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Per smuovere un po' il di' di festa, quale auto....?

Nei primi anni 90 ho guidato un vecchio FIAT 238 e un FORD Bedford. Entrambi dedicati al trasporto persone...che se non si sono ammazzate è stato solo per puro miracolo....
Il FIAT, acquistato usato dall'esercito, era devastato. 4 pneumatici diversi uno dall'altro... cambio, con le astine fissate a mezzo fil di ferro, che poteva andare come no, freni che alla prima pompata non frenavano mandando tutti in panico e alla seconda pompata inchiodava dopo un escursione pedale di 0,02 cm e tante amenità che quando si vuol ridere in compagnia si parla del 238..
Il Ford, un vero e proprio carro armato (color verde chiaro) che non superava i 60 km/h neanche in una discesa a 45 gradi.... e non partiva mai!!
 
Alfa !47 1.9 Jtd 116cv distintive prima serie, levata per la disperazione a 75mila, faccio prima a dire cosa non ho cambiato e lascio immaginare l'assisteza Alfa.
Corsi a prendere un Golf 1.9 sportline, da allora solo soddisfazioni, ora sono alla seconda Golf, nel frattempo una seat ibiza ultima versione che al conce ci va solo a cambiare l'olio, 56mila kilometri in un anno e mezzo va come un mulo.
 
L'unica che mi abbia mai dato problemi di rilievo è stata l'Alfa Romeo 33 1.3 SportWagon alla quale si sono bruciate entrambe le guarnizioni della testa (boxer, peraltro un gran motore). E' anche l'unica auto usata che ho acquistato e forse il guaio è derivato dalla sua trasformazione a gpl.
Con le diverse altre auto che sono passate per il mio garage, due Uno, due Panda (vecchia e nuova), una Y, un'Idea (110.000 km, ancora in uso), una Brava e la mia attuale Bravo, solo soddisfazioni. Il guasto più grave e frequente è stato il cedimento della batteria, 4 se ben ricordo.
 
benefab ha scritto:
Nei primi anni 90 ho guidato un vecchio FIAT 238 e un FORD Bedford. Entrambi dedicati al trasporto persone...che se non si sono ammazzate è stato solo per puro miracolo....
Il FIAT, acquistato usato dall'esercito, era devastato. 4 pneumatici diversi uno dall'altro... cambio, con le astine fissate a mezzo fil di ferro, che poteva andare come no, freni che alla prima pompata non frenavano mandando tutti in panico e alla seconda pompata inchiodava dopo un escursione pedale di 0,02 cm e tante amenità che quando si vuol ridere in compagnia si parla del 238..
Il Ford, un vero e proprio carro armato (color verde chiaro) che non superava i 60 km/h neanche in una discesa a 45 gradi.... e non partiva mai!!

Il Bedford CF non ha nulla a che vedere con la Ford, la Bedford è una casa inglese del gruppo GM che in Italia importava veicoli commerciali come il CF che tu hai avuto, il Rascal (più piccolo, gemello del Suzuki Carry) ed il Midivan/Midiwagon.
I motori del CF e del Midivan/Midiwagon erano i diesel montati i quei periodi dalle autovetture Opel, quindi il 2.3 D da 65 CV montato anche sulla Rekord per il CF ed il 2.0 D da 60 CV montato sull'Ascona per il Midi. Entrambi erano dei veri muli per nulla prestazionali (invero lentissimi) ma robustissimi, il CF 350 9 posti col motore 2.3 D raggiungeva una velocità massima di 110 km/h, il Midiwagon 2.0 D 8 posti raggiungeva i 119 km/h.

Il 238 Fiat invece era solo a benzina, montava il 1438 cc della 124 Special ma depotenziato a 52 CV (se non ricordo male diventarono 57 negli ultimi anni della sua vita, alla fine degli anni '70, quando misero la calandra di plastica). Le sue prestazioni erano assai limitate, la velocità massima dichiarata dalla Fiat era di 105 km/h ma raggiungerla era quasi impossibile, di fatto non si riusciva quasi mai a superare i 90 km/h di tachimetro (che poi erano circa 80 effettivi), tranne che in discesa dove si riusciva a far arrivare il tachimetro a fondo scala, ossia a 130 km/h (lo strumento era lo stesso della 850 base e della 500 L).

In tutti i casi, negli anni '70 ed '80 (ed anche per la prima metà degli anni '90) le prestazioni tipiche dei pullmini erano più o meno quelle, si raggiungevano i 100 km/h e se andava proprio molto bene, i 120 km/h, non esistevano i pullmini di oggi che superano le auto in autostrada a oltre 150 km/h. E forse non era tanto sbagliato...............

Saluti
 
NEWsuper5 ha scritto:
fiat 128 sport coupè 1300.
distacco del gruppo ammortizzatore posteriore destro per rottura del telaio (NB, senza subire urti!) a poco più di 100mila km....
rottamata prima della rottura completa.

fiat brava: impianto elettrico progettato dopo una notte di baldoria, è un continuo difetto (inclusa la scarsa luminosità dei fari, progettati anch'essi secondo tale "logica"), poi una serie di difettucci infiniti.....l'abbiamo ancora. in due settimane, dopo l'ennesimo effetto albero di natale nei fanali posteriori, sabato mattina c'è rimasta in mano l'asta che regge il cofano motore :shock:
la sua base in plastica dopo 13 anni non ha retto il peso di quel cofano..........(a nessuno sarà venuto in mente che la plastica non è molto resistente e non è utilizzabile per tutto???)
ci lasciò a piedi per rottura della pompa della benzina (sino ad allora mai rimasti a piedi con un'auto).....

non vorrei che il tutto si prendesse come una crociata anti-fiat. perchè non lo è.
la precedente fiat 600 (la vera, quella anni 60) era un mulo.

e le nuove fiat credo siano decisamente migliorate rispetto agli anni 90.

ciao!
puoi per favore i problemi dell'impianto elettrico della Brava?
grazie!
 
Golf II GTD. Un disastro. Impianto elettrico, rottura semiassi, finestrini, l´ho venduta ad un Marocchino, il 3° giorno li si é bloccato il motore. :D
Aveva 136.000km
 
provocantibus ha scritto:
uselindelacomare ha scritto:
la fiat 126
la a112 elegance
la lancia betà coupè 1600
la beta 2000
la renault 21turbo abs
la renault 19. 16v
la thema 2.0 turbo lx da 175cv....mammamiaaaaaaaaaaaa
pagata 65.000.000 dopo due anni e 90000 km era da buttare
rivenduta a 26.000.000.....che nessuno voleva darmi....

veri debiti a possederle....
Ho avuto anch'io la Thema 2.0 turbo. UN DISASTRO!!!!!!!!!!!!!!!!
Ogni 25.000 km partivano i sincronizzatori della seconda.
La guarnizione di testa si è bruciata 2 volte
Le cinghie della distribuzione da buttare dopo 45000 km
Il servosterzo partito dopo 60.000 km
A farla breve dopo il primo anno di garanzia ci ho smenato 7.500.000 di stramaledette lire.
Però una cosa di positivo l'ho ottenuta : ho giurato "mai più Fiat" ed il giuramento è ancora validissimo e lo sarà per sempre. :D

sandrone....addirittura la mia dopo due anni aveva le sospensioni autolivellanti da cambiare....4.800.000 lire......presi la calibra 4x4 turbo che auto...e mai + un auto italiana...e con opel mai + nessuna rogna...
 
Dei vari mezzi che mi sono passati per le mani l'unica che mi abbia dato una rogna significativa è stata la Punto Speed Gear (2000-2008 ) cui si è bloccato per due volte il servosterzo, con conseguente sostituzione della scatola.
 
Volvo 850 tdi. Sono rimasto a piedi 3 volte nei primi 6 mesi di vita dell' auto . Tutte per problemi di elettronica, la macchina si spegneva oppure l' acceleratore(elettronico) non andava e restava accesa al minimo.Una di quelle volte è capitata in galleria , dalle parti di Ventimiglia e li' ho rischiato veramente la pelle.Dulcis in fundo il motore ha reso l'anima a 96000km (fuori garanzia off course) :twisted:
 
Forse tra le peggiori auto come affidabiltà che ho avuto sono state la Opel Kadett E , era il 13S da 75cv , 1^ e 2^ marcia da inserire a bastonate e bloccaggio dei freni posteriori ( risolto con modifica dopo circa 1 anno ) e problemi vari con il carburatore.
WV Golf GTI , mi si ruppe 2 volte la pompa che dal serbatoio pescava il carburante.
 

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