Nopn commento la parte su ingegneria gestionale e sulle materie economiche finanziarie.
La realtà è questa:
https://www.open.online/2022/08/01/bancomat-commissioni-quanto-costa-pos/
Ed in particolare:
L’Unione Europea ha tagliato le commissioni interbancarie allo 0,2% quando si usa il bancomat e allo 0,3% per le carte di credito o debito. Ma attualmente nessun piccolo commerciante italiano paga queste percentuali. La commissione media pagata è dello 0,9%. Lo 0,54% finisce ai circuiti internazionali come Visa o Mastercard. Il resto è appannaggio delle banche italiane. Per i piccoli esercenti il conto ammonta all’1,32%. Lo 0,78%, in questo caso, finisce agli istituti di credito.
Va però segnalato che si tratta di cifre-limite, che per esempio non considerano i costi fissi accessori. Come l’acquisto o l’affitto del Pos. Unicredit lo fa pagare 100 euro a cui aggiunge un canone mensile. Che oscilla tra i 30 e gli 80 euro. La banca di piazza Cordusio trattiene tra il 2,25 e il 2,3% delle transazioni con Pagobancomat. Per le transazioni con carta di credito si paga una commissione che va dal 3,55 al 4%. Intesa San Paolo fa pagare l’attivazione del Pos 200 euro. Il canone mensile varia da 15 a 80 euro ma con una maggiorazione del 50% per gli esercizi stagionali. Le commissioni vanno dall’1,8% per il Pagobancomat fino al 4,45% per le carte di credito. La maggior parte dei contratti però viene negoziata individualmente e in base al numero di operazioni in media garantite dall’esercente.
Io non sono ingegnere gestionale e non capisco nulla né di economia né di tecnica bancaria e professionale, ma ti posso dire che già diversi anni fa (una decina?) il paese civile con cui confino prevedeva 0,2% sulle carte di debito e 0,4% su quelle di credito, con un canone mensile di pochi euro per il terminale (tra 5 e 10 euro, com'è logico per un device che costa alla banca pochissime decine di euro e comunque meno di € 50) nonché la possibilità di acquistarlo (cosa che qui nell'evoluta Italia mi pare sia impossibile). E, salendo a Nord oltre Tarvisio, le commisioni erano appena un po' più onerose.
Però ripeto, non sono ingegnere gestionale e non capisco nulla né di economia né di tecnica bancaria e professionale-