<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pneumatici ricostruiti RIGA GOMME 100% Made in Italy | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Pneumatici ricostruiti RIGA GOMME 100% Made in Italy

gomme ricoperte le consiglierei solo a chi usa l'auto saltuariamente e soprattutto a velocità molto tranquille; penso all'ottantenne (non me ne abbiano a male, è solo un esempio) che usa l'auto per andare a fare la spesa al paesino e ritorno, non di certo a chi viaggia in autostrada a velocità come hai indicato. Gli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra auto e asfalto, non rischierei.
 
Ma anche Falken, Kumho, Hankook, Nexen etc
Esatto. In particolare Hankook si è distinta in questi ultimi anni, diventando prima monta di diversi gruppi automotive. Infine, nella prova sui pneumatici invernali, il Touring Club Svizzero ha definito le Hankook come le gomme (invernali) con il miglior rapporto qualità/prezzo
 
Usati sul Land Cruiser erano eccezionali, fatti 90.000 km in tutte le condizioni e mai avuti problemi.
Usate su una Hyundai il battistrada di una delle 4 si è rovinato poco dopo. Ma erano due produttori diversi.
Il guaio delle ricoperte è che non sono tutte uguali, i produttori non lavorano tutti alla stessa maniera. Non c'è uno standard uguale per tutti. Quindi dire '' le ricoperte sono un c...o'' non è esatto.
 
E chi garantisce che le carcasse siano omogenee per marca, costruzione, provenienza ed uso? Capirei se uno si facesse ricostruire i propri, tutti uguali, con medesima mescola e scolpitura. E poi ancora...
Credo che le carcasse siano solo della stessa misura a norma di legge non marca.
Ci sono ottime asiatiche, Bridgestone, Yokohama, etc basta leggere le comparative.
Con asiatiche intendevo cinesi, sud est asiatico, india o vietnam. Quelle sono gomme premium giapponesi (ottime entrambe).

Mah.... Per il solo gusto di provare, non lo farei.
E comunque, sarò censurabile, ma ecologia e sostenibilità per me scompaiono se è in gioco la sicurezza mia e dei miei passeggeri. Anche senza superare i 50 orari
Su quello senza dubbio. Ma se effettivamente la normativa prevede che siano tassativamente sicure come le altre e sottoposte agli stessi test indipendenti di sicurezza e tenuta io non sono prevenuto. Anche perché oggi la tecnologia e i macchinari (e soprattutto i materiali) sono quelli degli anni 60. Mai però rischierei. Sto appunto approfondendo. Se ci fosse anche solo un minimo rischio non le comprerei mai.
piu' che giusto un conto e' la modalità di produzione "ecologica" ( pare una corsa di questi tempi pure le bottiglie di plastica hanno questa "certificazione") , un conto e la produzione di risultati con certificati di organi indipendenti , prove test sul campo e nel tempo sulla produzione su tutto l'anno su piu' anni.

Gia' produttori un tempo blasonati decadono in pochi mesi.....
In teoria se vendono queste gomme con il bollino a norma UE dovrebbero essere così. Puoi approfondire la questione dell'ultima frase?

Montavo le ricoperte sui fuoristrada, ma solo perchè le BF Mud o le Cooper costavano un botto, devo dire che di problemi non me ne hanno mai dati, però ho visto anche io delle ricoperte scollarsi... no buono.
Ma se avevo due lire mettevo sotto roba di marca...

Senza scomodare le gomme asiatiche, sulla Clio dell'azienda montiamo delle Sava, casa storica slovena che ora appartiene al gruppo Goodyear Dunlop, che non sono per niente male.
Ciao queste ricoperte di che marca erano? Le hai montate recentemente (post normativa UE 2006 per la sicurezza delle gomme ricoperte)?
Posso chiederti che marca erano?
Su questo non sarei sicurissimo.
Gli pneumatici sono oggetto di prove standardizzate sia per la classificazione per la famosa "etichetta" sia per l'ottenimento del 3PMSF. Trattandosi di prove standardizzate sono perfettamente ripetibili in quanto eseguite in condizioni controllate secondo precisi standard. Quindi, pur non coprendo l'intero possibile inviluppo di condizioni ambientali, rappresentano sicuramente dei parametri oggettivi di prestazione del pneumatico.

Al contrario le prove di enti e riviste sono valide per le specifiche condizioni ambientali che si riscontrano nel test a meno che non siano eseguite con parametri standardizzati che prevedano dei coefficienti correttivi qualora le prove vengano eseguite in condizioni differenti dallo standard.

Questo, imho, è la causa per cui test eseguiti da enti/riviste indipendenti su uno stesso assortimento di pneumatici può dar luogo a classifiche completamente differenti, in cui uno pneumatico si classifica primo o sesto a seconda di chi li ha testato.
A maggior ragione quando viene introdotto un parametro di "giudizio soggettivo" per le sensazioni di guida associato all'accoppiamento con una specifica vettura
In teoria anche i ricostuiti dal 2006 sono sottoposti agli stessi identici test delle gomme vergini.
 
gomme ricoperte le consiglierei solo a chi usa l'auto saltuariamente e soprattutto a velocità molto tranquille; penso all'ottantenne (non me ne abbiano a male, è solo un esempio) che usa l'auto per andare a fare la spesa al paesino e ritorno, non di certo a chi viaggia in autostrada a velocità come hai indicato. Gli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra auto e asfalto, non rischierei.
Ciao grazie per la risposta, posso chiederti se hai avuto esperienze dirette recenti? Sono insicure in autostrada?

Usati sul Land Cruiser erano eccezionali, fatti 90.000 km in tutte le condizioni e mai avuti problemi.
Usate su una Hyundai il battistrada di una delle 4 si è rovinato poco dopo. Ma erano due produttori diversi.
Il guaio delle ricoperte è che non sono tutte uguali, i produttori non lavorano tutti alla stessa maniera. Non c'è uno standard uguale per tutti. Quindi dire '' le ricoperte sono un c...o'' non è esatto.
Molto interessante, esperienza diretta. Il battistrada come si è rovinato? Questo sentore della differenza tra produttori l'ho avuto anch'io. Che marche erano?
 
La carcassa conta molto, sulla moto i Dunlop hanno la carcassa rigida mentre i Continental sono più morbidi, sempre di carcassa, e la differenza si sente, sui pneumatici da auto ricostruiti potresti avere 4 carcasse di 4 marche differenti e sbilanciare la tenuta, specie in curva. La sola misura è un componente di tutto il pacchetto.
 
Tra gomme asiatiche nuove e ricoperte italiane quali sarebbero meglio? Sono curioso, non ho mai montato nessuna delle due tipologie se non in casi molto rari (es. una sola gomma indonesiana sulla mia vespa px 150).
io facevo un confronto fra gli ultimi della classe, tra ricoperti e cinesi nuovi, sarei per questi, almeno sono nuovi, logico che sarebbe meglio montare una buona gomma di marca :emoji_blush:
 
Ciao grazie per la risposta, posso chiederti se hai avuto esperienze dirette recenti? Sono insicure in autostrada?


Molto interessante, esperienza diretta. Il battistrada come si è rovinato? Questo sentore della differenza tra produttori l'ho avuto anch'io. Che marche erano?

Marche locali, non conosciute a livello nazionale. Onestamente manco ricordo più come si chiamavano.
 
Ciao grazie per la risposta, posso chiederti se hai avuto esperienze dirette recenti? Sono insicure in autostrada?
solo esperienze di tantissimi anni fa; vengo da 30 anni di auto aziendali e lì l'accordo con la società di nolo era per montare solo marchi premium. Il mio è un parere molto personale, ma su gomme e freni non ho mai cercato il risparmio ma affidabilità e sicurezza. Sulle ricoperte ho avuto esperienze di ricoperte ma su altri settori, qui posso dirti che la differenza con le nuove si vedeva eccome, il punto critico era la struttura del pneumatico (carcassa). Quando ricopri o ricostruisci, la carcassa e le tele rimangono quelle con tutte le sollecitazioni e stress già subite.
 
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