<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> parcheggio bici a milano... | Page 29 | Il Forum di Quattroruote

parcheggio bici a milano...

Sarò strano io ma è possibile immaginare un futuro differente invece che fermarsi a denunciare il presente? la bici da noi non è considerata un mezzo di trasporto alternativo, se non da pochissimi, quindi l'utilizzo attuale non è quello sperato(sempre senza generalizzare) , continuare a descrivere solo l'utilizzi non coretti a cosa serve? Altrimenti accettiamo chi odia le auto e per portare materiale a suo vantaggio sottolinea sempre e solo le cattive abitudini di alcuni automobilisti perché è la stessa procedura
 
Sarò strano io ma è possibile immaginare un futuro differente invece che fermarsi a denunciare il presente? la bici da noi non è considerata un mezzo di trasporto alternativo, se non da pochissimi, quindi l'utilizzo attuale non è quello sperato(sempre senza generalizzare) , continuare a descrivere solo l'utilizzi non coretti a cosa serve? Altrimenti accettiamo chi odia le auto e per portare materiale a suo vantaggio sottolinea sempre e solo le cattive abitudini di alcuni automobilisti perché è la stessa procedura

Il fatto è che evidenziare che ANCHE da parte di ciclisti e pedoni purtroppo spesso assistiamo a comportamenti imprudenti e non rispettosi del CDS non significa assolvere gli automobilisti.
Uno scrive che un ciclista avrebbe potuto usare la pista ciclabile salvandosi la vita è parte il coro ecco per te è tutta colpa dei ciclisti mentre gli automobilisti sono angeli...
Ri ripeto la solita ovvietà cioè che le persone sono poco rispettose delle regole a prescindere dal mezzo che usano quindi è inutile gridare che in Italia abbiamo gli automobilisti incivili perché abbiamo gli utenti della strada,appartenenti a tutte le categorie di utenti della strada,incivili.
Non solo gli automobilisti.
Poi qui si parlava,innumerevoli pagine fa,di infrastrutture e personalmente vederle inutilizzate a me dà fastidio.
Ora sono in auto,fermo ovviamente,e devo dire che stasera ho visto un ciclista con la luce anteriore (che non ha quasi nessuno ahimè) e sulla pista ciclabile.
Il fatto che lo trovi sorprendete imho la dice lunga sulla situazione della mia zona.
 
Il fatto è che evidenziare che ANCHE da parte di ciclisti e pedoni purtroppo spesso assistiamo a comportamenti imprudenti e non rispettosi del CDS non significa assolvere gli automobilisti.
Uno scrive che un ciclista avrebbe potuto usare la pista ciclabile salvandosi la vita è parte il coro ecco per te è tutta colpa dei ciclisti mentre gli automobilisti sono angeli...
Ri ripeto la solita ovvietà cioè che le persone sono poco rispettose delle regole a prescindere dal mezzo che usano quindi è inutile gridare che in Italia abbiamo gli automobilisti incivili perché abbiamo gli utenti della strada,appartenenti a tutte le categorie di utenti della strada,incivili.
Non solo gli automobilisti.
Poi qui si parlava,innumerevoli pagine fa,di infrastrutture e personalmente vederle inutilizzate a me dà fastidio.
Ora sono in auto,fermo ovviamente,e devo dire che stasera ho visto un ciclista con la luce anteriore (che non ha quasi nessuno ahimè) e sulla pista ciclabile.
Il fatto che lo trovi sorprendete imho la dice lunga sulla situazione della mia zona.

Io ve lho detto quale è la mia ricetta, responsabilizzare l'utilizzo della bicicletta in strada alla stregua di altri mezzi di trasporto, che poi è quello che si fece con i motorini, forse nessuno se lo ricorda più ma i motorini erano visti come mezzo per divertirsi, al massimo qualcuno per andare a scuola, e non parlo di 100 anni fa, ma di 30 anni fa o giù di lì, poi quando si capi che erano un mezzo che poteva aiutare la circolazione si rese obbligatorio... L'Rca.. Fino al 93 I motorini andavano in strada senza assicurazione.. Si aggiunge poi l'uso del casco.. Ed il motorino si è trasformato in scooter ed ora nessuno si sorprende che la gente lo usi per spostarsi, dal 14 enne al 90 enne.
Io penso che con la bicicletta si deve fare la stessa cosa, e pazienza se qualcuno si lamenta che la bicicletta era gratis, diventa un mezzo di pari diritto e pari doveri, chi la vuole utilizzare segue questo è secondo me tra 10 anni nessun penserà più a quello con la tutina che la domenica mattina va in giro a correre, maad un mezzo cone gli altri per muoversi
 
Non ho mai scritto che l'auto ha sempre la precedenza sul pedone.
O non ci capiamo o sei proprio prevenuto.
Sinceramente di passare per un pirata della strada non mi va,io sono semplicemente una persona realista e prudente.
Dire che è meglio attraversare con cautela non significa dare ragione a chi non si ferma.
Se questo concetto non è chiaro allora è inutile discutere.
A parte che io non ho scritto che sei un pirata della strada, il tuo comportamento é corretto nella realtá italiana, in cui il pedone per non rischiare la pelle, rinuncia a far valere la sua precedenza e aspetta che qualcuno lo faccia passare: di fatto cede la precedenza alle auto, é inutile girarci intorno. Ed é sicuramente meglio per la sua incolumitá. Quello che io non condivido, é additare il pedone come kamikaze, quando questi, stufo di aspettare, decide di far valere la propria precedenza e attraversa obbligando le auto ad inchiodare. Per me é un comportamento rischioso, coraggioso e che non adotterei, ma ha ragione il pedone che rischia in prima persona. L'automobilista che inchioda ha torto, perché ha ignorato il pedone fino ad un attimo prima, per cui non ha nulla da protestare. Poi indubbiamente siamo tutti concordi che per non rischiare la pelle é meglio rinunciare alla precedenza, ma é la realtá italiana alla rovescia. Io non sono neanche d'accordo che avanzare piano piano sulle strisce metta il pedone al riparo dal rischio, anzi il piú delle volte gli scooter lo dribblano piuttosto che fermarsi con enormi rischi.
 
Per le strisce pedonali esiste il codice della strada che è molto chiaro, non so cosa vuol dire buttarsi sulle strisce, io pedone ho il diritto di attraversarle senza preoccuparmi delle vetture, sono gli automobilisti che devono avere l'attenzione e questa non deve nascere dalla presenza di un pedone ma dalla presenza delle strisce, quindi se si vedono queste l'automobilista si deve predisporre per fermarsi a prescindere, è questo che da noi non si capisce, da noi si pensa che si deve rallentare o frenare solo se si vedono pedoni.
Poi come dice zinzanbr giustamente un pedone per suo interesse deve prestare attenzione, ma questo va al di là del codice della strada.
Comunque da noi la maggior parte degli investimenti avvengono sulle strisce di strade a più corse per sensi di marcia, e spesso quando una vettiura si ferma per dar passare un pedone mentre un altra, sul altra corsia non si ferma
 
Io per pedoni kamikaze intendo quelli,e qui non sono rari,che sulle strisce o fuori dalle strisce (o il mio caso preferito fuori dalle strisce che però si trovano a qualche decina di metri nella direzione in cui il pedone stava andando quindi utilizzabilissime) semplicemente attraversano senza guardare.
Non perché stufi dopo interminabili minuti passati ad attendere diligentemente che le auto si fermassero ma semplicemente imprudenti.
Ma solo qui i ragazzi attraversano senza alzare gli occhi dallo smartphone e con le cuffie?
Quelli sono kamikaze e lo sarebbero anche altrove perché nemmeno nel paese più civile del mondo il numero di investimenti e di automobilisti spericolato è pari a zero.
 
Io ve lho detto quale è la mia ricetta, responsabilizzare l'utilizzo della bicicletta in strada alla stregua di altri mezzi di trasporto, che poi è quello che si fece con i motorini, forse nessuno se lo ricorda più ma i motorini erano visti come mezzo per divertirsi, al massimo qualcuno per andare a scuola, e non parlo di 100 anni fa, ma di 30 anni fa o giù di lì, poi quando si capi che erano un mezzo che poteva aiutare la circolazione si rese obbligatorio... L'Rca.. Fino al 93 I motorini andavano in strada senza assicurazione.. Si aggiunge poi l'uso del casco.. Ed il motorino si è trasformato in scooter ed ora nessuno si sorprende che la gente lo usi per spostarsi, dal 14 enne al 90 enne.
Io penso che con la bicicletta si deve fare la stessa cosa, e pazienza se qualcuno si lamenta che la bicicletta era gratis, diventa un mezzo di pari diritto e pari doveri, chi la vuole utilizzare segue questo è secondo me tra 10 anni nessun penserà più a quello con la tutina che la domenica mattina va in giro a correre, maad un mezzo cone gli altri per muoversi

Ma questo in che modo influenzerebbe il modo di andare in giro dei ciclisti?
Pagherebbero l'RCA ma per questo userebbero di più le piste ciclabili?
Oppure rispetterebbero i semafori?
Io non penso.
 
Ma questo in che modo influenzerebbe il modo di andare in giro dei ciclisti?
Pagherebbero l'RCA ma per questo userebbero di più le piste ciclabili?
Oppure rispetterebbero i semafori?
Io non penso.

Penso e spero che si derubricherebbe la bicicletta da gioco a mezzo di trasporto e di conseguenza anche chi la utilizza, come accadde con i motorini.
 
Mi domando come mai esistano ancora in vita pedoni kamikaze

Perché l'automobilista ci mette una pezza oppure hanno semplicemente fortuna e la voglia che attraversano senza guardare in quel momento non arriva nessuno.
Quando invece gli capita il guidatore altrettanto distratto succede quello che succede.
Quante volte vi capita con la vostra attenzione e prudenza di sopperire all'imprudenza di un altro utente della strada?
Uno non dà la precedenza ma per fortuna voi siete prudenti quindi non correte e avete gli occhi sulla strada quindi toccate il freno e l'incidente non avviene.
A me una volta è capitato a mezzanotte di trovare in mezzo alla strada un ragazzo che ne tratteneva un altro mentre il resto del gruppo rideva sul marciapiede.
Sul momento ero così sbigottito che non sono nemmeno riuscito a suonare il clacson o fare un gesto emblematico tipo ma che cavolo fate...
Avessero trovato l'automobilista distratto o che di sera con poco traffico pensa di poter correre,per inciso ce ne sono a bizzeffe,la notizia sarebbe finita nella sezione cronaca del giornale locale.
 
Ultima modifica:
A parte che io non ho scritto che sei un pirata della strada, il tuo comportamento é corretto nella realtá italiana, in cui il pedone per non rischiare la pelle, rinuncia a far valere la sua precedenza e aspetta che qualcuno lo faccia passare: di fatto cede la precedenza alle auto, é inutile girarci intorno. Ed é sicuramente meglio per la sua incolumitá. Quello che io non condivido, é additare il pedone come kamikaze, quando questi, stufo di aspettare, decide di far valere la propria precedenza e attraversa obbligando le auto ad inchiodare. Per me é un comportamento rischioso, coraggioso e che non adotterei, ma ha ragione il pedone che rischia in prima persona. L'automobilista che inchioda ha torto, perché ha ignorato il pedone fino ad un attimo prima, per cui non ha nulla da protestare. Poi indubbiamente siamo tutti concordi che per non rischiare la pelle é meglio rinunciare alla precedenza, ma é la realtá italiana alla rovescia. Io non sono neanche d'accordo che avanzare piano piano sulle strisce metta il pedone al riparo dal rischio, anzi il piú delle volte gli scooter lo dribblano piuttosto che fermarsi con enormi rischi.

Però concedimi che è altrettanto inutile girare intorno al fatto che nella realtà la precedenza al pedone non viene data volentieri quindi chi cerca di ottenerla buttandosi in mezzo alla strada non è coraggioso ma semplicemente folle.
Poi che sia sbagliato nessuno lo mette in dubbio ma rimane il fatto che attraversare senza guardare in un contesto in cui purtroppo bisogna guardare eccome significa essere scollegati dalla realtà.
È come lasciare le chiavi nel quadro o oggetti di valore in bella vista nell'abitacolo in una zona in cui i furti sono frequenti.
La colpa è comunque del ladro e nessuno lo assolve ma anche il derubato tanto bene non sta.
 
Back
Alto