Non avendo avuto esperienze di guida su 2 ruote volevo chiedere ai centauri che frequentano il forum se sanno dirmi qual è la differenza di percezione della velocità tra auto e moto.
In futuro mi piacerebbe provare a fare il salto.
Guidando una vettura moderna oggi viaggiare a 100 km orari da sensazioni pari quasi allo zero,tra il fatto che l'insonorizzazione è massima e il numero di marce aumenta sempre di più viaggiando a quella che in certi casi è la velocità massima consentita sembra quasi di essere fermi.
Cosa che viene presa come scusa a volte per invocare limiti più elevati,qualcuno sostiene che con una vettura moderna è impossibile andare a 120 perchè rischi di addormentarti.
Non commento questa affermazione.
Mentre vedendole sfrecciare ho sempre avuto l'impressione che le moto avessero il problema opposto,cioè il fatto che anche a velocità ridotte,specie sulle nostre strade disastrate,le sollecitazioni a cui è sottoposto il pilota siano massime.
Tra le vibrazioni,il vento,il rumore probabilmente viaggiando a 80 km orari sembra già di andare fortissimo.
Qualcuno saprebbe dirmi,a occhio e croce,di quanto la percezione della velocità differisce tra auto e moto a parità di velocità e di strada?
Grazie a tutti.
Arrivo molto in ritardo rispetto agli altri ma rispondo lo stesso, perchè a differenza della maggior parte di chi ti ha già risposto io non sono molto esperto, ho la moto solo da 6 mesi e prima mai avuto nemmeno il cinquantino.
Io ho una Guzzi Breva 750, del 2006, naked pacioccona e turistica (specie la mia, con cupolino medio e tris di borse - uso sempre il bauletto, le valigie laterali solo nei viaggi). E' una moto con 45 cv scarsi, ma tantissima coppia erogata a giri bassissimi per essere una moto, 60 nm a 3-4000 giri. Per questo motivo ha una guida un pò particolare, dove servono i cavalli rischio di prenderle anche dagli scooteroni più sportivi (TMax e compagnia), ma dove serve la coppia (misto stretto e passi di montagna) mi è già capitato di girare intorno a moto ben più potenti, supersport 600 e anche qualche endurona/naked 1000, e io son tutto meno che un fenomeno alla guida eh.
Sempre per via del motore che preferisce girare basso, e per via del cambio a 5 rapporti, in autostrada la situazione non è molto ottimale, perchè a 120 all'ora sei a 5000 rpm, e la zona gialla è a 7000...per farcela ce la fa, anzi ho fatto anche dei pezzi a 150, ma non so come dire ti rendi conto che non è quello che la moto vuole....la sua velocità è sui 110, e a quella velocità, l'aria non dà troppo fastidio - tieni conto che è una moto piccolina e io sono alto 1.92, quindi "sporgo" dal cupolino a meno di sdraiarmi sul serbatoio, se lo faccio sento subito il motore che prende 2-300 giri in più a parità di gas...
La percezione della velocità...eh...è una sensazione stranissima, il motore ha un rumore che a 3000 giri sembra già che ti stia chiedendo di mettere una marcia in più (non sai quante volte ho provato a mettere un'ipotetica sesta marcia a 60 kmh...e sono a 2200 rpm in quinta), la moto ha delle ruotine abbastanza sottili (110/70 davanti e 130/80 dietro), i consumi e l'agilità ringraziano ma in velocità (>70 kmh) le scie dei camion e le irregolarità dell'asfalto le senti tutte (queste ultime anche a velocità più bassa). Quindi la sensazione è sempre quella di andare fortissimo, se però guardi la velocità del traffico, in realtà stai andando più lento...o perlomeno, i primi tempi era così, adesso ci ho un pò fatto l'abitudine.
Tieni però conto che come ti hanno già detto, dipende moltissimo da moto a moto...io ho provato sopratutto naked (Kawa ER6N, Honda CB500F, Guzzi V7II - sarebbe l'erede della mia, Guzzi V9 Roamer - è più una custom, ma non estrema) e le sensazioni erano più o meno quelle, quando ho provato il GSXR di un compagno di uscite è stato tutto diverso..a parte trovarti in un attimo a velocità da 41bis, senza nemmeno accorgerti, perchè la moto è fatta per quello e resta relativamente facile da condurre, il problema grosso è che..non riesci ad andare adagio! A basse velocità tenerla su nelle curve strette è molto più difficile, far manovra non ne parliamo, il motore sotto i 4-5000 giri strattona un pò e sei sempre li a non sapere se sfrizionare in seconda o mettere la prima - che però ti dà un bel freno motore e appena chiudi il gas ti frena...insomma tutto un altro mondo.
Quindi in fin dei conti il consiglio è sempre quello..parti con una naked "amichevole", solo stando sul nuovo ti cito Yamaha MT07, Suzuki SV650, Honda CB500 nelle varie versioni, Kawasaki Z650, tornando in italia Guzzi V7III, o Ducati Monster 797, giusto le prime che mi vengono in mente.
Oppure, alcune di queste moto hanno le relative versioni semicarenate, un pò più confortevoli ma sempre facili da gestire - Yamaha Tracer 700, Honda CB500X (è più una specie di enduro stradale, ma molto easy), Kawasaki Ninja 650 - nonostante il nome aggressivo ha l'impostazione di una turistica, manubrio alto e carena protettiva. Sennò valido il consiglio delle enduro stradali, Suzuki VStrom 650, Kawa Versys 650, Honda NC750X, ecc...poi se vai sull'usato ti si apre un mondo.