<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Percezione della velocità a 2 e a 4 ruote | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

Percezione della velocità a 2 e a 4 ruote

Tutte queste protezioni sono come le cinture e l'airbag per l'auto: non ti garantiscono di salvarti la vita qualsiasi cosa succeda, ma sono un bell'aiuto, anche in caso di incidenti stupidi e apparentemente innocui.
Assolutamente.

Ma se dovessi OBBLIGATORIAMENTE salire in sella alla mia vespa px SOLO SE munito di:
  • Casco integrale non modulare
  • Guanti con paranocche
  • Giubbotto, magari in pelle, con protezioni per schiena, spalle e gomiti
  • Pantaloni antiabrasione anche loro magari in pelle e con protezioni per le ginocchia
  • Stivali alti, rigidi e con punta in acciaio
  • Airbag per moto (sì esiste anche quello)
  • Ecc...
ogni volta che voglio farmi un giro, beh, probabilmente l'avrei già venduta da tempo.

D'altronde neanche in auto saliamo tutti muniti di tuta ignifuga e casco integrale. O no?
 
appunto .... allora, perché prendere una moto da 10k e per di più elettrica? Quanti km ha di autonomia? Dove la ricarichi?

Dovrebbe avere un'autonomia superiore a 200 km.
Quanto alla ricarica io ritengo che chi sceglie un mezzo elettrico,a 2 o 4 ruote,deve accontentarsi dell'autonomia che ha senza forzare le batterie con ricariche rapide alle colonnine.
I mezzi elettrici per ora vanno bene come seconda auto e secondo me bisognerebbe ricaricarle di notte nel garage di casa,non cercare di utilizzarli per viaggi lunghi sperando di riuscire a ricaricare per strada,magari stando fermi un'ora attaccati a una colonnina.
 
Sapete qual è un accessorio che non vorrei mai?
L'interfono per comunicare col passeggero,alcuni motociclisti che conosco ce l'hanno.

Per me è comodissimo, ho un'app sul cell che mi avvisa nell'interfono se cambia il limite di velocità o se ci sono postazioni esigipizzo, avete presente quelle dove basta pagare per guidare guardando la strada invece che il cruscotto?
 
Per me è comodissimo, ho un'app sul cell che mi avvisa nell'interfono se cambia il limite di velocità o se ci sono postazioni esigipizzo, avete presente quelle dove basta pagare per guidare guardando la strada invece che il cruscotto?

Beh io pensavo all'interfono come mezzo per comunicare col passeggero.
Avere altre informazioni potrebbe essere utile,sentire la fidanzata che cerca di ottimizzare il tempo parlandoti magari delle vacanze o delle tende nuove per la sala mentre guidi e si aspetta che le rispondi credo che potrebbe essere pericoloso.
Oltre al fatto che prima si parlava di passione,va bene che non ritengo indispensabile il rumore del motore ma un disturbo sonoro diverso potrebbe comunque farmi passare la fantasia della moto.
Il silenzio è d'oro...
 
A quel punto ...meglio restare a casa e sorbirsi la predica quotidiana in religioso silenzio :emoji_expressionless:

(risparmiando PURE soldi sulla benzina ...:emoji_disappointed:)

Vedi?
La moto potrebbe anche essere una buona scusa per sottrarsi alla predica,se poi la fidanzata ha paura un paio d'ore in solitaria non te le leva nessuno...
 
Per questo che ho scritto "la moto è meglio godersela dispari" ...o, al limite, ognuno sulla SUA moto ...come fanno molte coppie nordiche (tedeschi, olandesi, ecc.)!
 
Per questo che ho scritto "la moto è meglio godersela dispari" ...o, al limite, ognuno sulla SUA moto ...come fanno molte coppie nordiche (tedeschi, olandesi, ecc.)!

Sarebbe bello ognuno con la sua moto.
Come scrivevo io preferirei non trasportare passeggeri,almeno per i primi tempi.
Però anche fare la classica gita senza la morosa al seguito sarebbe un po' insolito.

O al limite il sidecar anche se fa un po' tristezza a vederlo...:emoji_laughing:
 
In moto meglio sempre abbigliamento tecnico, ora capisco che possa essere poco pratico, ma ti risparmia un sacco di rogne se anche solo scivoli sul brecciolino a 30 all'ora.
Io, quando devo fare la gitarella fuoriporta ho ripiegato su dei comodi jeans "tecnici" con protezioni, abbini l'estetica, praticità del jeans alla sicurezza di ginocchia e fianchi.... e a scarpe "tecniche", le mie sono Dainese, molto comode, con un minimo di protezione alle caviglie, all'esterno piede, nonchè hanno la protezione per il cambio così non si rovinano. Per ildiscorso giacche passo da quelle in Gore-tex invernali a quelle traforate estive, ti posso garantire che non senti il caldo essendo tutte a "rete" ma con tutte le protezioni su spalle e braccia.
se poi fai tanta strada metti sempre una fascia con paraschiena, anche non totale, ma vedrai che la colonna vertebrale ti ringrazierà.

per quanto riguarda il sound in moto ricordati che...

Loud%20Pipes%20Save%20Lives.jpg


se i distratti con lo smartphone ti sentono arrivare è meglio, oltre che per puro piacere.

Ora pensa alla motoretta, ma elettrica no... altrimenti voto per bannarti :emoji_sweat_smile::emoji_sweat_smile:
 
Una volta mi si è infilata una vespa dentro il casco integrale (avevo la visiera aperta, stavo andando al mare)... inevitabilmente mi ha punto.

Un'altra volta in mountain bike mi è arrivato un insettone nell'occhio (forse un calabrone, non l'ho visto bene... era troppo vicino per metterlo a fuoco!)... per diversi giorni sembravo un mostro, da quanto mi si era gonfiato l'occhio.
A me nella maglietta... Mi ha punto sul capezzolo. Non so cosa fosse ma dopo vent'anni il segno era ancora lì
 
Vado in moto da quando avevo 14 anni, ossia da 36 anni, mai avuto paraschiena, stivali specifici, ginocchiere. E le protezioni per spalle e gomiti sono state le prime cose a saltare giù dal giubbotto, quando erano di serie, perchè mi impacciavano i movimenti.
Sono ancora vivo. E sono caduto una marea di volte.

Lungi da me dire che le protezioni non servano, o vadano evitate, anzi! ma la moto si guida anche senza necessariamente bardarsi come un cavaliere medievale.

Indossare protezioni ovunque non assicura l'invulnerabilità, così come non indossarle proprio tutte non condanna a morte certa.

Andare in moto è un compromesso tra agilità e comodità, e tra pericolo e sicurezza. Per godere dei suoi vantaggi bisogna accettare qualche carenza, aumentando la prudenza e l'attenzione per coprire l'inevitabile gap con l'auto.

Il buon zinza è alla ricerca della sua prima moto. Prima dello scafandro completo ha bisogno di capire che mezzo cercare e con che spirito approcciarsi ad esso. Per stivali e paraschiena IMHO c'è tempo, anzi, sempre IMHO potrebbero essere addirittura controproducenti all'inizio, limitando la libertà di movimento e la sensibilità dei comandi.

A parte questo, 700 euro li spenderei solo sul casco, da comprare subito buono e leggero, e per tutto il resto procederei a comprare via via solo quello di cui sento il bisogno, magari dopo essermi informato bene su caratteristiche e prezzi.
Non sono d'accordo. Anche io a 16 anni giravo in pantaloncini corti e maglietta più spadrillas. Sul braccio e il ginocchio porto ancora i segni di quando sono finito sotto il guard rail per aver sbagliato a stimare una curva. Sono ancora vivo? Sì ma forse qualcuno lassù mi ha dato una mano o forse due per quanto andavo forte. Cercavo di usare la testa e incidenti a grande velocità non li ho fatti ma se fosse accaduto chissà. E andare piano non vuol dire essere esenti dal poter farsi veramente male... Io non consiglierei certo di andar via senza protezioni solo perché sono ancora vivo... Nonostante io attualmente non usi pantaloni con ginocchiere e stivali
 
Assolutamente.

Ma se dovessi OBBLIGATORIAMENTE salire in sella alla mia vespa px SOLO SE munito di:
  • Casco integrale non modulare
  • Guanti con paranocche
  • Giubbotto, magari in pelle, con protezioni per schiena, spalle e gomiti
  • Pantaloni antiabrasione anche loro magari in pelle e con protezioni per le ginocchia
  • Stivali alti, rigidi e con punta in acciaio
  • Airbag per moto (sì esiste anche quello)
  • Ecc...
ogni volta che voglio farmi un giro, beh, probabilmente l'avrei già venduta da tempo.

D'altronde neanche in auto saliamo tutti muniti di tuta ignifuga e casco integrale. O no?
Ok sulla vespa concordo... Ci si può certamente fare male anche con quella ma non mi barderei nemmeno io a meno di fare qualche centinaio di km
 
A proposito di Vespa... ne ho visti di ragazzi che ci si sono ammazzati!
Una volta pure vicino casa mia.
E mi ricordo al liceo uno che era tutto fasciato come una mummia per una caduta.

Il problema degli scooter in generale è che uno non si protegge come dovrebbe, per non cadere nel ridicolo. Quindi caschetto jet e nient'altro.

Effettivamente si tende a pensare che le protezioni servano solo per le moto e non per gli scooter.
Anche se a rigor di logica forse dovrebbe essere il contrario dato che gli scooter,non ne parliamo la Vespa,hanno ruote strette e sono sicuramente meno stabili di una moto (già la seduta da meno controllo).
E poi vengono usati principalmente in città,dove chi viaggia su due ruote è esposto a rischi continui.
Io eviterò la città come la peste,anche solo un tamponamento che in auto produce qualche danno e al massimo un colpo di frusta su due ruote può causare una caduta con tutte le conseguenze del caso.
 
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