È tutto giusto e hai centrato tutti i punti, in maniera corretta a mio modo di vedere.
La ricarica dell'auto elettrica, per essere "ottima", deve sfruttare i periodi di fermo auto e non "obbligare" a un fermo auto per ricarica, nel nostro caso è stata ideale, e ci ha consentito di ripartire al 100% senza dover "investire" anche solo 1 minuto per la ricarica e senza incidere nel nostro tempo con amici e familiari: se avessimo finito prima cena e chiacchiera, saremmo andati via trovandola all'85/90% e sarebbe andato ugualmente bene, non avremmo cmq atteso nemmeno 1 minuto di più.
Analogamente, a casa o in ufficio, la ricarica per come l'abbiamo pensata funziona perché carico quando l'auto è ferma per qualche ora, poi perfezioneremo anche le % di start/end ricarica ottimizzando laddove possibile.
Quanto ai costi di ricarica posso dire che si, caricando alle colonnine si spende tra i 0,50 e i 0,70 €/kWh con costi tra 8 e 10 € x 100 km.
Con la 3008 a gasolio abbiamo grossomodo gli stessi costi kmetrici su 100 km in funzione dei percorsi (se più scorrevole va sugli 8/9 € x 100 km se più trafficato va sui 10/11 € x 100 km); con la C3 o con la Clio a benzina invece i costi kmetrici sono molto peggiori 12/15 € x 100 km considerando che fanno solo urbano e sono benzina pura, lì il risparmio della Mokka elettrica è sensibile ed evidente.
Cmq non è sul "rifornimento" che calcolo o considero risparmi (nemmeno nei nostri piani iniziali prima di averla, anzi, avremmo stimato 16 kWh x 100 km in bella stagione e 18 kWh x 100 km in inverno), ma su bollo, manutenzione, AreaC e parcheggi che con le altre termiche portano via qualche centinaia di euro l'anno che con l'elettrica, ad ora, sono azzerati (bollo, AreaC e parcheggi) o cmq molto minori (manutenzione).
E considera che non ci hai ancora fatto la mano del tutto
( riguardo l' organizzazione dei " rifornimenti ", che avrai in toto solo dopo un anno
visto lo sbalzo notevole di consumi fra caldo e freddo ).