gallongi ha scritto:Infatti..cioè ,ricapitoliamo...biturbo : parallelo ,sempre..sequenziale ( ma si usa anche dire bi stadio ? ): un piccolo e un grande che lavorano alternitavamente ,a seconda ....giusto o bisogna integrare qualche nozione?![]()
Frankie71iceman ha scritto:gallongi ha scritto:Infatti..cioè ,ricapitoliamo...biturbo : parallelo ,sempre..sequenziale ( ma si usa anche dire bi stadio ? ): un piccolo e un grande che lavorano alternitavamente ,a seconda ....giusto o bisogna integrare qualche nozione?![]()
Giusto:
Biturbo "in parallelo" (come la Maserati...Biturbo degli anni 90), due turbo identici che lavorano come uno, sempre insieme - vantaggio: la portata d'aria raddoppia
modus72 ha scritto:Da cosa?husky71 ha scritto:in ogni caso te ne accorgi sempre quando si attivano.
Frankie71iceman ha scritto:gallongi ha scritto:Infatti..cioè ,ricapitoliamo...biturbo : parallelo ,sempre..sequenziale ( ma si usa anche dire bi stadio ? ): un piccolo e un grande che lavorano alternitavamente ,a seconda ....giusto o bisogna integrare qualche nozione?![]()
Giusto:
Biturbo "in parallelo" (come la Maserati...Biturbo degli anni 90), due turbo identici che lavorano come uno, sempre insieme - vantaggio: la portata d'aria raddoppia
Biturbo "in serie" o "sequenziale": 2 turbo, uno piccolo e uno più grande, col turbo piccolo che lavora ai bassi regimi e grosso agli alti (poi BMW ha anche il triturbo ma la logica è quella)
Biturbo "misto" (PSA): 2 turbo uguali, ai bassi regimi ne lavora uno solo, agli alti tutti e 2 in parallelo. Come al solito i mangiarane complicano le cose per niente![]()
Jambana ha scritto:Frankie71iceman ha scritto:gallongi ha scritto:Infatti..cioè ,ricapitoliamo...biturbo : parallelo ,sempre..sequenziale ( ma si usa anche dire bi stadio ? ): un piccolo e un grande che lavorano alternitavamente ,a seconda ....giusto o bisogna integrare qualche nozione?![]()
Giusto:
Biturbo "in parallelo" (come la Maserati...Biturbo degli anni 90), due turbo identici che lavorano come uno, sempre insieme - vantaggio: la portata d'aria raddoppia
In questo caso è un po' diverso concettualmente: il motore è un V6, quindi i turbo sono, molto semplicemente, uno per bancata: la soluzione dei due turbo è molto logica ed efficiente anche dal punto di vista dell'architettura dei condotti di aspirazione/scarico, oltre che molto diffusa (es. Nissan GT-R, Porsche 911 Turbo, etc).
Il vantaggio quindi è anche nel layout dei condotti e nell'architettura generale del gruppo propulsore-accessori.
Non è detto che la portata d'aria debba per forza raddoppiare rispetto ad una soluzione monoturbo su un motore di cilindrata simile (piuttosto, a parità di portata si utilizzano due turbine più piccole con inerzia minore...), si tratta prima di tutto di una questione di schema, anche in considerazione di efficienza e ingombri.
ma anche il 1.6 (con un più evoluto sistema di fasatura variabile)...EdoMC ha scritto:L'Auris 1.3 benzina potrebbe essere una buona alternativa, ho sentito parlare molto bene di questo motore.
motivo/i?La HSD è esclusa a priori, mia madre proprio non vuole saperne del cambio automatico.
XPerience74 ha scritto:ma anche il 1.6 (con un più evoluto sistema di fasatura variabile)...EdoMC ha scritto:L'Auris 1.3 benzina potrebbe essere una buona alternativa, ho sentito parlare molto bene di questo motore.
tornando all'auris 1.3, anche io da (quei pochi) suoi proprietari avevo appreso di una certa soddisfazione generale in quanto a doti stradistiche ... insomma, siamo sempre li: dipende cosa si cerca.
motivo/i?La HSD è esclusa a priori, mia madre proprio non vuole saperne del cambio automatico.
- se la perplessità ha a che fare con la cagionevolezza/manutenzione direi che si possa statre "in una botte di ferro" dal momento in cui "fisicamente" non trattandosi proprio di cambio, ma piuttosto una sosta di differenziale (rotismi epicicloidali...), si ritrovano quindi doti di robustezza, nonchè sostanziale inesistenza di interventi postumi pressochè "assicurati" ...
- oppure se la potenziale proprietaria/utilizzatrice in questione si "schiferebbe" poi di entrare in un'auto senza utilizzare chiave/telecomendo alcuno inquanto basta averli appresso (tasca, borsetta...) è l'auto "ti riconosce/accoglie"(illuminando l'abitacolo in caso si trattasse della "leziosa" lounge), nonchè una volta dentro basta premere un semplice tasto è l'auto "prende vita" e si muove in totale assenza di rumore (eccetto qualche segnale acustico) o vibrazioni ... il tutto con il braccio dx che ozia bellamente sull'aposito sostegno ... 8)
'na vitaccia insomma![]()
No, non so tutto di motori, altrimenti non verrei nei forum.husky71 ha scritto:modus72 ha scritto:Da cosa?husky71 ha scritto:in ogni caso te ne accorgi sempre quando si attivano.
Dovresti saperlo visto che sai tutto di tutti i motori.
Comunque....dal rumore del motore che cambia tonalita'.....e te ne accorgi subito che tu stia in autostrada o in citta', e dal consumo istantaneo che non ritorna mai a 0 neanche in rilascio, resta sui 1.5/ 3 , e anche il consumo istantaneo aumenta di almeno un paio di litri....minimo. Ti basta. E dall'istop che non funziona..... e dura dai 5 ai 10 km.....
Infatti non raddoppia, dici correttamente. Invece di un turbo grosso ne vengono messi due di piccoli, indipendenti, ciascuno mosso dalla bancata di appartenenza. Vanno messi piccoli perchè dimensionati sulla quantità di gas di scarico che li alimenta.Jambana ha scritto:In questo caso è un po' diverso concettualmente: il motore è un V6, quindi i turbo sono, molto semplicemente, uno per bancata: la soluzione dei due turbo è molto logica ed efficiente anche dal punto di vista dell'architettura dei condotti di aspirazione/scarico, oltre che molto diffusa (es. Nissan GT-R, Porsche 911 Turbo, etc).
Il vantaggio quindi è anche nel layout dei condotti e nell'architettura generale del gruppo propulsore-accessori.
Non è detto che la portata d'aria debba per forza raddoppiare rispetto ad una soluzione monoturbo su un motore di cilindrata simile (piuttosto, a parità di portata si utilizzano due turbine più piccole con inerzia minore...), si tratta prima di tutto di una questione di schema, anche in considerazione di efficienza e ingombri.
Sì, una goduria che non ti dico...XPerience74 ha scritto:- oppure se la potenziale proprietaria/utilizzatrice in questione si "schiferebbe" poi di entrare in un'auto senza utilizzare chiave/telecomendo alcuno inquanto basta averli appresso (tasca, borsetta...) è l'auto "ti riconosce/accoglie"(illuminando l'abitacolo in caso si trattasse della "leziosa" lounge), nonchè una volta dentro basta premere un semplice tasto è l'auto "prende vita" e si muove in totale assenza di rumore (eccetto qualche segnale acustico) o vibrazioni ... il tutto con il braccio dx che ozia bellamente sull'aposito sostegno ... 8)
'na vitaccia insomma![]()
Jambana ha scritto:Frankie71iceman ha scritto:gallongi ha scritto:Infatti..cioè ,ricapitoliamo...biturbo : parallelo ,sempre..sequenziale ( ma si usa anche dire bi stadio ? ): un piccolo e un grande che lavorano alternitavamente ,a seconda ....giusto o bisogna integrare qualche nozione?![]()
Giusto:
Biturbo "in parallelo" (come la Maserati...Biturbo degli anni 90), due turbo identici che lavorano come uno, sempre insieme - vantaggio: la portata d'aria raddoppia
In questo caso è un po' diverso concettualmente: il motore è un V6, quindi i turbo sono, molto semplicemente, uno per bancata: la soluzione dei due turbo è molto logica ed efficiente anche dal punto di vista dell'architettura dei condotti di aspirazione/scarico, oltre che molto diffusa (es. Nissan GT-R, Porsche 911 Turbo, etc).
Il vantaggio quindi è anche nel layout dei condotti e nell'architettura generale del gruppo propulsore-accessori.
Non è detto che la portata d'aria debba per forza raddoppiare rispetto ad una soluzione monoturbo su un motore di cilindrata simile (piuttosto, a parità di portata si utilizzano due turbine più piccole con inerzia minore...), si tratta prima di tutto di una questione di schema, anche in considerazione di efficienza e ingombri.
Nella JV Ford-PSA ci sono motori comuni ma anche motori che ogni marchio si è customizzato da solo... Il V6 3.0 che equipaggia le Range Rover e le Jaguar deriva sempre da quel progetto lì, ma ha la doppia sovralimentazione raggiungendo nella versione di punta 275cv... Non ricordo come sia impostato.Frankie71iceman ha scritto:Infine, a proposito del biturbodiesel PSA, non credo proprio che il V6 diesel sia biturbo, almeno, sicuramente non con la logica "mista" di cui parlava Modus: se avesse davvero un turbo per bancata, e ai bassi regimi ne funzionasse uno solo, vorrebbe dire in pratica sovralimentare solo 3 cilindri su 6 ai bassi regimi, il che è ridicolo. A meno che, sia sì un biturbo a V, ma con entrambe le turbine che alimentano tutti e 6 i cilindri, ma a questo punto era molto più semplice la soluzione "in serie" o sequenziale che dir si voglia...tant'è vero che tutti gli altri fanno così...
AKA_Zinzanbr - 19 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa