Io non ho udito i racconti di Ossian,
non ho gustato quell'antico vino;
e la luna sanguigna della Scozia
perchè mai vedo, e perchè una radura?
Il richiamarsi di un corvo e di un'arpa
io mi fingo nel lugubre silenzio;
e dei guerrieri ondeggiano le sciarpe
al chiar di luna, gonfiate dal vento.
Un'eredità sacra mi è toccata -
gli erranti sogni d'aedi stranieri;
e i parenti e l'uggioso vicinato
nulla ci vieta di tenere in spregio.
Chè forse più di un tesoro, scavalcando
i nipoti, raggiunge i pronipoti;
e lo scaldo può riforgiare un canto
non suo, e come suo renderlo noto.
1914 Osip