<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per tutti gli ingegneri del forum..... | Page 26 | Il Forum di Quattroruote

Per tutti gli ingegneri del forum.....

SediciValvole ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
renyuri71 ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
renyuri71 ha scritto:
per 75 turbo tp:

non penso proprio di essere bravo, al più di ricordare qualche numero:

comunque ti posto un link da cui si evince quante auto venivano immatricolate vent'anni fa (non ho con me i 4r del tempo):http://archiviostorico.corriere.it/1992/gennaio/10/auto_rosso_non_troppo_co_0_9201106228.shtml:

parliamo di circa 2.340.000 auto nel 1991

nel 2010 i 2.000.000 non sono stati raggiunti

quindi non capisco cosa vuoi dire dato che l'ironica decina in più sono 300.000 in meno.

capisco che uno se sceglie un certo nickname deve andare poi a senso unico ma almeno stiamo ai numeri.

poi di Fiat può dirsi tutto il male possibile per carità: basta vedere la storia di Arese

per Luigi 82
sul 1.9 tst la versione ufficiale è che si aspettava il 2.0: comunque, sempre per le famose economie di scala sarebbe stato logico offrirlo su 159: vebbé, dimenticavo che il modello era da sputtanare per le note logiche in tema di gestione del conflitto nelle fabbriche :(

p.s.: Seat fa numeri ma è in perdita e se non hanno successo le nuove chiuderà: anche per questo Alfa serviva a VW: per Martorell, altro che Arese
Nel 2010 eravamo in piena crisi economica e in molti avevano cambiato auto nel 2009 grazie agli incentivi.

vabbé, il concetto non è questo: mi è stato chiesto tra oggi ed il 1990 (e comunque sino a marzo 2010 gli incentivi drogarono il mercato poiché bastava aver ordinato nel 2009).

poi 159 non c'entra niente con gli incentivi e comunque ha preso in pieno la grande crisi partita tre anni fa: nella seconda metà degli anni '80 e fino al '92 abbiamo scialato e comunque l'economia tirava: comunque siamo lì cioé vent'anni fa si vendevano all'incirca lo stesso numero di auto.

Ma voglio aggiungere che ero partito da un dato statistico: il valore di un'auto non si vede solo da quanto vende, anche se comprendo che la cosa non sia logica (peraltro il target di 159 è un po' diverso da quello della 75 al tempo): sennò davvero viva la Seat
Cioè? Quale sarebbe il target delle 2 vetture?
per la 75 i giovani sbavavano uguale ai giovani di oggi che sbavano per la Serie1,ma la mia convinzione è che allora come oggi si sbavava più per l'immagine che il marchio e la macchina trasmettevano che per le reali qualità del veicolo. Senza dubbio AlfaRomeo fino al 1986 aveva un'immagine fortissima accoppiata alla tecnica,proprio quello che è BMW adesso.
Qualcuno,anzi molti ci hanno perso il sonno per una 75Turbo. ;)
 
75TURBO-TP ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
renyuri71 ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
renyuri71 ha scritto:
per 75 turbo tp:

non penso proprio di essere bravo, al più di ricordare qualche numero:

comunque ti posto un link da cui si evince quante auto venivano immatricolate vent'anni fa (non ho con me i 4r del tempo):http://archiviostorico.corriere.it/1992/gennaio/10/auto_rosso_non_troppo_co_0_9201106228.shtml:

parliamo di circa 2.340.000 auto nel 1991

nel 2010 i 2.000.000 non sono stati raggiunti

quindi non capisco cosa vuoi dire dato che l'ironica decina in più sono 300.000 in meno.

capisco che uno se sceglie un certo nickname deve andare poi a senso unico ma almeno stiamo ai numeri.

poi di Fiat può dirsi tutto il male possibile per carità: basta vedere la storia di Arese

per Luigi 82
sul 1.9 tst la versione ufficiale è che si aspettava il 2.0: comunque, sempre per le famose economie di scala sarebbe stato logico offrirlo su 159: vebbé, dimenticavo che il modello era da sputtanare per le note logiche in tema di gestione del conflitto nelle fabbriche :(

p.s.: Seat fa numeri ma è in perdita e se non hanno successo le nuove chiuderà: anche per questo Alfa serviva a VW: per Martorell, altro che Arese
Nel 2010 eravamo in piena crisi economica e in molti avevano cambiato auto nel 2009 grazie agli incentivi.

vabbé, il concetto non è questo: mi è stato chiesto tra oggi ed il 1990 (e comunque sino a marzo 2010 gli incentivi drogarono il mercato poiché bastava aver ordinato nel 2009).

poi 159 non c'entra niente con gli incentivi e comunque ha preso in pieno la grande crisi partita tre anni fa: nella seconda metà degli anni '80 e fino al '92 abbiamo scialato e comunque l'economia tirava: comunque siamo lì cioé vent'anni fa si vendevano all'incirca lo stesso numero di auto.

Ma voglio aggiungere che ero partito da un dato statistico: il valore di un'auto non si vede solo da quanto vende, anche se comprendo che la cosa non sia logica (peraltro il target di 159 è un po' diverso da quello della 75 al tempo): sennò davvero viva la Seat
Cioè? Quale sarebbe il target delle 2 vetture?
per la 75 i giovani sbavavano uguale ai giovani di oggi che sbavano per la Serie1,ma la mia convinzione è che allora come oggi si sbavava più per l'immagine che il marchio e la macchina trasmettevano che per le reali qualità del veicolo. Senza dubbio AlfaRomeo fino al 1986 aveva un'immagine fortissima accoppiata alla tecnica,proprio quello che è BMW adesso.
Qualcuno,anzi molti ci hanno perso il sonno per una 75Turbo. ;)
Davvero :D quando èro piccolo ce ne èrano 3 di turbo nel mio paesino, e moltissime altre alfa... poi mi sono unito al gruppo con la mia prima 75 turbo. Ricordo sempre che giovedi 28 febbraio 1996 alle ore 19:00, circa 2 ore dopo aver preso la patente andai in città a livorno a prendere l'alfa che mi aspettava (l'avevo già scelta alcune settimane prima per non farmlela scappare :D ) poi andai alle 21 a fare il turno di notte... la mattina appena sono arrivato a casa ho dormito in macchina :lol: non volevo scendere... poi la seconda notte l'ho dormita a letto visto che mi èro rotto la schiena a dormire sui seggiolini :lol:
 
Luigi-82 ha scritto:
Io penso che è il segno di un cambiamento colossale, oltrechè il segno che sei un doppiopesista che valuta con diversa intensità la medesima svolta tecnica. Di più, la cosa è ancora più grave in quanto Bmw ha una condivisione meccanica e tecnica spaventosa (su base serie 3 escono una decina di modelli con prezzi che variano dai 22 ai 50.000? ) e si trova in una situazione economica di tutto rispetto. A differenza di Fiat, non deve imporre la propria tecnologia ad un marchio appena cedutole, Bmw sta semplicemente battendo la strada della massimizzazione dei ricavi con la semplificazione tecnica. La serie 1 per Bmw è un modello sostenibilissimo per costi, tanto è vero che l'obiettivo non è quello di semplificare la serie1, ma di portarla col nuovo modello verso i 30.000? d'ingresso lasciando lo spazio a 5-7000? più giù ad una 207/mini con l'elica sul cofano.
Questo tentativo di spennamento non è abbastanza forte?
Per me questa è la truffa per eccellenza.

Lasciamo perdere la seconda parte del discorso perchè frabncamente è incomprensibile, come se il sottoscritto avesse negato l'insuccesso commerciale di diversi modelli del gruppo fiat degli anni 90... :rolleyes:

Hmmm....vedo che c'è tanta voglia di parlare di BMW, provo a darti qualche informazione.

Primo. La serie 1, che descrivi come una gallina dalle uova d'oro per l'avida BMW, solo perchè condivide meccanica con la serie 3, è stato un progetto in perdita fino all'uscita delle versioni coupè / cabriolet, che non erano previste e sono state fatte proprio per ammortizzare di più. Significa che dopo diversi anni di successo e vendite ingenti, ancora non riuscivano a coprire i costi. Il che dovrebbe darti un indice di quanto costi produrre una BMW fatta come una BMW, a fronte di un'Alfa fatta come una Fiat.

Secondo. Il ragionamento che fai sulle fasce di prezzo non ha senso. L'attuale serie 1 già oggi parte da 25k Euro, e supera i 30k ove mediamente motorizzata. Se quindi BMW aggiunge una versione più economica, per raggiungere una fascia di prezzo più bassa, se ne evince che non sta stravolgendo l'esistente con "cambiamenti epocali", ma sta semplicemente aggiungendo un prodotto in più.

BMW peraltro, come altre case avvedute, sta continuando a produrre nè più nè meno quel che produceva negli anni del suo boom: serie 3, 5, 6 e 7. Ha solo aggiunto prodotti nuovi e diversi, per raggiungere clienti AGGIUNTIVI. Chi vuole la serie 5 o una m3, continua a trovarle al loro posto, fatte come sempre. In questo senso fa un po' sorridere la tua uscita sull' "unica roadster" in gamma: BMW non ha mai avuto più di una roadster in gamma, a partire dalla z3. Prima di lei, e per decenni, non ne ha avuta nemmeno una. Ed oggi non è cambiato nulla.

Quindi non la si può paragonare con Alfa, dove chi scartabella il listino in cerca di una novella Alfetta, Duetto, GTV o GIulietta, nella migliore delle ipotesi le trova fatte come una Fiat, nella peggiore delle ipotesi non le trova affatto.

In gamma si trovano due auto: un'utilitaria su cui non intendo accanirmi, ed una segmento C fatta come una Fiat. E la prossima segmento D, sarà fatta come la segmento C: sempre la stessa macchina.

Sta qui la truffa: c'è scritto Alfa sopra, c'è Fiat dentro. Non solo nelle componenti, che sarebbe il meno, ma nel modo di pensare e progettare la vettura: schema 128 e via andare.

A voi piace così, e si è capito. Ma tutto sommato non dovete essere in tanti, estimatori di queste Alfa. Altrimenti come nascono gli insuccessi a catena che tu stessi riconosci? Questi signori Alfa non sono capaci di farla funzionare. Voi li applaudite, ma temo che siate un po' pochini per tenerla in vita.

Tutte opininioni, naturalmente. Ma i numeri sarebbe meglio non perderli di vista, perchè hanno un significato.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Davvero :D quando èro piccolo ce ne èrano 3 di turbo nel mio paesino, e moltissime altre alfa... poi mi sono unito al gruppo con la mia prima 75 turbo. Ricordo sempre che giovedi 28 febbraio 1996 alle ore 19:00, circa 2 ore dopo aver preso la patente andai in città a livorno a prendere l'alfa che mi aspettava (l'avevo già scelta alcune settimane prima per non farmlela scappare :D ) poi andai alle 21 a fare il turno di notte... la mattina appena sono arrivato a casa ho dormito in macchina :lol: non volevo scendere... poi la seconda notte l'ho dormita a letto visto che mi èro rotto la schiena a dormire sui seggiolini :lol:
Sono stato il primo a comprare una America nel mio paese,c'era una solaTurbo prima serie dell'86,il concessionario mandava i clienti a casa mia per farla vedere, dopo pochi mesi ne furuno vendute cinque era il sogno di tutti i miei coetanei,e non solo.
 
renyuri71 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
renyuri71 ha scritto:
,

..........................................

Innanzitutto mi complimento per la tua analisi che tante volte avrei voluto fare ma che ho sempre tralasciato un po per pigrizia un po per minori competenze tecniche rispetto alle tue.

Ti chiedo solo, che impressioni ti da la politica dell'attuale dirigenza? Ti sembra che, seppur con qualche errore, si proceda per la strada giusta? ;)

ho cassato la mia nota precedente da te quotata per non mangiare spazio: mi fa piacere per la condivisione dell'analisi.

non ho la sfera di cristallo per capire dove va l'attuale dirigenza: sono allibito dal vedere che di fatto non esiste da anni un AD dell'Auto e Marchionne s'interessa dall'alta ingegneria finanziaria all'autoradio della Giulietta o le maniglie della Charger: quest'accentramento lo trovo eccessivo e spiegabile solo con la troppa giovinezza e forse poca personalità di Elkann: intanto molti dirigenti che hanno capito di non avere spazio, perché o fai come dice Marchionne o vai via, hanno preso altri lidi.

per questo ho detto che Giulia è una cartina di tornasole: Mito era una necessità per i numeri, Giulietta l'hanno fatta col massimo che si poteva al netto di qualche asinata sulle finiture grazie al fatto che doveva essere la base per molte auto future di tutti i marchi, anche USA. E' positiva la 4C, significa che il marchio c'è ancora e c'è chi ama lavorarci su. Apprezzo di VW che valorizza una almeno apparente maggior autonomia dei marchi. comunque il vituperato AD Wester è anche AD di Maserati ed Abarth oltre ad essere il vertice tecnico dell'Auto: quindi, volendo, le leve le avrebbe.. c'è da sperare che di notte gli appaia Satta Puliga o Busso :D

Neanche io dispongo della sfera di cristallo ma mi sento molto ottimista, non tanto per le capacità di Marchionne, da un lato poco ferrato in campo di auto dall'altro in via di padroneggiamento della questione per così dire di identità, quanto per il grande potenziale che l'auto italiana e Alfa Romeo in primis offre. La Giulietta è stata fatta tirando fuori il massimo, con qualche pecca non irrilevante, dal poco che si aveva in casa e secondo me ha fatto capire cosa può fare Alfa Romeo se solo la si sfrutta un minimo. La presentazione della 4C non solo ha mostrato la voglia di tanta gente all'interno del Biscione di rinascere in tutto il suo splendore ma soprattutto ha dato un assaggio del potenziale di vendite e di utili che il ramo d'azienda C Competizione può dare ad Alfa Romeo in termini di utili e all'auto italiana in termini di indubbio prestigio.

L'unico dubbio che ho circa il futuro mi è dato dalla solitudine di Marchionne. Va bene Wester ma due son troppo pochi soprattutto se il primo è messo alla guida di un Gruppo come il Fiat - Chrysler che offre complessità di gestione secondo me superiori anche a quelle di VW. Vedo Elkan come un semplice emissario della famiglia Agnelli, forse un giorno sarà un gran capo in Fiat ma per ora mi sembra una semplice figura di contorno a controllo di quanto accade nella stanza dei bottoni. Vedremo cosa accadrà, ma secondo me Fiat - Chrysler è pronta per la competizione a viso aperto con qualsiasi concorrente ;)
 
Chrom&gt ha scritto:
renyuri71 ha scritto:
p.s.: intervengo molto raramente proprio per l'atteggiamento di alcuni forumisti che si ritengono unti da Nicola Romeo in persona e che, ovviamente, non meritano ulteriore contraddittorio dato che per sostenere le proprie tesi, peraltro neppure contestate, fanno straccio della logica (i numeri del modello vanno visti sulle vendite e non sul parco circolante, riferimento a dir poco singolare) e dell'educazione.

Ricordati, però, che, tra questi, esistono ancora quelli che riescono sempre a mantenere alta la bandiera della ragionevolezza e dell'educazione.
Non sei solo. ;)
Come chi si Chiamava Giorgino(e chisa' quanti altri) e scriveva da analfabeta provocando gli Alfisti l'Alfa e la 75,vergognati,non e' mica il forum degli smemorati e nemmeno sono scomparsi quelli che ti hanno conosciuto.
 
Chrom&gt ha scritto:
renyuri71 ha scritto:
p.s.: intervengo molto raramente proprio per l'atteggiamento di alcuni forumisti che si ritengono unti da Nicola Romeo in persona e che, ovviamente, non meritano ulteriore contraddittorio dato che per sostenere le proprie tesi, peraltro neppure contestate, fanno straccio della logica (i numeri del modello vanno visti sulle vendite e non sul parco circolante, riferimento a dir poco singolare) e dell'educazione.

Ricordati, però, che, tra questi, esistono ancora quelli che riescono sempre a mantenere alta la bandiera della ragionevolezza e dell'educazione.
Non sei solo. ;)

Infatti, la dimostrazione sta nel fatto che si potrebbe anche affermare come da allora ad oggi le auto saranno aumentate complessivamente di circa 500.000 pezzi l'anno, o su di lì. Una quota che oggi, volendo rimanere al parco circolante, coprono tranquillamente le sole jap, che allora non esistevano quasi. :lol:
Mentre la diminuzione della quota del gruppo Fiat è stata assorbita quasi interamente dalle europee.
Questo per rafforzare, se ve ne fosse ancora bisogno, la tua tesi. 8)

Il mio personale parere, invece, è molto simile al tuo: ed è che, come ho ripetutamente dichiarato, l'Alfa 75 è stata quasi la peggiore Alfa di sempre... da ogni punto di vista. In questo, era seconda solo all'Alfetta, che fu il primo, e secondo me decisivo, colpo mortale all'Alfa Romeo.
Magari non nelle sue singole componenti, allora ancora di ottimo valore, ma nell'assemblaggio d'insieme di sicuro. D'altra parte, è anche comprensibile, visto che non era rimasto più molto da utilizzare e di nuovo, a parte il Transaxle, non esistevano neanche le idee. :D

Se allora ne vendettero qualcuna fu solo perché in Italia di concorrenza ne subiva pochina, e inesistente perfino quella interna al marchio stesso, ed era ancora elevata l'attrazione della gloria che veicolava, e veicola ancora, il marchio Alfa Romeo. :)
indubbio che la 75 sia stata progettata in una fase difficile, molto difficile per alfa, probabilmente sapevano che se la nuova berlina fosse stato un buco nell'acqua sarebbero andati tutti a casa, e purtroppo non andarono avanti molto lo stesso. ma dire che la 75 sia la peggiore alfa di tutte è proprio da ignoranti, prima di tutto perchè questo posto spetta all'arna, mi meravoglio che tu non lo sappia :), poi perchè le alfa peggiori sono state generalmente sfornate durante la gestione fiat. che le idee a inizio anni 80 fossero ormai poche è vero solo in parte: non c'erano i soldi per portare avanti idee innovative, ma solo per migliorare quello che già c'era. il sistema di gestione elettronica CEM è però un bell'esempio di avanguardia tecnologica. infine mi sembra che tu conosca poco la 75, forse la giulietta aveva deluso un po' i più esigenti, ma la 75 era migliorata molto sotto tutti gli aspetti, ridando all'alfa l'immagine sportiva che durante la crisi petrolifera si è dovuta necessariamente ridimensionare. poi ti ricordo che la 75 twin spark era la berlina duemila più veloce della sua categoria, l'aspirata più veloce del momento, l'immagine sportiva è confermata dalle pubblicità di gomme di quegli anni, che spesso vedevano come &quot;tester&quot; le TS propio perchè si addicevano al concetto di prestazioni, piacere di guida, tenuta di strada.
 
75TURBO-TP ha scritto:
Pero' costava come una Maserati biturbo,e non come una Golf .
oooh,ricordo l unica che stava in paese nera gli era costata 27 milioni credo fosse l anno 1988-89

prezzi della Golf

Preise 1990 (jeweils ohne Sonderausstattungen): GTI mit 79 kW/107 PS: 28.545 DM GTI 16V mit 95 kW/129 PS: 31.100 DM GTI G60 mit 118 kW/160 PS: 37.125 DM.

non credo che le Golf siano state regalate.
 
75TURBO-TP ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
renyuri71 ha scritto:
p.s.: intervengo molto raramente proprio per l'atteggiamento di alcuni forumisti che si ritengono unti da Nicola Romeo in persona e che, ovviamente, non meritano ulteriore contraddittorio dato che per sostenere le proprie tesi, peraltro neppure contestate, fanno straccio della logica (i numeri del modello vanno visti sulle vendite e non sul parco circolante, riferimento a dir poco singolare) e dell'educazione.

Ricordati, però, che, tra questi, esistono ancora quelli che riescono sempre a mantenere alta la bandiera della ragionevolezza e dell'educazione.
Non sei solo. ;)
Come chi si Chiamava Giorgino(e chisa' quanti altri) e scriveva da analfabeta provocando gli Alfisti l'Alfa e la 75,vergognati,non e' mica il forum degli smemorati e nemmeno sono scomparsi quelli che ti hanno conosciuto.

Alcune tue perle,fino adesso ti ho lasciato perdere ma non ricomincire,OK Chrom Giorgino con la croma jtd che faceva 240!

gorgino

Registrato: 25/04/2009 12:23:15
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75turboTP wrote:

inoltre la 75 fu sostutuita dalla 155 che tutti i fiattari dimenticano di citare...chisa' perche'.


forse perche la 75 e la piu scarsa alfa della storia..........

e allora che minc.... sfottete tutti e due...... ma chi siete......

guarda che devi fare pace tu con te stesso che a me tu mi sembri disturbato........ ma chi ti conosce..... chi ti a detto qualcosa....... ti o offeso forse...... o parlato con te...... no e allora.....

il problema di fiat...... no di alfa..... e che si deve liberare degli alfisti fissati e montati se non vuole colare a fondo perche rovinano anche tutti gli altri...... e poi si porta a fondo anche mezza italia........ e lo penso io che o 50 anni e o sempre avuto alfa e ancora o una alfa gt junior dentro il gerage.... ma quella e nel cuore e deve restare nel cuore e dentro il mio garage...... e alfa di oggi deve essere una macchina di oggi e deve fare soldi e posti di lavoro oggi....... e questo e ragionare no sognare mentre cola a fondo..........
 
angelo0 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
Pero' costava come una Maserati biturbo,e non come una Golf .
oooh,ricordo l unica che stava in paese nera gli era costata 27 milioni credo fosse l anno 1988-89

prezzi della Golf

Preise 1990 (jeweils ohne Sonderausstattungen): GTI mit 79 kW/107 PS: 28.545 DM GTI 16V mit 95 kW/129 PS: 31.100 DM GTI G60 mit 118 kW/160 PS: 37.125 DM.

non credo che le Golf siano state regalate.
In italia la turbo prima serie(1986) costava 30milioni piu' differenziale autobloccante(poi messo di serie )un milione piu' accessori obbligatori a pagamento arrivava a 32 milioni la mia l'ho pagata,dopo il ribasso del listino e differenziale di serie con accessori obbligatori a pagamento 32 milioni,vado a memoria dopo oltre 20 anni ma posso sbagliare di poche centinaia di lire.
 
si, la maserati biturbo aveva prezzi molto allettanti, anche per questo ne vendettero tante soprattutto all'inizio. la golf gti sicuramente non costava poco, certo molto di più di una fiat ritmo abarth 130TC, credo che alla fine non ci fosse molta differenza tra la tedesca e la biturbo perchè in quegli anni la golf era già un vero e proprio oggetti di culto, a quanto dice mio papà che guidava la gld di mio nonno prima di comprare la regata (1984)
 
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