<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prezzo carburanti | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

Prezzo carburanti

Ed approvo il post di chi diceva che sicurezza, dimensioni e dotazioni ma anche gratificazione estetica e ludica (cose scelte all'atto dell'acquisto) abbiano la prevalenza rispetto al mero aspetto economico/finanziaro (anche perché se così non fosse gireremmo tutti con una Panda a metano).

Come ho scritto in altri casi, finché la gran parte del mercato accetta di pagare qualche migliaio di euro all'acquisto e consumare il 20% in più per sedersi 10 cm più in alto in auto, evidentemente il prezzo delle auto e dei carburanti è ancora accettabile, al di là delle lamentele.
 
Dipende di che auto si parla e di quali percorrenze.
Chi compra una vettura da 40000 euro non potrà mai spendere più per il carburante che per acquistarla.
Ma chi compra una vettura usata a o un'utilitaria nuova e la tiene tanti anni alla fine spenderà più per il carburante che per comprarla.
Inoltre il carburante,a meno che non si facciano pochissimi km,costa quasi sempre di più rispetto a bollo assicurazione e tagliandi.
Anche chi spende solo 20 euro a settimana a conti fatti in 1 anno spende 1000 euro di carburante,se tiene l'auto 10 anni è l'equivalente del prezzo di acquisto di un'utilitaria nuova (prima degli aumenti almeno).
Un signore che ho conosciuto dall'impiantista aveva una Jeep V8 con impianto a metano e diceva che con quello che risparmiava in 10 anni andando a metano si comprava la macchina "nuova",forse era un po' esagerato però la scelta del carburante sul lungo periodo fa una bella differenza.
Oggi come diceva arizona però non si sa su che cavallo puntare visti i prezzi attuali.
 
Cose che succedono, anche di peggio, io ho comprato casa nel 2010, al massimo dei prezzi immobiliari, salvo poi ritrovarmi un debito (mutuo) superiore al valore attuale della casa medesima. Avrei fatto meglio a farmela pignorare per morosità e ricomprarla alle aste giudiziarie ad essere disonesto.

Dei vicini di casa hanno fatto così.
Credo che fossero pieni di debiti anche per altri motivi comunque dovevano finire di pagare l'appartamento e,per scelta o perchè è andata così,alla fine la casa è andata all'asta e paradossalmente hanno risparmiato perchè se la sono ricomprata per molto meno del suo valore sommato agli interessi del mutuo.
Ovviamente hanno corso il rischio che se la comprasse qualcun altro.
 
Come ho scritto in altri casi, finché la gran parte del mercato accetta di pagare qualche migliaio di euro all'acquisto e consumare il 20% in più per sedersi 10 cm più in alto in auto, evidentemente il prezzo delle auto e dei carburanti è ancora accettabile, al di là delle lamentele.

Ho avuto la stessa sensazione.
Ogni volta che si parla di aumenti sembra sempre che si siano aperti i cancelli dell'inferno.
Però poi ti guardi attorno e vedi che anche se il prezzo del carburante è salito molto la gente non usa di meno l'auto ne sta più attenta ai consumi.
Idem per le bollette di casa,io finora non ho sentito nessuno dire che sta cercando di ridurre i consumi.
Pare che,almeno finora,gran parte delle persone siano sempre riuscite a cadere in piedi e attutire il colpo.
Sono molto più preoccupato per le aziende che per i privati che subiranno si i rincari ma 1 euro qui,10 euro la.
Mentre le aziende li vedranno tutti assieme e allo stesso tempo sapranno che se alzano i prezzi perderanno clienti,mentre se li mantengono invariati non ci stanno più dentro.
 
Disonesto o meno, ricomprarsi una casa che è stata pignorata è una procedura alquanto complessa e non esente da rischi, non fosse altro per il motivo che, formalmente, l'acquirente deve essere diverso (ed aggiungo non riconducibile) al pignorato.

Eticamente, o almeno per la mia etica, non è sempre disonesto provare a ricomprarsi un bene pignorato, bisogna valutare situazione per situazione, ma per farlo bisogna sapere come comportarsi (non esserlo, sempre secondo la propria sensibilità ...) in modo disonesto.
 
Disonesto o meno, ricomprarsi una casa che è stata pignorata è una procedura alquanto complessa e non esente da rischi, non fosse altro per il motivo che, formalmente, l'acquirente deve essere diverso (ed aggiungo non riconducibile) al pignorato.

Nel caso dei miei vicini credo che se la sia intestata il genero del precedente proprietario,ma non so se all'epoca fosse già sposato con la figlia oppure no.
 
Dici disonesto?
Avresti "fregato" la banca. Ed è stato proprio il comportamento e la sete di lucro del sistema bancario la causa più importante della bolla immobiliare che ti aveva fatto comprare a prezzo maggiorato.
Ciò detto, quasi sicuramente, avrei fatto come te, ma non so se si potrebbe parlare, realmente di comportamento disonesto.
Fatico a comprendere.
Con la pistola alla tempia, è stato costretto ad accendere un mutuo a tasso usuraio, dopo esser stato costretto ad acquistare un'abitazione?
Perchè se così non è, il comportamento che tu definisci "non disonesto", in realtà lo è decisamente.
O fai parte di quelli che acquistano titoli spazzatura, che promettono interessi al 20% e poi vogliono spalmare il "default" sui correntisti ,che godono di interessi attivi pari a zero?
 
Dipende di che auto si parla e di quali percorrenze.
Chi compra una vettura da 40000 euro non potrà mai spendere più per il carburante che per acquistarla.


Oggi come diceva arizona però non si sa su che cavallo puntare visti i prezzi attuali.
Io ho speso più di carburante che di acquisto, come praticamente tutti i miei colleghi che con l'auto ci lavorano.
 
Io ho speso più di carburante che di acquisto, come praticamente tutti i miei colleghi che con l'auto ci lavorano.
Fatto il pieno oggi a 1.655 €/l, sto a circa 276Mm, sinora ho speso, circa, 17k€, credo che per eguagliare il prezzo di acquisto della legacy, 26k€, dovrei, di questo passo, arrivare ai 400Mm, ovvero 10 giri del globo, o, se preferite, oltre la distanza Terra-Luna
 
Fatico a comprendere.
Con la pistola alla tempia, è stato costretto ad accendere un mutuo a tasso usuraio, dopo esser stato costretto ad acquistare un'abitazione?
Perchè se così non è, il comportamento che tu definisci "non disonesto", in realtà lo è decisamente.
O fai parte di quelli che acquistano titoli spazzatura, che promettono interessi al 20% e poi vogliono spalmare il "default" sui correntisti ,che godono di interessi attivi pari a zero?

Non mi pare che le cose siano andate così.
E' stata la sete di lucro facile delle banche, la concessione di credito a anche con mutui al 100% dell'immobile, altro ancora a creare la bolla immobiliare e a generare prezzi così alti. Adesso non vorrei rifare la storia dei famosi mutui subprime in USA, ma la situazione è stata, più o meno quella, anche qui.
Tra le due parti, chi ha comprato casa in bolla, era sicuramente meno consapevole della situazione rispetto alla banca che gli ha concesso il credito e che sapeva benissimo cosa stava facendo.
ad un certo punto, i mutui erano di importo superiore al valore degli immobili dati in garanzia.
In quella situazione, IMHO, non è disonesto non pagare più le rate del mutuo, farsi pignorare la casa, eventualmente tentare di ricomprarla all'asta. Tutto qui. Può essere che uno senta la necessità etica di onorare il debito contratto e, ripeto, probabilmente, avrei fatto lo stesso, ma non parlerei di disonestà se qualcuno sceglie diversamente.
 
Fatto il pieno oggi a 1.655 €/l, sto a circa 276Mm, sinora ho speso, circa, 17k€, credo che per eguagliare il prezzo di acquisto della legacy, 26k€, dovrei, di questo passo, arrivare ai 400Mm, ovvero 10 giri del globo, o, se preferite, oltre la distanza Terra-Luna

Dipende ovviamente dal prezzo di acquisto dell'auto.
Chi compra una vettura nuova e sopra una certa soglia di prezzo non potrà mai spendere la stessa cifra in carburante,a meno che davvero non giri intorno al globo come dicevi tu.
Ma chi compra un'utilitaria,magari km 0 o usata,e la tiene 10 anni anche se ci fa pochi km facilmente va in pari oppure spende più in benzina che per l'acquisto.
Ovviamente non è una spesa che sparisce se scegli un altro tipo di carburante,se a benzina spenderesti,per ipotesi,10000 euro in 10 anno a gasolio potrebbero essere 8000,a metano 7000 (butto numeri un po' così perchè coi prezzi attuali dei carburanti è cambiato tutto).
Però comunque si parla di belle cifre sul lungo periodo che non rendono proprio ininfluente il discorso alimentazione e consumi sul bilancio familiare.
 
Back
Alto