<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Percezione della velocità a 2 e a 4 ruote | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Percezione della velocità a 2 e a 4 ruote

Cazzarola non pensavo così tanto.
Ma gli stivali servono proprio?
Io pensavo di cavarmela con giubbotto,casco e guanti.

Lo stivale è quello che ti salva la caviglia se ti ritrovi la gamba sotto 200kg di moto

Per me il sound nel 99% dei casi è rumore di cui non sentirei la mancanza

A volte è quello che ti salva la vita e fa la differenza tra essere "sentito" ed essere "stirato"
 
Zinza, lascia stare: la moto è prima di tutto passione.

E se, visto che ti dà fastidio il rumore del motore, provassi con la bicicletta? :emoji_smile:

Anche perchè no,ma nella mia zona girare in bici è un po' pericoloso.

Scusa se mi permetto ma secondo me stai cadendo nell'errore molto comune di ritenere che senza rumore non possa esserci passione.
Possiamo essere nostalgici quanto vogliamo ma secondo me non è il rumore la componente più importante del piacere di guida,a 2 o a 4 ruote.
Anche viaggiando nel silenzio quasi assoluto secondo me ci si può divertire.
O almeno io credo che potrei divertirmi.
 

Scusa la domanda da neofita ma se gli stivali da moto sono così protettivi per le caviglie significa che camminarci poi è una tortura?
Perchè io mi immagino di fare il classico giro in moto magari verso il lago e poi passeggiare.

Per le auto elettriche secondo me l'assenza di rumore è un problema relativo.
Un'auto anche se elettrica anche solo a 45 km orari la senti comunque arrivare per il rumore di rotolamento e lo spostamento d'aria.
Una moto in effetti potrebbe essere ancora più silenziosa.
 
Vaglielo a dire ai motociclisti appassionati...

Allora diciamo che io potrei avere la passione della moto anche senza il suono della moto.
Poi più di una persona tra gli amici del forum ha detto di aver posseduto e guidato diverse moto senza considerarsi un vero motociclista.
Io probabilmente non diventerei mai un vero biker ma l'obiettivo non è quello,è semplicemente godersi la strada senza esagerare o emulare i piloti.
 
Ci sono diversi tipi di stivali, dai più turistici ai più sportivi.
I secondi di sicuro non ti servono!
Quelli turistici di solito sono abbastanza comodi anche per passeggiarci... certo, in estate c'è anche il fattore caldo...
Una soluzione (o complicazione) sarebbe quella di portarsi appresso un paio di scarpette leggere, se sono previste anche camminate nel giro in moto.

Mi sembra di capire che la passione per la moto si paga in termini di comodità se bisogna portarsi abiti di ricambio oppure abituarsi a sopportare bene il caldo...
Magari questo weekend se riesco vado all'outlet dove dovrebbe esserci un negozio di abbigliamento per motociclisti e provo degli stivali per vedere come mi trovo.
 
Ne avevamo già parlato mi sembra in qualche discussione vecchia...comunque nel mio caso una moto elettrica non la prenderei mai.
Magari uno scooter elettrico sì...ma perché è un ambito diverso.

Per il fattore sound fidati che una moto con scarico originale o comunque aftermarket ma non modificato non fa per nulla troppo rumore.
Se ti faccio sentire la mia ti ricredi di sicuro.
Non confonderti con la gente che mette su scarichi spaccatimpani...sì bello il sound ma dopo 100 km non è il massimo.

Ad ogni modo ci sono anche moto da passeggio che se gli togli il sound allora butti via tutto. Ad esempio io posseggo una moto morini 125 d'epoca a 4 tempi e fa un sound fantastico. E' più rumorosa della mia bandit pensa, ma cmq nei limiti legali.
Con questa moto io vado sempre tranquillo date le prestazioni e mi piace "trotterellare" accompagnato dal sound del motore progettato dal mitico ing. Lambertini...cioè se mi togli quello faccio prima a buttarla sta povera vecchietta...

Capitolo abbigliamento. Più ce n'è e meglio è ovviamente.
Da neofita però ti consiglio di vestire capi non prettamente tecnici ma qualcosa adatto ad un uso più semplice.
Caschi ne trovi di decenti sui 120-150 euro, guanti a poco più di 20 euro, giacca in tessuto tecnico anche lei 150 Euro, pantaloni tipo jeans in tessuto antiabrasivo con protezioni amovibili 150 euro, stivaletti o scarpe per moto con protezione malleolo 100 euro. Cerca una giacca con paraschiena integrato più pratico per chi usa la moto meno tempo rispetto a quelli esterni (però più protettivi) altrimenti l'accessorio costa intorno alle 50 euro su internet.
Compra tutto un po' per volta ma cerca di prender tutto.
Prima impara ad usare la moto con le scarpe normali ad esempio poi dopo le prendi. Ad esempio io all'esame ho messo le scarpe da ginnastica ed i guanti estivi leggeri anche se era inverno per avere più feeling.

La moto all'esame può anche non esser tua puoi fartela prestare o farti seguire da un'autoscuola.
Se fai da privatista devi dare la copia del libretto al momento dell'iscrizione.
 
Cazzarola non pensavo così tanto.
Ma gli stivali servono proprio?
Io pensavo di cavarmela con giubbotto,casco e guanti.
Per le ginocchia oltre ai pantaloni con protezioni integrate non esiste qualcosa di più comodo?

Allora.

Moto da 10k euro.
NO.
La prima cosa che farai sarà sdraiarla facendo manovra o cercando di metterla sul cavalletto. Vuoi fare danni (anche solo una riga) su una moto da 10 milloni?
E lo dice uno che dopo sei mesi di moto, ha già messo nel mirino una moto che guarda caso costa proprio quella cifra (ovviamente, non la comprerò...ma è la moto che sarebbe ottima per quello che ci farei io)

Discorso protezioni: il casco è obbligatorio, tutto il resto no.
Io in moto non son mai caduto (sgraat), ma in bici si e tante volte pure. Ho imparato che l'asfalto fa molto male, e che non scegli tu dove farti male quando cadi.
Quindi tu mi puoi fare un discorso "a me piace il pericolo, sentire il vento sulla pelle, un casco jet e sono a posto, ecc ecc", benissimo, sono opinioni, ma sei a posto con la legge - occhio che però non funziona così ovunque, in Francia i guanti omologati sono obbligatori per esempio.

Oppure, l'alternativa è prendere tutto quello che serve: casco integrale (non jet, non modulare, integrale), giubbino con protezioni su gomiti e spalle, meglio se anche torace, paraschiena - al limite va bene quello integrato nel giubbino, meglio di nulla - pantaloni con protezioni, scarpe o stivali con protezioni.

L'unica cosa su cui ho qualche riserva, sono i pantaloni: a volte uso quelli normali, perchè in effetti tener su quelli con le ginocchiere integrate tutto il giorno è molto scomodo, però mi sto attrezzando: ci sono prodotti, tipo il Mesh Leg della Spidi, che sono sovrapantaloni con le protezioni che metti e togli al volo, ma volendo li puoi usare anche da soli. Li prenderò a breve.

Tieni conto che, protezioni a parte, giubbino e pantaloni tecnici servono anche a proteggerti dalle abrasioni, aspetto molto sottovalutato.
Mi vien da ridere quando vedo gente in giro con casco integrale, giubbino, paraschiena, guanti, bermuda e all-stars...capisco il caldo ma pensano di cadere solo con la parte alta del corpo?
Cadendo a 60 all'ora, senza protezioni, ci vuol niente a scarnificarsi una gamba eh..
Capitolo casco: perchè integrale e null'altro? Non so se sono sfigato io, ma non credo che tutti i moscerini, insetti, e sassolini sparati dalle ruote dei camion finiscano addosso solo a me...dopo il secondo insettino sulla guancia (e poteva finire in un occhio..) preso a 50 all'ora, ora tengo la visiera aperta solo fermo al semaforo.
Dopo un certo viaggio in autostrada tra le campagne, ho preso tanti di quei moscerini da dovermi fermare a pulire la visiera ogni 30 km, e un bel calabrone, e l'impatto è stato fastidioso anche col casco (un bello "stlonk")..figurati se non avessi avuto la mentoniera.
Per non parlare del fatto che se cadi e picchi la faccia, con un jet o un modulare aperto (ma se lo devi tener chiuso tanto vale l'integrale..) ti rifai, letteralmente, i connotati. Se becchi il chirurgo bravo.
E dopo il sassolino beccato sull'unghia del mignolo, che si è tradotto in un'unghia azzurrina e niente di peggio solo grazie al guanto, rabbrividisco a vedere gente in autostrada senza guanti..
Capitolo scarpe tecniche: non danno nemmeno troppo fastidio, in realtà (certo, se come in questo periodo fa caldo ma devi tenere quelle impermeabili perchè può sempre piovere...un pò sì, ma si sopporta), ma conosco gente che muovendo la moto nel box (senza volerla prendere: solo spostandola per prendere la bici parcheggiata dietro..) se l'è tirata sul piede, malleolo andato, 2 mesi di stampelle. Certo non tutti hanno un Guzzi California Touring da 300 kg, ma ne bastano la metà per farsi male se ti resta il piede sotto..
Detto questo, mi sento già a disagio, perchè uso le scarpe invece degli stivali (che proteggono anche, entro certi limiti ovviamente, da fratture di tibia e perone), ma non è che posso arrivare in ufficio vestito da MotoGP..però per uso turistico, anche quelli li prenderò.


In sintesi: andare in moto è pericoloso, usando il cervello e imparando come guidare (a proposito, anche un corso di guida, non è male..altra spesa in preventivo prima o poi) si limitano i rischi derivanti da se stessi, ma per il resto l'unica è proteggersi.
 
Cadendo a 60 all'ora, senza protezioni, ci vuol niente a scarnificarsi una gamba eh..

Io ricordo che qualche anno fa' mio fratello si è ustionato sul lavoro,aveva una coscia interamente abrasa.
La prima cosa che gli ha detto il medico del pronto soccorso è stata "Vedi di andare più piano in moto".

Per il casco anche io ero propenso per l'integrale,non è per vanità ma preferisco avere anche il viso protetto oltre alla testa.

Grazie dei consigli.
 
In sintesi: andare in moto è pericoloso, usando il cervello e imparando come guidare (a proposito, anche un corso di guida, non è male..altra spesa in preventivo prima o poi) si limitano i rischi derivanti da se stessi, ma per il resto l'unica è proteggersi.

Il succo è tutto qua ...:emoji_point_up:

Sempre avuto moto prettamente stradali ...a 40 anni suonati "provo" a cimentarmi in del simil-trial (motoalpinismo) = ci rimetto il tendine d'Achille dx (strappato "di potenza" per un dirupo!) ...ergo:

oltre alla PASSIONE, che non nasce da mattino a sera, meglio un BUON corso e partire con una moto leggera e con poca cavalleria ...poi ...luci accese (anche di giorno), casco allacciato, protezioni e prudenza SEMPRE (N. Cereghini docet) :emoji_wink:
 
Già, magari molti non ci pensano...
ma ne ho conosciuti tanti che si sono rovinati l'estate per una banale scivolata senza adeguate protezioni!
L'asfalto è molto più abrasivo di quello che uno comunemente può pensare.

Effettivamente basta pensare a quello che faceva l'asfalto alle ginocchia quando giocavamo a pallone all'oratorio da piccoli.
A 60 km orari altro che ginocchia sbucciate...
 
Consiglio di tener conto nel budget di casco, giubbotto, paraschiena, guanti e stivali (e più di 700€ si sono già volatilizzati)
Vado in moto da quando avevo 14 anni, ossia da 36 anni, mai avuto paraschiena, stivali specifici, ginocchiere. E le protezioni per spalle e gomiti sono state le prime cose a saltare giù dal giubbotto, quando erano di serie, perchè mi impacciavano i movimenti.
Sono ancora vivo. E sono caduto una marea di volte.

Lungi da me dire che le protezioni non servano, o vadano evitate, anzi! ma la moto si guida anche senza necessariamente bardarsi come un cavaliere medievale.

Indossare protezioni ovunque non assicura l'invulnerabilità, così come non indossarle proprio tutte non condanna a morte certa.

Andare in moto è un compromesso tra agilità e comodità, e tra pericolo e sicurezza. Per godere dei suoi vantaggi bisogna accettare qualche carenza, aumentando la prudenza e l'attenzione per coprire l'inevitabile gap con l'auto.

Il buon zinza è alla ricerca della sua prima moto. Prima dello scafandro completo ha bisogno di capire che mezzo cercare e con che spirito approcciarsi ad esso. Per stivali e paraschiena IMHO c'è tempo, anzi, sempre IMHO potrebbero essere addirittura controproducenti all'inizio, limitando la libertà di movimento e la sensibilità dei comandi.

A parte questo, 700 euro li spenderei solo sul casco, da comprare subito buono e leggero, e per tutto il resto procederei a comprare via via solo quello di cui sento il bisogno, magari dopo essermi informato bene su caratteristiche e prezzi.
 
Sapete qual è un accessorio che non vorrei mai?
L'interfono per comunicare col passeggero,alcuni motociclisti che conosco ce l'hanno.
Partiamo dal presupposto che la morosa attuale ha paura delle moto quindi probabilmente non ci salirebbe mai o quasi mai.
Poi da neofita vorrei acquisire una certa pratica prima di prendermi la responsabilità di un passeggero,e immagino che gestire una moto con un aggravio di peso di 50 kg (la mia fidanzata pesa un po' di più ma non ditelo a nessuno,tanto lei non frequenta il forum,e poi a me piacciono le curve) non sia la stessa cosa che gestirla da soli.

E poi io sono taciturno già quando guido l'auto,che comunque comporta un grado di partecipazione e di impegno fisico inferiore rispetto alla moto,figuriamoci quanto potrei essere loquace in sella...
 
@zinzanbr

A proposito ...dopo tutto questo sciorinare di consigli/valutazioni (al momento 19 pagine di topic!)...non è che alla fine la moto ...non te la prendi, eh?! :emoji_dizzy_face:

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...ha, ha, ha, ha ...scherzoooooooooo :emoji_laughing::emoji_relieved:
 
Si ma così mi fate passare la fantasia...
Non ho ancora nemmeno scelto la moto e sono già sotto di 1000 euro :emoji_money_mouth:

appunto .... allora, perché prendere una moto da 10k e per di più elettrica? Quanti km ha di autonomia? Dove la ricarichi? Può essere peggio che andar di notte e finisce che la passione svanisce prima di iniziare per le complicazioni legate all'uso ....

ci sono ottime mono-bicilindriche con meno di 500 cc a circa 2-3.000 € con cui fare esperienza e valutare se la passione c'è e cresce ed allora cresceranno pure i cilindri, i cc ed i prezzi ......

anche per l'abbigliamento tecnico comincerei per gradi e vedrai che si può trovare ottimi prodotti prezzi accessibili, specie sui siti, ma, per questo, magari, bisognerà aprire un altro post ......:emoji_wink:
 
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