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Perché 4R non ci dice le cose che interessano veramente?

mikuni ha scritto:
No, perchè... pensateci un attimo.
I libri per i bambini di 2 anni hanno le figure e le superfici da toccare.
Alle elementari hanno tante figure e poco scritto.
Salendo ancora diminuiscono sempre più le figure ed aumenta la parte scritta.
All'università è difficile trovare figure o se ci sono sono dei rimandi al fondo del libro.
Al livello in cui siamo 4R potrebbe fare una rivista solo con le figure e attaccare pezzi di plastica delle plance dei vari modelli da toccare.
Se passa l'idea voglio la percentuale sulle vendite, perchè secondo me sarà un boom :lol: ;)
Ok ti promuovo capo redattore della mia nuova rivista di motori, comincia a cercare pezzi di interni dallo sfasciacarrozze ahahahah
 
francisco2010 ha scritto:
Ad esempio, la nuova Hunday i10 ha l'asse dell'albero motore disallineato di 11 mm da quello dei pistoni, accorgimento adottato da non molto tempo sui motori di nuova concezione, che serve a diminuire la rumorosità e l'attrito, quindi il consumo delle canne, nella fase di espansione .
Per scoprirlo ho dovuto leggere il più economico dei mensili automobilistici, Al Volante (a pag. 89), che costa un quarto del più blasonato 4R, la bibbia dell'auto.

Poi, cosa significa distribuzione a doppio albero in testa? Un conto é la distribuzione con bilancieri con rullo intermedio, dove bastano un cacciavite e una chiave inglese per regolare il gioco valvole, come hanno i motori più evoluti. Un altro é la camma che spinge direttamente sul bicchierino della valvola, dove per regolare il gioco valvole occorre smontare tutta la distribuzione (due alberi a camme, cinghia o catena, sostituire spessori o addirittura bicchierini interi, relativo montaggio con successiva messa in fase, ecc....) con relativi costi di ricambi e manodopera a 40/50 euro/ora.

E perché non scrivono mai se le valvole hanno il recupero del gioco idraulico o no?
E perché non dicono se il filtro antiparticolato é FAP o DPF, dove quest'ultimo dà problemi perché scioglie il gasolio nell'olio motore e costringe troppi e troppo spesso a rivolgersi all'officina per la rigenerazione, quando addirittura non fonde il motore perché, se il livello d'olio diluito con gasolio é eccessivo, diventa quasi impossibile spegnerlo perché si autoalimenta con questa miscela mefitica?
E perché quando provano i diesel Renault non dicono che l'iniezione di gasolio necessaria alla rigenerazione non é fatta nei cilindri ma subito prima del catalizzatore, in modo che non disturba il precesso di combustione? Insomma, dateci più informazioni pertinenti e non solo le solite foto, che ciascuno può trovare a centinaia su internet digitando il nome del modello d'auto.

Oppure 4R é fatta solo per i semianalfabeti in materia di motori?

Il diesel Toyota D4-D dei primi anni 2000 (cilindrata 2200) aveva un sistema simile, ma con i cilindri leggermente sfalsati (in pratica una specie di "4 cilindri in linea...storta", roba di pochi mm comunque), mi pare in direzione opposta rispetto al senso di rotazione dell'albero motore, per compensare le deformazioni meccaniche sotto sforzo (vado a memoria e potrei confondere qualcosa..). Comunque, il sistema Hyundai a me convince poco: già il 3 clindri è poco bilanciato di suo, così le forze sulle bielle sono ancora più sbilanciate...sicuramente avrà effetti benefici, ma su motori molto potenti e soprattutto con molta coppia non credo vedremo mai cose simili..
 
Nel 2009 la prova su strada della mia vettura mi ha soddisfatto completamente, in particolare ricordo tutti i dettagli riguardanti le sospensioni e il telaio. La cosa a me è risultata utile.
Anche gli approfondimenti tecnico legislativi del mondo dell'automobile hanno sempre distinto la rivista. A me non interesserebbe leggere solo una carrellata di nozioni trasferite dalle stesse case automobilistiche. Spero di leggere sempre più chicche e valutazioni tecniche.
 
francisco2010 ha scritto:
E perché non dicono se il filtro antiparticolato é FAP o DPF, dove quest'ultimo dà problemi perché scioglie il gasolio nell'olio motore e costringe troppi e troppo spesso a rivolgersi all'officina per la rigenerazione, quando addirittura non fonde il motore perché, se il livello d'olio diluito con gasolio é eccessivo, diventa quasi impossibile spegnerlo perché si autoalimenta con questa miscela mefitica?
In effetti dovrebbero spiegare che FAP è l'acronimo di "Filtre à Particules", francese, mentre DPF è l'acronimo di Diesel Particulate Filter, e che in realtà non è quella sigla a discernere il tipo di tecnologia adottata (con o senza ossido di cerio come additivo). Peraltro non è neppure vero che il DPF inteso come lo intendi te scioglie il gasolio nell'olio motore, lo fa solo in base a determinate geometrie hardware e in particolare alla forma di camera di scoppio e iniettori e, soprattutto, al posizionamento del prekat e del filtro vero e proprio..
francisco2010 ha scritto:
E perché quando provano i diesel Renault non dicono che l'iniezione di gasolio necessaria alla rigenerazione non é fatta nei cilindri ma subito prima del catalizzatore, in modo che non disturba il precesso di combustione? Insomma, dateci più informazioni pertinenti e non solo le solite foto, che ciascuno può trovare a centinaia su internet digitando il nome del modello d'auto.

Oppure 4R é fatta solo per i semianalfabeti in materia di motori?
I diesel Renault da circa un annetto hanno abbandonato il quinto iniettore per la rigenerazione; quel coso serviva per evitare la diluizione dell'olio su motori che avrebbero causato molti problemi in questo senso essendo nati in epoche ove di rigenerazione non se ne parlava proprio; le ultime generazioni di 1.5 e 1.6dci hanno camere di scoppio ed iniettori aggiornati in modo da non necessitare più del quinto iniettore, e non creano problemi di contaminazioni ....
 
Certo che se uno compra una rivista per ricevere un minimo di informazione ed invece legge quel che vuole sentirsi dire non si fa un buon servizio all'informazione in genere e a chi legge mentre lo si fa ad altri ben più interessati.
 
Io preferisco integrino le prove (DATI) e le immagini ...con dati tecnici anche complessi, che magari non capisco... ...piuttosto che con FAZIOSI commenti di "esperti", spesso simili a vere e proprie pubblicità e non riscontrati, peraltro, dai proprietari stessi.
Proprio perchè una descrizione tecnica può stimolarmi ad apprendere... mentre un "giudizio" spesso lo si subisce come dato di fatto ma non aiuta a "farsi" una vera cultura dell'oggetto in questione.
 
io una cosa che gradisco meno sono le vetture zeppe di accessori che vengono utilizzate per le prove. Credo che la auto siano fornite dalle case quindi prendere o lasciare,ma ad esempio, mi resta poco interessante, come è accaduto sulla prova della X5, parlare di controllo della vettura quando erano presenti 2 optional che lavorano su questo ( valore se non erro oltre i 3000 euro) mentre averi preferito avere una prova della vettura come alla fine esce dai concessionari, ovvero senza questi optional che sbaglierò ma almeno in Italia non sono mai acquistati.
 
pll66 ha scritto:
husky71 ha scritto:
Non concordo con Zero. Anche secondo me qualche approfondimento in piu' non sarebbe male, anche perche' chi lo acquista e legge credo sia uno interessato al mondo motoristico. Altrimenti si prenderebbe donna moderna
Quoto.
Approfondimenti tecnici li riterrei doverosi, dato il lignaggio ed il costo della rivista.
Mezzi e competenze non mi pare che manchino.

Cito i due amici: non mi son spiegato...concordo con chi paga e pretende la massima informazione tecnica, storica e aggiungo che auspicabile sarebbe un costante monitoraggio dei difetti e dell'affidabilità
 
Giustissimo appunto ma 4r è molto su quanto è di moda e va al momento...quindi macchine connesse a feceb....portelloni che si aprono da soli e tante inutilità simili ma che fanno figo da farle vedere al bar e si adegua a quanto vuole l'italiano medio è triste ma è cosi... Ed è pure logico che lo faccia se vuole vendere giornali
 
mi ritengo un lettore medio , non sono meccanico ne' ho studiato su quel ramo ma , ma , quelle specifiche , soluzioni e novita' tecniche ,qui sopra descritte , mi in curiosiscono e
"mi prendono" ...andrei avanti a leggerle,leggerle e leggerle .... al di la' delle solite cose che mi fanno smettere prima di leggere .
 
belpietro ha scritto:
francisco2010 ha scritto:
Ad esempio, la nuova Hunday i10 ha l'asse dell'albero motore disallineato di 11 mm da quello dei pistoni

ecco, perché non interessa.
direi che è piuttosto semplice come spiegazione.

permettimi di dissentire, una rivista tecnica dovrebbe parlare di auto a 360°, non stiamo parlando di novella 2000.

Io temo invece che se si parlasse delle tecniche adottate, quindi degli sforzi della ricerca, forse alcune case che si ritengono così eccelse verrebbero sminuite.

Anni fa acquistavo una rivista specializzata, Autotecnica appunto per imparare qualcosa.
 
Baron89 ha scritto:
Credo che l'utente medio non capisca nulla di motori, compra quattroruote normalmente per un scegliere la prossima auto o per dare un'occhiata alle novità o ai listini.
Quelli che acquistano il mensile automobilistico solo per scegliere l'auto nuova, comprerebbero Al Volante, che riporta anch'esso tutte le novità ed ha un listino fatto molto meglio di quello di 4R.
 
zero c. ha scritto:
pll66 ha scritto:
husky71 ha scritto:
Non concordo con Zero. Anche secondo me qualche approfondimento in piu' non sarebbe male, anche perche' chi lo acquista e legge credo sia uno interessato al mondo motoristico. Altrimenti si prenderebbe donna moderna
Quoto.
Approfondimenti tecnici li riterrei doverosi, dato il lignaggio ed il costo della rivista.
Mezzi e competenze non mi pare che manchino.

Cito i due amici: non mi son spiegato...concordo con chi paga e pretende la massima informazione tecnica, storica e aggiungo che auspicabile sarebbe un costante monitoraggio dei difetti e dell'affidabilità

Concordo che concordi.... :thumbup:
 
modus72 ha scritto:
I diesel Renault da circa un annetto hanno abbandonato il quinto iniettore per la rigenerazione; quel coso serviva per evitare la diluizione dell'olio su motori che avrebbero causato molti problemi in questo senso essendo nati in epoche ove di rigenerazione non se ne parlava proprio; le ultime generazioni di 1.5 e 1.6dci hanno camere di scoppio ed iniettori aggiornati in modo da non necessitare più del quinto iniettore, e non creano problemi di contaminazioni ....
Bene, ma queste cose 4R le ha mai scritte? A me non risulta.
C'é forse un legame col fatto che la Mercedes scelto motori diesel Renault per la ultima versione delle Classe A e B?
 
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