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Piccolo sfogo 2: la transizione della mobilità vi preoccupa? Tranquilli, alla fine si riduce ad un grande spot pubblicitario.

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Partendo dall'assunto che le case che hanno investito sull'elettrico l'han fatto per una imposizione e non perché il mercato glielo chiedesse a gran voce perciò se il mercato continuerà ad essere dettato dalle regole e non dalle esigenze dei consumatori...
Scusami ma tutti gli "euro x" chi li ha dettati ? i consumatori ? direi di no, anche quelle sono imposizioni.
Il problema è che quelle si accettano, quello di cambiare anche prospettiva è off limit.
E non è che lo devi fare tra oggi e domani. Hai ancora come minimo 15-20 anni.
 
Scusami ma tutti gli "euro x" chi li ha dettati ? i consumatori ? direi di no, anche quelle sono imposizioni.
Il problema è che quelle si accettano, quello di cambiare anche prospettiva è off limit.
E non è che lo devi fare tra oggi e domani. Hai ancora come minimo 15-20 anni.
Ma che discorsi ... gli euro X non impedivano via via di non utilizzare gli euro X precedenti.
Infatti quella era una innovazione positiva che non cambiava niente per il consumatore ed anzi spesso portava vantaggi economici con gli incentivi d'acquisto e in ultimo anche bolli agevolati.
Con i blocchi qualche mugugno s'è sentito ma siccome sono "regionali" e riguardano pochi, il tutto, sebbene abbiano poco senso, è contenuto nel mugugno al bar.
Quando però s'è parlato di restrizioni più ampie e di vendere solo auto elettriche il tenore del mugugno è cambiato e sono iniziati i lavori per cambiare quelle regole.

Edit. La prospettiva di diffusione elettrica non è off limit è off limit l'imposizione di un unica soluzione.
 
Io mi chiedo: ma se le maggiori case europee non avessero gia' investito abbondantemente nell'elettrico, EDIT MOD si sarebbe imposto l'elettrico come ha fatto? A me sembra che la UE abbia semplicemente agevolato gli investimenti che le case europpe avevano fatto fino a quel momento. Ce la vedete EDIT MOD a imporre l'idrogeno come unica possibilita' mentre tutte le case europee stavano investendo sull'elettrico? Avrebbe agevolato solo Honda, Toyota e Hyundai.
 
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A quanto mi risulta se hai un’ auto con meno di 10 anni oggi puoi andare dove ti pare, e di conseguenza sarà a scalare così anche negli anni a venire.
Non c’è scritto da nessuna parte e nessuno ti obbliga a comprarla un’ auto elettrica pura.
io non ci giurerei.
adesso, il piemonte e la lombardia minacciano di vietare i diesel euro 5, quindi auto che hanno da 14 a 10 anni di eta'.
alcuni sindaci le han gia' messe alla gogna da qualche anno.
io non ci scommetterei un euro che, il 2 gennaio 2035, qualcuno scenda dal letto col piede sbagliato, e decide che, in una comune/regione, non possono piu' girare le auto a benzina.
 
Io mi chiedo: ma se le maggiori case europee non avessero gia' investito abbondantemente nell'elettrico, EDIT MOD avrebbe ugualmente imposto l'elettrico come ha fatto? A me sembra che la UE abbia semplicemente agevolato gli investimenti che le case europpe avevano fatto fino a quel momento. Ce la vedete EDIT MOD a imporre l'idrogeno come unica possibilita' mentre tutte le case europee stavano investendo sull'elettrico? Avrebbe agevolato solo Honda, Toyota e Hyundai.
a me pare il contrario.
EDIT MOD han detto "fate le auto elettriche, perche' solo quelle venderete"
e i costruttori, ci si son buttati, pensando probabilmente di fare vagonate di soldi.
nessuno dei due attori, ha tenuto conto del terzo incomodo, quello che poi, i soldi, li deve cacciare per comprare le auto.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Io mi chiedo: ma se le maggiori case europee non avessero gia' investito abbondantemente nell'elettrico, la UE avrebbe ugualmente imposto l'elettrico come ha fatto? A me sembra che la UE abbia semplicemente agevolato gli investimenti che le case europpe avevano fatto fino a quel momento. Ce la vedete la UE a imporre l'idrogeno come unica possibilita' mentre tutte le case europee stavano investendo sull'elettrico? Avrebbe agevolato solo Honda, Toyota e Hyundai.
No no ... è stata l'escalation normativa a portarli alle elettriche. Già adeguare l'EU6 prima e l'Eu6d dopo fu un mezzo massacro .. le EU7 un ecatombe.
Il punto è stato dato dai limiti alla Co2 (allo scarico ricordiamolo sempre) imposti da Bruxelles che hanno reso di fatto impossibile su alcune e antieconomico su altre cercare di adeguare le vetture percui la via dell'elettrico (ben sovvenzionata) è stata l'unica a rispondere a quelle norme ... ma se domani EDIT MOD iniziano a fare i conti sul ciclo vita vedi che pure le elettriche avranno i loro bei problemi.
 
a me pare il contrario.
EDIT MODhan detto "fate le auto elettriche, perche' solo quelle venderete"
e i costruttori, ci si son buttati, pensando probabilmente di fare vagonate di soldi.
nessuno dei due attori, ha tenuto conto del terzo incomodo, quello che poi, i soldi, li deve cacciare per comprare le auto.
No. Le case europee avevano gia' abbondantemente investito sull'elettrico ben prima dell'imposizione. Ero personalmente al salone dell'auto di Parigi nel 2018 dove Mercedes lanciava la sua linea di auto elettriche EQ e annunciava una massiccia elettrificazione dei suoi veicoli. Allora non vi era traccia di case cinesi e la scadenza del 2035 non era stata annunciata.
 
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Sono stati eliminati e/o editati alcuni messaggi con alcuni riferimenti troppo espliciti alle attività della UE, per evitare il nascere di derive politiche nelle discussioni.

Si prega cortesemente di mantenere la discussione il più neutra possibile in questo senso. Questo vale anche per tutte le altre discussioni che vertono su temi affini

Grazie della collaborazione
 
No. Le case europee avevano gia' abbondantemente investito sull'elettrico ben prima dell'imposizione. Ero personalmente al salone dell'auto di Parigi nel 2018 dove Mercedes lanciava la sua linea di auto elettriche EQ e annunciava una massiccia elettrificazione dei suoi veicoli. Allora non vi era traccia di case cinesi e la scadenza del 2035 non era stata annunciata.
Lo facevano per le previsioni normative.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Lo facevano per le previsioni normative.

ma sicuramente c'era stato uno scambio tra case automobilistiche e i legislatori, uso il plurale perchè poi alla fine tutte le scelte devono essere votate dai singoli paesi perchè altrimenti quello che propone la commissione resta solo una proposta.
Il discorso è che un poco di anni fa, forse 10 anni , con il mercato automobilistico che era altalenante( ma sicuramente si capiva che andava ancora più a calare), le EV erano viste come un opportunità che con qualche decennio avrebbe cambiato un mercato automobilistico continentale di qualche centinaio di milioni di auto portando alle case cifre che restano anche difficili da scrivere. Su questo quindi le case erano favorevoli all'indirizzo che aveva in mente il legislatore e si spiega anche il perchè finito l'iter legislativo tutte si sono buttate su quella tecnologia.
Poteva fuzionare? In parte si ed in parte no per come è stato gestito dai vari attori , a partire proprio dai costruttori che io credo che non avevano e non hanno ancora adesso una capacità di profitto a lunga distanza che una transizione come questa deve prevedere, il profitto per le case ora deve essere immediato
 
@ALGEPA diciamo che non avevano fatto bene i conti.
Quanto meno non avevano calcolato tutti gli scenari ma solo quelli di loro utilità. Mettiamola così.
Poi arriva il momento e ti rendi conto che hai ben poco di quello che ti serve per costruire, hai ben poco di quello che ti serve per organizzare la nuova mobilità, hai ben pochi cittadini che hanno la possibilità di gestirsi, i costi necessari alla diffusione sono fuori dalla portata per la maggior parte dei cittadini.
 
@ALGEPA diciamo che non avevano fatto bene i conti.
Quanto meno non avevano calcolato tutti gli scenari ma solo quelli di loro utilità. Mettiamola così.
Poi arriva il momento e ti rendi conto che hai ben poco di quello che ti serve per costruire, hai ben poco di quello che ti serve per organizzare la nuova mobilità, hai ben pochi cittadini che hanno la possibilità di gestirsi, i costi necessari alla diffusione sono fuori dalla portata per la maggior parte dei cittadini.

sicuramente alcuni aspetti o non erano stati considerati bene o erano variabili allora non considerabili appieno , e comunque credo che era un progetto molto ambizioso che non so proprio se era nelle corde del nostro continente, ma questo è un altro problema e non è che si risolve affossando la transizione o pensando che tutti i mali vengano da un entità, se si facesse cosi non si fa altro che mettere la testa sotto la sabbia e accontentarsi di andare sempre di più nella periferia del mondo
 
Ma il fatto è che è responsabilità dell' utente verificare che il proprio impianto sia compatibile con l'aumento di kW. Non credo proprio che il fornitore si preoccupi di verificare la compatibilità quando riceve la richiesta di aumento di kW. Quello che mi lascia perplesso è che l'Irlanda, che sicuramente non ha un'infrastruttura all' avanguardia, garantisce a tutti quasi 10 kW di fornitura standard e tutte le auto elettriche vendute qui hanno in dotazione il cavo di ricarica domestica con la spina normale a 220v. Credo che pochi si dotino di una stazione di ricarica domestica pur essendoci pure un incentivo economico per farlo. A me per esempio non interessa per ora.

Posso chiederti in Irlanda come vengono riscaldate le case e come si cucina?
Perché tra me e me ho pensato che magari noi in Italia abbiamo la rete del gas che raggiunge quasi tutto il territorio nazionale e fino a qualche anno fa praticamente tutti per riscaldamento e acqua calda usavano il gas.
Magari in altri paesi si usa la corrente per tutto quindi la rete deve essere adeguata per consumi praticamente doppi.
 
sicuramente alcuni aspetti o non erano stati considerati bene o erano variabili allora non considerabili appieno , e comunque credo che era un progetto molto ambizioso che non so proprio se era nelle corde del nostro continente, ma questo è un altro problema e non è che si risolve affossando la transizione o pensando che tutti i mali vengano da un entità, se si facesse cosi non si fa altro che mettere la testa sotto la sabbia e accontentarsi di andare sempre di più nella periferia del mondo
La transizione si può gestire ancora benissimo ... ma transizione è di modello di uso delle risorse per ridurre inquinanti e climalteranti o per soppiantare una tecnologia in favore di un altra così per spot?
Se la transizione la si intende come percorso di miglioramento in continuità con esigenze e abitudini dei cittadini i margini di manovra sono ampi. Se invece transizione significa cambiare tutto perché i problemi restino pressoché gli stessi allora ci facciamo del male ebbasta. Se transizione significa passare dalla mobilità con 4 auto per famiglia a mobilità solo per chi ha i soldi allora sto zitto, andrò a piedi ma che lo dicano chiaramente che quello è l'obbiettivo. Ingiusto ma almeno si potrebbe trovargli un senso.
 
No. Le case europee avevano gia' abbondantemente investito sull'elettrico ben prima dell'imposizione. Ero personalmente al salone dell'auto di Parigi nel 2018 dove Mercedes lanciava la sua linea di auto elettriche EQ e annunciava una massiccia elettrificazione dei suoi veicoli. Allora non vi era traccia di case cinesi e la scadenza del 2035 non era stata annunciata.

Altre case tipo FCA non ne avevano neanche per l'anticamera del cervello di puntare davvero sulle auto elettriche.
Tante case imho avevano già un modello elettrico o due nei listini ma così di facciata,in realtà volevano continuare e a vendere vetture termiche.
Anche perché di utili con le elettriche penso che ad oggi ne abbiano fatti ben pochi,sicuramente all'epoca le vendevano in perdita.
Ricordo Marchionne che faceva gli appelli a non comprare la 500 elettrica perché su ogni esemplare venduto loro ci rimettevano.
 
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