<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Piccole soddisfazioni e timore del karma | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Piccole soddisfazioni e timore del karma

Ovviamente durante il lavoro abbiamo litigato perchè io e mio padre abbiamo modi di fare e pensare agli antipodi su tutto.

E vi imbarcate a fare un lavoro insieme? Io quando davo una mano all'agricolo senior (che come tutte le persone della generazione precedente ha punti di vista diversi dai miei) a realizzare qualche sua idea (di solito modifiche su attrezzi agricoli) non mi sognavo neppure di mettere il becco sul progetto, mi limitavo a saldare dove lui mi diceva di farlo..... altrimenti, erano scintille, e non ne vale la pena.
 
Non è che me ne intenda tantissimo anche se quando raramente ho un po' di tempo mi piaccia trafficare col legno.
Ho anch'io i tuoi gisti e preferisco le finiture morbide che lascia proprio la cera. D'eterno c'è nulla ma i miei mobili della sala che non sono antichi ma fatti trent'anni fa "in stile" ed alla vecchia maniera (mi erano costati veramente un botto) sono finiti a cera e non gli ho mai fatto nulla.
Togli la polvere e sono ancora splendidi.

La laccatura la capisco più su legni un po' scarsi o per uso intenso.
Un legno importante preferirei lasciarlo respirare ;)

Beh importante non lo so,però trovo le venature del legno di noce davvero belle da vedere.
Anche se si tratta di mobili semplici e non particolarmente pregiati.
Il tavolo della cucina credo che abbia più di un secolo,non è perfetto ovviamente perchè mio padre non è un restauratore professionista,però è costato molto meno di un tavolo di truciolare impiallacciato fabbricato in Romania e durerà molto di più.
 
E vi imbarcate a fare un lavoro insieme? Io quando davo una mano all'agricolo senior (che come tutte le persone della generazione precedente ha punti di vista diversi dai miei) a realizzare qualche sua idea (di solito modifiche su attrezzi agricoli) non mi sognavo neppure di mettere il becco sul progetto, mi limitavo a saldare dove lui mi diceva di farlo..... altrimenti, erano scintille, e non ne vale la pena.

Da solo sarebbe un po' troppo faticoso per lui,e poi quando si parla di pulizia non solo non è un professionista ma è un dilettante completo.
Da dove viene lui davano il lucido sopra allo sporco per farlo brillare.
Per dire mentre io passavo nell'ordine : spazzola,aspirapolvere,straccio umido con un detergente,straccio asciutto e POI lucidavo.
Dopo aver ripulito le maniglie con smac rame,sidol,lana d'acciaio e spazzolino da denti.
Lui con uno straccetto faceva come i barbieri che dopo averti tagliato i capelli soffiano e ti danno una passatina sulle spalle.
Dopo tutto si tratta di mobili che per quanto ben tenuti sono stati alla polvere per mesi,prima di metterseli in casa devono essere puliti come si deve.

Io non riesco a stare zitto,specie se penso che stia per fare qualcosa di sbagliato.
Anche se è figlio di un falegname è abituato a fare ogni lavoro sempre in maniera veloce,senza badare troppo ai dettagli.
Io invece sono pignolo e se devo fare fatica voglio fare del mio meglio,il che non garantisce per forza un buon risultato,oppure preferisco non iniziare neanche.
Sono punti di vista opposti quindi è matematico non trovarsi d'accordo,lui poi dal due al tre alza la voce e ci vuole un attimo per mandarsi a cantare reciprocamente.
Anche per questo se posso farne a meno preferisco non chiedergli aiuto e fare da solo,ma in questo caso il progetto era il suo.
E' stato completato in breve tempo e,secondo me,con un risultato molto buono anche grazie al fatto che io dopo averlo aiutato con la sua parte ho fatto da solo il resto,a modo mio.
Se si è offeso perchè ho fatto a modo mio si taglierà la parte offesa non posso farci molto.
 
Sono punti di vista opposti quindi è matematico non trovarsi d'accordo,lui poi dal due al tre alza la voce e ci vuole un attimo per mandarsi a cantare reciprocamente.

Anche l'agricolo senior è piuttosto "fumino"..... infatti, piuttosto che avviare un lavoro in cui so in partenza che ci saranno divergenze di vedute, piuttosto lascio perdere, e se proprio lo lascio fare.

in questo caso il progetto era il suo.

e allora lascia che lo rovini come preferisce.......
 
Se si è offeso perchè ho fatto a modo mio si taglierà la parte offesa non posso farci molto.
Come dicono dalle mie parti - fa due fatiche ;)

La differenza fra artigiano e bricoloure o hobbista che dir si voglia è nel tempo che ci metti a fare il lavoro.
L'artigiano fa comunque di fretta l'altro pensa solo al risultato. Che poi spesso per ricerca di perfezione diventano "incompiute" (quante ne ho :rolleyes")
 
Che poi spesso per ricerca di perfezione diventano "incompiute"

Io sono a rischio da quel punto di vista.
Ci sono lunghi periodi in cui magari ho dei progetti in mente ma rimando volutamente l'inizio dei lavori perchè aspetto che ci siano le condizioni ottimali per il miglior risultato.
Poi una volta iniziato invece cerco di non smettere,a costo di faticare di più,finchè non arrivo alla fine per timore di lasciare le cose a metà.
E a volte approfitto dello stato di euforia dopo la fine di un progetto per passare subito a quello successivo prima che passi l'entusiasmo.
 
Forse è il caldo,oppure l'età avanzata ma durante questo restauro sto sentendo mio padre dire tutto e il contrario di tutto pur di darmi torto.
Gli ho chiesto se voleva dare una passata di olio paglierino anche sulle parti del mobile che non avremmo carteggiato e lui lapidario mi ha risposto che non servirebbe a nulla,che l'olio paglierino deve essere usato sul legno grezzo affinchè venga assorbito,e che usarlo sul legno trattato servirebbe solo a ungerlo.
Stasera guardando uno dei cassetti ho notato che intorno alle maniglie appena rimontate il legno è sbiadito e mi sono rammaricato perchè l'olio restauratore non bastava a ridare colore e lucentezza a quelle parti.
Lui salta fuori e mi dice che gli darà una passata di olio paglierino.
Allora io ingenuamente rispondo "Ma non avevi detto che sulle parti di legno trattato l'olio paglierino era inutile?".
E lui,dopo aver alzato inutilmente la voce,mi fa
"Si ma non prendiamo sempre tutto alla lettera..."
:emoji_cold_sweat::emoji_dizzy_face::emoji_thinking::emoji_weary::emoji_rolling_eyes::emoji_unamused::emoji_no_mouth:
 
Forse è il caldo,oppure l'età avanzata ma durante questo restauro sto sentendo mio padre dire tutto e il contrario di tutto pur di darmi torto.
Gli ho chiesto se voleva dare una passata di olio paglierino anche sulle parti del mobile che non avremmo carteggiato e lui lapidario mi ha risposto che non servirebbe a nulla,che l'olio paglierino deve essere usato sul legno grezzo affinchè venga assorbito,e che usarlo sul legno trattato servirebbe solo a ungerlo.
Stasera guardando uno dei cassetti ho notato che intorno alle maniglie appena rimontate il legno è sbiadito e mi sono rammaricato perchè l'olio restauratore non bastava a ridare colore e lucentezza a quelle parti.
Lui salta fuori e mi dice che gli darà una passata di olio paglierino.
Allora io ingenuamente rispondo "Ma non avevi detto che sulle parti di legno trattato l'olio paglierino era inutile?".
E lui,dopo aver alzato inutilmente la voce,mi fa
"Si ma non prendiamo sempre tutto alla lettera..."
:emoji_cold_sweat::emoji_dizzy_face::emoji_thinking::emoji_weary::emoji_rolling_eyes::emoji_unamused::emoji_no_mouth:
Mi piacerebbe essere una mosca e stare a vedere cosa combinate durante i lavori, penso ci sarebbe da ridere parecchio.
 
Mi piacerebbe essere una mosca e stare a vedere cosa combinate durante i lavori, penso ci sarebbe da ridere parecchio.

In realtà sarebbe come vedere una sitcom molto monotona,la trama è sempre la stessa lui fa confusione e se glielo fai notare si incazza.
Al che io mi stampo sulla faccia la tipica espressione alla
"Va beh fai come ti pare"
e mi dedico ad altro.
L'ultima volta voleva tagliare via dei chiodi col flessibile,ma quell'affare fa molto rumore,cosa che odio,e poi scintille e trucioli di legno non mi sembrano una combinazione azzeccata.
Quindi io proposi di tagliarli via e poi limare ciò che restava.
E lui
"Ma così ci mettiamo un anno e mezzo".
Nel tempo che ha impiegato a trovare la cassetta dei ferri giusta,quella che contiene il flessibile,e poi a montare il disco diamantato,io ho tagliato con le pinze la maggior parte dei chiodi e li ho limati a mano.
Per principio ha usato il flessibile per gli ultimi due chiodi...
 
In realtà sarebbe come vedere una sitcom molto monotona,la trama è sempre la stessa lui fa confusione e se glielo fai notare si incazza.
Al che io mi stampo sulla faccia la tipica espressione alla
"Va beh fai come ti pare"
e mi dedico ad altro.
L'ultima volta voleva tagliare via dei chiodi col flessibile,ma quell'affare fa molto rumore,cosa che odio,e poi scintille e trucioli di legno non mi sembrano una combinazione azzeccata.
Quindi io proposi di tagliarli via e poi limare ciò che restava.
E lui
"Ma così ci mettiamo un anno e mezzo".
Nel tempo che ha impiegato a trovare la cassetta dei ferri giusta,quella che contiene il flessibile,e poi a montare il disco diamantato,io ho tagliato con le pinze la maggior parte dei chiodi e li ho limati a mano.
Per principio ha usato il flessibile per gli ultimi due chiodi...
Mi piace tuo padre, io sono un pò come lui ( testardo e piuttosto fisso in alcune idee ) e credo che mettendoci a fare qualcosa assieme faremmo più scintille del flessibile suddetto.
 
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