Possibile che punte econimiche mi si siano rotte al primo utilizzo, peraltro leggero? Posso scrivere la marca?
Altroché. Le punte per trapano non costano molto, ma ci sono da pochi euro e da qualche decina di euro. La differenza non è solo di prezzo. Poi dipende anche da come le utilizzi: non devi mai farle scaldare troppo, altrimenti si scaldano e si squagliano. Quelle molto economiche poi sono morbidissime e al primo ostacolo un po' duro le consumi come formaggio nella grattugia. Vai in un fai da te, o ancora meglio in una ferramenta e compra punte di qualità.
marche ce ne sono tante, ma la cosa più importante è il tipo di punte. Prendine che siano hss (vuol dire che fino a 600°C mantengono la loro durezza), ancora meglio sarebbero le hss-e, con acciaio legato al cobalto, ancora più dure e resistenti alla temperatura. Non credo che ti servano le punte rivestite all´ossido di titanio (Tin) che poi hanno bisogno per non danneggiare il rivestimento di velocità di taglio in un range preciso...per quanto riguarda il buon kit...dipende da cosa intendi per kit...range di misure? e distanziate come? conosco persone a cui basta il millimetro tondo, altre che si accontentano del mezzo, io per quelle da metallo le ho prese a step da decimo...ovviamente il prezzo cambia...comunque se vuoi guardarci, la ritengo una marca price for value ma fino ad ora ne sono soddisfatto (poi essendo quelle che usiamo al lavoro ci ho risparmiato un po´) guarda Reca.
Aggiungo solo che il materiale della punta deve essere corretto in funzione del materiale da forare e non è stato specificato né l'uno né l'altro. Ad esempio, le menzionate punte in HSS vanno bene per forare i metalli, ma non se si deve forare un muro.
nel post #4 parla di kit di punte da ferro che penso vada interpretato come metallo in generale...e poi..che vuol dire in USA? in europa ci sono leggi fisiche diverse? (penso di non avere capito io ma si sa mai) XD
USA è stata una iniziativa del correttore. Voleva essere HSS. Noni ero accorto che successivamente era stato specificato punte "da ferro".
A me è capitato di dover usare punte da cemento in widia per forare parti di attrezzi in acciaio trattato, perchè con le HSS non c'era verso....dipende appunto dall'uso. Però vale la regola che con l'utensileria la cosa migliore - IMHO - è lasciar perdere le serie e prendere di volta in volta quello che serve e di qualità.
bè, serie di qualità esistono, però costano! in ogni caso ci sono casi particolari, l´acciaio indurito (scusate la traduzione letterale, non so se si chiami così in italiano), per capirsi quello delle casseforti, se è indurito completamente e non solo superficialmente, è ovvio che non lo buchi con hss, è fatto proprio per quello e si buca quasi solo con termite! Altra cosa importante è imparare a affilare le punte! anche se sono buone dopo qualche foro su acciaio piuttosto duro (io ad esempio lavoro spesso con 1.7734.4 o 1.7734.6, non chiedetemi le norme AISI non le so, io lavoro in DIN) perdono il filo, e o le cambi (stupido e costoso) o le affili..
Appunto, se le misure che adoperi sono più o meno sempre quelle, a che serve la serie? Parliamo ovviamente di hobbistica, non di officina... Non ti so dire di preciso i dettagli metallurgici, so che sono acciai che resistono allo sforzo e all'abrasione esercitata dal terreno, quindi presumo siano come minimo temprati (ma ripeto, non ne so quasi nulla). ...e questo è decisamente più facile a dirsi che a farsi.....
è abbastanza facile anche a farsi, esistono attrezzi appositi, rapidi, facili da usare..per punte non troppo grosse non costano nemmeno uno sproposito...
chiaro, importantissimo, o foro poco alla volta (lamiere di un paio di mm) e faccio lunghe pause tra un foro e l´altro, oppure, posso mettere del lubrificante a base acqua, possibilmente biodegradabile, così non devo smaltirlo, in una bottiglietta con beccuccio e spruzzarlo sulla punta mentre foro..certo, poi devo pulire..
