Sbagliate e vi dico perchè:
Attenersi alle prescrizionni del costruttore serve dirlo per motivi ben precisi; l'olio e la sua viscosità hanno un comportamento molto diverso, nel tempo (leggi usura), di affidabilità.
Mi spiego:
Un motore progettato con un 20W50 è un motore dai giochi (tra metalli) ampi (tecnicamente ed ingegneristicamente parlando) e quindi l'olio funge da "sigillante" dei giochi dei metalli,
Spesso sono motori raffreddati ad aria...ad esempio quelli dell'Harley!
Per dirla in maniera povera, l'olio è un po' come se fosse uno stucco a grana grossa (20W) oppure a grana fine (5w) o media (10W)!
Lasciatemi passare questo banale esempio ma serve per rendere l'idea.
L'olio è il sigillante dei giochi che sono all'interno del motore, quindi funge anche "da compensazione" delle tolleranze in un certo modo è così...!
Discorso molto articolato, ma teniamoci "basso" e lasciatemelo passare sulla fiducia...

Pià un motore è preciso, più è nuovo, più è controllato termicamente (scambiatori,ecc) e più l'olio ha una viscosià bassa.
Bassa perchè deve defluire subito, in parti molto ristrette e velocemente (l'olio oltre a lubrificare, raffresca pure...non dimenticatelo)
Oggi siamo su olii 0W (Toyota) e max 5W...; di 15W e 20W...non si usano più su mezzi nuovi...erano lubrificanti abbinati alla tecnologia di qualche secolo...ops...di qualche anno fa!
Quando un motore viene progettato, il vero problema è azzeccare le tolleranze a freddo, quindi i giochi ridotti e le quote nominali di partenza del motore, affinchè non ci siano tensioni e grippaggi ma con il grande problema che queste quote a freddo, mutano non appena il motore diventa caldo (dilatazione termica)!
La vita di un motore è per 5 minuti al giorno a freddo...e il resto della vita a caldo!
Bivio molto difficile progettualmente parlando...ma ci aiuta l'olio in queso caso!
Bisogna trovare il giusto compromesso dimensionale, che è avere . in maniera certa ed affidabile -alcune tolleranze a freddo e altre a caldo che non facciano danno alle componenti.
I giochi tra stantuffo e canna cilindro, ad esempio, oggi sono aiutati nella loro scorrevolezza dai pistoni con mantello grafitato, onde evitare il grippaggio.
L'olio è trattenuto dal reticolo delle canne cilindro (una sorta di ragnatela ingegneristica fatta a microsolchi che trattengono una pellicola -meato-d'olio)
E poi c'è la pompabilità, che è il risultato della scorrevolezza dell'olio, anche lui a freddo o a caldo, che è comuqnue la somma delle caratteristiche di
viscosità dell'olio e dei diametri delle sezioni dei condotti di afflusso dell'olio!
E' come se un cuore debba pompare sangue molto ma molto grasso...alla fine schiatta!
Paragonate il corpo umano al motore; il cuore che pompa sangue grasso...può non arrivare al cervello ed alle periferiche del corpo; se il sangue è troppo fluido problemi allo stesso modo...capillari...vene...ecc,ecc.
Se un motore ha ingegneristicamente parlando, bisogno del 10W40, vuol dire che i condotti, gli spruzzatoi (ugelli posti sotto gli stantuffi,ecc) hanno il sezionamento adeguato.
Ad esempio se uno spruzzatoio ha una sezione di 0,3 mm (ce ne sono 4) farà defluire un olio 10W40 in maniera "frenata" rispetto da un 5W40..!
Se metti un olio 20W50 sarà più frenato (il flusso dell'olio rispetto al 10W!)
Se metti un'olio troppo fluido, perdi pressione di funzionamento....un'olio grasso non lubrifichi a dovere...!
Così sarà per tutti i vari condotti dell'olio, i capillari di lubrificazioni, i canali dell'albero motore, punteria, ecc,ecc.
Certo in un solo intervallo di cambio d'olio ti accorgi di poco, ma il motore si sta comportando diversamente e non secondo lo standard progettuale.
Clima e temperatura sono discorsi diversi, è stori adi tanti anni fa....oggi l'olio è un fluido ingegneristico, non è solo lubrificazione.
L'OLIO E' LA COSA PIU' IMPORTANTE CHE DOVETE SCEGLIERE NELLA VOSTRA VITA da automobilista, non siate superficiali nè banali!
Senza lode e senza infamia....ma ho assistito a progettazioni di cambio olio su alcuni motori, mbè era in discusione la rugosità di alcuni elementi oltre al sezionamento dei condotti.
E poi, e qui ci sarebbe da fare un trattato tecnico...la TURBINA è la prima a morire con olio non idoneo...!
Ne potremo parlare per ore...ci ho fatto una vita con l'olio motore...ma ho cercato, con questa risposta, di sintetizzare "il must" del perchè serve ADOTTARE SOLO OLIO PRESCRITTO dal costruttore.
Chi afferma il contrario...capisce poco di motori ed è un danno farlo pure parlare qui sul web...è una diffusione alla distruzone dei motori

meglio che taccia e se no chieda!
Scusate l'uscita finale...ma i miei globuli rossi...sono in fibrillazione a leggere queste cose!