larft ha scritto:
elancia ha scritto:
larft ha scritto:
Quattroruote di ottobre riporta la prova dell' HR V versione Diesel.Non ne parla male , anzi la qualità è buona, l 'auto è valida e piacevole da guidare.Qualche imprecisione di montaggio ,guarnizioni sportelli un po' deboli nel fissaggio e traversa bagagliaio internamente non coperta da alcun rivestimento ed esposta ai graffi.Motore abbastanza pronto con ottima accelerazione e buona ripresa,consumi ottimi,freni migliorabili.Plastiche di qualità giapponese,quindi discrete.Migliorabile la verniciatura,che non copre le parti nascoste come la zona attacchi cerniere sportelli.Sedili accoglienti e ben fatti.Qualche scossone di troppo ,invece per chi siede dietro.Bagagliaio al top.
Come qualità percepita a livello tattile/sonoro (quella che viene considerata dai più LA qualità) forse si poteva fare meglio... ...ma sembra ottima a livello ergonomico e imho bell'abitacolo. Forse per valorizzare il ponte cambio hanno sacrificato l'accessibilità delle prese.. ma trattandosi di elementi secondari secondo me è un progetto di ottimo livello, anche perchè porta il cambio vicino al volante e con leva corta... a differenza dei costosi camioncini (imho) Renegade e 500X che hanno la leva lunga e in basso.
Chi più chi meno ormai la qualità delle auto è la stessa.Unica differenza tra una marca e l'altra è il primo impatto tattile visivo dei materiali .Insomma il brodo è sempre quello ma il modo di presentarlo cambia. Perché Jeep Renegade camioncino?Bel suv e ben rifinito peccato per la sete dei motori e dei forti fruscii on autostrada. D'accordo con te per la 500X ,brutta esteticamente e anche assetata di gasolio.Comunque entrambi successi di mercato.
Camioncino perchè i camion hanno la leva lunga, bassa... e la posizione di guida ne risente.
Se guardi molte vetture hanno lo stesso cliché come strumentazione... ed addirittura come plance (FCA*).
A me sembrano fotocopiate e mutuate da un modello vecchio (Bravo?).
La qualità delle auto, come materiali, non è la stessa... sembra. ...Anche se poi la cosa
ai fini dell'uso non cambia molto.
Poi, paradossalmente, interni più belli scoloriscono ed altri spartani ma robusti durano il triplo.
Se, invece, fai 300.000 km con un diesel che va come quand'era nuovo qualche dubbio te lo poni circa l'equivalenza con motori che si spaccano a 70 mila km o ai quali devi fare una manut. straordinaria.
Imho, quindi, la qualità non è solo tattile o visiva (effetti, cromaturine, rossini qua e là) ma anche di progetto (ergonomia) e di durata a 360°.
Ad esempio... a me non piace per nulla si sia abbandonato il concept degli interni della Civic VIII che, anzi, avrei riproposto su tutti i modelli... eccetto forse CR-V.
Tuttavia, si sa, devono soddisfare il gusto imperante che evid. sposa più la standardizzazione che l'innovazione.
Un plauso a questo punto ad Audi, che ha saputo innovare gli interni della A4 introducendo quel displayone lì in mezzo, pur mantenendo un design classico.
Fossi stato a capo delle scelte Honda avrei fatto del dual link e dell'ergonomia avvolgente una bandiera... da riproporre anche su HR-V e Accord.......
*eccetto "Giulia".