<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Parliamo di vino con gatto 'Lisse.. | Page 155 | Il Forum di Quattroruote

Parliamo di vino con gatto 'Lisse..

marcoleo63 ha scritto:
Le bolle (se dotate di gabbietta) si conservano coricate
Ho specificato che ci sia la gabbietta: fate attenzione con i vini frizzantelli, come il Moscato d'Asti, che non hanno gabbietta... una certa pressione nella bottiglia c'è e, solitamente, non c'è gabbietta... se li tenete coricati per qualche mese, rischiate di trovare i tappi sparati lontano ed il contenuto sversato... successe anche a 'Lisse :(
 
marcoleo63 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
In soldoni, si puo' conservare quanto.....
e in che posizione :?:
Denghiu
Le bolle (se dotate di gabbietta) si conservano coricate, meglio se inclinate verso il basso... quanto tempo per un Prosecco? Uno "buono" (ce ne sono pochini) è migliore l'anno successivo all'imbottigliamento.. per i prodotti commerciali. io credo sia meglio berli entro dodici mesi.

gia' che sei in " linea "
.....quindi vale per tutte le bolle.....con gabbietta:
anche tipo lambrusco :?:, :?:
 
arizona77 ha scritto:
marcoleo63 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
In soldoni, si puo' conservare quanto.....
e in che posizione :?:
Denghiu
Le bolle (se dotate di gabbietta) si conservano coricate, meglio se inclinate verso il basso... quanto tempo per un Prosecco? Uno "buono" (ce ne sono pochini) è migliore l'anno successivo all'imbottigliamento.. per i prodotti commerciali. io credo sia meglio berli entro dodici mesi.

gia' che sei in " linea "
.....quindi vale per tutte le bolle.....con gabbietta
tipo lambrusco :?:, :?:
Direi di sì... il vino deve bagnare il sughero, per evitare che si secchi e lasci passare l'aria.
Io faccio eccezione per i Lambrusco di PALTRINIERI, perchè non hanno gabbietta metallica ma chiusura con spago, che mi dà poca fiducia di tenuta alla pressione... e poi le bottiglie mi durano pochi mesi in cantina :rolleyes:
 
marcoleo63 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
marcoleo63 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
In soldoni, si puo' conservare quanto.....
e in che posizione :?:
Denghiu
Le bolle (se dotate di gabbietta) si conservano coricate, meglio se inclinate verso il basso... quanto tempo per un Prosecco? Uno "buono" (ce ne sono pochini) è migliore l'anno successivo all'imbottigliamento.. per i prodotti commerciali. io credo sia meglio berli entro dodici mesi.

gia' che sei in " linea "
.....quindi vale per tutte le bolle.....con gabbietta
tipo lambrusco :?:, :?:
Direi di sì... il vino deve bagnare il sughero, per evitare che si secchi e lasci passare l'aria.
Io faccio eccezione per i Lambrusco di PALTRINIERI, perchè non hanno gabbietta metallica ma chiusura con spago, che mi dà poca fiducia di tenuta alla pressione... e poi le bottiglie mi durano pochi mesi in cantina :rolleyes:

A me interesa, perche' ne ho talmente tante.....
( in certi periodi arrivo a 200/220 bottiglie )
e me le dimentico perche' scaglio la rotazione.
Vabbe' che ci faccio la sangrjjjjja :D :D :D :D :D :D :D :D
 
Quattro chiacchiere per ultimare la serata? i lettori più attenti avranno notato che la maggior parte dei comuni della Côte de Nuits borgognona ha un doppio nome: Gevrey-Chambertin, Aloxe-Corton, Vosne-Romanée, Chassagne-Montrachet, Puligny-Montrachet, Morey-St. Denis, Nuits-St. Georges? un tempo il nome era unico, solo il primo? il secondo è stato aggiunto aggiungendo il nome del vigneto ritenuto più pregiato nel territorio di quel comune, per sottolinerare che quel Gevrey, ad esempio, era proprio quello dove ci sta ?Le Chambertin?, che quel Vosne era quello di ?La Romanée? (anche se oggi sono più reputati i vicini ?Romanée-Conti? e ?Romanée St. Vivant?)? il vigneto più prestigioso di tutti, ?Le Montrachet? (circa otto ettari, solo Chardonnay), è diviso fra Puligny e Chassagne, ai quali è stato dato come suffisso..
Domani capirete il perché mi è sovvenuta questa curiosità ;)
 
marcoleo63 ha scritto:
Quattro chiacchiere per ultimare la serata? i lettori più attenti avranno notato che la maggior parte dei comuni della Côte de Nuits borgognona ha un doppio nome: Gevrey-Chambertin, Aloxe-Corton, Vosne-Romanée, Chassagne-Montrachet, Puligny-Montrachet, Morey-St. Denis, Nuits-St. Georges? un tempo il nome era unico, solo il primo? il secondo è stato aggiunto aggiungendo il nome del vigneto ritenuto più pregiato nel territorio di quel comune, per sottolinerare che quel Gevrey, ad esempio, era proprio quello dove ci sta ?Le Chambertin?, che quel Vosne era quello di ?La Romanée? (anche se oggi sono più reputati i vicini ?Romanée-Conti? e ?Romanée St. Vivant?)? il vigneto più prestigioso di tutti, ?Le Montrachet? (circa otto ettari, solo Chardonnay), è diviso fra Puligny e Chassagne, ai quali è stato dato come suffisso..
Domani capirete il perché mi è sovvenuta questa curiosità ;)

Il terroir tanto caro ai borgognotti
 
marcoleo63 ha scritto:
Domani capirete il perché mi è sovvenuta questa curiosità ;)

THOMAS MOREY Chassagne-Montrachet ?10: giovanissimo ma già godibile, figlio di un?ottima annata, agrumato, con leggeri toni vanigliati, buona persistenza? nella fascia dei 25-30 euro da enotecario onesto.
Proveniente da una vigna piantata nel 1989 e contigua al rinomato lieu-dit ?Les Enceignières?.
I bianchi di Chassagne non raggiungono le vette (altissime) di quelli del confinante Puligny.. in effetti, la tradizione locale era più per i vini rossi che bianchi e qualche Pinot Noir si produce ancora oggi; la presenza di qualche produttore "col manico", permette comunque a Chassagne di tenere alto il nome.
Anche questa etichetta è macchiata, a causa dello scoppio (un anno fa) di una bottiglia di Vernaccia di Serrapetrona :?
http://img196.imageshack.us/img196/8339/y6sg.jpg
 
MOREY è uno di quei cognomi ?vinicoli? molto diffusi in Borgogna e per i quali bisogna fare attenzione alle omonimie.. oltre al sopracitato Thomas, ce ne stanno molti altri ed i primi che mi sovvengono sono:
PIERRE MOREY, il più reputato, per diversi anni cantiniere di Anne-Claude Leflaive al DOMAINE LEFLAIVE
JEAN-MARC MOREY
BERNARD MOREY
MARC MOREY
VINCENT MOREY (figlio di BERNARD, come THOMAS).
Se aggiungiamo i cognomi doppi, iniziamo a trovare
MOREY-COFFINET
PIERRE-YVES COLIN-MOREY
con il quale incontriamo l?altra dinastia dei COLIN, dei quali, al momento, ricordo
BRUNO COLIN
MARC COLIN
BERNARD COLIN
PATRICE COLIN?
 
marcoleo63 ha scritto:
Forza, banda di lurkatori.. scrivete qualcosa anche voi!
;)

Io sono un po' tirato causa lavoro avendo appena cambiato sede ho molto da fare, poi sto organizzando le mie vacanze parto la settimana prossima Londra-Cagliari in auto con soste in Francia e Piemonte e sono molto precisino con orari e tappe :lol:
 
Ieri ero impegnato tutto il pomeriggio col personale perche' abbiam cambiato il menu e gli ho fatto assaggiare un paio di nuovi vini, un Sauvignon Blanc neozelandese e un Rioja, nulla di che
Ho un sacco di roba in cantina da eliminare, ora ho messo in offerta questo qui
http://www.lafite.com/eng/The-DBR-Collection/Legende/Legende-Bordeaux-red
Vino onesto per quel che costa con un nome altisonante per gli inglesi il che non guasta in termini commerciali
 
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