea con accensioni equidistanziate di 120° si ha un ordine di scoppio ‘zoppo’, a 90°-150°-90° e così via, con un’armonica di vibrazione di ordine 1,5. Questa configurazione consente innanzitutto di fare un V6 più corto, e questo è vantaggioso per la sistemazione nel vano motore, poi ogni cilindro su ogni bancata ha gli scoppi regolari intervallati di 240°, e questo genera fasi di scarico all’interno della turbina esattamente equidistanti. Ma questo consente di soddisfare anche un’altra importante esigenza del progetto, ovvero la disattivazione di una bancata di tre cilindri per ottimizzare i consumi e le emissioni in funzione delle esigenze di guida................................."
    "....................A tale proposito Pivetti tiene a precisare che questo motore non è, come talvolta è stato scritto, il V8 Ferrari cui sono stati ‘tagliati’ due cilindri, ma che si tratta di un progetto totalmente nuovo che ha ovviamente beneficiato dell’esperienza fatta sui motori Ferrari della serie F154 ma solo per condividerne alcune peculiarità che si sapeva avrebbero funzionato bene: “In realtà le differenze ci sono, a cominciare dall’albero motore, che sul V8 ha le manovelle disposte a 90° mentre qui sono a 120°. Dunque non abbiamo potuto semplicemente ‘segarne’ un pezzo…..........."
     
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  5. x-bond

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    Qui si parlava di dati 2020 di giulia qv tu, sai che nel 2021 in europa è andata ancora meglio? Bene hai fonte grazie?
    In germania c'è stato un crollo di bmw nel 2021? Hai la fonte? Non lo sapevo fosse veramente così ottimo fanno alcune auto inguardabii.
    Riguarda al fatto che si parla di nicchia in un segmento di nicchia italia 2020
    Tesla model 3 3352
    Alfa Giulia 2390
     
    Ultima modifica: 12 Aprile 2021
  6. ?angelo0

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    Guarda, non é che di M3 o di Quadrifoglio se ne vendono a migliaia al mese ,quindi se vanno dozine o cinquantine e gia un successo al momento. Quindi inutile soffermarsi su questo punto. Io non parlo di un crollo della BMW 2021 ma stiamo parlando solo di un modello per BMW M3 e per Alfa della Quadrifoglio, quindi basta che se a febbraio e pure Marzo Alfa consegna due volte 50 Quadr. e la BMW M3 25 e gia doppiata cosa che ci puo stare, se andiamo a vedere che le vendite di BMW segnano in tutto un meno. Ma ció non significa che ci sia un crollo del marchio da far paura .

    Cmq guardando i numeri di vendita di Febbraio e sicuramente é andato allo stesso modo a Marzo come dice la Bild per il mese di Marzo. Il +16,87% sono le macchine che vanno nei parcheggi delle conce e in fabrica per dirigenti poi vencono vendute a 0 KM o come seconda mano con una 10-15 mila km....il resto si capisce da se.

    Numero totale di nuove immatricolazioni di auto in Germania
    BMW
    Febbraio 2021 16.499 - 6,27%

    Febbraio 2020 17.602
    Noleggi Privati
    Febbraio 2021
    1.892 (11%) - 27,70%
    Febbraio 2020 2.617 (15%)
    Approvazioni private
    Febbraio 2021
    3.585 (22%) - 12,48%
    Febbraio 2020 4.096 (23%)
    Approvazioni del rivenditore e della fabbrica
    Febbraio 2021 4.504 (27%) + 16,87%

    Febbraio 2020 3.854 (22%)
    Clienti commerciali
    Febbraio 2021
    6.518 (40%) - 7,35%
    Febbraio 2020 7.035 (40%)
     
  7. vecchioAlfista

    vecchioAlfista

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    Finalmente...

    Grazie Pilota :)
     
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  8. x-bond

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    Mamma mia che crolli!!!
     
  9. ?angelo0

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    Sono crolli normali, siamo in pandemia dove chi ha davvero bisogno compra una nuova macchina

    Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio stacca le rivali: è la più venduta del suo segmento in Europa
    La sportiva di casa Alfa Romeo registra ottimi dati nel 2020

    di Davide Raia30/03/2021, 11:30


    [​IMG]
    Il 2020 è stato un anno difficile per l’Alfa Romeo Giulia in Europa con vendite in forte calo rispetto ai dati dell’anno precedente ed un distacco netto rispetto alle dirette concorrenti. Per quanto riguarda l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, invece, la situazione è ben diversa. La berlina sportiva della casa italiana, infatti, ha chiuso il 2020 al vertice del suo segmento e con un vantaggio netto rispetto alle dirette concorrenti.


    Nel corso del 2020, infatti, Alfa Romeo ha venduto in Europa un totale di 639 unità di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio staccando nettamente i risultati ottenuti dalla diretta concorrenza e posizionandosi al top del segmento delle berline medie sportive. Il dato conferma l’enorme apprezzamento da parte degli appassionati per la Giulia Quadrifoglio con con il MY 2020 ha registrato diverse novità, in particolare per quanto riguarda il comparto tecnologico.

    Come sottolineato in precedenza, il distacco tra l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio e le dirette concorrenti è enorme per quanto riguarda le unità vendute. La Mercedes-AMG C 63 S, secondo modello più venduto nel suo segmento, si ferma ad appena 246 unità vendute in Europa nel corso del 2020. La Giulia Quadrifoglio ha, quindi, più che doppiato la rivale di casa Mercedes. Ancora più dietro la BMW M3 che si deve accontentare di appena 70 unità vendute sul mercato europeo lo scorso anno (in questo caso, i numeri sono limitati per via del cambio di generazione).


    [​IMG]

    Quasi una Giulia su dieci è una Quadrifoglio
    I dati di vendita del 2020 confermano il successo dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, in particolare in rapporto alle vendite dell’Alfa Romeo Giulia. La versione “normale” della berlina di segmento D del marchio italiano, infatti, si deve accontentare di un totale di 7.418 unità vendute nel corso dello scorso anno in Europa (con un calo del -31% rispetto al 2019).


    Di conseguenza, l’8.6% delle vendite della Giulia in Europa è legato alla Giulia Quadrifoglio. Si tratta di un risultato assolutamente fuori scala se rapporto ai dati delle tedesche. La AMG C 63 S, ad esempio, vale lo 0.3% delle vendite complessive della Classe C in Europa nel corso del 2020.


    La classifica delle segmento D più vendute in Europa
    A guidare il segmento, per unità vendute, c’è la BMW Serie 3 che totalizza 118 mila unità vendute nel corso del 2020 in Europa facendo registrare un calo del -3% rispetto lo scorso anno. Da segnalare anche le 86 mila unità della Tesla Model 3, in calo del -9% rispetto allo scorso anno. Più indietro, invece, l’Audi A4 che si ferma a 77 mila unità vendute con un calo del -25%.

    La Mercedes Classe C arriva a 66 mila unità vendute con un calo del -42% rispetto al 2019. In calo anche la Volvo V60 che chiude il 2020 con un totale di 50 mila unità vendute (-14%). Come detto, l’Alfa Romeo Giulia si ferma a 7.418 unità vendute con un calo del -31% rispetto ai dati dell’anno precedente. La berlina italiana precede la BMW Serie 4 (6.888 unità vendute e -62%), la Volvo S60 (6.728 unità vendute e +7%) e la Jaguar XE (3.730 e -53%).
     
  10. pilota54

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    Torniamo in Topic: Futuro Alfa Romeo.
     
  11. x-bond

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    Indarri
    Ma fossero quelli di bmw i veri crolli:) :) :)
     
  12. mg27

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    A me francamente fa specie la difficoltà che ha jaguar, marchio per certi versi sovrapponibile ad Alfa, ma che a differenza sua, ha una gamma abbastanza completa anche dal punto di vista dei motori.

    L'unica cosa che ho notato, è che che la XE parte di base con motorizzazioni piuttosto potenti per essere una vettura da flotte o in uso a personale di aziende, destinazione tipica di queste auto.

    Secondo me in Alfa devono analizzare la situazione della casa inglese onde ripetere gli stessi errori che la portano a vedere pochissimo.
     
  13. pilota54

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    Il problema principale di Alfa Romeo è la lentezza con cui escono modelli nuovi e vengono sostituiti o ristilizzati quelli in essere, da anni il problema è questo.
    Si trascina così perchè non ci sono fondi (quando c'erano, nel 2015, sono stati investiti, ma non è andata bene), e non ci sono fondi perchè non si vendono bene i modelli che escono, è il solito, classico cane che si morde la coda, un circolo vizioso che andrebbe in qualche modo spezzato.

    La Tonale potrebbe essere un buon re-inizio per cercare di spezzare questa catena negativa, e se fosse seguita presto dal Buv la cosa potrebbe proseguire. Ma i continui rinvii non giovano certo alla causa.

    Poi sarebbero necessari i restyling (veri, non di facciata) di Giulia e Stelvio, perchè sono in commercio praticamente immutate già da oltre 5 anni la Giulia e oltre 4 lo Stelvio. E questo con l'introduzione delle indispensabili versioni ibride.

    Se non si accelera questo processo andrà sempre peggio.
     
    Ultima modifica: 13 Aprile 2021
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  14. ?angelo0

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    Ma infatti, non si sta parlando di crolli.....Io ho solo risposto al post di ottovalvole dove dice che la Quadrifoglio sta facendo Breccia, con ció ho voluto ricalcare che se la Giulia vende poco, non é un problema di qualitá o di bellezza o di potenza e ne tanto meno perché pecca chissa di quanto in opzional mancano nei confronti della concorenza , se poi andiamo a vedere che in una precisa versione come la Quadrifoglio con costi vicino ai 100000 euro si trovano i compratori. Io vedo il problema da altre parti (Senza voler eliminare le mancanze di dotazioni che nel frattempo sono ridotte al minino con la 2021) Speriamo che durante l anno si avvicinano di piu alla concorenza.....
     
  15. danilorse

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    Concordo.
    Al di la delle sfortune del progetto Giulia/Stelvio, che penso abbia pagato pesantemente il dieselgate, ma anche i forti dazi imposti dalla Cina che di fatto gli hanno precluso un mercato che nelle previsioni doveva valere circa un 30% dell'intera produzione, e' impensabile che qualcuno abbia pensato di tenere in piedi l'Alfa Romeo con solo 2 modelli di segmento D.
    Della Tonale avrebbero dovuto prevederne la commercializzazione almeno 2 anni fa e contestualmente doveva essere prevista l'erede della Giulietta, che e' sul mercato dal 2010.
    Per far sopravvivere un marchio, bisogna coprire almeno due segmenti che possano garantire circa 100.000 auto/anno (nel caso dei segmenti medio/alti).
     
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