<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ordinato obiettivo 55-250 stabilizzato | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

ordinato obiettivo 55-250 stabilizzato

99octane ha scritto:
agostino81 ha scritto:
Ho già avuto occasione di fare 2 foto con una reflex, e confermo la differenza di velocità, poi per la luce scarsa anche alcune reflex peccano specialmente in mani di chi non e pratico, l?importane e sapere il limite della propria fotocamera, e cercare sempre la condizione migliore.

Per Agostino e Gunsite.
Le reflex offrono mediamente delle funzionalita' assai piu' estese delle compatte standard, per non parlare di quelle economiche.
E le Canon sono, al momento, decisamente le migliori sia in termini di resa cromatica che di insensibilita' al rumore di fonto ad alti ISO.
Hanno anche un'interfacia utente molto intuitiva e facile da usare (e uguale su tutte le macchine, cosa non da poco).
Ma a livello di "chi non e' pratico" consiglio di stare MOLTO attenti a riportare tutte le regolazioni temporanee sui livelli "normali" dopo averle usate, o capita di fare una serie di foto con la correzione d'esposizione modificata, o il bilanciamento del bianco alterato, senza farci caso, specie se si e' di fretta.
La cura migliore e': impostare la correzione desiderata, usarla, riportare la correzione sul valore "neutro" appena si e' finito di usarla.
Non sarebbe male che Canon aggiungesse una spia nel mirino che segnala la presenza di una qualsiasi "correzione" o, meglio ancora, la possibilita' di salvare su un pulsante la configurazione che preferiamo cosi' da riportare la macchina da qualsiasi configurazione in cui si trovi a quella "standard" con la pressione di un pulsante. Canon offre le "impostazioni utente", ma non sono la stessa cosa e sono molto meno immediate.

Questo non conta per me che la uso sempre in manuale, e che prima di scattare foto faccio le prove per la luce ed altro, si esiste la modalità di memorizzare la personalizzazione ma non so cosa e come dato che non mi interessa, poi per il discorso di riportare alla modalità standard ce una funzione nel menu, almeno sulla mia (SX10 IS ).
 
blackshirt ha scritto:
ok. io ho un account su flickr, ma ho dei problemi a caricare da casa, quindi non ho tante foto...

http://www.flickr.com/photos/blackshirt1980/show/with/3341693670/

Non so perche ma non mi va flickr, ma ho picasa con il quale ho l?album web e in più gestisco anche le foto sul pc ;)

http://picasaweb.google.it/MorachS4
 
99octane ha scritto:
Cerco di spiegarmi meglio, perche' sono stato probabilmente troppo sintetico e "implicito":
Premetto che fotografo a livello amatoriale avanzato da piu' di vent'anni... da piu' di 25, ora che ci penso (vacca se passa il tempo... :( ) e "professionale", nel senso che ho venduto mie foto che sono state pubblicate, metto le virgolette perche' non e' cio' che mi da' il pane, da quasi 10.
Ho sempre prediletto la reflex, e tenuto la compatta per poter avere sempre dietro una macchina fotografica (meglio una foto scarsa che nessuna foto :D ).
Lo stesso princpio ho seguito con le digitali. Pero', ultimamente, il trend si e' invertito.
Tutte le caratteristiche che citi sono semplicemente questioni di scelta tecnica costruttiva che non necessitano necessariamente di una reflex. Anzi.
La reflex, con il suo specchio ribaltabile e i necessari prismi, da sempre pone diversi problemi progettuali alla realizzazione di macchine fotografiche digitali, che non staro' a citare per non dilungarmi troppo.
La prontezza dell'autofocus e' solo una questione di capacita' d'elaborazione e motorizzazione dell'obiettivo. Nulla preclude ad avere autofocus molto rapidi su una compatta. Anzi: obiettivi piu' piccoli e con minori momenti angolari offrono la possibilita' di autofocus MOLTO piu' veloci che sugli obiettivi di grande diametro di una reflex (dove comunque, non a caso, si spostano gruppi di lenti di piccola massa).
Stesso dicasi per la sofisticazione dei sistemi esposimetrici o della luminosita' degli obiettivi. Nulla vieta di avere su un corpo macchina compatto obiettivi intercambiabili ad elevata luminosita' (e Leica questo lo fa da settant'anni, ancorche' a prezzi da fuoriserie).
Quel che sto dicendo, e' che oggi ci sono le prime macchine compatte con caratteristiche FUNZIONALI da reflex (la SX200 e' un esempio), limitate solo dalla non intercambiabilita' degli obiettivi poco luminosi. Ma quanti usano DAVVERO questa possibilita' delle reflex? Persino io fotografo il 90% delle volte con il "solito" zoom, e cambio solo occasionalmente.
Alcuni marchi (Olympus, per esempio, anche se non lo amo molto) han prodotto le prime compatte a obiettivi intercambiabili.
E il problema della luminosita' potrebbe essere risolto molto prima dai continui e radicali miglioramenti dei sensori che non da obiettivi compatti ultraluminosi, che hanno un prezzo di solito salatissimo.
Ma il punto principale e' che oggi non c'e' piu' ragione alcuna di adottare il complesso sistema di ribaltamento dello specchio e prismi per il mirino della reflex, che su una macchina a pellicola (dove e' impossibile vedere "prima" il risultato) faceva la vera differenza tra queste e una compatta.
Dunque, prevedo che alla fine sparira, sostituito o dallo schermo esterno, o da uno schermo interno ad alta risoluzione.
A tutto vantaggio dell'assenza di vibrazioni durante lo scatto, cosa molto apprezzata dai fotografi che fanno preferibilmente macro e still life (come me :D ).
Questo permettera' anche una considerevole riduzione di ingombri e masse, a vantaggio della portabilita' e praticita', mentre una massa elevata per rendere la macchina piu' stabile e' ormai non piu' necessaria, sostituita molto efficacemente da Canon con gli stabilizzatori ottici e da Nikon, con una minima perdita di dimensione d'immagine disponibile, da stabilizzatori software.

Anche io sono in attività da una ventina d'anni. Cominciai con la Zeiss Ikon a telemetro di papà, per passare alla mia prima Reflex: una Petax Me Super....storia lunga. Comunque non ho mai venduto nulla, non credo di esserne all'altezza.

Per quanto riguarda le argomentazioni tecniche, tu le imperni molto sulla presenza dello specchio, complicato, costoso ingombrante. Però è da capire quanto sia lui il problema, o meno.

Se sei praticante da tanto tempo, mi puoi insegnare che, circa l'autofocus, non è la movimentazione delle lenti a rubare tempo, ma il meccanismo con cui la macchina determina la messa a fuoco corretta. Tant'è vero che ormai alcune compatte hanno obiettivi piccolissimi e motori ad ultrasuoni, eppure il loro AF rimane comunque più lento di quello di una reflex-accia con motorino AF meccanico. Il problema, per così dire, è la velocità della "testa" e non della "mano".

Su una compatta, ( più in generale, su qualsiasi macchina che non abbia un mirino ottico ), la messa a fuoco viene operata non sull'immagine reale, ma su quella catturata dal sensore ( che è già in ritardo rispetto alla realtà ) dove poi il softwarino di bordo, mediante un chippettino non troppo potente, prende un punto a campione e ne aggiusta, per tentativi, il massimo grado di contrasto. E' un processo lungo, laborioso, e che ha bisogno di luce, e soprattutto, la macchina non conosce mai la distanza del soggetto, perchè non la misura: In penombra già cominciano i cazzi.

Su una reflex invece hai la messa a fuoco per ricerca di fase. C'è un telemetro che opera sull'immagine reale, ed in ogni momento sa a che distanza sta l'oggetto della foto, lo può agganciare e seguire, anche in penombra.

Nessun AF del primo tipo ( a rilevamento di contrasto ) può essere veloce come quello a ricerca di fase. Tant'è vero che le ultime Reflex, che dispongono del live view ( uso del display per inquadrare ) nel momento in cui il fotografo usa questo inultile sistema, dovendo alzare lo specchio, sono costrette ad usare l'AF del primo tipo, da compattina, e diventano drammaticamente lente, proprio come una compattina.

Ora non so se l'AF a rilevamento di fase sia vincolato alla presenza dello specchio. Vedo solo che la E-Pen cui ti riferisci tu, e che ha rimosso lo specchio, ha l'AF da compattina, con la relativa lentezza. Problema difficile da aggirare quindi, pur con i migliori motorini, perchè il problema sta altrove.

Per quanto riguarda invece il problema della luminosità. Ho anche qui qualche dubbio che si possa migliorare la resa alla luce operando sul sensore, finchè questo rimane piccolo come l'unghia del mio mignolo, come in una compattina. La soluzione sarebbe molto semplice: prendi il sensore e lo ingrandisci ai livelli di una Reflex. Solo che poi la macchina si ingrossa, l'obiettivo si allunga, e non hai una più una compattina tascabile. Ti esce fuori un compromesso come la E-Pen di cui sopra. Che non è grossa come una Reflex, nè piccola come una compatta. Che è si più luminosa, ma non come una Reflex, e non sopporta gli ISO altri come una Reflex. Ed è ancora vincolata all'autofocus di cui sopra.

Insomma, non è così facile trovare la quadra di tutti i problemi. Fino ad allora, e finchè non farò nature morte anche io, mi toccherà portarmi appresso quel bricco della mia 30d col suo zoom attaccato. Saluti
 
cavoli 99 fai fotografie e usi ancora sto cesso di winzozz......iphoto apre e gestisce (modifica) i raw almeno quelli canon..... manco mi serve il programmino suo :D
si certo non è super professional....ma puoi usare aperture.... :D
 
blackshirt ha scritto:
capnord ha scritto:
blackshirt ha scritto:
on-line, originale Canon, pagato stamattina, mi hanno già dato conferma che parte oggi, consegna domani...

speriamo bene.... :rolleyes:

io ho beccato un 50-200 praticamente nuovo a prezzi da saldo da uno che se lo dava via. per pentax.

per curiosità, a quanto? stabilizzato o no?

la pentax ha lo sbalilizzatore sul corpo macchina, quindi qualsiasi obiettivo anche vecchio risulta stabilizzato. l'ho pagato 100 euro, quando nuovo anche il quadruplo. ancora in garanzia.
 
capnord ha scritto:
blackshirt ha scritto:
capnord ha scritto:
blackshirt ha scritto:
on-line, originale Canon, pagato stamattina, mi hanno già dato conferma che parte oggi, consegna domani...

speriamo bene.... :rolleyes:

io ho beccato un 50-200 praticamente nuovo a prezzi da saldo da uno che se lo dava via. per pentax.

per curiosità, a quanto? stabilizzato o no?

la pentax ha lo sbalilizzatore sul corpo macchina, quindi qualsiasi obiettivo anche vecchio risulta stabilizzato. l'ho pagato 100 euro, quando nuovo anche il quadruplo. ancora in garanzia.

io ho speso 208? compresa la spedizione, considerando che i prezzi in negozio oscillano tra i 280 e i 329? e che usato non lo trovi a meno di 160?
 
blackshirt ha scritto:
capnord ha scritto:
blackshirt ha scritto:
capnord ha scritto:
blackshirt ha scritto:
on-line, originale Canon, pagato stamattina, mi hanno già dato conferma che parte oggi, consegna domani...

speriamo bene.... :rolleyes:

io ho beccato un 50-200 praticamente nuovo a prezzi da saldo da uno che se lo dava via. per pentax.

per curiosità, a quanto? stabilizzato o no?

la pentax ha lo sbalilizzatore sul corpo macchina, quindi qualsiasi obiettivo anche vecchio risulta stabilizzato. l'ho pagato 100 euro, quando nuovo anche il quadruplo. ancora in garanzia.

io ho speso 208? compresa la spedizione, considerando che i prezzi in negozio oscillano tra i 280 e i 329? e che usato non lo trovi a meno di 160?

sono stato molto fortunato perchè l'ho trovato a 40 km da casa. un usato su intetrnet non l'avrei mai preso e nuovo mi costava troppo. il classico colpo di cu.lo.
 
X BelliCapelli

E' verissimo, l'analisi del contrasto e' un processo "pesante", ma, d'altro canto, 10 anni fa si sosteneva che la digitale non avrebbe "mai" sostituire la pellicola. Invece, eccoci qui, con i migliori sensori che offrono risoluzioni che le pellicole medie di un tempo si sognavano.
La potenza di calcolo in media raddoppia ogni sei mesi (il che vuol dire che in due anni aumenta di 16 volte). Anche la messa a fuoco a contrasto potrebbe divenire veloce.
La mia Powershot non e' molto piu' lenta della reflex e, comunque, la velocita' di messa a fuoco e' enormemente sopravvalutata. E' un argomento molto "spinto" dal marketing, ma quanti la sfruttano davvero?
Ok, io faccio prevalentemente paesaggi, still life e macro, e dunque me ne importa davvero poco, ma la maggior parte della gente fa foto a monumenti, paesaggi e amici in posa, e sono davvero pochi coloro per cui la questione e' critica.
Per il sensore, la sensibilita' migliora continuamente. Comunque, si puo' ingrandire il sensore e se certo occupa piu' spazio, e' anche vero che l'elettronica (che e' quella che al momento occupa, con lo specchio, la maggior parte del volume) diventa a sua volta sempre piu' piccola.

Per Blackshirt:

Tubi che si applicano tra obiettivo e corpo macchina per aumentare il tiraggio aumentando l'ingrandimento, anche se si riduce la distanza massima di messa a fuoco (che nella macro non e' che importi).
 
Ma guarda cosa ha presentato la Canon :D
http://www.hwupgrade.it/news/fotografia-digitale/canon-presenta-il-nuovo-obiettivo-70-200-mm-f-2-8-l-is-ii-usm_31245.html
 
99octane ha scritto:
X BelliCapelli

E' verissimo, l'analisi del contrasto e' un processo "pesante", ma, d'altro canto, 10 anni fa si sosteneva che la digitale non avrebbe "mai" sostituire la pellicola. Invece, eccoci qui, con i migliori sensori che offrono risoluzioni che le pellicole medie di un tempo si sognavano.
La potenza di calcolo in media raddoppia ogni sei mesi (il che vuol dire che in due anni aumenta di 16 volte). Anche la messa a fuoco a contrasto potrebbe divenire veloce.
La mia Powershot non e' molto piu' lenta della reflex e, comunque, la velocita' di messa a fuoco e' enormemente sopravvalutata. E' un argomento molto "spinto" dal marketing, ma quanti la sfruttano davvero?
Ok, io faccio prevalentemente paesaggi, still life e macro, e dunque me ne importa davvero poco, ma la maggior parte della gente fa foto a monumenti, paesaggi e amici in posa, e sono davvero pochi coloro per cui la questione e' critica.
Per il sensore, la sensibilita' migliora continuamente. Comunque, si puo' ingrandire il sensore e se certo occupa piu' spazio, e' anche vero che l'elettronica (che e' quella che al momento occupa, con lo specchio, la maggior parte del volume) diventa a sua volta sempre piu' piccola.

Per Blackshirt:

Tubi che si applicano tra obiettivo e corpo macchina per aumentare il tiraggio aumentando l'ingrandimento, anche se si riduce la distanza massima di messa a fuoco (che nella macro non e' che importi).

ma scusa, se voglio fare delle foto macro, montando il riduttore, mi aumenta la distanza di messa a fuoco, sono di nuovo a piedi...

sono io che non capisco un kaiser o il vantaggio degli obiettivi macro è proprio il fatto di aver una distanza di messa a fuoco bassissima in modo da poter avvicinarsi il più possibile al soggetto e coglierne anche i più piccoli particolari? :rolleyes:

se io volessi fare foto così:

macro-dragonfly-head-thumb-500x487.jpg


devo per forza prendermi un obiettivo dedicato o basta il riduttore?
 
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