gullivergulliver ha scritto:
hpx ha scritto:
gullivergulliver ha scritto:
occhio, ché alla fine vi ritroverete a suonare i campanelli alle 9 di domenica mattina, per lasciare gli opuscoli dei Testimoni di Auris...
si fa per scherzare, eh!
Beh prima o poi il tuo amato petrolio prima o poi tirerà le quoia, chissa che dolore per te convertirti.....
si fa per scherzare, eh!
quando e se il petrolio tirerà le
cuoia , tu andrai a piedi ed io guiderò una macchina a metano ... io lo potrò fare, non sono mica un Testimone di Auris...
Prima di tutto, stavo parlando di ibrido in generale, ma visto che la tecnologia hsd o similare non ce l'ha ancora nessuno, per voi è facile e gratuito etichettare.
Secondo, vedo che avete una visione ottimistica ma alquanto molto limitata sul futuro prossimo, diciamo 20 anni ? Sempre per chi ci sarà per raccontarlo.
Quella della "dolorosa conversione" era l'epilogo finale della storia che ti vado a raccontare.
Per almeno 10/15 anni staremo indisturbati sulle nostre isolette, i benzagasari, i turbonaftari e gli electtrobenza, tutti felici a tirarci qualche volta qua e la qualche sputacchio.
Anche se nel frattempo a te possono capitare 2 cose già oggi molto attendibili.
Uno, se dovrai sostituire la tua benzagas, che l'abbassamento a scaglioni del limite delle emissioni imposto dalla comunità europea costringerà le case ha introdurre modelli ibridi o elettrici o con qualche aggeggio elettronico per abbassare la media co2 così da rientrare nella media delle emissioni, quindi tu potresti incorrere nel rischio di una prima "conversione" quanto meno te lo aspetti dovendo sostituire l'auto.
Secondo, se comunque non dovesse succedere o rimarrai imperterrito legato al tuo ferro o similare, tu non sarai l'unico scrocco che si affiderà alla cannetta del gas come dimostra la moda e le vendite. Considerando poi che ci sarà un calo della domanda petrolifera per le fonti alternative (metano, gpl, motori più efficienti, ibridi vari e elettrico), che come dimostrano recenti studi sta già succedendo oggi, ci saranno anche meno entrate per l'erario. Visto che siamo governati da fessi, ma fessi ci fanno noi quando hanno bisogno di soldi figurati se non compensano la perdita con l'aumento delle accise sui gas, vanificando la convenienza e paradossalmente ti ritrovi un ferro che va con 2 combustibili che costano praticamente uguali. (studio effettuato dalle compagnie petrolifere per l'Italia).
Ma facciamo finta che non accada niente e rimaniamo felici per ameno questi 15 anni.
Epilogo che comunque capiterà perché diminuendo il petrolio, tutti ( sia industrialmente che a livello abitativo) si fionderanno sulle fonti alternative, e il gas è quella più papabile, dunque norme anti inquinamento, accise, il petrolio che diminuisce e il gas che lo useranno tutti, c'è poco da sfogliare verze, una conversione a qualcosa di alternativo la vedo per forza. Che poi sia tra 15-20-25 ma capiterà.
Ma veniamo a me, visto che si sono uniti a te gli altri 2 compari, parlerò al plurale. Ritengo che avete una visione molto ristretta delle cose. Ho sempre sostenuto che l'ibrido attuale è solo un passaggio anzi, anche se la maggior parte non l'ha ancora provato o avuto, per me è già sulla parabola discendente. Così nel frattempo, + o - tra 7/8 anni, sarò passato all'elettrico puro dato che per quell'epoca le batterie i 350 km di autonomia saranno più che collaudate ed economicamente più vantaggiose di ora, vedi oggi le batterie Tesla da 60 e 85 kw.
Dato che l'auto la uso solo casa-lavoro, non la uso per andare in vacanza tranne qualche week end, anche qui posso ritenermi al sicuro. Visto che a me piace la montagna e li sono più eco di me, già oggi, vado in hotel dove hanno in garage colonnine a carica rapida che tra l'altro ti offrono gratis con la camera. Dunque i 350 km, pessimistico perché si parla addirittura di 500km, sono più che sufficienti.
Visto poi che l'auto elettrica fà schifo a tutti, avrò qualche anno in cui le tariffe saranno vantaggiose, comunque in caso di inasprimento delle tariffe per l'autotrazione legate alle wall box, no problem la caricherò da una parte in azienda con le prese ad alta tensione pagando la tariffa industriale, a casa come da recente progetto, con i panelli fotovoltaici di prossima generazione sistemati sul tetto della casa e del box.
Vi piace la storiella?
La tua storia, gullivergulliver, potrebbe essere anche diversa nello svolgimento ma in pratica l'epilogo sarà quello che ti ho prospettato, la mia mi è chiarissima ovviamente sempre chi vivrà vedrà.
Quindi, anche Modus72 e MaurizioXp, io a piedi o in bici ci andrò solo per passeggiare e l'acqua la userò per dissetarmi. Voi invece se non vi convertirete, un giorno anche lontano, ne siete così sicuri ?