autofede2009 ha scritto:beh in quei modi barbari assolutamente si... avessero scelto loro di prenderla sarebbe stato diverso...
se negli anni 80 fiat aveva già i suoi problemi per rilanciare il suo di marchio e quello di lancia, che senso aveva soffocarla con un terzo e importante marchio da gestire...?
serviva mettere intorno ad un tavolo non solo chi si prendeva l'onere di caricarsi i debiti dell'alfa (che sappiamo poi che una gran parte è rimasta a carico degli italiani) ma anche chi voleva investire per rilanciarla obbligandola a specificare il quanto e il come... solo allora si sarebbe dovuto prendere una decisione...
ma la stessa ns classe politica che aveva azzoppato l'alfa obbligandola a costruire impianti al sud come pomigliano e pratola serra, poteva avere una visione futura sui fatti? non si sono preoccupati dell'italia figuriamoci se gliene fregava un fico secco dell'alfa e del suo marchio...
allora avevo ben interpretato la battuta, siamo in linea. Aggiungerei una nota lettura dell'operazione, secondo cui Alfa, già parzialmente decotta, vene data a Fiat - e Fiat la voleva - proprio perchè non si risollevasse in mani altrui, come concorrenza in casa.