Provata e... piaciuta!

Come avevo anticipato in un precedente post, sono riuscito a provare una Bmw serie 3 nuova generazione, nell'allestimento che volevo io (quindi Msport).
Una missione difficile, visto che, nel mio recentissimo viaggio in Germania, ho trovato in autonoleggio solo un paio di 320 d in allestimento base.
Per fortuna, un altro amico noleggiatore (patito anch'esso di Alfa e Bmw) è riuscito a procurarmela per un'oretta, insieme a una Giulia B tech 2.2 190 cv, rosso alfa, così da fare un bel confrontino.
Certo, avrei voluto la 330, ma mi sono dovuto accontentare, così come sopra, della 320d.
Almeno, come soprascritto, l'allestimento corrispondeva a quello della prova di quattroruote, così come le gomme, le Michelin 4S.
Veniamo al dunque: l'auto esteriormente è identica a quella di quattroruote, gli interni invece sono degli spettacolari bicolore bianco-neri con inserti in simil carbonio chiaro.
Ed è proprio da qui che voglio partire: semplicemente di un altro pianeta, ho riassaggiato il sapore di qualità della BMW serie 5 E39; in altre parole, pelle morbidissima, plastiche solide e rifinite, sensazione di lusso e sportività diffuse. Su questo versante è meglio anche della nuova serie 5.
Per non parlare dell'infotainment: non sono un patito del genere, ma è un sistema favoloso, reattivo, facile da usare, basta un movimento delle dita per regolare il volume senza toccare lo schermo; e la funzione vocale poi. Qui Bmw è anni luce davanti alla concorrenza.
Nota negativa: non è compatibile con il mio vetusto Android, l'apple del mio amico invece andava a meraviglia.
Insomma, se si confrontano gli interni qui l'Alfa non ha proprio voce in capitolo, nonostante i sontuosi interni in pelle rossa con sedili sportivi della B-tech in oggetto.
In abitabilità siamo lì.
Per quanto riguarda il design esterno: bella, non c'è che dire, mi piacciono soprattutto i fari anteriori e la spiccata tridimensionalità delle forme.
Però, messa accanto alla Giulia in allestimento B-Tech...
Diciamo che qui è come confrontare una bella ragazza con Brigitte Bardot; non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
In ogni caso, non ho passato molto tempo a visionare il resto, visti i pochi minuti a disposizione (non ho avuto nemmeno il tempo di fare delle foto decenti).
Sono passato subito al settore guida: il percorso scelto, con il suggerimento del mio amico, era una bella strada a carreggiata larga con curve e contro curve spettacolari, traffico quasi zero; non conosco bene il posto ma è una trentina di chilometri fuori Stoccarda.
Per la cronaca l'abbiamo fatto prima con la Bmw e poi con l'Alfa mettendole entrambe ben alla frusta.
Veniamo al dunque: vista la piccola diatriba avuta con alcuni utenti del forum, appena al volante ho voluto subito toccare con mano le sensazioni.
Ebbene: lo sterzo è spettacolare, non al livello eccelso e istantaneo della Giulia, ma è affilato e reattivo quanto basta per dire... Wow! Niente a che spartire con la precedente serie 3.
Così come l'anteriore, che si infila nelle curve istantaneo, ben coadiuvato da un posteriore reattivo.
Insomma, i limiti sembrano elevatissimi, si ha la sensazione che non ti tradisca mai.
Ma, scavando a fondo, è solo una sensazione: proprio come rilevato da quattroruote, l'Esp è una mano santa; infatti, in una curva presa, diciamo, un po' più allegramente, il posteriore è partito di colpo!
Certo, la reazione è stata progressiva, ma senza Esp un guidatore normale avrebbe avuto un pochino di difficoltà.
Incuriosito, ho voluto rifare la stessa curva con Esp disattivato, essendo già preparato alla reazione.
Dico la verità: qui la goduria è stata unica; controllarla in sovrasterzo e sfruttando la coppia del motore è stato come guidare una Mustang d'antan; certo, l'amico accanto non ha gradito ma io... non riuscivo a smettere di sghignazzare.
E devo dire, che portata ai limiti estremi reagisce, paradossalmente, in maniera molto più genuina che con l'Esp attivato; insomma, un bel ferro rovente da smanettoni.
Secondo me ha angoli di assetto molto esasperati.
Ripeto, dire che mi è piaciuta è usare un eufemismo.
Poi, con il tempo ormai agli sgoccioli, abbiamo ripetuto il percorso con la Giulia.
Beh, non avrà l'Esp disattivabile ma... come verificato altre volte, è una presenza praticamente simbolica.
Per dire: alla stessa velocità in cui mi è partito il posteriore del 320, alla Giulia non fischiavano nemmeno le gomme.
E se vi dicessi che velocità riusciva a tenere l'Alfa nei cambi di direzione e in percorrenza...
Se ci avessi provato con il Bmw a quest'ora mi avrebbero trovato su un platano.
Sempre nel pieno rispetto del codice della strada, si intende, nessuno è stato messo a rischio.
Concludendo questo noiosissimo post, l'Alfa, e qui non avevo dubbi, resta di anni luce davanti per telaio e bellezza.
Ma la Bmw, beh: mi ha fatto divertire come un matto, la Giulia è quasi noiosa con la sua perfezione telaistica; aggiungiamoci il sibaritico interno e l'infotainment.
Insomma, se dovessi scegliere di cambiare adesso un'auto, non avrei dubbi: pur con tutto il bene che voglio all'Alfa, sceglierei la serie 3 con il 2.0 turbo benzina da 258 cavalli e la trazione posteriore.
Terrei l'Esp sempre disattivato.
Purtroppo la situazione non proprio rosea dell'economia italiana mi ha fatto desistere da qualunque tipo di acquisto oneroso. Anche perché da destra a manca si continua a parlare di patrimoniali e quant'altro e, ovviamente, non vorrei ritrovarmi a pagarne le conseguenze.
Altrimenti, a quest'ora, sarei a bordo di una bella Giulia Veloce invece che sulla mia vetusta, ma pur eccellente, Clio III 1.2 Tce che uso quando non sono in viaggio per lavoro ( tra l'altro, va ancora come un treno e senza manifestare alcun difetto, pur alla soglia dei 220000 chilometri).
Diciamo che dovrò aspettare un altro annetto, in attesa di sistemare le ultime pratiche qui in Italia e completare il trasferimento definitivo in terra teutonica.
E per allora, come detto, non ci saranno dubbi: una bella Bmw 320 Msport bianco pastello, cerchi neri da 19 pollici e interni come sopra.
Ciao.

 

Complimenti per la recensione.
Letta con piacere.

 

Bella prova, che conferma bene o male quanto detto da quattroruote, peraltro il confronto fatto con una Giulia B-Tech non con pacchetto sportivo desumo...
Interessante anche il confronto di design esterno, a molti penso che invece preferirebbero le linee forse più moderne della serie 3, ma anche io sono della tua stessa opinione al momento anche se la nuova bmw con pacchetto M è a mio parere davvero bella, meno positivo il mio parere per le versioni normali.

Io invece preferirei l'affidabilità italiana sulla guida, per una questione di sicurezza e anche per l'efficacia, ma comprendo anche il divertirsi nel guidare una macchina col posteriore così reattivo.

Ad ogni modo a mio parere ora come ora, sebbene a livello di telaio la Giulia è qualcosa di eccezionali, c'è un abisso a livello di interni, adas e infotainment, facendo apparire quest'ultima, per lo meno da questo punto di vista, una generazione indietro. La serie 3 al momento è di nuovo al vertice tra le berline medie premium, se si valuta l'insieme della vettura.

 

Come linea difficile fare meglio di Giulia. È davvero bella ma aspetto di vedere la serie 3

 

della Giulia ho apprezzato proprio l'estrema raffinatezza di guida (che non definirei mai noiosa) rispetto a quella più rustica, per così dire, imposta dalla Serie 3

ma comincio a pensare che anche in queste due auto si intravedano, seppur in modo più velato, due filosofie differenti ...la cosa mi stupisce fino ad un certo punto, ripensandoci ...la scuola italiana ha sempre privilegiato un certo tipo di approccio, dove la tecnica non è un'opinione, mentre per i tedeschi l'auto sportiva è la 911, un'auto paradossale tecnicamente parlando

ma è un discorso lungo, un pò OT

 

Noiosa relativamente parlando si intendeva.
La Giulia, come hai ben sottolineato e, altresì, verificato con mano dal sottoscritto, ha una raffinatezza e una compostezza aliene, è praticamente un'auto a prova di sconsiderato.
Possono smuoverla solo i 510 cavalli della quadrifoglio, 300 o 400 cavalli le farebbero il solletico, anche con Esp disattivabile.
Il difetto, se così vogliamo chiamarlo, è proprio questo: con potenze umane, come quelle di un diesel da 190 cavalli, non scoderebbe neanche provocandola tanta è l'eccellenza del telaio.
Per metterla veramente in difficoltà ci vorrebbe il signore che ho nell'avatar.
Bmw, invece, proprio per i suoi limiti nettamente inferiori, permette anche a un normale e modestissimo appassionato di guida come il sottoscritto di divertirsi come un matto.
Ed è proprio questo che ho apprezzato: sarà anche da impallinati, ma controllare un godurioso sovrasterzo con soli 190 cavalli è tanta roba.
Ovvio, continuando con i confronti aleatori, per non dire sciocchi, se si ha una Bmw serie 3 e viene in mente di sfidare una Giulia, anche con meno cavalli, meglio soprassedere; l'Alfa è così superiore in inserimento e percorrenza che abbracciare un platano dopo qualche curva sarebbe un'ipotesi molto plausibile per chi guida la serie 3.
Sintetizzando, l'Alfa resta il riferimento per raffinatezza e qualità stradali, Bmw molto sotto; però,a differenza della prima, permette di avere dei veri e propri orgasmi alla guida, per il mio gusto almeno.
E questo, in un mondo di auto asettiche, esclusa la Giulia, è una qualità molto rara e preziosa, se non si va a guardare nella categoria a cui appartengono Ferrari e Lamborghini.
Un'auto, però, bisogna anche viverla; e la soddisfazione che danno gli interni della nuova serie 3 è tanta roba; fa sentire di aver speso bene i propri soldi.
Insomma, fino a qualche giorno fa, come detto, avrei scelto la Giulia Veloce senza alcun dubbio; ma visto che non vado mai per partito preso e voglio sempre toccare con mano le qualità di un'auto, ora la bilancia pende a favore della Bmw.
Ovvio, non avrò mai i limiti di tenuta e la sicurezza della Giulia sul bagnato, ma quando vorrò divertirmi su una bella strada curve e contro curve basterà disattivare l'Esp e... via con le sghignazzate.
Per il resto, aggiungendo qualcosa alla recensione di cui sopra, l'Alfa è leggermente più confortevole a parità di ruote da 19, mentre la Bmw è insonorizzata leggermente meglio.
Di motore, a parità di 190 cavalli, siamo lì: l'Alfa ha più spinta e vigoria, Bmw più allungo sopra i 3500 giri, almeno per quanto ho potuto constatare nella brevissima presa di contatto che ho potuto effettuare.
Ovviamente, non vedo l'ora di provare, quando sarà possibile, il 2.0 turbo da 258 cavalli della serie 3, visto che sarà la motorizzazione che sceglierò.
E poi, altro piccolo dettaglio di non poco conto, voglio capire come sarà la nuova serie 4; se ci fosse lo stacco in bellezza che c'è tra la precedente serie 3 e serie 4, non avrei dubbi a scegliere proprio la serie 4, visto che le due auto, sostanzialmente, sono le stesse tecnicamente e di interni.
Anzi, la serie 4 ha sempre qualche possibilità di personalizzazione in più; se poi potessi abbinare il benzina da 258 cavalli con il cambio manuale sarebbe la quadratura del cerchio.
Ciao.

P.s: ringrazio anche gli altri per l'apprezzamento della recensione, troppo buoni.

 

Simil carbonio
?????????????????

 

Ottima e dettagliata recensione!!
Ti fa quasi sembrare di essere al volante delle due macchine; ovviamente, avendo la Giulia (cerchi da 18 differenziati a/p), non posso che confermarne le doti stradali, quasi terapeutiche x combattere persino il malumore.
Che la serie 3 sarebbe ridiventata il riferimento (almeno x certi versi...) era praticamente scontato, vedremo in cosa consisteranno gli attesi aggiornamenti di Giulia/Stelvio, volti ovviamente a ridurre il gap in adas e tecnologia interna.
Quanto al saper poi usare quello che queste dotazioni offrono....è altra storia, d'altra parte cominciano a fioccare in rete critiche rivolte proprio verso la ridondanza delle dotazioni di bordo, che sembra ormai una classica corsa a chi ce l'ha più duro, piuttosto che un reale aiuto per gli utenti; ma, inutile sottolinearlo, è quel che detta la instabile moda del mondo, certo non solo in campo automobilistico...
Vabbè, saluti a tutti, mi attrezzo x la pizza del sabato sera con gli amici,
bravissimo Schumy!

 

Certo che da uno che guida una Clio… sai che recensione…

Ti auguro un giorno di raggiungere il tuo sogno

Ciao!

 

Alluminio tetragon, così lo chiamano in Bmw da configuratore.
Devo dire che, a gusto personale, sembrava un po' posticcio con gli interni in pelle bianca. Molto meglio i rivestimenti in legno, con cui sicuramente la sceglierò.
Se poi potessi dotarla dei rivestimenti in pioppo grigio disponibili sulla serie 5 sarebbe il massimo; ci sono stato come passeggero qualche mese fa e devo dire che aumentavano di molto la sensazioni di ben fatto.

 

appunto....
simil....
non si puo' leggere

 

Ormai la Clio la guido solo in Italia,anche se non disdegno qualche puntatina in Germania, dove non sfigura affatto, anzi....
Per il resto ho guidato di tutto e di più, ho la fortuna di un lavoro che me lo consente fin dal 2005, visto che nelle spese è compreso l'autonoleggio e carburante.
Anche per una questione di presentazione e immagine con i clienti, al mondo d'oggi si sa che l'abito fa il monaco.
Altrimenti, nisba, se fosse per me prenderei solo gli efficienti mezzi pubblici teutonici, visto che ho un brutto vizio, come mi ripete ossessivamente la mia lei: sono un super pessimista e super tirchio.
Solo per le auto ho un debole; ma fra provare, noleggiare e acquistare... diciamo che la riflessione si fa molto, molto accurata.
Aggiungiamoci anche la situazione in Italia dagli anni 90 a questa parte; meglio essere molto, molto cauti.
Comunque, ritornando a quanto sopra, per fare un esempio, ho avuto sotto il deretano una Porsche Panamera qualche mese fa.
Per non parlare di tutte le gamme di Bmw, Mercedes e Audi che mi sono spupazzato negli ultimi 10 anni.
E non ci vado certo leggero con il piede.
D'altronde, come non approfittare dell'assenza di limiti sulle autostrade tedesche?
Certo, quando ho l'occasione di trovarla in autonoleggio, mi fiondo sulla Giulia.
Per non parlare della Mazda MX5 2.0 che ho trovato a Berlino.
Su quel cambio ci sarebbe da scrivere un romanzo.
Ritornando alla Clio, c'è un'ultima cosa che vorrei sottolineare: sarà anche un'utilitaria ma, ogni volta che ci risalgo, non mi fa rimpiangere nulla di quanto sopra, soprattutto sul versante del confort.
E calcolando che in otto anni e 220000 chilometri ho cambiato solo qualche anabbagliante e effettuato solo la manutenzione ordinaria.
Diciamo che non è facile separarsi da un'auto così, sempre che me ne separi: la tentazione di tenerla come seconda auto da battaglia è molto, molto forte.

 

Eh guarda mio caro sir....ti quoto perché se no ero da solo! Mi spiace ma io non riesco a dare credito a robe del genere....mi ricredo presa visione live di tutto questo...uno guida una clio e poi prova un serie 3 stupito che con soli ( SOLI? ) 190 cv scoda ? E che è ? C’è ne vogliono 600 per andare per strada? Mah....tutti piloti...su carta.

 

Ne conosco almeno 3 che scrivono altrove, che guidano punto, Y e Astra, ma che sanno guidare alla grande (sono anche stato passeggero), quindi non è la macchina di partenza che fa il pilota.
Poi si può non essere d'accordo sul contenuto, ma questo vale anche per altri argomenti qua dentro.
Sarebbe bello leggere qualche altra recensione di proprietario di Giulia o F30, basta attendere, arriveranno....

 

Si ma li conosci....A me lasciano sempre stupore utenti in giro che parlano di “soli “ 200 cv o simili...con la cosa che li vedo e torno subito indietro sui miei passi ....per me sono tanti sia a parole che a fatti.....percui sono sereno.

P.s. Si capito a chi ti riferisci....beh però negli anni lo hanno dimostrato con migliaia di post ,foto,testimonianze come la tua...ecc ecc....