<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per chi ha l' &#34;Adaptive cruise control&#34; !!! | Il Forum di Quattroruote

Per chi ha l' &#34;Adaptive cruise control&#34; !!!

Per chi ha già questo accessorio ... lo trovate utile ???

Rispetto al semplice cruise control (che possiedo) la versione "adaptive" da molto di più in confort di marcia ???

Chiedo questo perchè il cruise control, lo trovo utile per rispettare la velocità codice, consumare meno e aumentare il confort di viaggi nei lunghi tragitti autostradali.

Non ho idea se con il cruise control ma adattivo c'è un'ulteriore aumento del confort di marcia.

Grazie a tutti quelli che avendolo mi risponderanno.

Ciao Marcos.
 
marcos11 ha scritto:
Per chi ha già questo accessorio ... lo trovate utile ???

Rispetto al semplice cruise control (che possiedo) la versione "adaptive" da molto di più in confort di marcia ???

Chiedo questo perchè il cruise control, lo trovo utile per rispettare la velocità codice, consumare meno e aumentare il confort di viaggi nei lunghi tragitti autostradali.

Non ho idea se con il cruise control ma adattivo c'è un'ulteriore aumento del confort di marcia.

Grazie a tutti quelli che avendolo mi risponderanno.

Ciao Marcos.

Il cruise control adattativo non serve ad aumentare il comfort di marcia, ma a migliorare la sicurezza: in determinate condizioni, fa rallentare l'auto, per evitare di tamponare il veicolo che sta davanti.
 
Magari dire "confort di marcia" è fuorviante ... intendo dire a differenza del cruise normale quello "adattivo" ti permette di evitare di decelerare/accelerare per mantenere la distanza dall'auto che ti precede ... oppure bisogna intenderlo come un ausilio alla guida se uno è distratto e quindi è fatto solo per prevenire un'incidente (se fosse solo così non avrebbe la gestione anche dell'acceleratore per aganciarsi alla macchina che ti precede ma solo la possibilità di frenare) ???

Ciao Marcos. :)
 
E' una bestiata.
Nelle nostre condizioni di marcia, il cruise control non dovrebbe proprio esistere.
L'unica cosa sicura e' GUIDARE l'auto ed essere sempre presenti a se stessi e alla situazione. Ci sono gia' abbastanza occasioni per distrarsi senza lasciare che l'auto si guidi da sola con automatismi di efficacia estremamente dubbia (come il freno automatico anti-investimento ha dimostrato in passato).
Se non vuoi affaticarti a guidare... fai guidare qualcun altro! ;)
 
Troverei più ansiogeno guidare così con la sensazione di lasciare fare ad un computer.

Però potrebbe essere d'aiuto in casi particolari con visibilità molto ridotta , o nebbia , ma sempre con molta consapevolezza e responsabilità.
 
99octane ha scritto:
E' una bestiata.

Detto da uno che non sa di che cosa parla.

Hai ragione per il Cruise control passivo, ma quello adattivo tiene conto dell'auto davanti a te e si regola di conseguenza.

Esempio: lo imposti a 130 e 2 secondi di distanza di sicurezza, e parti. L'auto mantiene i 130. Ad un certo punto un'auto più lenta esce per un sorpasso, la tua auto col CC adattivo sente l'ostacolo e rallenta alla velocità dell'auto davanti mantenedo la distanza di sicurezza preimpostata. Quando l'auto davati rientra dal sorpasso lasciando via libera, la tua auto riprende l'andatura dei 130.

Tutto questo senza toccar niente.
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
E' una bestiata.

Detto da uno che non sa di che cosa parla.

Hai ragione per il Cruise control passivo, ma quello adattivo tiene conto dell'auto davanti a te e si regola di conseguenza.

Esempio: lo imposti a 130 e 2 secondi di distanza di sicurezza, e parti. L'auto mantiene i 130. Ad un certo punto un'auto più lenta esce per un sorpasso, la tua auto col CC adattivo sente l'ostacolo e rallenta alla velocità dell'auto davanti mantenedo la distanza di sicurezza preimpostata. Quando l'auto davati rientra dal sorpasso lasciando via libera, la tua auto riprende l'andatura dei 130.

Tutto questo senza toccar niente.
Troppa trama.
La mia macchina sono capace a guidarmela da solo.
Se mi devo affidare a una balia elettronica allora prendo il treno: ci mette meno e nel frattempo magari mi faccio pure un sudoku (o una pennica).
 
marcos11 ha scritto:
Magari dire "confort di marcia" è fuorviante ... intendo dire a differenza del cruise normale quello "adattivo" ti permette di evitare di decelerare/accelerare per mantenere la distanza dall'auto che ti precede ... oppure bisogna intenderlo come un ausilio alla guida se uno è distratto e quindi è fatto solo per prevenire un'incidente (se fosse solo così non avrebbe la gestione anche dell'acceleratore per aganciarsi alla macchina che ti precede ma solo la possibilità di frenare) ???

Ciao Marcos. :)

E' un ausilio alla guida se uno è distratto, ma non va considerao come sostitutivo del cervello.
;)
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
E' una bestiata.
Detto da uno che non sa di che cosa parla.
Hai ragione per il Cruise control passivo, ma quello adattivo tiene conto dell'auto davanti a te e si regola di conseguenza.
Io l'ho provato
Volvo XC60
Superstrada a carreggiate separate, debitamente fornita di barriere ottiche per oscurare i fari dei veicoli sopraggiungenti in senso contrario, di quard-rail alti (per i Tir) e, dove del caso, di barriere antirumore per le abitazioni vicine
Nei pressi di ogni curva l'auto frenava
La venditrice mi aveva avvisato che il sistema va tarato, regolando la profondità di azione a seconda del tipo di percorso, e me l'aveva settata lei ... e concludeva che a suo modo di vedere aveva una certa utilità solo su percorsi molto lineari
Saluti
 
|Mauro65| ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
E' una bestiata.
Detto da uno che non sa di che cosa parla.
Hai ragione per il Cruise control passivo, ma quello adattivo tiene conto dell'auto davanti a te e si regola di conseguenza.
Io l'ho provato
Volvo XC60
Superstrada a carreggiate separate, debitamente fornita di barriere ottiche per oscurare i fari dei veicoli sopraggiungenti in senso contrario, di quard-rail alti (per i Tir) e, dove del caso, di barriere antirumore per le abitazioni vicine
Nei pressi di ogni curva l'auto frenava
La venditrice mi aveva avvisato che il sistema va tarato, regolando la profondità di azione a seconda del tipo di percorso, e me l'aveva settata lei ... e concludeva che a suo modo di vedere aveva una certa utilità solo su percorsi molto lineari
Saluti

Quoto Maurone.

Sulla Lexus il sistema è buono ma non sono mai riuscito a fidarmi al 100%. Lo uso in condizioni di scarso traffico.
La cosa che mi lascia più perplesso è quando in seguito ad un rallentamento deciso, la macchina accelera quasi a tutto gas per riguadagnare la velocità preimpostata. La GS 300 non sarà un fulmine di guerra ma si fa comunque sentire quando accelera al massimo.
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
E' una bestiata.

Detto da uno che non sa di che cosa parla.

Lo so benissimo, come evidenzia il mio riferimento ad altra tecno-minkiata analoga...

Hai ragione per il Cruise control passivo, ma quello adattivo tiene conto dell'auto davanti a te e si regola di conseguenza.

E' solo una questione di usare i tempi e i modi corretti: "DOVREBBE tener conto" e "DOVREBBE regolarsi di conseguenza".

Aggiungici che, spesso, frenare non e' la risposta giusta al pericolo. E se serve sterzare e il genio se ne stava con la testa tra le nuvole mentre l'auto si guidava "da sola"?
Grazie, con un'auto che da 100 km/h frena 8-10 metri piu' corta di quasi ogni auto "normale" sul mercato e 3 metri piu' corta della maggioranza delle sportive, tranne le ultime supercar, non voglio avere dietro un coglione gadgettato che aspetta che la sua auto rallenti da se' per poi scoprire che mi e' venuto addosso con 50 km/h di differenziale di velocita'... :rolleyes:
 
AnyBody ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
E' una bestiata.

Detto da uno che non sa di che cosa parla.

Hai ragione per il Cruise control passivo, ma quello adattivo tiene conto dell'auto davanti a te e si regola di conseguenza.

Esempio: lo imposti a 130 e 2 secondi di distanza di sicurezza, e parti. L'auto mantiene i 130. Ad un certo punto un'auto più lenta esce per un sorpasso, la tua auto col CC adattivo sente l'ostacolo e rallenta alla velocità dell'auto davanti mantenedo la distanza di sicurezza preimpostata. Quando l'auto davati rientra dal sorpasso lasciando via libera, la tua auto riprende l'andatura dei 130.

Tutto questo senza toccar niente.
Troppa trama.
La mia macchina sono capace a guidarmela da solo.
Se mi devo affidare a una balia elettronica allora prendo il treno: ci mette meno e nel frattempo magari mi faccio pure un sudoku (o una pennica).

Sempre stata la mia politica. Ho letto una biblioteca su treno e metro'.. :D
 
99octane ha scritto:
E' una bestiata.
Nelle nostre condizioni di marcia, il cruise control non dovrebbe proprio esistere.
L'unica cosa sicura e' GUIDARE l'auto ed essere sempre presenti a se stessi e alla situazione. Ci sono gia' abbastanza occasioni per distrarsi senza lasciare che l'auto si guidi da sola con automatismi di efficacia estremamente dubbia (come il freno automatico anti-investimento ha dimostrato in passato).
Se non vuoi affaticarti a guidare... fai guidare qualcun altro! ;)

Bestiata?
Non so se ti riferisci all'active cruise control, del quale sinceramente non potrei mai fidarmi, dato che come dici bisogna guidare l'auto e quindi ne condivido il parere, ma il cruise control manuale è una manna per chi viaggia in autostrada per tenere la velocità prevista dal codice senza lo stress di quell'abominio dittatoriale del tutor.
Che problemi all'attenzione dovrebbe comportare il cruise control? Io lo avevo montato sia sulla mia precedente vettura (un Eclipse g1) e ora sulla mia Civic Fk VIII e non mi hanno mai portato a situazioni a rischio.
Raggiungo i miei bravi 130 e qualcosa di più, metto il cruise quando la situazione lo permette e quando ci sono situazioni strane, rallentamenti, sorpassi gioco sui pulsanti oppure lo disinserisco e riprendo il controllo con i pedali...lo trovo molto riposante durante i miei viaggi autostradali settimanali o su certe tangenziali con tutor.
Tra l'altro il fatto di non dover l'occhio fisso sul tachimetro, mi consente di mantenere molto più elevata l'attenzione sulle condizioni del traffico e sulle sue dinamiche.
Sul fatto che se uno si affatica, allora fa guidare qualcun altro, beh beato te, che puoi permetterti di avere il cambio pilota come alla 24 ore di Le Mans, mi sembra una battuta un po' gratuita.
La mia dinamica di vita ad esempio non mi consente certo di avere un secondo pilota pronto a subentrare in caso di affaticamento, quindi se ogni tanto viene inventato qualche ammenicolo che mi aiuta a stancarmi di meno ed a mantenere più elevata la concetrazione senza dovermi preoccupare di come lo Stato vuole fregarmi, beh ben venga.
 
Take_it_easy ha scritto:
.... ma il cruise control manuale è una manna per chi viaggia in autostrada per tenere la velocità prevista dal codice senza lo stress di quell'abominio dittatoriale del tutor.
...
Raggiungo i miei bravi 130 e qualcosa di più, metto il cruise quando la situazione lo permette e quando ci sono situazioni strane, rallentamenti, sorpassi gioco sui pulsanti oppure lo disinserisco e riprendo il controllo con i pedali...lo trovo molto riposante durante i miei viaggi autostradali settimanali o su certe tangenziali con tutor.
Posso capire che chi non lo ha utilizzato almeno due o tre volte, si trovi a disagio e preferisca controllare da sè la velocità del veicolo. Il funzionamento del regolatore di velocità - almeno all'inizio - sembra un pò contro natura (per come siamo abituati a guidare) e lasciarlo fare come vuole lui all'inizio può essere davvero difficile.
Per me personalmente il regolatore di velocità é uno strumento utilissimo per affrontare in maggior relax i lunghi viaggi (autostradali, su superstrade e su statali) potendo sostanzialmente affidare all'elettronica il compito di mantenere un'andatura regolare ed entro i limiti imposti in ciascun tratto.

Take_it_easy ha scritto:
Tra l'altro il fatto di non dover l'occhio fisso sul tachimetro, mi consente di mantenere molto più elevata l'attenzione sulle condizioni del traffico e sulle sue dinamiche.
Spesso il regolatore di velocità é accoppiato anche alla funzione di limitatore di velocità, che in certe condizioni di traffico può essere più pratico del regolatore stesso.

Take_it_easy ha scritto:
Sul fatto che se uno si affatica, allora fa guidare qualcun altro, beh beato te, che puoi permetterti di avere il cambio pilota come alla 24 ore di Le Mans, mi sembra una battuta un po' gratuita.
La mia dinamica di vita ad esempio non mi consente certo di avere un secondo pilota pronto a subentrare in caso di affaticamento, quindi se ogni tanto viene inventato qualche ammenicolo che mi aiuta a stancarmi di meno ed a mantenere più elevata la concetrazione senza dovermi preoccupare di come lo Stato vuole fregarmi, beh ben venga.
Dei circa 100.000 km del mio barattolone, un buon 30 % é stato percorso su statali, superstrade e autostrade. Sempre usato con la massima soddisfazione il regolatore. Non riesco a pensare di doverne fare a meno, su una prossima vettura.
 
Il cruise control e' inadatto alle condizioni di traffico tipiche delle nostre strade. Avevo un'auto con cruise control ma in quattro anni che l'ho tenuta, l' ho usato forse cinque volte, sulla A1 deserta la domenica mattina...
 
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