<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per tutti gli ingegneri del forum..... | Page 22 | Il Forum di Quattroruote

Per tutti gli ingegneri del forum.....

angelo0 ha scritto:
max020477 ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E chi se ne frega di un pò di ingombro nel bagagliaio!!!
Stiamo parlando di Alfa Romeo non di fiat o Lancia o Ford o VW. Chi compra(va) (ed erano il doppio di quelli di oggi) non lo faceva per qualche cm in più di bagagliaio. Stesso dicasi per il comfort.

Non son tutti tutti così. Ho conosciuto un amico di famiglia, ora non c'è più, che amava l'Alfa visto che dopo la sua prima auto (una MG) ha sempre poi avuto Alfa Romeo a partire dalla Giulia... beh ora dirò una cosa che ti farà accapponare la pelle l'ultima sua Alfa quando era già in pensione fu una 155 1.8 TS e la lodava e quando uscì e andò a provare la 156 disse che non la cambiava la 155 proprio per il baule! :D

Sono d'accordo con fpaol 68...l'alfista puro se ne sbatte del bagagliaio....Scusa alexmed, ma il tuo amico (pace all'anima sua), ha posseduto evidentemente tante alfa, ma non è mai stato un alfista nel vero sensodella parola...l'alfista vero guarda ben altro....
.. ma lei crede che con i soli puristi i numeri di alfa sarebbero migliori?sempre pensato che fosse TP...
Quando l'alfa èra pura vendeva più di questi anni e allora il mercato èra piu ristretto (macchina nuova ogni 10/15 anni e spesso una sola auto per famiglia, niente utilitarie ma dal seg c. (33/sud-sprint) in su. Oggi le potenzialità ce le hanno perche con 2 modelli a regime e un'elefante moribondo tutto sommato galleggiano. Ma ti redi conto di cosa potevano fare in questi ultimi 5/6 anni e invece non hanno fatto? :(
 
valvonauta_distratto ha scritto:
angelo0 ha scritto:
max020477 ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E chi se ne frega di un pò di ingombro nel bagagliaio!!!
Stiamo parlando di Alfa Romeo non di fiat o Lancia o Ford o VW. Chi compra(va) (ed erano il doppio di quelli di oggi) non lo faceva per qualche cm in più di bagagliaio. Stesso dicasi per il comfort.

Non son tutti tutti così. Ho conosciuto un amico di famiglia, ora non c'è più, che amava l'Alfa visto che dopo la sua prima auto (una MG) ha sempre poi avuto Alfa Romeo a partire dalla Giulia... beh ora dirò una cosa che ti farà accapponare la pelle l'ultima sua Alfa quando era già in pensione fu una 155 1.8 TS e la lodava e quando uscì e andò a provare la 156 disse che non la cambiava la 155 proprio per il baule! :D

Sono d'accordo con fpaol 68...l'alfista puro se ne sbatte del bagagliaio....Scusa alexmed, ma il tuo amico (pace all'anima sua), ha posseduto evidentemente tante alfa, ma non è mai stato un alfista nel vero sensodella parola...l'alfista vero guarda ben altro....
.. ma lei crede che con i soli puristi i numeri di alfa sarebbero migliori?sempre pensato che fosse TP...
Quando l'alfa èra pura vendeva più di questi anni e allora il mercato èra piu ristretto (macchina nuova ogni 10/15 anni e spesso una sola auto per famiglia, niente utilitarie ma dal seg c. (33/sud-sprint) in su. Oggi le potenzialità ce le hanno perche con 2 modelli a regime e un'elefante moribondo tutto sommato galleggiano. Ma ti redi conto di cosa potevano fare in questi ultimi 5/6 anni e invece non hanno fatto? :(

potevano fare tante cose che non sono state fatte ma siccome mettersi a piangere sul latte versato non serve a molto si và avanti cercando di fare il meglio che si può
 
BufaloBic ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
angelo0 ha scritto:
max020477 ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E chi se ne frega di un pò di ingombro nel bagagliaio!!!
Stiamo parlando di Alfa Romeo non di fiat o Lancia o Ford o VW. Chi compra(va) (ed erano il doppio di quelli di oggi) non lo faceva per qualche cm in più di bagagliaio. Stesso dicasi per il comfort.

Non son tutti tutti così. Ho conosciuto un amico di famiglia, ora non c'è più, che amava l'Alfa visto che dopo la sua prima auto (una MG) ha sempre poi avuto Alfa Romeo a partire dalla Giulia... beh ora dirò una cosa che ti farà accapponare la pelle l'ultima sua Alfa quando era già in pensione fu una 155 1.8 TS e la lodava e quando uscì e andò a provare la 156 disse che non la cambiava la 155 proprio per il baule! :D

Sono d'accordo con fpaol 68...l'alfista puro se ne sbatte del bagagliaio....Scusa alexmed, ma il tuo amico (pace all'anima sua), ha posseduto evidentemente tante alfa, ma non è mai stato un alfista nel vero sensodella parola...l'alfista vero guarda ben altro....
.. ma lei crede che con i soli puristi i numeri di alfa sarebbero migliori?sempre pensato che fosse TP...
Quando l'alfa èra pura vendeva più di questi anni e allora il mercato èra piu ristretto (macchina nuova ogni 10/15 anni e spesso una sola auto per famiglia, niente utilitarie ma dal seg c. (33/sud-sprint) in su. Oggi le potenzialità ce le hanno perche con 2 modelli a regime e un'elefante moribondo tutto sommato galleggiano. Ma ti redi conto di cosa potevano fare in questi ultimi 5/6 anni e invece non hanno fatto? :(

potevano fare tante cose che non sono state fatte ma siccome mettersi a piangere sul latte versato non serve a molto si và avanti cercando di fare il meglio che si può
Per ora fare delle interessanti chrysler, dodge e jeep (alle quali va data comprensibilmente precedenza visto lo sforzo e la fiducia accordata dal presidente Obama al gruppo per salvare l'azienda e i suoi lavoratori) e ricarrozzamenti delle stesse. Alfa viene sempre per ultima e pensare che una volta averne una voleva dire arrivare sempre per primi :D
 
Chrom&gt ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
angelo0 ha scritto:
max020477 ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E chi se ne frega di un pò di ingombro nel bagagliaio!!!
Stiamo parlando di Alfa Romeo non di fiat o Lancia o Ford o VW. Chi compra(va) (ed erano il doppio di quelli di oggi) non lo faceva per qualche cm in più di bagagliaio. Stesso dicasi per il comfort.

Non son tutti tutti così. Ho conosciuto un amico di famiglia, ora non c'è più, che amava l'Alfa visto che dopo la sua prima auto (una MG) ha sempre poi avuto Alfa Romeo a partire dalla Giulia... beh ora dirò una cosa che ti farà accapponare la pelle l'ultima sua Alfa quando era già in pensione fu una 155 1.8 TS e la lodava e quando uscì e andò a provare la 156 disse che non la cambiava la 155 proprio per il baule! :D

Sono d'accordo con fpaol 68...l'alfista puro se ne sbatte del bagagliaio....Scusa alexmed, ma il tuo amico (pace all'anima sua), ha posseduto evidentemente tante alfa, ma non è mai stato un alfista nel vero sensodella parola...l'alfista vero guarda ben altro....
.. ma lei crede che con i soli puristi i numeri di alfa sarebbero migliori?sempre pensato che fosse TP...
Quando l'alfa èra pura vendeva più di questi anni e allora il mercato èra piu ristretto (macchina nuova ogni 10/15 anni e spesso una sola auto per famiglia, niente utilitarie ma dal seg c. (33/sud-sprint) in su. Oggi le potenzialità ce le hanno perche con 2 modelli a regime e un'elefante moribondo tutto sommato galleggiano. Ma ti redi conto di cosa potevano fare in questi ultimi 5/6 anni e invece non hanno fatto? :(

potevano fare tante cose che non sono state fatte ma siccome mettersi a piangere sul latte versato non serve a molto si và avanti cercando di fare il meglio che si può
Per ora fare delle interessanti chrysler, dodge e jeep (alle quali va data comprensibilmente precedenza visto lo sforzo e la fiducia accordata dal presidente Obama al gruppo per salvare l'azienda e i suoi lavoratori) e ricarrozzamenti delle stesse. Alfa viene sempre per ultima e pensare che una volta averne una voleva dire arrivare sempre per primi :D

Forse sarebbe più corretto dire che danno precedenza a quei marchi perché conviene anche a Marpionne.
Molto più semplicemente, perché non gli sarebbe convenuto alzare proprio in questo momento le quotazioni del gruppo Fiat... o non ancora, almeno. 8)
Se questo fosse accaduto prima del raggiungimento del 51% di Chrysler, valendo di più il gruppo Fiat gli sarebbe toccato pagare di più le quote Chrysler, visto che i due parametri erano strettamente legati dalle regole degli accordi.
Questo è uno dei motivi principali, e malgrado le sue attuali condizioni industriali, per cui le azioni Fiat Auto hanno tenuto comunque cosi bene in borsa. Informatevi!... ;)
Deh... avevo cercato di buttare acqua sul fuoco... :(
 
valvonauta_distratto ha scritto:
angelo0 ha scritto:
max020477 ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E chi se ne frega di un pò di ingombro nel bagagliaio!!!
Stiamo parlando di Alfa Romeo non di fiat o Lancia o Ford o VW. Chi compra(va) (ed erano il doppio di quelli di oggi) non lo faceva per qualche cm in più di bagagliaio. Stesso dicasi per il comfort.

Non son tutti tutti così. Ho conosciuto un amico di famiglia, ora non c'è più, che amava l'Alfa visto che dopo la sua prima auto (una MG) ha sempre poi avuto Alfa Romeo a partire dalla Giulia... beh ora dirò una cosa che ti farà accapponare la pelle l'ultima sua Alfa quando era già in pensione fu una 155 1.8 TS e la lodava e quando uscì e andò a provare la 156 disse che non la cambiava la 155 proprio per il baule! :D

Sono d'accordo con fpaol 68...l'alfista puro se ne sbatte del bagagliaio....Scusa alexmed, ma il tuo amico (pace all'anima sua), ha posseduto evidentemente tante alfa, ma non è mai stato un alfista nel vero sensodella parola...l'alfista vero guarda ben altro....
.. ma lei crede che con i soli puristi i numeri di alfa sarebbero migliori?sempre pensato che fosse TP...
Quando l'alfa èra pura vendeva più di questi anni e allora il mercato èra piu ristretto (macchina nuova ogni 10/15 anni e spesso una sola auto per famiglia, niente utilitarie ma dal seg c. (33/sud-sprint) in su. Oggi le potenzialità ce le hanno perche con 2 modelli a regime e un'elefante moribondo tutto sommato galleggiano. Ma ti redi conto di cosa potevano fare in questi ultimi 5/6 anni e invece non hanno fatto? :(
.. se non sbaglio le tue parole sono le mie,solo che le ho scritte un anno fa.
le mie parole che nel significato sono uguale alle tue:l italiano non aveva le possibilitá economiche come quelle che aveva il tedesco,ch enel mentre il tedesco si poteva permettere il 3.0l l italiano si doveva accntentare della 1.6.
Le tue parole, prima si comprava una macchina ogni quindici anni che per me equivale a non avere molto denero.e quindi si usa fino all ultimo respiro.
capisco che vista dall altro lato potrebbe avere un'altro significato cioé
nonostante il potenziale di compra sia minore le vendite andavano bene e qui cade la coda; ti ricordo che a quei tempi l alfa non conosceva concorenza oltre quella di Fiat e lancia,il vero numero di vendita sono state alfa sud e piu tardi 33 per lo stesso periodo di vendita questo ti dovrebbe far pensare ......
vai in Wikipedia e cercati i numeri per esempio cosa si vendeva in germania gia negli anni sessanta settanta che oltre la käfer da 1100 e 1200 e le piccole italiane si vendavano motori da 2.0l in su a quanditá superiori si puo dire di oggi. è inutile parlare di certi motorizzazioni quando non cé stato mercato per molti anni o quasi mai,mancano le strategie sistemi, si perde pure la volonta,non si rischia piu come dire ci si addormenta e si continua la dove ti sei abituato,per non parlare i casini che la stessa politica ha compinato. Certe cose non bisogna dimenticarle,oggi dopo visti i risultai é facile puntare il dito, ma cosa avremmo fatto noi se a quei tempi eravamo a capo dell a azienda automobilistca italiana? Certamente oggi anche in Italia sono cambiate le cose, si puo di piu
ma la mentalitá in prevalenza é la stessa, chi ha i soldi ha il piacere di farli vedere e vuole farlo vedere con un certa differenza.....
Sicuramente le A4 le serie 3,le 300 MB si vendono anche con motorizzazioni
piu elevate, ma la cosa diventa logica,queste hanno supporto per prima a casa propia poi quello che vendono all 'estero e tutto guadagnato.
Ma se vedi la veritá viene dai tempi passati,da quando loro potevano permetterseli e noi No,cé dentro una strategia,esperienza,volonta, e mentalitá
a parte i soldi.
 
angelo0 ha scritto:
.. Guardate signori miei ,la discussione che state portanto avanti é bellissima e me ne compiaccio,anche per il modo civile di come sta seguento siamo divendati piu maturi di qualche tempo fa,quando si chiudevano i topic a raffica,
grazie per questo,continuate pure cosi, niente incontrario ,ma la domanda rimane sempre la stessa:

..... "ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?

possibile che dopo 18 pagine ancora nessuno abbia dato una vera risposta!

Come dicevo prima,continuate questa bellissima discusione che segue con molta capacita intellettuale...
Ma vi prego ogni tanto ricordatevi d cosa trattasi questo Topic..........

scusa ma credo di averti rispoto a pg. 13

^^^
dev'essere un motore moderno, non un motore nostalgico:

quindi il 1.4 turbo m.air è un ottimo prototipo ed il tbi, se avesse solo più allungo e sound, sarebbe perfetto. La guida oggi è di coppia e non serve avere la massima potenza a 6mila giri. In fin dei conti i bialbero entravano subito, come i boxer, ma non è che avessero sto allungo quando finiva anche l'apertura del secondo carburatore: diverso il twin spark che invece univa un buon sound ad uno strepitoso allungo ma nella versione 16v non aveva granché in basso.

^^^

purtroppo la discussione prende poi le solite pieghe, generalmente nostalgiche e fuori dalla realtà, con rimpianti su motori che erano giunti al massimo grado di sviluppo (come i boxer, evolutisi sino al 1.7 16v) e per i quali non era possibile rispettare le norme euro 5 (senza dimenticare che la doppica candela del ts non risultava compatibile con l'iniezione diretta di benzina).

se poi si leggesse la genesi di quella grande berlina che fu l'Alfetta (rileggendosi le memorie dell'ing. Chirico) si scoprirebbe che alcune raffinate soluzioni tecniche, udite udite, nacquero per garantire un "bagagliaio decente" (mi riferisco al de dion) o per problemi tecnici (il cambio al retrotreno, sempre rimasto di pessima manovrabilità).

qui si dimentica che Giulietta, che parte da un ottimo telaio e da una guidabilità eccellente, vende in quanto è anche abitabile e comoda.

qui si dimentica che è complicatissimo stare sul mercato per un marchio che vuole esere insieme moderatamente generalista, sportivo e non troppo premium (perché 40 mila euro per una Audi o BMW si cacciano ma non si pagherebbero per un'equivalente Alfa): e non dimentichiamo neppure che Fiat ha fatto errori errori con Alfa ma li ha pagati cari, anzi carissimi e, comunque, nel 1986 i cassetti dell'ufficio progetti, al netto di un vagheggiato ed inutile V10, non è che avessero ste rivoluzioni... la 90 era la quarta, orribile, copia dell'Alfetta, un progetto nato quasi vent'anni prima, la 33 era la copia dell'Alfasud, anch'esso progetto datato, la TA della 164 era ormai cosa fatta, la 75, altra copia meccanica dell'Alfetta, oggi è molto rimpianta ma all'epoca era considerata un'auto dalla carrozzeria di cartapesta, dalle finiture scadenti, con freni, sterzio e cambio non altezza dei motori (dove l'unico vero gioiello era il 2.0 twin spark, gli altri erano gli antichi bialbero 1.6 e 1.8) l'unico motore in evoluzione era il twin spark, prima bocciato e poi prodotto da Ghidella così come gli step del Busso, ma di nuovo nuovo non c'era nulla.

Diverso è il rimpiangere l'Alfa degli anni '60, quella che era davvero avanti: e sono convinto che dopo il successo di 156 era maturo il tempo per tornare a sfidare le tedesche: la 159, auto dal telaio unico (per cortesia, prima di parlare del peso confrontiamola con le concorrenti, dalle sospensioni fantastiche e con sterzo e freni super, ha scontato gravissimi errori commerciali e la sfortunata parentesi di vicinanza tecnica con GM per la base dei jts: se fosse nata coi TBI (e magari un multiair da base) e i jtdm 2.0 mono e biturbo, e con un prezzo o versioni meno lontane da 156, resto convinto che parleremmo oggi di una storia diversa.
 
Chrom&gt ha scritto:
angelo0 ha scritto:
...
cosa si vendeva in germania gia negli anni sessanta settanta che oltre la käfer da 1100 e 1200 e le piccole italiane si vendavano motori da 2.0l in su a quanditá superiori si puo dire di oggi.

Guarda che in quel periodo i Käfer si chiamavano 1202 e 1303... :lol:
..dove in Italia :lol: la 1303 viene nel 1972 dopo la 1302 ma da sempre käfer si sono chiamate :D :D
 
Chrom&gt ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Chrom&gt ha scritto:
angelo0 ha scritto:
...
cosa si vendeva in germania gia negli anni sessanta settanta che oltre la käfer da 1100 e 1200 e le piccole italiane si vendavano motori da 2.0l in su a quanditá superiori si puo dire di oggi.

Guarda che in quel periodo i Käfer si chiamavano 1202 e 1303... :lol:
..dove in Italia :lol: la 1303 viene nel 1972 dopo la 1302 ma da sempre käfer si sono chiamate :D :D

...beh, io a quell'epoca vivevo in Germania, &quot;angelo&quot;. :D
La 1202 esordisce già verso la seconda metà degli anni '60. É la 1303 quella del '72. ;)
forse non mi hai capito,non voglio dire le cilindrate ma il nome Käfer viene dai tempi passati come Käfer 1202.
1972 la Käfer si puo dire finisce la carriera??
http://noiasca.rothschopf.net/kaefer/dkaefer1.htm
 
23 pagine???? manco mezza giornata e mi perdo! Comunque dovremmo ritornare a tenerci le macchine 15 anni come una volta (penso che adesso dovrebbero durarci senza arrugginire) e a comprare meno aggeggi tecnologici inutili (mò faccio il moralista) :D
 
Rispondo volentieri alla domanda del buon Angel0 , come dovrebbe essere un motore alfa per essere degno delle alfa di una volta ? beh intanto è cambiato terribilmente il contesto , sia fiscale che sociale.
Quello fiscale ha imposto il diesel che sulle alfa di una volta era considerato una bestemmia , quello sociale ha fatto si che siano aumentati i single per cui è lecito chiedere delle alfa (o delle bmw) di cilindrata e dimensioni alquanto contenute , cosa che un volta sarebbe stato impossibile chiedere.Quindi può anche starci che per le alfa piccole ci sia una tipologia di motore tipo il turbo multiair , mentre per quelle grandi sia necessaria un'altra filosofia
Detto questo penso che alfa dovrebbe fornire :
1) motori al top tecnologico anche se mi viene naturalmente pensare ad un'alfa a benzina
2) motori leggerissimi e che siano al top come prestazioni / consumi , sull'affidabilità ovviamente do per scontato che ci sia
3) cambi al top , sia nel manuale che nell'automatico, anche se un'alfa automatica bah....
4) risposta che sia il massimo per ogni guidatore , ad ogni regime di giri
5) se è turbo nelle medio/piccole è meglio , nelle grandi sarebbe bello vedere dei 6 cilindri
6) NON DIMENTICARE DI FORNIRE UN SOUND DA ALFA ROMEO !!! le alfa romeo sono auto per autisti un poco caciaroni :p
 
Rispondo volentieri alla domanda del buon Angel0 , come dovrebbe essere un motore alfa per essere degno delle alfa di una volta ? beh intanto è cambiato terribilmente il contesto , sia fiscale che sociale.
Quello fiscale ha imposto il diesel che sulle alfa di una volta era considerato una bestemmia , quello sociale ha fatto si che siano aumentati i single per cui è lecito chiedere delle alfa (o delle bmw) di cilindrata e dimensioni alquanto contenute , cosa che un volta sarebbe stato impossibile chiedere.Quindi può anche starci che per le alfa piccole ci sia una tipologia di motore tipo il turbo multiair , mentre per quelle grandi sia necessaria un'altra filosofia
Detto questo penso che alfa dovrebbe fornire :
1) motori al top tecnologico anche se mi viene naturalmente pensare ad un'alfa a benzina
2) motori leggerissimi e che siano al top come prestazioni / consumi , sull'affidabilità ovviamente do per scontato che ci sia
3) cambi al top , sia nel manuale che nell'automatico, anche se un'alfa automatica bah....
4) risposta che sia il massimo della sportività per ogni guidatore , ad ogni regime di giri e ad ogni frangente di guida
5) se è turbo nelle medio/piccole è meglio , nelle grandi sarebbe bello vedere dei 6 cilindri , anche solamente aspirati nel caso di benzinza
6) NON DIMENTICARE DI FORNIRE UN SOUND DA ALFA ROMEO !!! le alfa romeo sono auto per autisti un poco caciaroni :p
 
franco58pv ha scritto:
Rispondo volentieri alla domanda del buon Angel0 , come dovrebbe essere un motore alfa per essere degno delle alfa di una volta ? beh intanto è cambiato terribilmente il contesto , sia fiscale che sociale.
Quello fiscale ha imposto il diesel che sulle alfa di una volta era considerato una bestemmia , quello sociale ha fatto si che siano aumentati i single per cui è lecito chiedere delle alfa (o delle bmw) di cilindrata e dimensioni alquanto contenute , cosa che un volta sarebbe stato impossibile chiedere.Quindi può anche starci che per le alfa piccole ci sia una tipologia di motore tipo il turbo multiair , mentre per quelle grandi sia necessaria un'altra filosofia
Detto questo penso che alfa dovrebbe fornire :
1) motori al top tecnologico anche se mi viene naturalmente pensare ad un'alfa a benzina
2) motori leggerissimi e che siano al top come prestazioni / consumi , sull'affidabilità ovviamente do per scontato che ci sia
3) cambi al top , sia nel manuale che nell'automatico, anche se un'alfa automatica bah....
4) risposta che sia il massimo per ogni guidatore , ad ogni regime di giri
5) se è turbo nelle medio/piccole è meglio , nelle grandi sarebbe bello vedere dei 6 cilindri
6) NON DIMENTICARE DI FORNIRE UN SOUND DA ALFA ROMEO !!! le alfa romeo sono auto per autisti un poco caciaroni :p
Finalmente qualcuno che risponde con dettagli alla domanda da topic.
Quindi si potrebbe dire che finalmente si debba cambiare ai giorni moderni
cercando di mantenere un certo senso di originalitá
Diciamo per le piccole rifare un Boxer o tenere l attuale Multiair
per le medie il TBI direi sia OK per i sei cilindri dovrebbe assimilare il busso
.... potremmo metterla cosi che dici Franco..
 
renyuri71 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
.. Guardate signori miei ,la discussione che state portanto avanti é bellissima e me ne compiaccio,anche per il modo civile di come sta seguento siamo divendati piu maturi di qualche tempo fa,quando si chiudevano i topic a raffica,
grazie per questo,continuate pure cosi, niente incontrario ,ma la domanda rimane sempre la stessa:

..... "ma un motore Alfa Romeo come deve essere per essere un motore Alfa?

possibile che dopo 18 pagine ancora nessuno abbia dato una vera risposta!

Come dicevo prima,continuate questa bellissima discusione che segue con molta capacita intellettuale...
Ma vi prego ogni tanto ricordatevi d cosa trattasi questo Topic..........

scusa ma credo di averti rispoto a pg. 13

^^^
dev'essere un motore moderno, non un motore nostalgico:

quindi il 1.4 turbo m.air è un ottimo prototipo ed il tbi, se avesse solo più allungo e sound, sarebbe perfetto. La guida oggi è di coppia e non serve avere la massima potenza a 6mila giri. In fin dei conti i bialbero entravano subito, come i boxer, ma non è che avessero sto allungo quando finiva anche l'apertura del secondo carburatore: diverso il twin spark che invece univa un buon sound ad uno strepitoso allungo ma nella versione 16v non aveva granché in basso.

^^^

purtroppo la discussione prende poi le solite pieghe, generalmente nostalgiche e fuori dalla realtà, con rimpianti su motori che erano giunti al massimo grado di sviluppo (come i boxer, evolutisi sino al 1.7 16v) e per i quali non era possibile rispettare le norme euro 5 (senza dimenticare che la doppica candela del ts non risultava compatibile con l'iniezione diretta di benzina).

se poi si leggesse la genesi di quella grande berlina che fu l'Alfetta (rileggendosi le memorie dell'ing. Chirico) si scoprirebbe che alcune raffinate soluzioni tecniche, udite udite, nacquero per garantire un "bagagliaio decente" (mi riferisco al de dion) o per problemi tecnici (il cambio al retrotreno, sempre rimasto di pessima manovrabilità).

qui si dimentica che Giulietta, che parte da un ottimo telaio e da una guidabilità eccellente, vende in quanto è anche abitabile e comoda.

qui si dimentica che è complicatissimo stare sul mercato per un marchio che vuole esere insieme moderatamente generalista, sportivo e non troppo premium (perché 40 mila euro per una Audi o BMW si cacciano ma non si pagherebbero per un'equivalente Alfa): e non dimentichiamo neppure che Fiat ha fatto errori errori con Alfa ma li ha pagati cari, anzi carissimi e, comunque, nel 1986 i cassetti dell'ufficio progetti, al netto di un vagheggiato ed inutile V10, non è che avessero ste rivoluzioni... la 90 era la quarta, orribile, copia dell'Alfetta, un progetto nato quasi vent'anni prima, la 33 era la copia dell'Alfasud, anch'esso progetto datato, la TA della 164 era ormai cosa fatta, la 75, altra copia meccanica dell'Alfetta, oggi è molto rimpianta ma all'epoca era considerata un'auto dalla carrozzeria di cartapesta, dalle finiture scadenti, con freni, sterzio e cambio non altezza dei motori (dove l'unico vero gioiello era il 2.0 twin spark, gli altri erano gli antichi bialbero 1.6 e 1.8) l'unico motore in evoluzione era il twin spark, prima bocciato e poi prodotto da Ghidella così come gli step del Busso, ma di nuovo nuovo non c'era nulla.

Diverso è il rimpiangere l'Alfa degli anni '60, quella che era davvero avanti: e sono convinto che dopo il successo di 156 era maturo il tempo per tornare a sfidare le tedesche: la 159, auto dal telaio unico (per cortesia, prima di parlare del peso confrontiamola con le concorrenti, dalle sospensioni fantastiche e con sterzo e freni super, ha scontato gravissimi errori commerciali e la sfortunata parentesi di vicinanza tecnica con GM per la base dei jts: se fosse nata coi TBI (e magari un multiair da base) e i jtdm 2.0 mono e biturbo, e con un prezzo o versioni meno lontane da 156, resto convinto che parleremmo oggi di una storia diversa.
scusa renyuri,mi sono perso il tuopost,il fatto che piu volte si vuole dire la sua anche andanto OT fa si che non si puo leggere tutto.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
angelo0 ha scritto:
max020477 ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E chi se ne frega di un pò di ingombro nel bagagliaio!!!
Stiamo parlando di Alfa Romeo non di fiat o Lancia o Ford o VW. Chi compra(va) (ed erano il doppio di quelli di oggi) non lo faceva per qualche cm in più di bagagliaio. Stesso dicasi per il comfort.

Non son tutti tutti così. Ho conosciuto un amico di famiglia, ora non c'è più, che amava l'Alfa visto che dopo la sua prima auto (una MG) ha sempre poi avuto Alfa Romeo a partire dalla Giulia... beh ora dirò una cosa che ti farà accapponare la pelle l'ultima sua Alfa quando era già in pensione fu una 155 1.8 TS e la lodava e quando uscì e andò a provare la 156 disse che non la cambiava la 155 proprio per il baule! :D

Sono d'accordo con fpaol 68...l'alfista puro se ne sbatte del bagagliaio....Scusa alexmed, ma il tuo amico (pace all'anima sua), ha posseduto evidentemente tante alfa, ma non è mai stato un alfista nel vero sensodella parola...l'alfista vero guarda ben altro....
.. ma lei crede che con i soli puristi i numeri di alfa sarebbero migliori?sempre pensato che fosse TP...
Quando l'alfa èra pura vendeva più di questi anni e allora il mercato èra piu ristretto (macchina nuova ogni 10/15 anni e spesso una sola auto per famiglia, niente utilitarie ma dal seg c. (33/sud-sprint) in su. Oggi le potenzialità ce le hanno perche con 2 modelli a regime e un'elefante moribondo tutto sommato galleggiano. Ma ti redi conto di cosa potevano fare in questi ultimi 5/6 anni e invece non hanno fatto? :(

potevano fare tante cose che non sono state fatte ma siccome mettersi a piangere sul latte versato non serve a molto si và avanti cercando di fare il meglio che si può
Per ora fare delle interessanti chrysler, dodge e jeep (alle quali va data comprensibilmente precedenza visto lo sforzo e la fiducia accordata dal presidente Obama al gruppo per salvare l'azienda e i suoi lavoratori) e ricarrozzamenti delle stesse. Alfa viene sempre per ultima e pensare che una volta averne una voleva dire arrivare sempre per primi :D

Secondo me Alfa Romeo non verrà così trascurata come pensi, nè sarà venduta perchè è evidente il suo ruolo fondamentale all'interno di Fiat. Senza Alfa Fiat non potrà mai espandersi nei mercati di tutto il mondo.

Secondo me oggi come oggi le priorità del Gruppo Fiat - Chrysler sono nell'ordine: 1) mantenere Chrysler e tutti i suoi marchi nell'ottimo stato di salute in cui sono state portate, con l'obbiettivo di passare dagli 1,5 ai 2 milioni di vetture vendute e massimizzando gli utili; 2) eliminare la saturazione di capacità produttiva di Fiat Brasile mantenendo il ruolo di leader assoluto nelle vendite e aumentandole ulteriormente; 3) sostituire al più presto i modelli del core-business italiano Panda, Punto-Evo per eliminare le uniche perdite che il Gruppone produce (in Italia per il resto ci sono solo utili e anche piuttosto pronunciati); 4) presentarsi ai massimi livelli in tutti i mercati mondiali esordiendo via via in ciascuno con strategie personalizzate e perfettamente mirate; 5) continuare a perseguire l'ottima strategia di razionalizzazione di ogni attività e integrazione perfetta fra i sei rami d'azienda del Gruppone.

Questi secondo me sono le 5 questioni che il Gruppone deve affrontare fin da subito, e per fortuna lo sta facendo una volta chiuse le partite 51% Chrysler, equilibrio ed assetto finaziario raggiunto, mantenimento di tutte le aziende e i brand del Gruppone, stabilizzazione dei flussi finanziari correlati agli investimenti.

Come posso dire che Alfa Romeo è strategica per il Gruppone? Lo dico sulla base dei dati di vendita della Giulietta che non solo sta centrando i suoi obbiettivi ma, pur con gamma, allestimenti e componenti veramente limitati, incontra ottimi riscontri ovunque viene piazzata e ciò sicuramente perchè è un'ottima auto ma non solo per questo. Se la Bravo avesse avuto gli stessi identici contenuti secondo te avrebbe avuto gli stessi riscontri?? Secondo me no perchè il marchio del Biscione da solo non vale molto, o vale nel breve periodo non alla lunga, però se è messo su un'auto valida, pur se priva di tutte le prerogative Alfa, fà tantissimo. Secondo me a Torino cominciano a capire che se vogliono piazzarsi bene al di fuori dei confini europei non possono fare altro che puntare su Alfa Romeo, tutti gli altri marchi come Fiat, Lancia no npossono fare altro che seguire. Ecco perchè la Giulia và studiata a fondo, perchè come la Giulietta deve essere l'auto che porta il Gruppo Fiat nel mondo. La Giulietta ha centrato le 40mila vetture nel 2010, sembra avviarsi a centrare, forse a superarlo, il target delle 100mila nel 2011 e deve assolutamente arrivare a raddoppiare cioè a vendere 200mila auto nel mondo entro il 2013. La Giulia, la Mito 5 porte, che sarà un'auto nuova pur senza carrozzeria inedita, e le 4 e 8C, in relazione di complementarità con Maserati e Abarth, sono elementi imprescindibili per risolvere l'ultimo problema del Gruppone che è quello di riportare l'unico ramo d'azienda del Gruppone, che oggi produce in perdita cioè Fiat, a macinare utili come un tempo
 
Chrom&gt ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
angelo0 ha scritto:
max020477 ha scritto:
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E chi se ne frega di un pò di ingombro nel bagagliaio!!!
Stiamo parlando di Alfa Romeo non di fiat o Lancia o Ford o VW. Chi compra(va) (ed erano il doppio di quelli di oggi) non lo faceva per qualche cm in più di bagagliaio. Stesso dicasi per il comfort.

Non son tutti tutti così. Ho conosciuto un amico di famiglia, ora non c'è più, che amava l'Alfa visto che dopo la sua prima auto (una MG) ha sempre poi avuto Alfa Romeo a partire dalla Giulia... beh ora dirò una cosa che ti farà accapponare la pelle l'ultima sua Alfa quando era già in pensione fu una 155 1.8 TS e la lodava e quando uscì e andò a provare la 156 disse che non la cambiava la 155 proprio per il baule! :D

Sono d'accordo con fpaol 68...l'alfista puro se ne sbatte del bagagliaio....Scusa alexmed, ma il tuo amico (pace all'anima sua), ha posseduto evidentemente tante alfa, ma non è mai stato un alfista nel vero sensodella parola...l'alfista vero guarda ben altro....
.. ma lei crede che con i soli puristi i numeri di alfa sarebbero migliori?sempre pensato che fosse TP...
Quando l'alfa èra pura vendeva più di questi anni e allora il mercato èra piu ristretto (macchina nuova ogni 10/15 anni e spesso una sola auto per famiglia, niente utilitarie ma dal seg c. (33/sud-sprint) in su. Oggi le potenzialità ce le hanno perche con 2 modelli a regime e un'elefante moribondo tutto sommato galleggiano. Ma ti redi conto di cosa potevano fare in questi ultimi 5/6 anni e invece non hanno fatto? :(

potevano fare tante cose che non sono state fatte ma siccome mettersi a piangere sul latte versato non serve a molto si và avanti cercando di fare il meglio che si può
Per ora fare delle interessanti chrysler, dodge e jeep (alle quali va data comprensibilmente precedenza visto lo sforzo e la fiducia accordata dal presidente Obama al gruppo per salvare l'azienda e i suoi lavoratori) e ricarrozzamenti delle stesse. Alfa viene sempre per ultima e pensare che una volta averne una voleva dire arrivare sempre per primi :D

Forse sarebbe più corretto dire che danno precedenza a quei marchi perché conviene anche a Marpionne.
Molto più semplicemente, perché non gli sarebbe convenuto alzare proprio in questo momento le quotazioni del gruppo Fiat... o non ancora. 8)
Se questo fosse accaduto prima del raggiungimento del 46% di Chrysler, valendo di più il gruppo Fiat gli sarebbe toccato pagare di più le quote Chrysler, visto che i due parametri erano strettamente legati dalle regole degli accordi.
Questo è uno dei motivi principali, e malgrado le sue attuali condizioni industriali, per cui le azioni Fiat Auto hanno tenuto comunque cosi bene in borsa.
Non a caso questa accelerazione per concludere l'iter che lo porterà ad acquisire il 51% di Chrysler entro il 2011, giacché sarebbe comprensibile come l'uscita dei nuovi modelli del gruppo Fiat la porterebbe inevitabilmente a rivalutarsi. E questo non deve accadere... non prima del 2012, almeno. :twisted:
Informatevi!... ;)

E' per questo che il processo di rilevamento del 16% è stato accelerato, entro 12 mesi infatti verranno lanciate dapprima la nuova Ypsilon 5 porte e poi la nuova Panda che se dovessero far bene potrebbero da sole riportare agli utili Fiat Europa che è l'unico dei sei rami d'azienda che produce in perdita. In caso di successo Fiat si sarebbe data la zappa sui piedi mentre ora, chiusa la questione 51% Chrysler, questo problema non sussiste più ;)
 
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