Proteggiamo i ciclisti

[streak]

Io ora ho la sella col buco, anche se non soffro di prostata ingrossata.
E naturalmente buoni pantaloncini con un'imbottitura adeguata.

 

[zinzanbr_]

Grazie delle dritte

 

[renatom]

Ma ci sono degli accorgimenti tipo la scelta della sella che possono aiutare?
Perchè la mia cyclette è una vecchia Atala con quelle selle grosse e larghe quanto un 33 giri.
Tra l'altro pure con l'imbottitura un po' appiattita.
Vedo invece che i ciclisti veri usano selle sempre più strette e lunghe o con forme particolari.
Perchè se con una spesa minima posso risparmiarmi quella sensazione tremenda lo faccio volentieri.

La sella è molto soggettiva. Ognuno ha la sua anatomia. Se fai un utilizzo prolungato, è molto importante un buon fondello.

 

[Divergent]

Ma ci sono degli accorgimenti tipo la scelta della sella che possono aiutare?
Perchè la mia cyclette è una vecchia Atala con quelle selle grosse e larghe quanto un 33 giri.
Tra l'altro pure con l'imbottitura un po' appiattita.
Vedo invece che i ciclisti veri usano selle sempre più strette e lunghe o con forme particolari.
Perchè se con una spesa minima posso risparmiarmi quella sensazione tremenda lo faccio volentieri.

 

[zinzanbr_]

Pensavo a qualcosa un po' meno pensionato style ma lo terrò presente...

 

[zinzanbr_]

La sella è molto soggettiva. Ognuno ha la sua anatomia. Se fai un utilizzo prolungato, è molto importante un buon fondello.

Solo che indossare dei pantaloncini da ciclismo in casa per fare la cyclette non è un po' esagerato?

 

[enrico96bravo]

@elancia75 non si tratta di odio verso chi fa sport ma come ha detto qualcuno del fatto che i ciclisti lo fanno in luogo non adatto.

E questo va al di là delle regole ma si tratta semplicemente di civiltà, se io per allenarmi per una campestre vado al parchetto a saltare tra i bambini che corrono rischiando di atterrare sopra uno di loro, non sto facendo nulla di illegale ma sono sicuro che un vaffa me lo prendo, e meritato pure.
Qualcuno dice che si deve aver rispetto per le bici come mezzo di trasporto. Sono d'accordo, ma a patto che i ciclisti le stiano usando come tali, cioè per andare da punto A a punto B. Così come le auto non possono superare i limiti per staccare il tempo sul cronometro, perché al ciclista sportivo questo dovrebbe essere permesso?
Gli altri utenti della strada devono permettergli di muoversi in sicurezza, non è responsabilità degli automobilisti evitare di creare disturbo perché altrimenti peggiora la prestazione.

Se si dice che la strada è fatta per tutti io mi posso anche trovare d'accordo, ma è fatta perché le persone si muovano in sicurezza, non perché facciano i GPM.

 

[streak]

Solo che indossare dei pantaloncini da ciclismo in casa per fare la cyclette non è un po' esagerato?

Io pensavo che chiedessi per andare in bici...
Cyclette, vade retro!

 

[zinzanbr_]

No no cyclette.
Qui le strade non sono adatte e poi onestamente non ce l'ho nemmeno una bici.
Ho visto una bella citybike della Frejus a 50 euro ma comprarla per poi non usarla...

 

[streak]

Mah...
E non aggiungo altro.

 

[renatom]

Intanto, oggi ho raggiunto gli 80.000 km "certificati" su Strava, per chi lo conosce

 

[streak]

Intanto, oggi ho raggiunto gli 80.000 km "certificati" su Strava, per chi lo conosceVedi l'allegato 18216

Complimenti!
Numeri che spazzano via le valanghe di chiacchiere.

 

[alexmed]

è così, fortunatamente sempre più persone lo fanno, alla fine risparmi e fai attività fisica, probabilmente hai anche un risparmio di tempo, certo non sempre è possibile ma con l'aumento delle ciclabili (quelle fatte bene...

Sui 30km quotidiani che faccio per andare e tornare da lavoro percorro circa 1km di ciclabile... È un pezzettino. Comunque la strada lungo il lago non è trafficata, devo stare attento alle rotonde e in zona scuole dove i genitori fanno manovre azzardate la mattina.
Uso la bici da corsa in tenuta con scarpini e tutto. In qualsiasi stagione. Mi cambio a lavoro. Ho letto che le bici dovrebbero al massimo andare a 25km/h... Io tengo una media di circa 30km/h e posso dire che andare in auto ci metto 5minuti di orologio in meno, però l'auto devo trovare parcheggio, la bici la porto dentro in azienda e il tempo che perdo a cambiarmi... Beh siamo lì come tempistiche. Comunque uso la bici perché non ho più tempo libero e unisco utile a dilettevole.

Quando abitavo a Torino in centro invece usavo la mountain-bike per via dei binari del tram e la bici era nettamente il mezzo più veloce per spostarmi e non capivo perché quasi nessuno la usasse e ti parlo di 20anni fa e c'erano già piste ciclabili comode. Spero che ora circolino più biciclette.

 

[gbortolo]

Mi cambio a lavoro.

E questi sono già due aspetti che aiutano non poco: se lavori in una grande azienda, specie una manifattura dove ci sono operai è normale avere un o spogliatoio. Molte piccole imprese o uffici hanno un bagno e zero armadietti dove riporre le proprie cose. Mia moglie non ha nemmeno il posto per appoggiare la borsetta.

Io non faccio testo che sono un consulente ma ... nemmeno un posto per appendere il giaccone e lo zaino rigorosamente per terra.
Trovo poco educato ed igienico, specie di questi tempi, appoggiarlo sulla scrivania.

la bici la porto dentro in azienda

Posto per le bici .. forse mia moglie potrebbe in cortile; nelle aziende in cui sono stato dipendente c'era un cortile recintato, quindi si poteva di lasciarci una bicicletta. L'azienda con cui collaboro ha un parcheggio bici e motocicli esterno quindi esposto ai zanza della zona.
Già resistono poco le Holland figuriamoci lasciare in strada un'elettrica.

******​

Insomma, la mentalità da cambiare è tanta. Non basta pensare alle ciclabili.

 

[Streamliner]

E questi sono già due aspetti che aiutano non poco: se lavori in una grande azienda, specie una manifattura dove ci sono operai è normale avere un o spogliatoio. Molte piccole imprese o uffici hanno un bagno e zero armadietti dove riporre le proprie cose. Mia moglie non ha nemmeno il posto per appoggiare la borsetta.

Io non faccio testo che sono un consulente ma ... nemmeno un posto per appendere il giaccone e lo zaino rigorosamente per terra.
Trovo poco educato ed igienico, specie di questi tempi, appoggiarlo sulla scrivania.


Posto per le bici .. forse mia moglie potrebbe in cortile; nelle aziende in cui sono stato dipendente c'era un cortile recintato, quindi si poteva di lasciarci una bicicletta. L'azienda con cui collaboro ha un parcheggio bici e motocicli esterno quindi esposto ai zanza della zona.
Già resistono poco le Holland figuriamoci lasciare in strada un'elettrica.

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Insomma, la mentalità da cambiare è tanta. Non basta pensare alle ciclabili.

Una mia amica lavorava per una multinazionale, ed aveva a disposizione una volta alla settimana un biciclettaio gratis, che andava a riparare le biciclette direttamente nella sede, per tutti gli uffici presenti nell'immobile. Un palazzo di uffici nuovo, molto bello e in centro, dove c'era una zona per parcheggiare le biciclette nel parcheggio sotterraneo dell'immobile.
Pista ciclabile che ovviamente arrivava fino davanti al palazzo, oltre a fermata del metrò, tram e autobus (è una zona tutta nuova).
Ok questa è una situazione praticamente ideale da questo punto di vista, comunque nelle aziende si può fare molto per migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti, penso che sia anche, anzi soprattutto un investimento per il datore di lavoro (motivazione, produttività, integrazione, etc)
Se la ditta è piccola e i locali sono quello che sono è più difficile, ma a volte basterebbe veramente poco per avere ambienti di lavoro migliori e più confortevoli anche pensando alle esigenze dei dipendenti, e facilitare la vita quotidiana sul posto di lavoro e anche il come arrivarci. Purtroppo alcuni imprenditori/manager vedono ciò solo come un costo.