<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Provinciali noi o rinko loro? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Provinciali noi o rinko loro?

Kren2 ha scritto:
zero c. ha scritto:
Lascio il seg. link alle vs osservazioni

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/infiniti-all-inseguimento-delle-rivali-tedesche?comeFrom=forum_QRT#comments

Lexus e infiniti (acura manco ci provano) non credo siano ehm molto inferiori ai concorrenti tedeschi nella fascia 50-150.000$ nemmeno qui in eurabia dove diversamente dai 4/5 del mondo si usano motori a nafta non sui camion ma sulle sedan dei benestanti.

Da che dipende? Dal fatto che bisogna costruire una rete commerciale decente anche e che fanno roba troppo yankee oriented o c'è dell'altro....?

Ditemelo... :!:
Ieri sera ho fatto un giretto su una Infiniti fx 30 di un calciatore di serie A.
Che dire: la macchina è rifinita alla perfezione e la linea non mi dispiace affatto.
Tuttavia, quel motore agricolo sotto il cofano 'un se pò sentì.... è rumoroso e fastidioso (per le vibrazioni) sia ai bassi che agli alti regimi.
E, ti dirò, anche le buche e le cunette si fanno sentire un pò troppo per i miei gusti.
La concorrenza tedesca (posso parlare di ciò che conosco e quindi la stella e la fabbrichetta bavarese) sono di un altro pianeta, così come la Lexus.
Spero che quel calciatore sia della prima squadra della capitale dal 1900, digli che se non vincono domenica.....
 
Jambana ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
Jambana ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
Jambana ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
il fatto é, IMHO, che le tedesche internamente sono una spanna superiore alle lexus o infiniti per le quali, "ghe nient de fa", hanno quel qualcosa in piú ( solo percepito? forse) che solo loro hanno.

Bumper Morgan perdonami, ma credo che tu non ci sia mai salito du una Lexus o una Infiniti, e se ci sei salito era buio... :)
sulla Lexus ci son salito prima che la conce Toy fallisse e, ribadisco il mio pensiero, non è a livello tedesco. Sulla Inf invece non sono salito ma temo che sia la stessa cosa. Certamente potrebbe influire il fatto che anche esteticamente non mi soddisfino proprio.
insomma NCS... :p

Non sono per niente d'accordo, secondo me gli interni Lexus sono semplicemente al top per qualità di costruzione, ed anche per la durata nel tempo. Non hanno assolutamente nulla da invidiare alle auto tedesche. Parliamo di fatti, lasciamo perdere design e gusti.
probabilmente avrai ragione ma, per quel che mi riguarda e come ho già detto, le tedesche hanno un qualcosa in più che le fa preferire alle due giap. Questo non vuol dire che che L e I siano dei bidoni, anzi.
Poi, considerando che le auto sono passione, quindi più cuore che cervello (ah le passioni che ti inebriano) bisogna non sottovalutare design e gusti. Ovvero, chi spenderebbe 100.000 euro per una auto perfetta ma che non piace?

Se si tratta di tuoi gusti e preferenze personali come non posso essere d'accordo?. Ma nella prima frase non ne parlavi come di una questione di tuoi gusti, ma di una realtà "assoluta".
Un conto sono i gusti, un conto sono i fatti, cioè i materiali, l'assemblaggio, etc etc.
nel mio primo 3D ho subito scritto - in maiuscolo - "IMHO" appunto per affermare che è solo la mia opinione, il mio punto di vista, nulla di più.
Ora abbiamo chiarito :lol:
 
Jambana ha scritto:
arizona77 ha scritto:
niente di " persecutorio ".
anche " Auto " e' sulla stessa linea

Parlavo semplicemente di originalità, che è un concetto penso molto diverso dalla volontà "persecutoria" ;)

originalita' ( dei testi ) e ripetitivita' " dell' argomento...."
sono sintetizzati, per non dire " simbiosizzati " benissimo da:
" persecutorio " virgolettato ;)
 
Ah quindi Ghosn ha cambiato idea?

Fino a qualche mese fa Infiniti stava pensando di chiuderla...

E comunque a mio parere quello che manca alle giapponesi sono la storia e il blasone, perché poi la qualità c'è e lo stile lo si trova se si vuole puntare sull'Europa, vedi il lavoro fatto dai coreani.
Così come le motorizzazioni adatte.

E penso che gli statunitensi siano più aperti a certe novità anche per questo:
noi in Europa abbiamo visto l'automotive e le competizioni dedicate nascere, crescere e trovare la loro massima espressione; tutte le nostre case automobilistiche, dalle più piccole alle multinazionali hanno una storia quasi secolare e, chi più chi meno, incursioni nel mondo delle corse.
Certi marchi hanno motorizzato intere nazioni ed hanno partecipato alla storia e alla crescita delle stesse.
Può essere una sorta di affetto, una semplice abitudine consolidata, una questione di principio, o chissà cos'altro.
Ma se da un giorno all'altro ci vendi un marchio che fino a ieri non esisteva nemmeno sul dizionario spacciandolo per prestigioso perchè l'hai deciso tu, dovrai offrirci qualcosa di più di un rapporto qualità/prezzo leggermente migliore per convincerci ad abbandonare "il focolare domestico" ed avventurarci su nuovi lidi.

Che poi tra l'altro questo discorso è anche il motivo per cui molti puristi guardano storto Audi...

Inoltre c'è un ulteriore fattore per cui negli USA i jap vanno molto più forte che in Europa: l'invasione di quei marchi è iniziata molto prima negli Stati Uniti, e oramai le "gapponesi americane" hanno una lunga tradizione e sono praticamente le "seconde padrone di casa" dopo le Big Three di Detroit, con impianti di produzione diffusi sul territorio e una rete molto capillare.
Non necessariamente perché gli statunitensi siano più svegli di noi: in Sudamerica sono altri i marchi che hanno inondato il mercato, in Cina Vag dilaga, eccetera eccetera.
Chi prima arriva, se ha le carte in regola e se le gioca bene, ha successo.
 
-Logan- ha scritto:
Ah quindi Ghosn ha cambiato idea?

Fino a qualche mese fa Infiniti stava pensando di chiuderla...

E comunque a mio parere quello che manca alle giapponesi sono la storia e il blasone, perché poi la qualità c'è e lo stile lo si trova se si vuole puntare sull'Europa, vedi il lavoro fatto dai coreani.
Così come le motorizzazioni adatte.

E penso che gli statunitensi siano più aperti a certe novità anche per questo:
noi in Europa abbiamo visto l'automotive e le competizioni dedicate nascere, crescere e trovare la loro massima espressione; tutte le nostre case automobilistiche, dalle più piccole alle multinazionali hanno una storia quasi secolare e, chi più chi meno, incursioni nel mondo delle corse.
Certi marchi hanno motorizzato intere nazioni ed hanno partecipato alla storia e alla crescita delle stesse.
Può essere una sorta di affetto, una semplice abitudine consolidata, una questione di principio, o chissà cos'altro.
Ma se da un giorno all'altro ci vendi un marchio che fino a ieri non esisteva nemmeno sul dizionario spacciandolo per prestigioso perchè l'hai deciso tu, dovrai offrirci qualcosa di più di un rapporto qualità/prezzo leggermente migliore per convincerci ad abbandonare "il focolare domestico" ed avventurarci su nuovi lidi.

Che poi tra l'altro questo discorso è anche il motivo per cui molti puristi guardano storto Audi...

Inoltre c'è un ulteriore fattore per cui negli USA i jap vanno molto più forte che in Europa: l'invasione di quei marchi è iniziata molto prima negli Stati Uniti, e oramai le "gapponesi americane" hanno una lunga tradizione e sono praticamente le "seconde padrone di casa" dopo le Big Three di Detroit, con impianti di produzione diffusi sul territorio e una rete molto capillare.
Non necessariamente perché gli statunitensi siano più svegli di noi: in Sudamerica sono altri i marchi che hanno inondato il mercato, in Cina Vag dilaga, eccetera eccetera.
Chi prima arriva, se ha le carte in regola e se le gioca bene, ha successo.

Perdonami, ma secondo me sono le solite banalità su storia, stile, blasoni...che noia.

Gli americani non hanno visto l'automotive e le competizioni nascere? se hanno prodotto la Ford T?? Indianapolis?

Spero che non ti offenderai per la mia franchezza: non voglio essere assolutamente offensivo, sono solo annoiato.

Sono molto appassionato di storia dell'automobile e di auto d'epoca, nel mio piccolo -e molto modestamente- penso anche di conoscerla abbastanza, anche per questo non mi piace citare la storia come una specie di "scusa" per dare un plus a prodotti più che contemporanei, che talvolta rispetto a quella storia costituiscono più un punto di rottura che di continuità...penso che la storia sia importante oltre che affascinante, non riduciamola ad un fattore di marketing.

Inoltre, spesso viene commesso l'errore di considerare "senza storia", prodotti che invece hanno una lunga storia, anche sportiva; un esempio per tutti: la Nissan GT-R...nata 45 anni fa.
 
p.s. chi conosce le Nissan, sa che le Infiniti condividono la piattaforma, anche se modificata, con la GT-R e Z...quindi sono l'ultima evoluzione di una "stirpe" (visto che si parla di "blasoni"..) di sportive di grande caratura tecnica, caratterizzata dal motore a 6 cilindri, trazione posteriore e ciclistica raffinata, nata con le Skyline GT-R del 1968 e con le Datsun 240Z....più di quarant'anni fa.
Come la mettiamo con la storia allora?
Conta il marchio e lo scudetto sul cofano, cioè Nissan, o Infiniti...oppure una tradizione tecnica di livello molto elevato che dura ininterrottamente da molti decenni?
L'utente informato non sa che comprando un'infiniti compra il meglio di Nissan, cioè di un costruttore che da decenni si è distinto nella produzione di sportive a 6 cilindri? Con anche grandi trascorsi sportivi?

Per questo quando ci si addentra a parlare di "storia" bisognerebbe parlarne davvero, non di badges, ma di uomini, fabbriche, progettisti, know-how, filosofia progettuale...quella è la storia, non un badge applicato, su un'auto che degli antichi fasti non mantiene neanche il luogo di produzione....e gli esempi soprattutto europei sarebbero tanti.

La storia non è un badge.
 
Jambana ha scritto:
Perdonami, ma secondo me sono le solite banalità su storia, stile, blasoni...che noia.

Fammi capire: Il prodotto c'è, la qualità anche, la tecnica premium pure. Il blasone, la storia e lo stile non ci azzeccano nulla. Però le tedesche vengono considerate "di lusso" e vendono come tali, le giapponesi no.

Ora, o il mondo è pieno di minchioni, o il tuo ragionamento da qualche parte ha una falla.
Siccome pure Ghosn è preoccupato da questa cosa e le ragioni le ha esposte, credo che ci troviamo nella seconda ipotesi.
 
blackblizzard82 ha scritto:
Jambana ha scritto:
Perdonami, ma secondo me sono le solite banalità su storia, stile, blasoni...che noia.

Fammi capire: Il prodotto c'è, la qualità anche, la tecnica premium pure. Il blasone, la storia e lo stile non ci azzeccano nulla. Però le tedesche vengono considerate "di lusso" e vendono come tali, le giapponesi no.

Scusami, ma che dici????

Credi che auto come Lexus o Infiniti non siano considerate "di lusso"? In che mondo vivi??

:?
 
April 28th, 2011 by Grant Wilson
Lexus Europe has announced that His Serene Highness Prince Albert II of Monaco has awarded a royal warrant to the company as Official Supplier to H.S.H. the Sovereign Prince of Monaco

Attached files /attachments/1600752=25989-Lexus-Monaco-wedding.jpg /attachments/1600752=25988-Lexus_Monaco.jpg
 
Jambana ha scritto:
p.s. chi conosce le Nissan, sa che le Infiniti condividono la piattaforma, anche se modificata, con la GT-R e Z...quindi sono l'ultima evoluzione di una "stirpe" (visto che si parla di "blasoni"..) di sportive di grande caratura tecnica, caratterizzata dal motore a 6 cilindri, trazione posteriore e ciclistica raffinata, nata con le Skyline GT-R del 1968 e con le Datsun 240Z....più di quarant'anni fa.
Come la mettiamo con la storia allora?
Conta il marchio e lo scudetto sul cofano, cioè Nissan, o Infiniti...oppure una tradizione tecnica di livello molto elevato che dura ininterrottamente da molti decenni?
L'utente informato non sa che comprando un'infiniti compra il meglio di Nissan, cioè di un costruttore che da decenni si è distinto nella produzione di sportive a 6 cilindri? Con anche grandi trascorsi sportivi?

Per questo quando ci si addentra a parlare di "storia" bisognerebbe parlarne davvero, non di badges, ma di uomini, fabbriche, progettisti, know-how, filosofia progettuale...quella è la storia, non un badge applicato, su un'auto che degli antichi fasti non mantiene neanche il luogo di produzione....e gli esempi soprattutto europei sarebbero tanti.

La storia non è un badge.
Straquotone
 
Giusto per chiarire le prospettive...in USA dove le Jappo di lusso sono praticamente nate, le reti commerciali sono ben sviluppate, le motorizzazioni tagliete per quel mercato, la situazione e' questa:

Primo marchio di lusso per vendite Lexus, seguita immediatamente a ruota da Mercedes e BMW, poi staccate ci sono Acura e Infiniti appaiate e ultima poco dietro Audi....quindi di che parliamo??

Certo le Tedesche di lusso vendono meritatamente bene , nessuno ha mai negato che siano ottime auto, ci mancherebbe.

Aggiungiamo anche un'altro fattore non indifferente...anche qui in USA le gamme delle Tedesche sono molto piu' articolate e vaste (sia verso l'alto che verso il basso) delle Jappo quindi che vendano meglio, proporzionalmente, non mi sorprende....guardatevi la gamma BMW e Mercedes e paragonatela a Lexus o Infiniti....

In Europa, avendo praticamente rinunciato a competere sui diesel era una battaglia persa in partenza oltre al fatto che una rete di assistenza non si impiatta dall'oggi al domani....ed infatti Lexus vende meglio di Infiniti perche' in Europa c'e' da piu' tempo.

Andiamo al blasone....BMW e Mercedes (o anche Jaguar) ne hanno molto di piu' non c'e' niente da fare...ed anche qui nei pragmatici USA c'e' gente che compra solo in base al marchio in certi segmenti quindi quella percentuale di clienti al momento non li prenderai mai anche se gli fai un'auto d'oro

Su Infiniti.....non so se e' proprio vero che volevano chiuderla ma anche se fosse e' comprensibile perche' non puoi fare un marchio di lusso che vende bene solo in un continente....qui le strade sono piente di Infiniti ma evidentemente per far quadrare i conti globali serve di piu'....

Concludo dcendo che secondo me Infiniti ha sbagliato nel cambiare la nomenclatura dei nomi creando rottura.....quello e' uno dei punti di forza dei Tedeschi, la continuita' anche nei nomi.
 
blackblizzard82 ha scritto:
Jambana ha scritto:
Perdonami, ma secondo me sono le solite banalità su storia, stile, blasoni...che noia.

Fammi capire: Il prodotto c'è, la qualità anche, la tecnica premium pure. Il blasone, la storia e lo stile non ci azzeccano nulla. Però le tedesche vengono considerate "di lusso" e vendono come tali, le giapponesi no.

Ora, o il mondo è pieno di minchioni, o il tuo ragionamento da qualche parte ha una falla.
Siccome pure Ghosn è preoccupato da questa cosa e le ragioni le ha esposte, credo che ci troviamo nella seconda ipotesi.
Ma alla tua età, bello, giovane, intelligente, non è ora che metti piede su un aereo e vai a vedere che accade dall'altra parte degli oceani?
Nei paesi automobilisticamente alfabetizzati, lexus infiniti acura e udite udite anche il top di gamma delle coreane, piu il resto della compagnia bella, sono considerate auto, come dite voi, "premium".
La triade un ripiego.
Hai presente l'obbligo dei 5 anni di garanzia e km illimitati imposti in USA?
Ecco, deve da funzionà!
 
zero c. ha scritto:
Lascio il seg. link alle vs osservazioni

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/infiniti-all-inseguimento-delle-rivali-tedesche?comeFrom=forum_QRT#comments

Lexus e infiniti (acura manco ci provano) non credo siano ehm molto inferiori ai concorrenti tedeschi nella fascia 50-150.000$ nemmeno qui in eurabia dove diversamente dai 4/5 del mondo si usano motori a nafta non sui camion ma sulle sedan dei benestanti.

Da che dipende? Dal fatto che bisogna costruire una rete commerciale decente anche e che fanno roba troppo yankee oriented o c'è dell'altro....?

Ditemelo... :!:
L'art mi ha erudito del fatto (?) che in casa Infiniti vi sia un'"enorme divario qualitativo da colmare"... :? :hunf:
 
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