<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Proteggiamo i ciclisti | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

Proteggiamo i ciclisti

Io proporrei di fare una colletta e regalare ad a_gricolo un bel weekend in collina in bicicletta.
Magari di quei tour a tappe forzate in cui devi tassativamente fare tot km al giorno per visitare una volta un castello,un'altra una cantina,un'altra ancora una bella chiesa...
Stile tappone dolomitico:emoji_grin:

Un collega di ufficio mi ha raccontato che ha scalato il monte Grappa una volta in bici in occasione di una manifestazione che forniva ai ciclisti un bicchierino di grappa di cantina diversa a ogni tornante... in cima ci è arrivato, ma poi ha dormito mezza giornata su un masso prima di tornare giù....
@a_gricolo , può interessare?
 
Un collega di ufficio mi ha raccontato che ha scalato il monte Grappa una volta in bici in occasione di una manifestazione che forniva ai ciclisti un bicchierino di grappa di cantina diversa a ogni tornante... in cima ci è arrivato, ma poi ha dormito mezza giornata su un masso prima di tornare giù....
@a_gricolo , può interessare?

Non sono appassionato di superalcolici, mi spiace..... però, visto il mio innato spirito di solidarietà, sarei disponibile a seguire (in auto) come scorta tecnica un gruppo ciclistico amatoriale in un'impresa simile....

bicyclist.jpg
 
Noto da parte di alcuni, tanti, un "sano" odio nei confronti di chi pratica sport... a prescindere dall'infrangimento delle regole della strada o dall'essere ciclisti "tutti pantani tutine carnevalesche" oppure runners vari presunti sovrappeso che, in quanto tali, dovrebbero restare forse sul divano.
Anzi, sembra a me che il tema dell'infrangimento delle regole di questi "pirati menefreghisti assassini, tutti uguali" venga strumentalizzato come pretesto per esprimere frustrazione da parte di chi, quasi sicuramente, per un motivo o per l'altro non pratica attività.

Spero che chi esprime frustrazione trovi in sè stesso l'equilibrio ed il rispetto per le categorie dalle quali lo esige, magari mettendosi egli stesso alla prova... partendo dall'assunto che non esistono categorie ma persone come noi diverse tra loro, individui, automobilisti pure, magari padri di famiglia o guide spirituali.


non è odio per lo sport ma per il fatto che, come già detto:
-mancano le leggi oppure sono state fatte per incentivare certi comportmaneti sbagliati (tipo appunto fare strada contromano pedalando)
-mancano le punizioni

io vorrei usare un drone, nulla di particolare ma roba grande quanto una mano per mio figlio, se non fossi passato per yotube nel momento in cui lo avesi usato e passasse la fdo mi contesterebbe l'assenza di registrazione, la zona vietata e l'assenza di assicurazione...totale 33mila euro di multa che diventano 100mila se non pagati entro 1 settimana (questo perchè le schifose leggi italiane mettono il dronista allo stesso livello di un operatore di volo con aereo/elicottero=azienda). ed in tutto questo nè il venditore nè lo stato informano.

per ritornare it: vogliamo risolverla? mettiamo una targa sulla schiena del ciclista (così è riconducibile alla persona, non al mezzo) e magari un assicurazione di 50 euro l'anno. sei d'accordo?
adesso la gente si sta lamentando dei monopattini, ma non delle biciclette che sono peggio perchè vanno più veloci.
 
Ultima modifica:
nel traffico dietro alle auto e i camion?
contenti voi.

io, quando prendo la bici, lo faccio per farmi un giretto e un po' di movimento. e l'ultima cosa che faccio, e' pensare di girare in una strada trafficata. me ne vado in mezzo alle risaie, ma i pro non ci vanno manco morti, perche' l'asfalto non e' perfetto. infatti non se ne vedono mai, solo gente normale, che si fa una pedalata all'aria aperta.

resta il fatto, che non ci sono molti altri sport, dove i "pro" si allenano per strada.

lo fanno il fine settimana quando girano anche in auto tutti quelli che durante la settimana lavorano.
il problema è che c'è troppo traffico, i mezzi si sono allargati e le strade non si sono allargate. fare bicicletta sportiva su strada andava bene 50 anni fà, non ora. lo noto tra la brianza ed il lago di lecco (ad esempio il pezzo tra lecco ed abbadia lariana, una statale due corsie senza emergenza in cui durante la settimana ci pasa di tutto compresi gli autotreni che vanno in svizzera ed il finesettimana ci passano a cannone quelli che vanno su in montagna. fare una pista ciclabile a bordo strada sul lato del lago no eh?).
 
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E torniamo nei due casi che enunciavo io:

- ciclista su strada provinciale/statale rettilinea ai 40-50km/h (con un po di traffico in direzione opposta non lo sorpassi mai) e PISTA CICLABILE A FIANCO VUOTA PER 2 km
- ciclista su strada provinciale/statale con curvoni sopra argine ai 30-40km/h, traffico in senso contrario che non lo sorpassi mai, e PISTA CICLABILE RISERVATA IN MEZZO A CAMPAGNA, PARALLELA ALLA STRADA, a 50mt di distanza, accuratamente segnalata e presente su GPS.

Naturalmente bici da corsa e maglia rosa bene in vista. I ciclisti per esigenza (non per sport) non me li trovo mai in queste situazioni.... prendono la ciclabile e non mi accorgo di loro..
Aggiungici ciclisti che vanno addirittura contromano.
 
fa comodo un poco a tutti e perchè fa parte di un brodo culturale da cui tutti proveniamo

Esatto, la logica riportata dagli articoli da noi difficilmente potrebbe essere applicata e forse nemmeno accettata di buon grado.
Ne lato FF.OO. ne lato cittadini.

Notare progressione: comunicazione - rimprovero - repressione con multa.

https://www.laregione.ch/cantone/luganese/1507804/polizia-campagna-lugano-monopattini-marciapiedi
https://www.laregione.ch/cantone/luganese/1511194/lugano-citta-polizia-conducenti-campagna

https://www.cdt.ch/ticino/locarno/con-la-bici-e-bello-ma-servono-le-luci-BJ4193892?_sid=9y1W4AHw

Qui addirittura la Polizia regala set di luci per bici ... da noi, se girasse la notizia, ci sarebbe la fila per accaparrarsele.
 
Esatto, la logica riportata dagli articoli da noi difficilmente potrebbe essere applicata e forse nemmeno accettata di buon grado.
Ne lato FF.OO. ne lato cittadini.

Notare progressione: comunicazione - rimprovero - repressione con multa.

https://www.laregione.ch/cantone/luganese/1507804/polizia-campagna-lugano-monopattini-marciapiedi
https://www.laregione.ch/cantone/luganese/1511194/lugano-citta-polizia-conducenti-campagna

https://www.cdt.ch/ticino/locarno/con-la-bici-e-bello-ma-servono-le-luci-BJ4193892?_sid=9y1W4AHw

Qui addirittura la Polizia regala set di luci per bici ... da noi, se girasse la notizia, ci sarebbe la fila per accaparrarsele.

da noi preferiamo le famose italiche contrapposizioni più che agire per far si che tutto funzioni al meglio , cosi alla fine non cambia nulla e ci tiriamo dietro problemi da decenni e decenni.
 
Il titolo del topic è: proteggiamo i ciclisti.
Ma i ciclisti vogliono essere protetti scendendo a patti ed assumendosi responsabilità oppure si sentono invulnerabili e preferiscono continuare a sguazzare nel fango attuale ❓
 
Per sottolineare quello che si diceva qualche pagina fa,cioè che ogni categoria pretende massima severità nei confronti delle altre ma poi vuole fare come le pare.
Oggi tornando a casa becco il solito passaggio a livello chiuso.
Ho aspettato un attimo a spegnere il motore perchè qualche volta passa solo la littorina e impiega pochi secondi,in quei casi preferisco non spegnere l'auto (anche perchè è stata ferma qualche giorno e non vorrei che la batteria ne risentisse).
Un signore sulla settantina in bici mi ha rimproverato ad alta voce.
Il motore si spegne al passaggio a livello!
Ho spento,cosa che avrei fatto dopo qualche secondo anche senza il suo intervento,e non ho intavolato discussioni,anche perchè poteva essere mio padre.
E poi avevo già le balle vagamente in giostra perchè 5 minuti prima un tizio mi aveva chiuso ed era in auto a pistolettare col telefono.
Quando ho messo in moto mi aspettavo che si spostasse ma niente.
Si è risvegliato dal torpore solo quando gli sono arrivato attaccato al paraurti al termine della terza manovra a cui mi aveva costretto (non era contento ma se si metteva a polemizzare gli rispondevo a tono).

Comunque il ciclista dopo aver manifestato una certa insofferenza e aver fatto un gesto al macchinista del treno come dire "Comodo,comodo tanto noi stiamo aspettando" alla riapertura delle sbarre ha fatto qualche metro contromano e ha svoltato a sinistra senza segnalare ne dare la precedenza.

Però un minuto prima era li a bacchettare gli altri.
 
Solo che dopo avevo una sgradevolissima sensazione di torpore.
In pratica dalla vita in giù era come quando ti addormenti col braccio sotto il cuscino.
E' una cosa normale o cambiando la sella si può evitare?
No perchè è abbastanza sgradevole avere l'ambaradam addormentato...

A me succedeva quando ero molto più giovane e facevo giri da una cinquantina di 50 km in mountain bike: praticamente a un certo punto non mi sentivo più il pisello e tutto il resto lì intorno.
Ora non mi succede, forse grazie a pantaloncini e sella adeguati.
Nota buffa: quando lo raccontai a una mia amica-collega (tra l'altro una bella donna), mi disse (giuro): "E come fai se in quei momenti incontri una e il tuo amico non risponde ai comandi?"
Non so... provare una rianimazione?
 
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Ma ci sono degli accorgimenti tipo la scelta della sella che possono aiutare?
Perchè la mia cyclette è una vecchia Atala con quelle selle grosse e larghe quanto un 33 giri.
Tra l'altro pure con l'imbottitura un po' appiattita.
Vedo invece che i ciclisti veri usano selle sempre più strette e lunghe o con forme particolari.
Perchè se con una spesa minima posso risparmiarmi quella sensazione tremenda lo faccio volentieri.
 
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