<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prima università italiana al 174 posto. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Prima università italiana al 174 posto.

belpietro ha scritto:
capnord ha scritto:
Instaurare il numero chiuso, rendere gli esami di ammissione più duri e metterli dove non ci sono, potrebbe contribuire a rendere migliori le università ed avere meno gente a spasso?

direi proprio di no.
Ai miei tempi (molti, ma molti anni fa) non c'erano esami di ammissione o numero chiuso (forse per pochissimi corsi) , ma mi sembra che il livello delle università fosse decente, e la considerazione internazionale buona.
 
ataf ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
ataf ha scritto:
Swift1988 ha scritto:
wow dimmi dove si comprano...io nella mia devo sudare per aver un 20 tirato...e poi è una delle migliori la mia e escono la creme dei ricercatori :D
si ma non uscirà certo chi scriverà in un'Italiano poco più che accettabile :rolleyes:

ataffone, occhio agli apostrofi... :D :D :D :D :D
:oops:
.....si ma io sono solo un povero cuoco :D :D :D

perchè ti svilisci così? il mio prossimo marito sarà sicuramente uno chef....
:D :D :D :D :D :D
voi cuochi siete INDISPENSABILI per il benessere psico-fisico di noi povere mogli........SGRUNT :evil:
 
LUISELLA1972 ha scritto:
ataf ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
ataf ha scritto:
Swift1988 ha scritto:
wow dimmi dove si comprano...io nella mia devo sudare per aver un 20 tirato...e poi è una delle migliori la mia e escono la creme dei ricercatori :D
si ma non uscirà certo chi scriverà in un'Italiano poco più che accettabile :rolleyes:

ataffone, occhio agli apostrofi... :D :D :D :D :D
:oops:
.....si ma io sono solo un povero cuoco :D :D :D

perchè ti svilisci così? il mio prossimo marito sarà sicuramente uno chef....
:D :D :D :D :D :D
voi cuochi siete INDISPENSABILI per il benessere psico-fisico di noi povere mogli........SGRUNT :evil:
:D :D :D :D
e la mia prossima moglie sarà sicuramente un'avvocato divorzista così non dovrò spendere troppo tempo in ricerche e telefonate.
sarà già pronta all'uso :D :D :D
 
Non fatevi tirar fuori le parole con le pinze. Ci sono universitari tra noi o gente che comunque ha frequentato l'università recentemente. PROPOSTE?
Cosa si può fare per far entrare le università italiane tra le eccellenze? Aumentare per esempio le rette ma di pari passo anche le borse di studio agli studenti più meritevoli potrebbe essere un'idea?? O il problema non sono solo i soldi.
 
Dipende
da che dipende
dipende da come sono congeniate le classifiche
dipende
da che dipende
dipende da quanti alunni granuti fanno arrivare queste classifiche
dipende
da che dipende
da che punto guardi il mondo tutto dipende.

:lol: :D
 
capnord ha scritto:
Non fatevi tirar fuori le parole con le pinze. Ci sono universitari tra noi o gente che comunque ha frequentato l'università recentemente. PROPOSTE?
Cosa si può fare per far entrare le università italiane tra le eccellenze? Aumentare per esempio le rette ma di pari passo anche le borse di studio agli studenti più meritevoli potrebbe essere un'idea?? O il problema non sono solo i soldi.

Eh, si fa presto a dire proposte...

Io studio Ingegneria a Tor Vergata e partecipando ai Consigli di Facoltà conosco abbastanza bene la situazione.

Sicuramente è necessaria una seria introduzione della meritocrazia sin dall'ingresso. L'Università non è per tutti, ma, come dice anche la Costituzione, è per i capaci e i meritevoli. Purtroppo però dalla fine degli anni 60 è andata al potere una classe di intellettuali fanatici che hanno educato gli scolari al principio che solo la cultura salva. Mai ci fu idiozia più grande. Gli scolari sono stati trasformati in una valigia da riempire di pseudoculura ed hanno perso qualunque certezza sulla vita. Dunque: anche se sono un asino al Liceo e all'Università mi ci iscrivo comunque perchè solo il pezzo di carta mi farà fare un lavoro sicuro e farò contenta la mamma. Quindi nemmeno sceglierò la facoltà che mi piace, ma quella che mi darà più sbocchi lavorativi. Quanta gente ho sentito ragionare più o meno così al primo anno. La maggior parte è sparita in un paio di anni, gli altri sono esseri tristissimi.

Forse sarebbe il caso di finirla con il legare l'Università al Lavoro. Va bene che i costi dello studio sono molto elevati e una famiglia li può accettare solo se sono investimento, ma siamo arrivati all'esasperazione.
Basta scegliere la facoltà in funzione degli sbocchi lavorativi! Ognuno scegliesse ciò che gli piace, se sarà veramente bravo e meritevole non avrà problemi nella vita lavorativa.

Basta avere la pretesa di lavorare in Università! Anch'io vorrei lavorare in Ferrari, ma non vado a dare la colpa a qualcuno.

Fine dei concorsi per ricercatori, creati apposta per fare gli "impicci". Si affidi al professore la responsabilità di un budget con cui crearsi anche un team e venisse premiato in funzione dei risultati.

Avvio di una vera parità tra pubblico e privato. Gli studenti siano anche economicamente liberi di scegliersi l'Ateneo che più gli piace.
Finiamola di guardare al profitto come un danno. Se i privati fanno un servizio per il sociale incentiviamoli. Dove sta scritto che tutto ciò che è pubblico lo deve fare lo Stato? Non abbiamo già avuto troppi esempi negativi?
 
capnord ha scritto:
Anche quest'anno le università italiane non brillano per qualità.
Secondo la statistica pubblicata annualmente dalla Times Higher Education , le nostre 2 università piazzatesi meglio sono al 174° e al 205 posto. In europa Gran bretagna e Francia hanno fatto molto meglio.
http://route66.corriere.it/
Tutta colpa dei fondi o la gelmini non ha tutti i torti a voler riformare la scuola in italia?

La Gelmini farebbe meglio a preoccuparsi del COME riformare visto che in Italia ogni riforma è stata peggiore di quella precedente.

Te lo dice il figlio di un professore ordinario di Scienza delle Finanze, Economia Pubblica ed Economia Politica.
 
Epme ha scritto:
capnord ha scritto:
Anche quest'anno le università italiane non brillano per qualità.
Secondo la statistica pubblicata annualmente dalla Times Higher Education , le nostre 2 università piazzatesi meglio sono al 174° e al 205 posto. In europa Gran bretagna e Francia hanno fatto molto meglio.
http://route66.corriere.it/
Tutta colpa dei fondi o la gelmini non ha tutti i torti a voler riformare la scuola in italia?

Non mi sembra una cosa strana, considerando che le Università sono da sempre una roccaforte dei demokratici ..

Invece noto come i cervelli bacati prolificano anche senza le Università-
 
ferrets ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
posso solo dare la mia esperienza!
sto x finire l'univ di informatica è apparte 2 esamisu 20 nn ho mai studiato informatica

Questo è il brutto dell'università! Tizio si iscrive ad una facoltà precisa, e si ritrova a studiare materie che non c'entrano un piffero :rolleyes:. Va bè che bisogna avere una visione globale, però così si esagera
jahahahaha e allora io?
faccio economia,diritto e matematica in una facoltà di chimica :D
p.s. il bello che ho passatuto tutto trannel e chimcihe :D :D :D :D
 
Non voglio scrivere un post offensivo per il ministro Gelmini,della quale non apprezzo la politica sull'istruzione, ma non mi permetto di giudicare nel rispetto di altri utenti che non hanno la mia stessa opinione. Quindi, non è mia intenzione fare politica, e mi scuso anticipatamente se qualcuno dovesse sentirsi offeso. Vorrei riportare una testimonianza dello scavo archeologico a cui ho preso parte per tre settimane (weekend esclusi) fino alla giornata di ieri, tenuto dall'Università degli studi di Padova e finanziato in parte dalla Fondazione Cassamarca. Dopo i tagli che sono stati fatti alle università, i fondi per le tanto acclamate "attività pratiche" volute dall'allora ministro Moratti (stesso partito del ministro Gelmini) si sono notevolmente ridotti. In particolare, nello scavo a cui ho preso parte, la forza lavoro è risultata insufficiente (8 studenti più un responsabile di scavo, 9 in tutto), per uno scavo in estensione, con terreno composto prevalentemente da argilla molto dura quando secca. Questo perchè non ci sono risorse per pagare vitto, alloggio e assicurazione a un numero superiore di studenti. Inoltre, con le nuove norme riguardanti la sicurezza sul lavoro (giustissime), a carico dell'Università sono anche le analisi mediche, i corsi di sicurezza in cantiere, e tutti i DPI e gli strumenti da lavoro (io avevo i miei personali, poichè quelli forniti dall'università erano di qualità molto scarsa, soprattutto le scarpe antinfortunstica economiche, non ottimali per chi, come me, ha i piedi sensibili). Gli strumenti di lavoro erano economici e fragili, quelli tecnologici (stazione totale, computer, macchina fotografica...) obsoleti e mal funzionanti. C'erano problemi anche per acquistare spruzzini nuovi e chiodi. I tessuti, riutilizzati da vecchie aree di scavo, erano secchi e si crepavano con facilità.
Questo per dire che certamente certe università hanno degli sprechi (non Padova, che rientra tra le "università virtuose"), però la riduzione di fondi è sicuramente incompatibile con un miglioramento della qualità dell'insegnamento e, soprattutto ,della pratica.
 
EdoMC ha scritto:
Non voglio scrivere un post offensivo per il ministro Gelmini,della quale non apprezzo la politica sull'istruzione, ma non mi permetto di giudicare nel rispetto di altri utenti che non hanno la mia stessa opinione. Quindi, non è mia intenzione fare politica, e mi scuso anticipatamente se qualcuno dovesse sentirsi offeso. Vorrei riportare una testimonianza dello scavo archeologico a cui ho preso parte per tre settimane (weekend esclusi) fino alla giornata di ieri, tenuto dall'Università degli studi di Padova e finanziato in parte dalla Fondazione Cassamarca. Dopo i tagli che sono stati fatti alle università, i fondi per le tanto acclamate "attività pratiche" volute dall'allora ministro Moratti (stesso partito del ministro Gelmini) si sono notevolmente ridotti. In particolare, nello scavo a cui ho preso parte, la forza lavoro è risultata insufficiente (8 studenti più un responsabile di scavo, 9 in tutto), per uno scavo in estensione, con terreno composto prevalentemente da argilla molto dura quando secca. Questo perchè non ci sono risorse per pagare vitto, alloggio e assicurazione a un numero superiore di studenti. Inoltre, con le nuove norme riguardanti la sicurezza sul lavoro (giustissime), a carico dell'Università sono anche le analisi mediche, i corsi di sicurezza in cantiere, e tutti i DPI e gli strumenti da lavoro (io avevo i miei personali, poichè quelli forniti dall'università erano di qualità molto scarsa, soprattutto le scarpe antinfortunstica economiche, non ottimali per chi, come me, ha i piedi sensibili). Gli strumenti di lavoro erano economici e fragili, quelli tecnologici (stazione totale, computer, macchina fotografica...) obsoleti e mal funzionanti. C'erano problemi anche per acquistare spruzzini nuovi e chiodi. I tessuti, riutilizzati da vecchie aree di scavo, erano secchi e si crepavano con facilità.
Questo per dire che certamente certe università hanno degli sprechi (non Padova, che rientra tra le "università virtuose"), però la riduzione di fondi è sicuramente incompatibile con un miglioramento della qualità dell'insegnamento e, soprattutto ,della pratica.

Il punto è che non tutti sprecano allo stesso modo, perciò si tagliasse a chi spreca in base a quanto spreca.
 
vi invito a leggere i poast di chi sta frequentando l'università (come me) e dice che si insegnano materie nn attineti alla facoltà nel mio caso apparte pochissimi esami 2-3 gli altri 16-17 sono di altre discipline!
e voi vi state scannando x numero chiuso? pubbliche e private.. eccc
non vi sembra che quallo che vi stiamo raccontando sia grave?

vi faccio un esempio nel mio campo l'informatica

ora prendiamo la vostra proposta del numero chiuso! in una facoltà di informatica!
test di ingresso ora come ora sono equazioni matematiche ergo altra disciplina!
quindi fare 2+2
 
alfistaConvinto ha scritto:
vi invito a leggere i poast di chi sta frequentando l'università (come me) e dice che si insegnano materie nn attineti alla facoltà nel mio caso apparte pochissimi esami 2-3 gli altri 16-17 sono di altre discipline!
e voi vi state scannando x numero chiuso? pubbliche e private.. eccc
non vi sembra che quallo che vi stiamo raccontando sia grave?

certo che, se all'università scrivi come su questo Forum, sono dolori...
 
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