<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per la punto o una gamma media europea non hanno soldi | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Per la punto o una gamma media europea non hanno soldi

quadamage76 ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
infatti io temo che PSA alla fine non avrà dei grandi conti. Inoltre non so per quanto tempo GM vorrà sostenere quell'ectoplasma che è diventata Opel.

alla fine l'approccio di Marchionne sembra che abbia molto più senso delle critiche che gli sono state rivolte:

http://www.motori24.ilsole24ore.com...012/07/Psa-Peugeot-chiude-fabbrica-Aulnay.php

leggendo questo articolo del SOLE24ORE potete vedere come PSA, malgrado i molti modelli sfornati sia in crisi finanziaria (700M? di perdite nei primi 6 mesi 2012), sia di vendite, traducendo il tutto in 8.000 esuberi. La cosa più interessante è che proprio sulle piccole hanno più difficoltà, confermando, di fatto, la teoria di Marchionne sul non-senso all'uscita di una nuova Punto a breve.
ho postato la velina in zona franca....evidentemente a nessuno interessa se la peugeot chiude uno stabilimento e licenzia 8000 operai....però se la Fiat ne licenzia uno solo si riempiono pagine intere di forum.
 
quadamage76 ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
infatti io temo che PSA alla fine non avrà dei grandi conti. Inoltre non so per quanto tempo GM vorrà sostenere quell'ectoplasma che è diventata Opel.

alla fine l'approccio di Marchionne sembra che abbia molto più senso delle critiche che gli sono state rivolte:

http://www.motori24.ilsole24ore.com...012/07/Psa-Peugeot-chiude-fabbrica-Aulnay.php

leggendo questo articolo del SOLE24ORE potete vedere come PSA, malgrado i molti modelli sfornati sia in crisi finanziaria (700M? di perdite nei primi 6 mesi 2012), sia di vendite, traducendo il tutto in 8.000 esuberi. La cosa più interessante è che proprio sulle piccole hanno più difficoltà, confermando, di fatto, la teoria di Marchionne sul non-senso all'uscita di una nuova Punto a breve.

Quindi quella di Fiat sarebbe una soluzione positiva e in tal modo non licenzierebbe tanti operai? :hunf:
 
ottovalvole ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
infatti io temo che PSA alla fine non avrà dei grandi conti. Inoltre non so per quanto tempo GM vorrà sostenere quell'ectoplasma che è diventata Opel.

alla fine l'approccio di Marchionne sembra che abbia molto più senso delle critiche che gli sono state rivolte:

http://www.motori24.ilsole24ore.com...012/07/Psa-Peugeot-chiude-fabbrica-Aulnay.php

leggendo questo articolo del SOLE24ORE potete vedere come PSA, malgrado i molti modelli sfornati sia in crisi finanziaria (700M? di perdite nei primi 6 mesi 2012), sia di vendite, traducendo il tutto in 8.000 esuberi. La cosa più interessante è che proprio sulle piccole hanno più difficoltà, confermando, di fatto, la teoria di Marchionne sul non-senso all'uscita di una nuova Punto a breve.
ho postato la velina in zona franca....evidentemente a nessuno interessa se la peugeot chiude uno stabilimento e licenzia 8000 operai....però se la Fiat ne licenzia uno solo si riempiono pagine intere di forum.

Certo che interessa e non è bello per nessuno...qualsiasi lavoratore (o anche imprenditore) condivide le preoccupazioni di quegli operai....
 
mi pare chiaro: i tanto decantati investimenti degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. Mi pare che non sia proprio il momento per fare buchi...
 
quadamage76 ha scritto:
mi pare chiaro: i tanto decantati investimenti degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. Mi pare che non sia proprio il momento per fare buchi...

mmmh direi di no.
i tanto decantati investimenti di ALCUNI degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. C'è chi investe e non rientra, ma anche chi investe e prospera. Dipende, come sempre, dal prodotto.
 
modus72 ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
mi pare chiaro: i tanto decantati investimenti degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. Mi pare che non sia proprio il momento per fare buchi...

mmmh direi di no.
i tanto decantati investimenti di ALCUNI degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. C'è chi investe e non rientra, ma anche chi investe e prospera. Dipende, come sempre, dal prodotto.

Dipende anche da dove fai gli utili...
Chi investe e sembra che rientri infatti si guarda bene dal suddividere i bilanci, nei dati pubblici, per aree geografiche.
 
nel 2004 si conoscevano benissimo i problemi di sovraproduzione che affliggevano da tempo l'industria automobilistica.....degli attuali 6 costruttori europei i 3 generalisti non avevano che spazi minimi nel segmento Premium (dove si guadagna denaro)...ma, al contrario di Renault e PSA, Fiat aveva 2 marchi near Premium su cui investire i pochi soldi sfilati a GM....ergo, se il mercato non fosse cresciuto in maniera adeguata (in Europa?..in un mercato maturo e fondamentalmente di sostituzione?) come avrebbe fatto un generalista a sopravvivere in caso di contrazione delle vendite senza avere vetture Premium, considerando che oggi, su di una piattaforma, devi costruire, per guadagnare, almeno 2 milioni di auto l'anno?...
è ovvio che in questo momento una nuova Punto sarebbe antieconomica e che bisogna chiudere stabilimenti ma la domanda è un'altra?...a causa della miopia di chi si è arrivati a questo punto?...la risposta mi sembra evidente e l'AD di Fiat è in ottima compagnia....
 
modus72 ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
mi pare chiaro: i tanto decantati investimenti degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. Mi pare che non sia proprio il momento per fare buchi...

mmmh direi di no.
i tanto decantati investimenti di ALCUNI degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. C'è chi investe e non rientra, ma anche chi investe e prospera. Dipende, come sempre, dal prodotto.

Chiarissimo :XD:
 
Estimatore58 ha scritto:
nel 2004 si conoscevano benissimo i problemi di sovraproduzione che affliggevano da tempo l'industria automobilistica.....degli attuali 6 costruttori europei i 3 generalisti non avevano che spazi minimi nel segmento Premium (dove si guadagna denaro)...ma, al contrario di Renault e PSA, Fiat aveva 2 marchi near Premium su cui investire i pochi soldi sfilati a GM....ergo, se il mercato non fosse cresciuto in maniera adeguata (in Europa?..in un mercato maturo e fondamentalmente di sostituzione?) come avrebbe fatto un generalista a sopravvivere in caso di contrazione delle vendite senza avere vetture Premium, considerando che oggi, su di una piattaforma, devi costruire, per guadagnare, almeno 2 milioni di auto l'anno?...
è ovvio che in questo momento una nuova Punto sarebbe antieconomica e che bisogna chiudere stabilimenti ma la domanda è un'altra?...a causa della miopia di chi si è arrivati a questo punto?...la risposta mi sembra evidente e l'AD di Fiat è in ottima compagnia....

Certo evidente che nessuno o quasi addossa tutti i mali all'attuale AD. Ma antieconomica la leader del Gruppo che da sola costituisce una sostanziale fetta di vendite, non è corretto...
 
modus72 ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
mi pare chiaro: i tanto decantati investimenti degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. Mi pare che non sia proprio il momento per fare buchi...

mmmh direi di no.
i tanto decantati investimenti di ALCUNI degli "altri" non producono quello che si spera e conducono a buchi di bilancio. C'è chi investe e non rientra, ma anche chi investe e prospera. Dipende, come sempre, dal prodotto.

Per esempio facendo un restyling e un lifting, della vettura in questione in 1-2 anni(Evo)... Non era meglio risparmiare soldini e farne una totalmente nuova su meccanica attuale evoluta (vedi Panda), oggi o al massimo 2013?
 
GenLee ha scritto:
Per esempio facendo un restyling e un lifting, della vettura in questione in 1-2 anni(Evo)... Non era meglio risparmiare soldini e farne una totalmente nuova su meccanica attuale evoluta (vedi Panda), oggi o al massimo 2013?
I restyling sono generalmente assai poco costosi rispetto alla riprogettazione di modello, pur partendo da una base esistente, per intenderci come è accaduto per Bravo da Stilo, per Panda 3 dalla 2, per Clio 4 dalla 3 e dalle Megane/Scenic 3 dalle rispettive 2...
 
GenLee ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
nel 2004 si conoscevano benissimo i problemi di sovraproduzione che affliggevano da tempo l'industria automobilistica.....degli attuali 6 costruttori europei i 3 generalisti non avevano che spazi minimi nel segmento Premium (dove si guadagna denaro)...ma, al contrario di Renault e PSA, Fiat aveva 2 marchi near Premium su cui investire i pochi soldi sfilati a GM....ergo, se il mercato non fosse cresciuto in maniera adeguata (in Europa?..in un mercato maturo e fondamentalmente di sostituzione?) come avrebbe fatto un generalista a sopravvivere in caso di contrazione delle vendite senza avere vetture Premium, considerando che oggi, su di una piattaforma, devi costruire, per guadagnare, almeno 2 milioni di auto l'anno?...
è ovvio che in questo momento una nuova Punto sarebbe antieconomica e che bisogna chiudere stabilimenti ma la domanda è un'altra?...a causa della miopia di chi si è arrivati a questo punto?...la risposta mi sembra evidente e l'AD di Fiat è in ottima compagnia....

Certo evidente che nessuno o quasi addossa tutti i mali all'attuale AD. Ma antieconomica la leader del Gruppo che da sola costituisce una sostanziale fetta di vendite, non è corretto...

http://www.rightplace.org/media/docs/2011%20events/10.12%20auto%20summit/Global%20Vehicle%20Production%20Outlook_Michael%20Robiner.pdf

se hai voglia vai a pag. 23 (le migliori 10 piattaforme mondiali) del report di IHS che ti ho linkato sopra. Fiat produce più o meno 2.000.000 di veicoli l'anno....come farebbe ad essere remunerativa la nuova Punto?...i numeri parlano chiaro....il gigantesco errore di Marchionne è stato quello di non aver compreso l'evoluzione del mercato e non aver investito sui marchi Premium (come Volks)....oppure, in alternativa, di non aver spalmato la produzione della piattaforma Mini su più mercati continentali (come Volks e Hyundai - Kia) per raggiungere il break even point.....
 
modus72 ha scritto:
GenLee ha scritto:
Per esempio facendo un restyling e un lifting, della vettura in questione in 1-2 anni(Evo)... Non era meglio risparmiare soldini e farne una totalmente nuova su meccanica attuale evoluta (vedi Panda), oggi o al massimo 2013?
I restyling sono generalmente assai poco costosi rispetto alla riprogettazione di modello, pur partendo da una base esistente, per intenderci come è accaduto per Bravo da Stilo, per Panda 3 dalla 2, per Clio 4 dalla 3 e dalle Megane/Scenic 3 dalle rispettive 2...

Certo ma risparmiando e indirizzando investimenti, i modelli nuovi si fanno più facilmente. Inoltre la nuova Panda non è totalmente nuova, ma deriva dalla vecchia. Stessa cosa si poteva fare più velocemente con Punto.
 
Estimatore58 ha scritto:
GenLee ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
nel 2004 si conoscevano benissimo i problemi di sovraproduzione che affliggevano da tempo l'industria automobilistica.....degli attuali 6 costruttori europei i 3 generalisti non avevano che spazi minimi nel segmento Premium (dove si guadagna denaro)...ma, al contrario di Renault e PSA, Fiat aveva 2 marchi near Premium su cui investire i pochi soldi sfilati a GM....ergo, se il mercato non fosse cresciuto in maniera adeguata (in Europa?..in un mercato maturo e fondamentalmente di sostituzione?) come avrebbe fatto un generalista a sopravvivere in caso di contrazione delle vendite senza avere vetture Premium, considerando che oggi, su di una piattaforma, devi costruire, per guadagnare, almeno 2 milioni di auto l'anno?...
è ovvio che in questo momento una nuova Punto sarebbe antieconomica e che bisogna chiudere stabilimenti ma la domanda è un'altra?...a causa della miopia di chi si è arrivati a questo punto?...la risposta mi sembra evidente e l'AD di Fiat è in ottima compagnia....

Certo evidente che nessuno o quasi addossa tutti i mali all'attuale AD. Ma antieconomica la leader del Gruppo che da sola costituisce una sostanziale fetta di vendite, non è corretto...

http://www.rightplace.org/media/docs/2011%20events/10.12%20auto%20summit/Global%20Vehicle%20Production%20Outlook_Michael%20Robiner.pdf

se hai voglia vai a pag. 23 (le migliori 10 piattaforme mondiali) del report di IHS che ti ho linkato sopra. Fiat produce più o meno 2.000.000 di veicoli l'anno....come farebbe ad essere remunerativa la nuova Punto?...i numeri parlano chiaro....il gigantesco errore di Marchionne è stato quello di non aver compreso l'evoluzione del mercato e non aver investito sui marchi Premium (come Volks)....oppure, in alternativa, di non aver spalmato la produzione della piattaforma Mini su più mercati continentali (come Volks e Hyundai - Kia) per raggiungere il break even point.....

Certo non solo un modello ma "spalmare" la piattaforma meccanica anche su base di altri mercati; penso alla Palio, per esempio o più veicoli commerciali (già avviene in parte con Fiorino), veicoli low cost etc.
 
GenLee ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
GenLee ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
nel 2004 si conoscevano benissimo i problemi di sovraproduzione che affliggevano da tempo l'industria automobilistica.....degli attuali 6 costruttori europei i 3 generalisti non avevano che spazi minimi nel segmento Premium (dove si guadagna denaro)...ma, al contrario di Renault e PSA, Fiat aveva 2 marchi near Premium su cui investire i pochi soldi sfilati a GM....ergo, se il mercato non fosse cresciuto in maniera adeguata (in Europa?..in un mercato maturo e fondamentalmente di sostituzione?) come avrebbe fatto un generalista a sopravvivere in caso di contrazione delle vendite senza avere vetture Premium, considerando che oggi, su di una piattaforma, devi costruire, per guadagnare, almeno 2 milioni di auto l'anno?...
è ovvio che in questo momento una nuova Punto sarebbe antieconomica e che bisogna chiudere stabilimenti ma la domanda è un'altra?...a causa della miopia di chi si è arrivati a questo punto?...la risposta mi sembra evidente e l'AD di Fiat è in ottima compagnia....

Certo evidente che nessuno o quasi addossa tutti i mali all'attuale AD. Ma antieconomica la leader del Gruppo che da sola costituisce una sostanziale fetta di vendite, non è corretto...

http://www.rightplace.org/media/docs/2011%20events/10.12%20auto%20summit/Global%20Vehicle%20Production%20Outlook_Michael%20Robiner.pdf

se hai voglia vai a pag. 23 (le migliori 10 piattaforme mondiali) del report di IHS che ti ho linkato sopra. Fiat produce più o meno 2.000.000 di veicoli l'anno....come farebbe ad essere remunerativa la nuova Punto?...i numeri parlano chiaro....il gigantesco errore di Marchionne è stato quello di non aver compreso l'evoluzione del mercato e non aver investito sui marchi Premium (come Volks)....oppure, in alternativa, di non aver spalmato la produzione della piattaforma Mini su più mercati continentali (come Volks e Hyundai - Kia) per raggiungere il break even point.....

Certo non solo un modello ma "spalmare" la piattaforma meccanica anche su base di altri mercati; penso alla Palio, per esempio o più veicoli commerciali (già avviene in parte con Fiorino), veicoli low cost etc.
È quello che hanno cominciato a fare col c-evo e che faranno con l'e-evo e col pianale della panda, stessa piattaforma su cui costruire vetture diverse da produrre e vendere in continenti diversi. Non scordiamoci che marchionne è ad anche della banca ubs,non capirá niente di prodotto automobile ma conosce il prodotto denaro,sa dove ce n'è di piú e come farlo fruttare anche senza il prodotto automobile....e visto le ultime.notizie peugeot e opel forse forse......
 
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