Domani se tutto va bene vado a prendere mio padre che dovrebbe essere dimesso dal reparto cardiologia.
Doveva fare un esame piuttosto invasivo in DH ma poi hanno deciso di fargliene fare un altro,bruttissimo mi ha detto,e così l'hanno tenuto due notti in degenza.
Per fortuna gli esiti non hanno rivelato problematiche particolari,tolte ovviamente quelle legate all'età.
Come sempre al 99,9% del personale che lavora negli ospedali bisognerebbe fare un monumento.
Mio padre ha scritto una breve lettera di ringraziamento che gli infermieri hanno messo nella bacheca del reparto.
Purtroppo continua la sfortuna sul versante dei compagni di stanza.
Quando ha fatto i bypass gli è capitato il vicino paracadutista che nel mezzo della notte si buttava già dal letto.
Stavolta un signore di 92 anni (che ha ancora la patente) che siccome non apprezza il rancio dell'ospedale riceve vettovaglie dai parenti.
Pietanze troppo abbondanti (detto da mio pare che è una buona forchetta) e condite,e poi vino rosso.
Passi il cibo ma come si faccia a chiudere un occhio sul vino all'ospedale non lo so.
Dopo queste mangiate il paziente puntualmente si sente male con grande disagio per chi si trova nella stessa stanza e lavoro extra per il personale addetto alle pulizie.
Ci vuole una montagna di pazienza purtroppo.
Un'altra cosa che mi è dispiaciuta è vedere che l'obbligo di indossare le mascherine e il divieto di fumare vengono disattesi.
All'ingresso dell'ospedale c'è un cartello che ricorda il divieto assoluto di fumare anche all'aperto.
Ma fuori dagli ingressi e sotto le finestre delle stanze ci sono centinaia di mozziconi.
Ci sono i pazienti in carrozzella che con la pioggia vengono portati all'aperto a fumare.
E capita anche di trovare il bagno riservato ai pazienti in day hospital occupato e che esca una delle oss dopo averlo appestato di fumo.
Capisco voler fumare di nascosto ma nei bagni dei pazienti magari no.