In regola cosa? Non ho né punto di ricarica, né il motorino.
Cioè hai il contatore in casa? Mai visto, sempre i nel vano scala al pian terreno o al semininterrato, per questo i miei box e cantine sono alimentati dai mio contatori (in reltà a ponte su uno solo, l'altro inattivo, attraverso i miei cavi che passano nelle mie canaline. Sia a casa mia (2010) he a casa dei miei (1969). Roba da ediliza ordinaria, prima casa, non di lusso, beninteso.
Interessante, uno potrebbe farsi una zona cottura e refrigerazione con consumi a carico dei condomini...
Ce lo abbiamo da decine di anni, a nostre spese, con mio papà faevamo anche un sacco di lavori energivori (saldatrice, mola, flessibile, idropulitrice, etc) consumando solo dal nostro contatore...
Ovviamente si, esatto, ed è espressamente vietata l'installazione di pozzetti o utenze sempre connesse. Ci sono prese di corrente (10A standard) per emergenze e utilizzo spot, ovviamente tollerato (aspirapolvere per pulire l'auto quei 5 minuti che serve, o compressore per gonfiare gomme ecc., ma nulla più).
Direi che questa è la milionesima ragione per evitare come la peste nera qualsiasi ipotesi di trasferimento in città. Comunque, non ce ne sarebbe stato bisogno.
Se li vuoi sgamare, fai mettere un contatore parziale all'ingresso di ogni box (50€), così ognuno paga la corrente condominiale che usa (come si fa con il contatore dell'acqua).
14 condomini dai miei e 20 da me, più alcuni solo box.
immagino condominio piccolo.
Difficilmente ci sono travasi, molto difficilmente, io stesso non prenderei nemmeno in considerazione il lasciare la città, diciamo che come per tante cose "a ognuno il suo", per cui ti capisco benissimo anche su questo punto!
