<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Oscillazioni prezzi bollette luce e gas... | Page 119 | Il Forum di Quattroruote

Oscillazioni prezzi bollette luce e gas...

Io ho fatto l'autolettura già da una decina di giorni e la bolletta ancora non arriva.
Non mi preoccupa più di tanto perchè è l'ultima prima dell'accensione del riscaldamento quindi anche con gli aumenti non dovrebbe essere una mazzata.
Stamattina sul lavoro c'erano 12 gradi.
A casa mi sto abituando a tenere 17,5-18 gradi.
Non è un sacrificio così pesante,almeno per le persone giovani.
L'altro giorno dicevano che in Ucraina stanno facendo appelli perchè la popolazione riduca il più possibile i consumi,in confronto i nostri appelli per tenere "solo" 19 gradi in casa sembrano più che accettabili.
 
Io soffro un pochino la sera tardi,quando il riscaldamento si è spento ormai da diverse ore.
Per il resto sto abbastanza bene.
Poi tanto quest'anno e mi sa anche il prossimo tocca adattarsi.
 
Ah mi stavo scordando.
Oggi sul lavoro è arrivata una signora che è cliente da poco.
Tra il fatto che veniva da fuori e che è magrissima era congelata.
Da noi c'erano 12 gradi quindi non ce n'era d'avanzo.
E in più io ho dovuto tenere alcuni minuti le mani nell'acqua gelida.
Quando si è lamentata che aveva freddo,anche se era bardata tipo esquimese dalla testa ai piedi,le ho fatto sentire le mani e si è subito rincuorata...
 
Questa è mattina eravamo a zero gradi. Ho spento le pompe di calore, ora sto andando di solo metano.

In casa sono regolato sui 20°C in bagno, 19°C in soggiorno cucina, 18°C nello studio, 16°C in camera da letto, 15° nell'ingresso e nel guardaroba.

Oggi ho lavorato all'aperto tutto il pomeriggio e devo dire che i 19 gradi entrando mi sembravano fin eccessivi!
 
Sono rientrato ieri dal ponte dell'Immacolata e qui hanno avuto la brillante idea di spegnere tutto mercoledì. Risultato: ieri mattina sembrava di entrare in un igloo, e fa freddo ancora adesso (io non sono freddoloso e non ho problemi, le ragazze dell'amministrazione sembrano uscite da un documentario di National Geographic sugli Inuit...). Parliamo di un complesso edilizio ultimato nel 1996, tutto cemento, inerzia termica pari a un foglio di carta. Non sono così sicuro che sia energeticamente conveniente lasciare che le pareti si raffreddino per poi doverle riscaldare....
 
Sono rientrato ieri dal ponte dell'Immacolata e qui hanno avuto la brillante idea di spegnere tutto mercoledì. Risultato: ieri mattina sembrava di entrare in un igloo, e fa freddo ancora adesso (io non sono freddoloso e non ho problemi, le ragazze dell'amministrazione sembrano uscite da un documentario di National Geographic sugli Inuit...). Parliamo di un complesso edilizio ultimato nel 1996, tutto cemento, inerzia termica pari a un foglio di carta. Non sono così sicuro che sia energeticamente conveniente lasciare che le pareti si raffreddino per poi doverle riscaldare....

Che temperatura avevi in casa?
In casa mia, al rientro dal viaggio in Olanda e avendo tenuto le termovalvole completamente chiuse, c'erano 17,3°C. Non male...
 
io non spengo mai la caldaia, i termostati sono impostati per tenere 17°C quando sono fuori e di notte e 19°C quando sono in casa.

Quindi, sostanzialmente, la caldaia è accesa quando il termostato è a 19 e spenta quando è a 17.
Non credo che la temperatura scenda di due gradi in poche ore, tranne i rari casi di freddo particolarmente intenso.
 
Quindi, sostanzialmente, la caldaia è accesa quando il termostato è a 19 e spenta quando è a 17.
Non credo che la temperatura scenda di due gradi in poche ore, tranne i rari casi di freddo particolarmente intenso.
Sicuro che non sia il contrario (ovvero, accende a 17 e spegne a 19)? Comunque, sinceramente non ho mai controllato quando va e quando è al minimo.... anche perchè la casa è grande e anche se alcune zone non vengono mai riscaldate (studio e corridoio), la parte occupata da mia mamma, che è la più vecchia e meno isolata, consuma più del resto complice il fatto che alla sua non più verde età soffre il freddo. Alla fine il risultato è che i metri cubi fanno presto a prendere la via del camino....

PS: preciso meglio: ho i cronotermostati a due temperature, come questo

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la "diurna" la tengo a 19, la "notturna" a 17.
 
Sicuro che non sia il contrario (ovvero, accende a 17 e spegne a 19)? Comunque, sinceramente non ho mai controllato quando va e quando è al minimo.... anche perchè la casa è grande e anche se alcune zone non vengono mai riscaldate (studio e corridoio), la parte occupata da mia mamma, che è la più vecchia e meno isolata, consuma più del resto complice il fatto che alla sua non più verde età soffre il freddo. Alla fine il risultato è che i metri cubi fanno presto a prendere la via del camino....

Mi pare di avere scritto bene: quando il termostato è a 19 la caldaia lavorerà fino ad arrivare a quella temperatura. Quando l'impostazione va a 17 e dentro ce ne sono 19, si spegnerà fino a quando la temperatura non scende a 17 e allora si riaccenderà. Ma, per scendere di 2 gradi, ci vuole parecchio, anche se dipende molto da dove è il termostato, oltre che da quanto fa freddo e dall'isolamento termico della casa.
 
Mi pare di avere scritto bene: quando il termostato è a 19 la caldaia lavorerà fino ad arrivare a quella temperatura. Quando l'impostazione va a 17 e dentro ce ne sono 19, si spegnerà fino a quando la temperatura non scende a 17 e allora si riaccenderà. Ma, per scendere di 2 gradi, ci vuole parecchio, anche se dipende molto da dove è il termostato, oltre che da quanto fa freddo e dall'isolamento termico della casa.

Ho editato il messaggio per chiarire meglio
 
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